VOLKSWAGEN: 2 MILIONI DI AUDI CON LE EMISSIONI TRUCCATE

Redazione

Berlino – La casa automobilistica Audi –controllata da Volkswagen- ha ammesso che ci sono in circolazione circa 2,1 milione di autovetture Audi diesel manipolate con un dispositivo che altera i dati sulle emissioni in laboratorio. Nel mondo ci sono circa 11 milioni di autovetture Volkswagen truccate e un rapporto della Transport  & Enviroment ha stabilito che le nuove auto europee producono un’emissione di gas tossici pari al 40% superiore rispetto alle prove effettuate in laboratorio. Ma i rapporti stabiliscono anche che sono anche altre case automobilistiche europee tendono a truccare i dati che riguardano l’emissione del diesel. Secondo T&E il gap sono cresciute le emissioni di biossido di azoto e anidride carbonica e invita le autorità europee a verificare quali sono le case automobilistiche che sono maggiormente responsabili dell’inquinamento. Fonti vicine al gruppo Volkswagen rendono noto intanto che sono stati sospesi i capi dei settori Ricerca & Sviluppo di marchi come VW, Porsche e Ausi. Graziano Delrio, a cui gli veniva posta la domanda in merito in merito ad una class action  anche in Italia ed Europa in seguito a quanto accaduto ha risposto: “e' possibile, non si puo' prevedere, certamente e' possibile”. 
I giudici della Bassa Sassonia, intanto, hanno aperto un'indagine sull'ex Ceo di Volkswagen, Martin Winterkorn. Lo scrive la Bloomberg.
Nel frattempoIl ministero dei Trasporti tedesco smentisce di essere stato a conoscenza del 'defeat device', il software incriminato che consentiva a Volkswagen di truccare i test sulle emissioni, prima che esplodesse lo scandalo. Lo ha detto un portavoce secondo quanto riferisce l'agenzia Bloomberg.
 
Entro 10 giorni le vetture diesel del marchio devono essere 'pulite' dal software illegale ed in linea con gli standard di emissioni. L'ufficio automobilistico federale tedesco (KBA) ha dato tempo fino al 7 ottobre al gruppo di Wolfsburg per rispettare i parametri nazionali. Se il termine non verrà rispettato, annuncia la Bild nella sua edizione domenicale, la KBA ritirerà il permesso alla circolazione, vietando di fatto alle auto coinvolte di essere vendute o anche solo di viaggiare nel Paese. Mentre Volkswagen Italia blocca le vendite delle auto ferme nei concessionari, prosegue quindi il pugno duro del governo Merkel nei confronti della casa automobilistica, colpevole, secondo il Financial Times, di una truffa così grave da superare "la madre di tutti gli scandali", ovvero la statunitense Enron che fallì nel 2011 per spericolate operazioni finanziarie. E' di ieri l'annuncio della volontà dell'esecutivo di rendere più facili le class action per i consumatori tedeschi a partire dal 2016, ma in Europa le posizioni non sono però così decise: il Guardian pubblica un report con cui il Dipartimento britannico per l'ambiente, alimentazione e affari agricoli aveva consigliato ai membri britannici del Parlamento Ue di votare contro le nuove norme Ue in materia di controlli, che prevedono ispezioni a sorpresa con test su strada e non più in laboratorio.