Volley Club Frascati (serie D femm.), Bilotta: “Con la Roma 7 un chiaro passo in avanti”

Frascati (Rm) – Dopo la lunga sosta dalle gare ufficiali, domenica scorsa è tornata in campo la serie D femminile del Volley Club Frascati e lo ha fatto sfoderando una prova decisamente importante sul campo della Roma 7, quarta forza del girone. Il martello classe 2006 Ilaria Bilotta parla della sfida con le capitoline: “Temevo questa sfida sia per il valore delle avversarie, sia per il fatto che ci eravamo allenate anche sabato e quindi potevamo accusare un po’ di stanchezza che è venuta a galla nel corso del match. Nei primi due set, però, siamo partite davvero molto bene e li abbiamo condotti dall’inizio alla fine. Nel terzo, pur combattendo, è subentrato un po’ di nervosismo: noi abbiamo iniziato a sbagliare di più, mentre le avversarie hanno alzato il livello del loro gioco. Nel quarto siamo state poco presenti, ma nel tie-break abbiamo lottato tanto prima di arrenderci. Alla fine eravamo tristi per non essere riuscite a vincere, ma eravamo certamente soddisfatte della prestazione: c’è stato un chiaro passo in avanti rispetto alle prime partite del campionato”. La Bilotta, ex Volley Friends, è uno dei volti nuovi della serie D femminile del Volley Club Frascati che in realtà sta giocando questa categoria con l’intero gruppo Under 16. “In estate ho valutato alcune soluzioni, ma sin da subito ho pensato che questa fosse quella tecnicamente migliore. Ho trovato un club organizzato e un bel gruppo: ho fatto immediatamente amicizia con tutte le mie compagne e questo è un aspetto importante”. Anche l’impatto con coach Simone Iovino è stato positivo: “Un tecnico competente e una persona molto tranquilla. Riesce ad essere molto vicino a tutte le sue atlete anche dal punto di vista emotivo. Tra l’altro io giocavo da centrale e stavo valutando di fare l’opposto, ma lui mi ha fortemente voluto come martello e infatti mi sto trovando bene in quel ruolo. Obiettivi? In serie D è quella di fare più punti possibili, in Under 16 speriamo di mantenere la categoria d’Eccellenza e di giocarcela con le migliori squadre della categoria”.