Atletica Frascati, show a Rocca Priora dei giovanissimi. Luciani e Pavoni ok ai campionati italiani

Frascati (Rm) – Grande festa nello scorso fine settimana a Rocca Priora con la partecipazione di tanti giovanissimi tesserati dell’Atletica Frascati, protagonisti in quasi tutte le specialità e categorie. Negli Esordienti 5 (nati tra il 2014 e 2016) vittoria per Leonardo Carinci e terzo posto per Lorenzo Pietrosanti sui 50, tra le bimbe successo per Aurora Leoni. Nel vortex doppietta tuscolana con Gabriel Collecchia primo e Claudio Lucarini secondo. Nei 400 metri ancora un successo per Collecchia davanti a Carinci, mentre Gea Di Giambattista è seconda tra le bambine. Tra gli Esordienti 8 (2012-13) secondo Lorenzo Catenacci sui 50, doppietta sul podio nel femminile con Eleonora Marazzi seconda e Sara Rebecca Rotaras terza che poi ottiene lo stesso piazzamento anche nel vortex. Negli Esordienti 10 (2010-11) Riccardo Mochi è secondo sui 50, stessa cosa per Chiara Tarquini (a un centesimo dalla vincitrice). Nel vortex vittoria per Sofia Mosti, mentre sui 600 è doppietta frascatana sul podio con Edoardo Campagnolo secondo e Giordano Baccani terzo, mentre la Tarquini trionfa tra le ragazze con Ilaria Marina Carando terza. Infine sui 1000 metri marcia da segnalare il successo di Davide Saccardo che sbaraglia la concorrenza. Tra i Ragazzi, sui 60 metri altra doppietta sul podio per l’Atletica Frascati con Andrea Schiano secondo e Claudio Fanelli terzo. Posizioni invertite per questi due ragazzi nella gara dei 500 metri. Tra le Ragazze Angelica Bocaj è seconda sui 60, poi sui 500 Giorgia Sala anticipa tutti e Myriam Giorgi è seconda. Nel vortex da segnalare la doppietta tuscolana con Sofia Corini prima e Lucrezia Verdosci seconda.
«Siamo soddisfatti nel complesso – dice il tecnico Flavia Di Paola – Qualcuno non è riuscito a rendere al meglio per via del caldo e di qualche particolare situazione organizzativa, ma va ricordato che per loro si trattava della seconda gara stagionale visto il lungo stop per il Covid. Tutti i nostri giovani atleti hanno affrontato l’appuntamento con lo spirito giusto, quello che caratterizza sempre l’attività dell’Atletica Frascati. Erano un po’ dispiaciuti per il fatto che fosse anche l’ultimo di questa stagione, ma a settembre ripartiremo più carichi che mai».
Intanto nello scorso fine settimana Giulio Luciani e Nicolas Pavoni hanno partecipato al campionato italiano Assoluti in quel di Rovereto e il tecnico Giorgia Di Paola commenta così le due prestazioni: «Lo Junior Luciani ha chiuso i suoi 400 con 48.22 che è la sua seconda prestazione di sempre, un buon risultato nonostante il forte vento contrario nel rettilineo finale. La sensazione è che scendere sotto i 48’’ sia chiaramente alla sua partita. Pavoni ha concluso con un crono di 1’50’’61 i suoi 800, non troppo lontano dal personale, ma ottenuto correndo nella prima delle due serie con un avvio di gara impostato dal gruppo troppo lento nel primo giro. Non è bastato un finale molto incisivo che lo ha portato a sfiorare la vittoria della serie per scendere sotto gli 1’50’’. Avremmo voluto vedere Nicolas competere ad altri livelli in una stagione sino ad ora non eccezionale per lui, ma siamo certi che le qualità e il talento non manchino per tentare un salto di qualità e confidiamo che possa trovare prossimamente la determinazione e la voglia di provare».
Al “XXII Meeting di Latina” di sabato scorso, infine, va segnalata anche la bella prova della Ragazza Sofia Iacoangeli che ottiene la super misura di 1.50 nel salto in alto a soli 13 anni. Per l’atleta della scuola genzanese di Rodolfo Silvestri c’è stata anche la bella vittoria sui 60 metri davanti alla compagna di “vivaio” Angelica Bocaj.




Frascati Scherma, direzione sportiva affidata a Stefano Salvatore: “Una responsabilità importante”

Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma non si ferma mai e cerca costantemente di rinnovarsi. In quest’ottica è nato il nuovo organismo della direzione sportiva il cui responsabile sarà Stefano Salvatore, coadiuvato da Massimiliano Coni e Marco Nobiloni.
«All’inizio del 2021 abbiamo pensato di fare una ricognizione tecnica e, sentite le varie componenti, abbiamo istituito questo nuovo settore – spiega il presidente Paolo Molinari – Ci dobbiamo sempre adeguare ai tempi e devo ringraziare queste tre persone che si sono messe a disposizione del Frascati Scherma. Fino ad oggi tutte le responsabilità anche organizzative erano state delegate ai capi settore che adesso vengono “alleggeriti” di una certa mole di lavoro. Poter disporre di una persona come Stefano all’interno dello staff è un lusso: ha avuto una carriera nel mondo federale ed è stato presidente del comitato regionale, come Coni e Nobiloni ha visto crescere questa società e ha tutte le competenze tecniche, storiche e professionali per ricoprire questo compito. L’obiettivo della direzione sportiva dovrà essere principalmente quello di migliorare i servizi che offriamo ai nostri atleti e alle loro famiglie, attivando un sistema di qualità con una “carta di servizi dell’atleta” un po’ come accade nelle aziende. E’ chiaro che l’istituzione della direzione sportiva non ha rappresentato un passaggio semplice: c’è stata inizialmente un po’ di diffidenza da parte del settore tecnico, ma mi auguro che col passare del tempo ci possa essere totale serenità e collaborazione tra le varie componenti».
Dalle prime parole di Salvatore si evince tutto l’orgoglio e la carica per questa nuova avventura: «Io sono nato schermisticamente a Frascati, iniziando da atleta nel lontano 1979 e poi evolvendomi e cambiando diversi ruoli all’interno di questa che è una società speciale per il sottoscritto, ricoprendo ad esempio anche la carica di vice presidente. Ho cominciato facendo lezione con il maestro Sommacal e poi sono passato con Stefano Simoncelli che mi ha dato tanto dal punto di vista tecnico, ma soprattutto umano. Successivamente ho smesso per un infortunio e ho cominciato il mio percorso da dirigente, poi nel 2004 mi sono candidato al comitato regionale come rappresentante degli atleti e nel 2008 sono stato eletto alla presidenza: un’esperienza, terminata nel 2016, che mi ha dato una visione a 360 gradi sul mondo della scherma. Adesso anche gli impegni lavorativi e familiari mi permettono di affrontare questa sfida: la responsabilità è importante, ma d’altronde questo è un club prestigioso e chi ne fa parte sa di dover fare il massimo. L’istituzione della direzione sportiva è l’ennesima riprova che il Frascati Scherma non si ferma mai non solo a livello di atleti e di tecnici, ma anche dal punto di vista dirigenziale. Questa è una associazione dilettantistica che giorno dopo giorno è diventata sempre più professionale. Vogliamo dare un’organizzazione efficace ed efficiente agli atleti e alle famiglie, come direzione sportiva non entreremo nelle dinamiche tecniche, ma proveremo ad essere di raccordo. E’ importante non solo fare le cose al meglio, ma far passare i messaggi e condividerli nel modo giusto. L’impatto con le altre componenti? Sono certo che col dialogo e con un minimo di tempo si sistemerà ogni aspetto, d’altronde lavoriamo per un bene unico: quello del Frascati Scherma».
Intanto nello scorso fine settimana il club tuscolano ha applaudito la prova dei suoi Master a Bressanone. In particolare Greta Tamosiunaite ha ottenuto il titolo di vice campionessa d’Italia nel fioretto (categoria 0), sfoderando una prestazione davvero importante. La stessa atleta ha poi aggiunto un ottavo posto nella sciabola. Bene anche Gianluca Zanzot (nono nella sciabola categoria 2) e Gino Lucrezi (15esimo nel fioretto categoria 2).




Anguillara Sabazia, strisce blu e tanto altro…: arriva l’App “Telepass Pay”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Al via ad Anguillara Sabazia il nuovo servizio di pagamento della sosta sulle “Strisce blu” con lo smartphone attraverso l’app “Telepass Pay”, senza più spreco di tempo e denaro. È ora attivo anche nel comune di Anguillara Sabazia, in provincia di Roma, il servizio di pagamento delle soste nelle aree gestite con parcometro tramite l’app Telepass Pay: l’innovativo sistema consente di pagare la sosta sulle strisce blu con il proprio smartphone, anche senza avere il Telepass in auto. Comodo, intuitivo e cashless: il servizio, riservato ai clienti Telepass Pay, permette il pagamento dei soli minuti di sosta effettivi, sulla base delle tariffe indicate dal Comune, senza alcun costo aggiuntivo sulla tariffa della sosta.

Non è più necessario cercare parcometri

Telepass Pay semplifica dunque la vita agli automobilisti anche in città. Grazie alla piattaforma, infatti, non è più necessario cercare parcometri, ricorrere a carte di credito, ricariche o monetine ma basta scaricare l’app Telepass Pay o Telepass Pay X, confermare la propria posizione e impostare la durata della sosta. Al resto ci pensa l’app che avvisa l’utente quando la sosta sta per scadere e calcola direttamente l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. Inoltre, è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza in modo da pagare l’effettiva durata della sosta ed evitare le multe.

La regolarità del pagamento della sosta con Telepass Pay è verificata dagli ausiliari del traffico tramite consultazione di un palmare, inserendo la targa del veicolo in sosta. Per poter ulteriormente segnalare agli ausiliari il metodo di pagamento (obbligatorio nel comune di Anguillara Sabazia), è necessario esporre il tagliando Telepass Pay disponibile sul sito telepass.com o nell’ app. Quest’ultima segnalerà all’utente se nel comune in cui sta effettuando la sosta l’esposizione del tagliando è obbligatoria.

È possibile, inoltre, fare la propria nota spese accedendo all’archivio delle soste presente nell’app Telepass Pay

“Con l’avvio del servizio Strisce blu ad Anguillara Sabazia, diventa più semplice ed economico parcheggiare in città, con un vantaggio sia per le persone che per la mobilità urbana. – ha dichiarato Pietro Cereda, Chief Consumer Officer di Telepass. – Grazie alla proficua collaborazione con ATS Gestioni S.r.l, che gestisce la sosta a pagamento sulle strisce blu di Anguillara Sabazia, la città si aggiunge alle oltre 140 località su tutto il territorio italiano dove il servizio è già attivo. Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro e sostenibile”.

Non solo strisce blu

Il pagamento della sosta sulle strisce blu è solo uno dei numerosi servizi offerti tramite Telepass Pay nell’ambito della strategia Safe&Clean adottata da Telepass in questo particolare periodo. L’obiettivo è di fornire ai propri clienti una piattaforma sempre più completa di servizi digitali per la mobilità, garantendo sia il risparmio di tempo che la massima sicurezza, grazie alla riduzione delle occasioni di contatto per la natura cashless.

Tramite l’app, ad esempio, è possibile pagare il rifornimento di carburante o noleggiare un monopattino elettrico, prenotare un lavaggio auto o ordinare prodotti in Autogrill e ritirarli nel pick up point dedicato senza contatti diretti o scambio di denaro contante.




Repubblica italiana vers. 2021: quale laicità?

Tra le tante domande postegli dai senatori, Draghi ha così risposto a quella sul caso del Concordato tra Chiesa e Stato Italiano: “Mi preme ricordare che il nostro è uno stato laico, non è confessionale, quindi il parlamento ha tutto il diritto di discutere e legiferare. Il nostro ordinamento contiene tutte le garanzie per verificare che le nostre leggi rispettino sempre i principi costituzionali e gli impegni internazionali, tra cui il Concordato con la Chiesa”. Specificando come “la laicità non è indifferenza dello Stato rispetto al fenomeno religioso. La laicità è tutela del pluralismo e delle diversità culturali.”

Una risposta, quella del premier Draghi, che può sembrare come ovvia per chi ha orecchie superficiali. Qualcuno addirittura è andato oltre dicendo che il presidente ha voluto scaricare la responsabilità su altri. Sbaglia chi ragiona così. La risposta di Draghi si deve leggere alla luce della Costituzione ed agli stessi dettami della laicità. Lo Stato laico si differenzia completamente da quello confessionale, da quello ateo e anche da quello teocratico. Vivaddio l’Italia è uno stato laico degno di un paese libero e democratico.

Alcuni stati atei li abbiamo ben conosciuti e purtroppo sopravvivono ancora. Sono i paesi comunisti dove ogni libertà religiosa è soppressa e nessuna religione è riconosciuta.

Vi sono poi gli stati teocratici dove l’autorità religiosa coincide con quella politica e fra religione e politica non c’è alcuna linea di demarcazione. Di questi Stati fanno parte i paesi islamici.

Ci sono poi gli Stati confessionali. In questi casi lo Stato riconosce una sola religione ed i principi di tale religione ispirano le leggi dello Stato. Altre religioni sono tollerate quasi sempre in principio, ma la cronaca racconta altre storie.

Lo Stato che dovrebbe offrire più garanzia è quello laico, appunto quello dell’Italia e di cui ha parlato Draghi. Lo Stato laico si distingue dagli altri da una netta distinzione tra potere politico e potere religioso ed in più ponendo tutte le religioni sullo stesso piano.

A differenza della Costituzione francese, che all’art. 1 , sancisce: “La Francia è una Repubblica indivisibile, laica, democratica e sociale”. In quella italiana non si trova specificatamente dichiarata la laicità della Repubblica ed il legislatore la presume dai seguenti articoli:

n.2 – “la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo”
n.3 “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

n.8- “Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge”
n-19 – “Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume”.

n.20 –“ Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d’una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività.”

Ma a suggellare la laicità dello Stato italiano è l’art.7 della Costituzione che recita:
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani, impegnandosi al pieno rispetto di tale principio nei loro rapporti ed alla reciproca collaborazione per la promozione dell’uomo e il bene del Paese”..

Si deve fare attenzione però perché la laicità può essere tanto negativa che positiva.
La laicità è positiva nei casi come in quello dell’Italia dove i due Stati sono due ordini distinti. E’ positiva quando lo Stato non solo non interferisce nelle questioni religiose, ma si impegna a rimuovere quegli ostacoli che impediscono l’esercizio delle libertà religiose.

Praticamente la nota della Santa Sede per il decreto Zan si riferisce specificatamente a questa interpretazione della laicità che se non rispettata de facto, renderebbe i due ordini separati ad ignorarsi, con lo Stato indifferente alla religione e quindi senza alcun impegno a rimuovere gli ostacoli che impediscono l’esercizio delle libertà religiose.

Ci si augura vivamente che lo Stato non voglia considerare la libertà religiosa un fatto privato e voglia il Senato nella sua piena autonomia rivedere il ddl Zan, rimuovendo eventuali ostacoli che ne impedirebbero l’esercizio delle libertà e non solo quelle religiose.
Buon lavoro ai senatori.




Anguillara Sabazia, scuola di via Verdi: affidati i lavori di rinforzo e ristrutturazione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il Comune di Anguillara Sabazia ha affidato i lavori di rinforzo e ristrutturazione della scuola elementare e materna “San Francesco” di via Giuseppe Verdi per un importo totale di 323mila euro di cui circa 200mila finanziati dalla Regione Lazio.

Il plesso scolastico era stato chiuso il 22 maggio 2019 durante la precedente amministrazione M5s dopo uno studio di vulnerabilità sismica, redatto dall’Ingegner Andrea Scopetti, dal quale era emerso un indicatore di vulnerabilità pari a 0,118, corrispondente ad un elevato rischio per gli occupanti. Vennero quindi affittati dei containers, per ospitare gli studenti e il personale scolastico, posizionati all’interno dell’impianto sportivo comunale “Ferdinando Capparella”.

Con l’avvento della nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelo Pizzigallo si è ritenuto necessario procedere ad un livello conoscitivo “LC3” superiore per la struttura scolastica al fine di approfondire lo stato dell’immobile e dei lavori necessari per garantire e tutelare l’incolumità dei fruitori del plesso scolastico, da un lato, e ridurre la spesa sostenuta per i moduli noleggiati, dall’altro.

Dopo i nuovi rilievi effettuati dallo studio d’ingegneria Minnucci Associati e la redazione del progetto esecutivo di “Rinforzo e ristrutturazione della scuola elementare e materna S. Francesco in via Giuseppe Verdi” si è poi approvato il progetto esecutivo, in linea tecnica, redatto dallo studio d’ingegneria Minnucci Associati dell’importo complessivo di € 323.359,10.

Finisce dunque l’incubo dei containers per tanti studenti di Anguillara Sabazia che a Settembre potranno finalmente rientrare nelle aule di via Verdi.




Marino Laziale, fine di un incubo per una donna: in manette un 28enne accusato di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia

MARINO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno arrestato un 28enne romano, con precedenti, per violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia.

I Carabinieri della Stazione di Santa Maria delle Mole, a seguito di una segnalazione per una lite in un’abitazione di Marino, sono riusciti a scoprire una situazione di disagio famigliare, subita dalla compagna coetanea dell’arrestato, invitandola a presentarsi in caserma riservatamente, per approfondire quanto stesse accadendo.

Le indagini, condotte serratamente dai militari, hanno consentito di ricostruire reiterati episodi di violenza fisica e psicologica consumate nei suoi confronti da parte del compagno a partire dall’estate 2020. Sin da quando la donna era in gravidanza, la stessa veniva percossa dal compagno con schiaffi al volto e percosse, provocandole trauma cranici sbattendole la testa al muro. In altre occasioni l’uomo, oltre a devastare l’appartamento danneggiando mobili e suppellettili, ha tentato di soffocarla con le mani alla gola, fino a farle mancare il respiro, minacciandola di morte se la stessa avesse presentato denuncia.

Le investigazioni dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, hanno inoltre ricostruito un caso di violenza sessuale, quando la vittima è stata costretta a subire un rapporto.




Bari, autolavaggi “lager”: operazione contro lo sfruttamento dei lavoratori

Continua incessante il lavoro dei militari della task force anticaporalato, istituita dal Comando Provinciale di Bari composta da militari dei reparti dipendenti, personale del Gruppo di Trani e da quelli specializzati del Nucleo Ispettorato del Lavoro, dedicata al contrasto dei fenomeni dell’intermediazione illecita e dello sfruttamento del lavoro. I militari dell’Arma hanno proceduto all’arresto in flagranza del titolare di autolavaggio, mentre un secondo è stato deferito in s.l., per aver impiegato i propri dipendenti in condizioni di sfruttamento.

Dopo la denuncia di due persone che impiegavano braccianti in nero per la raccolta di ciliegie gli uomini dell’Arma hanno deferito, per sfruttamento del lavoro, il gestore di un autolavaggio di Triggiano, 44enne, originario del Senegal, il quale, approfittando dello stato di bisogno, impiegava due connazionali per la pulizia delle autovetture, facendoli lavorare, da circa due anni, per 8 ore al giorno con paga oraria di 5 euro a fronte delle 8 previste dai contratti collettivi nazionali. Per celare lo sfruttamento, lo stesso aveva alterato il libro unico del lavoro, facendo risultare fittiziamente 50 ore mensili in luogo delle 160 effettivamente prestate. Al termine delle operazioni sono state elevate sanzioni amministrative e penali per oltre 100.000,00 euro

Analoghi controlli sono stati svolti presso un autolavaggio di Torre a Mare dove il proprietario U.V., di anni 55, originario di Noicattaro, sfruttava 4 operai (nazionalità georgiana e nigeriana), assumendoli al nero con paga oraria di 3 euro, impiegandoli come lavavetri anche 10 ore al giorno, e facendoli alloggiare in un locale, ricavato proprio sull’autolavaggio, privo dei requisiti minimi di abitabilità. Anche in questo caso comminate pesanti sanzioni amministrative e penali pari ad euro 90.000. L’uomo al termine delle formalità, è stato dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. di Bari.




Angelo Lucarella: “Sarri può fare tanto”. Le parole dell’illustre tifoso laziale

Si avvicina il giorno del raduno per la squadra del Presidente Lotito: dalla prossima stagione calcistica ci sarà a Maurizio Sarri a guidare i biancocelesti. Lo start operazioni del ritiro dell’intera compagine è previsto per il 7 luglio prossimo.

Non sarà certo facile far dimenticare presto l’addio del figlio prodigo di casa Formello ormai approdato a Milano, in sponda nerazzurra, Simone Inzaghi. Maurizio Sarri pare determinato: alle spalle tante stagioni con il Napoli, poi Chelsea ed in ultimo Juventus prima che prendesse un vero e proprio anno sabbatico. Tra i trofei più importanti uno scudetto italiano ed una Europa League (ex Coppa Uefa).

L’ambiente dei tifosi laziali, dopo l’annuncio dell’avvento del “sarrismo”, ha sicuramente percepito un cambio netto con il passato tra metodo di allenamento, rapporto con i giocatori, comunicazione, ecc.

Tra i super tifosi l’avvocato Angelo Lucarella, tra l’altro scrittore e vice pres. coord. Commissione Giustizia del Ministero Sviluppo Economico, che commenta l’arrivo di Sarri alla Lazio e l’inizio della nuova stagione calcistica per L’Osservatore Italia.

“Sarri può fare tanto.

Negli ultimi anni, soprattutto, ha fatto ulteriore esperienza sul piano internazionale e, aggiungerei, di livello.

Anche se gli anni passati a Napoli sono quelli che più l’hanno affermato concretamente nel calcio di primissima fascia, tuttavia, è indubbiamente un allenatore che si presta a forgiare le squadre verso una dimensione quantomeno europea.

Mi auguro che la piazza laziale possa andargli a genio cosicché riesca a percepire tutta la forza di un ambiente così caloroso come quello biancoceleste.

Costruire davvero qualcosa di interessante e di prospettiva è chiaramente il sogno di tutti, ma l’unica strategia è, come in ogni ambito della vita, l’impegno ed il lavoro; motori principale per raggiungere importanti traguardi con la società.

Di Sarri è risaputo che abbia entrambe le caratteristiche.

Ad ogni modo essendo una scelta alquanto inedita, sia sul piano tattico che di metodo, staremo a vedere i risultati.

Spero che alla Lazio si trovi così bene in futuro, ormai non tanto lontano, da poter fumare qualche sigaretta in meno (mi si consenta la battuta).

Per ora auguro buon lavoro a Mister Sarri con un grande Forza Lazio”.




Anzio, minacce di morte, estorsione e usura: 6 arresti

Intorno alle 07:00 di questa mattina, sono iniziate le operazioni che hanno portato all’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura nei confronti di sei soggetti italiani del luogo, per i reati di estorsione e usura in concorso.

L’operazione è la fase conclusiva dell’articolata attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Anzio e diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, che ha portato a far scattare le manette per i soggetti che, tra il 2015 e il 2019, a seguito di piccoli prestiti richiedevano ai debitori interessi con tassi usurari.

Al prestito in contanti, talvolta richiesto per tentare di salvare l’attività commerciale di famiglia, seguivano nel tempo le richieste di restituzione che si trasformavano ben presto in minacce di ritorsione fisica o addirittura di morte.

Le minacce, rivolte sia alle vittime che ai loro familiari, venivano estese anche alle attività commerciali mettendo una tale pressione da indurre i debitori a cedere alle richieste estorsive o a contrarre ulteriori debiti per coprire i primi.

Dopo aver trovato il coraggio per denunciare quanto stava vivendo, una delle vittime si è recata in caserma e da lì sono scattate le indagini che hanno portato alla luce il modus operandi della banda.

Questa mattina all’alba quindi, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito le ordinanze cautelari che hanno portato tre degli autori in carcere e tre agli arresti domiciliari.

Contemporaneamente, sempre su delega dell’A.G. veliterna, gli uomini della Guardia di Finanza della Compagnia di Pomezia hanno dapprima affiancato i militari dell’Arma nell’esecuzione di alcune perquisizioni domiciliari presso le abitazioni degli indagati e successivamente proceduto all’esecuzione di ulteriori 13 perquisizioni presso le residenze e le sedi delle società riconducibili ad alcuni dei soggetti destinatari delle misure cautelari, per acquisire elementi di prova relativi alle ipotesi di reato di autoriciclaggio, bancarotta fraudolenta, infedele ed omessa dichiarazione e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte




Roma, a villa Spalletti Trivelli l’ente del turismo austriaco presenta le proposte e novità per la ripartenza del settore

L’ente del turismo austriaco, con sede a Milano, ha organizzato il suo primo evento in presenza a Roma per informare stampa ed operatori turistici sulla ripartenza del settore, presentando un ventaglio di proposte e novità. “Questo pesante periodo di blocco e chiusure causato dalla pandemia ci ha tuttavia consentito di pianificare programmi e progetti più mirati con una particolare attenzione a originalità del prodotto offerto ed al valore della sostenibilità offerto. –ha dichiarato Caroline Mann, addetta al marketing di Austria Turismo– e con questo scopo abbiamo realizzato una nuova pubblicazione intitolata ’30 novità dall’Austria’ con variegate proposte che spaziano dalle città al benessere, passando per l’ecologia, le attività all’aria aperta, enogastronomia, trasporti, e soggiorni. Con un bacino riferibile principalmente a visitatori maturi e famiglie, non mancano tanti prodotti innovativi ideati appositamente per la i giovani. Abbiamo inteso proporre una nuova offerta turistica che consideri pienamente il pieno rispetto del territorio e dei suoi abitanti”.

Tante novità anche per quanto riguarda la parte internet e dei social, con un sito internet rinnovato, arricchito da nuove rubriche per stimolare i potenziali visitatori, con una area che racchiude una selezione dei maggiori operatori. specializzati per le vacanze in Austria: viaggi in bus, vacanze in bicicletta e tour escursionistici. È stato attivato un servizio di bollettino mensile e aperta la pagina Instagram nella quale si invitano gli interessati a citare. nei loro contenuti, ciò che più li colpisce per ricondividerli.

Da sin. Oskar Hinteregger, Brigitte Resch, , Paul Bernava e Caroline Mann, foto G. Nitti

I rappresentati di Austria Turismo, presenti a Roma nella suggestiva cornice della dimora storica della villa Spalletti Trivelli, hanno peraltro sottolineato come sempre e comunque l’elemento della  sicurezza sia in prima linea, con una sezione costantemente aggiornata sul sito e con tutti gli aggiornamenti sulle regole d’ingresso,  ora meno restrittive, valide per accedere al Paese: le persone dovranno essere vaccinate, o guarite dal Covid o presentare un test negativo, e quest’ultimo potrà essere fatto gratuitamente anche in Austria. “Questo primo evento fisico a Roma costituisce per noi un giorno di festa. – ha sottolineato Oskar Hinteregger, direttore dell’ente– Abbiamo lavorato tanto in questo periodo e il turismo è ripartito bene e in sicurezza;  per le persone che ci sceglieranno come meta per le proprie vacanze un altro importante traguardo è la possibilità di accogliere finalmente bus turistici con capienza al 100%”.

Da parte loro, Brigitte Resch, addetta stampa Italia, e Paul Bernava, servizi marketing & media, hanno dettagliato alcune delle novità illustrate: a Salisburgo, per il centenario del Festival, il Salzburg Museum dedica una mostra speciale dal titolo „Gran teatro mondiale – I 100 anni del Festival di Salisburgo“ fino al 31 ottobre 2021 alla storia e a oggetti originali delle scenografie degli ultimi 100 anni. Nella logistica, “una bolla di quiete e relax nel cuore di una città sempre più vibrante”: è così definito il nuovo Hotel The Wood di Vienna, inaugurato in primavera, nei pressi della stazione Westbahnhof, realizzato con rigorosi ed eleganti moduli in legno; oppure la veste rinnovata dell’Hotel ViennART, che quest’estate riapre con nuove ambientazioni e anche un nuovo nome: Gilbert. Indirizzo di riferimento nei pressi del Museumsquartier, che diventa  un’oasi verde in città. Andando in Carinzia, troviamo un unico marchio − Naturel Hotels und Resorts − e la stessa garanzia di una vacanza indimenticabile (sia per famiglie che per coppie) per due borghi-hotel “gemelli”, a un soffio l’uno dall’altro sulle sponde del Faaker See. Si tratta dello Seeleitn, proprio in riva al lago, e dello Schönleitn, più in quota, sulle pendici del monte. Ed ancora, in Tirolo, la Via dei Castelli, nuovo itinerario turistico che si snoda per oltre 50 chilometri attraverso regione, conducendo di rocca in fortezza, alla scoperta di monumenti perfettamente conservati − come i castelli di Landeck,

Biedenegg e Wiesberg − ma anche di affascinanti rovine, come nel caso di Schrofenstein e Kronburg. Sono le cinque perle fortificate della regione, arroccate in siti un tempo strategici e ora “semplicemente” panoramici. Nel comprensorio turistico della valle di Landeck, sotto le suole degli scarponcini si intrecciano non solo diversi itinerari, ma anche secoli di storia. Tornando in Carinzia, la Via Lattea è un progetto transfrontaliero. Il sentiero a lunga percorrenza, attualmente in fase di ampliamento, è pensato per collegare i caseifici d’alpeggio a cavallo tra Austria e Italia. Le malghe di ieri e di oggi dove si trasforma il latte punteggiano le Alpi come le stelle il cielo, ecco perché la scelta del nome del percorso − Via Lattea − è stata istintiva. L’estate scorsa è stato inaugurato il tratto che conduce a esplorare la prima costellazione. In virtù della forma singolare che si può osservare da una prospettiva aerea, il paesaggio da Hermagor, in Carinzia, a Tarvisio, in Friuli Venezia Giulia, è stato soprannominato “labbra d’Europa”.

Ma non mancano le novità anche nell’enogastronomia e nella cultura: si potrà pranzare o cenare nel giardino del palazzo di Schönbrunn merntre, come anticipa Brigitte Resch, il celebre Kunsthistorisches Museum festeggia il suo 130° anniversario con una mostra dedicata a Tiziano: dal prossimo 5 ottobre Le donne di Tiziano: Bellezza, Amore, Poesia riunirà ben 60 dipinti provenienti da grandi collezioni come quelle della National Gallery di Londra, del Metropolitan di New York, del Louvre di Parigi; inoltre i capolavori di Tiziano si sveleranno in contrappunto con i pittori che li ispirarono e ne furono ispirati, da Giorgione a Tintoretto e a Paolo Veronese.

Dunque, l’Austria è pronta e lo siamo anche noi….




Nemi, lo stadio mondezzaio e le dichiarazioni del sindaco

Proseguono le operazioni con i rifiuti nelle vicinanze del pozzo di acqua potabile nonostante la legge lo vieti espressamente

NEMI (RM) – Proseguono in barba alla legge le operazioni con i rifiuti all’interno dello stadio comunale “Luciano Iorio” di Nemi, ormai ridotto a mondezzaio e dove nelle vicinanze è presente il pozzo di acqua potabile che serve la popolazione.

Una attività, quest’ultima che va avanti ormai da mesi e che è stata opportunamente segnalata a tutte le Autorità competenti.

Il Sindaco di Nemi lo scorso 7 giugno in risposta ad una interrogazione comunale riguardo le attività svolte dalla società Minerva all’interno dell’impianto sportivo aveva detto che: “La presenza di veicoli di Minerva sul campo sportivo è soltanto temporanea, la prospettiva è restituire il campo sportivo alla sua destinazione naturale affidandola ad una associazione sportiva.”

In effetti il Comune di Nemi ha deliberato di dare in gestione a privati l’impianto sportivo “I Corsi” a condizione però che l’utilizzo degli spogliatoi venga concesso nelle ore del mattino ai dipendenti della società Minerva che si occupa della raccolta rifiuti.

Sempre in quell’occasione il primo cittadino aveva tacciato le opposizioni di fare strumentalizzazione politica rispetto la presenza di mezzi all’interno dello stadio parlando di sole “due apette” parcheggiate. A questo punto i residenti del quartiere “I Corsi” non riescono a comprendere il concetto di temporaneità riguardo i mezzi della nettezza urbana dentro lo stadio soprattutto, vista l’intenzione di far diventare il “Luciano Iorio” spogliatoio per i dipendenti della società che si occupa proprio della raccolta dei rifiuti. Insomma a quanto pare se non è zuppa è pan bagnato.