Gallicano nel Lazio, una sfida elettorale tra “ex” e volti nuovi

Gallicano nel Lazio, poco più di sei mila abitanti, vede in campo i candidati a sindaco Marcello Accordino ( ex primo cittadino) con la civica Liberi, il medico Fabio Bertoldo con Gallicano nel Cuore, l’ex sindaco Danilo Sordi con Rigenerare Gallicano insieme, Gianluca Caratelli con AmiAmo Gallicano.




Milano, viaggia in auto con mezzo chilo di cocaina: in manette un 29enne

Nel pomeriggio del 9 maggio 2023, , i militari della Compagnia Carabinieri di Pioltello hanno tratto in

In manette un 29enne cittadino albanese trovato in possesso di mezzo chilo di cocaina occultata nel bagagliaio della propria auto.

Ad arrestare l’uomo i Carabinieri della Compagnia di Pioltello che nella giornata di ieri a Carugate (MI), lungo la SP 121 durante un servizio perlustrativo di controllo alla circolazione stradale, hanno fermato per un controllo l’autovettura Citroen Picasso con a bordo il giovane e, a seguito di perquisizione personale e veicolare, hanno rinvenuto, occultati all’interno del rivestimento in tessuto del bagaglio, gr. 540 circa di cocaina, suddivisi in n. 2 panetti da gr. 270 circa.

L’arrestato, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Monza, dott. Alessandro Pepe, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Monza.




Velletri, elezioni: tutto pronto per eleggere il nuovo sindaco

A Velletri, 52 mila abitanti, sono sei i candidati a sindaco in lizza. Per il centrodestra corre unito portando l’avvocato Ascanio Cascella in ticket con Chiara Ercoli, già designata vicesindaca in caso di successo. Sono quattro le liste collegate a Cascella: Forza Italia, Lega, Fratelli D’Italia, Difendere Velletri con Paolo Felci, Per Cascella ci sono molte aspettative visti i risultati di Fratelli D’Italia alle ultime regionali che hanno espresso il consigliere regionale Giancarlo Righini e hanno premiato la costanza e presenza sul territorio del referente della Lega Tony Bruognolo.

Si ricandida per il secondo mandato l’attuale sindaco uscente Orlando Pocci di orientamento di cetrosinistra, sostenuto da sei liste: PD, M5S, la coalizione Europa Verde insieme a Velletri e beni comuni, Energia per Velletri, Viviamo Velletri, Velletri Noi Domani.

In lizza anche il predecessore di Pocci e suo ex sostenitore Fausto Servadio già sindaco per due mandati sostenuto dalla civica Insieme per Velletri e dalla coalizione di Italia Viva insieme ad Azione.
Aspirante alla poltrona di primo cittadino anche e l’ex assessore Romano Favetta che si è dimesso a due mesi della scadenza della consiliatura per potersi candidare. Favetta è sostenuto da due civiche: Movimento popolare per Velletri e Buona Velletri a tutti.

Unica corsa rosa l’avvocata Clorinda Ricci, candidata con la lista Forza del Popolo.

In Corsa anche Roberto Romagnoli con il Partito Socialista Italiano.
Quasi sicuramente Velletri andrà al ballottaggio a meno che non ci sia un passaggio clamoroso al primo turno.
Il primo turno delle elezioni amministrative comunali si terrà domenica 14 e lunedì 15 maggio 2023. Per i Comuni sopra i 15 mila abitanti, in caso di mancata vittoria con una preferenza superiore al 50 per cento, si dovrà attendere il ballottaggio che si terrà il 28 e 29 maggio sempre di domenica e lunedì. I candidati a sindaco sostenuti da più di due piste sono il sindaco uscente Pocci e il candidato di centrodestra Cascella. Tutti i candidati hanno condotto campagne elettorali serrate, entrando nel merito dei temi da affrontare e dei programmi. Il braccio di ferro a questo punto sembra essere, comunque tra il nuovo e l’esperienza. Com’è giusto che sia, sarà una sfida all’ultimo voto.




L’Austria accoglie acquirenti internazionali all’ATB 2023 e pianta un albero per ogni partecipante arrivato a in aereo

Si sono recentemente tenuti a Vienna l’Austrian Tourism Day (ÖTT) con la fiera ATB (Austrian Travel Business),l’evento più grande per l’incoming austriaco. Nell’ambito della fiera ATB circa 350 acquirenti internazionali – tra cui 8 tour operator dall’Italia – hanno incontrato 240 espositori austriaci. Con oltre 4.300 appuntamenti di durante l’ATB e 10 conferenze, 30 relatori e 800 ospiti registrati durante l’Austrian Tourism Day (ÖTT), il bilancio è molto positivo. Filo conduttore di questa edizione è stata la sostenibilità: per ogni partecipante arrivato in aereo, verrà piantato un albero. “La sostenibilità gioca un ruolo sempre più importante sia per il settore turistico che per il cliente finale. Il nostro obiettivo è quello di rendere l’Austria una delle destinazioni turistiche più sostenibili al mondo”, afferma Susanne Kraus-Winkler, Sottosegretario per il turismo presso il Ministero dell’Economia. Con questo evento Austria Turismo manda un forte segnale al settore turistico. Per Astrid Steharnig-Staudinger, che il 1° maggio ha assunto il suo nuovo ruolo come Direttrice Generale di Austria Turismo, coincide anche con il suo primo giorno di lavoro: “Poter iniziare con gli eventi clou del nostro settore è un ottimo inizio. Poter dare il benvenuto all’intero settore riunito qui a Vienna, scambiare idee e parlare delle prospettive del nostro Paese mi rende davvero ottimista per i compiti dei prossimi anni. Le nostre previsioni per l’estate sono eccellenti. Questo si riflette anche nel fatto che, con 4.300 appuntamenti di lavoro all’ATB, il record dell’anno scorso è stato superato. L’importanza della sostenibilità per il nostro settore non è emersa solo dal grande interesse suscitato dalle presentazioni dell’ÖTT. Le tavole rotonde e le conferenze che hanno trattato l’argomento hanno anche dimostrato la necessità, per il settore turistico austriaco, di unire ancora di più le forze. In questo contesto, sono particolarmente lieta di annunciare che da maggio Austria Turismo è membro del Global Sustainable Tourism Council. In qualità di membro di questo organismo globale, il nostro obiettivo è quello di imparare dagli altri membri, ma allo stesso tempo di far emergere i numerosi esempi di migliori pratiche austriache”, conclude Steharnig-Staudinger. Uno studio fornisce buone previsioni per l’estate 2023
Da uno studio recente, commissionato da Austria Turismo e condotto dall’istituto “NIT” (Institut für Tourismus und Bäderforschung in Nordeuropa) nei 10 mercati più importanti per il turismo in Austria (Austria, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia ed Ungheria), sono emerse le previsioni per l’estate 2023. I risultati promettono bene: le persone interpellate hanno bilanci, tempo e voglia di vacanze. Per gli italiani, rispetto agli altri paesi, le vacanze hanno la più alta priorità.L’Austria per gli italiani al primo posto fra le destinazioni “senza mare” ed in “montagna”. L’inchiesta in Italia, nello specifico, ha coinvolto 1.000 persone tra i 18 e 75 anni. Il 81% di questi ha dichiarato di aver intenzione di andare in vacanza, tra i mercati coinvolti è il valore più alto. Tra queste, il 30% delle persone interpellate ha dichiarato di aver già deciso la propria destinazione delle vacanze estive oppure di aver già prenotato. Le attività più apprezzate dagli italiani in vacanza in Austria sono i viaggi culturali in città, le vacanze rigeneranti in montagna ed i viaggi di “scoperta”. Dallo studio emerge inoltre che la sostenibilità come aspetto importante o decisivo nelle decisioni di viaggio, è in forte aumento.
Tra le destinazioni top degli italiani risultano Spagna, Grecia, Francia e Croazia, mentre l’Austria si posiziona al primo posto fra le destinazioni “senza mare”. Tra le destinazioni estere di montagna in Europa invece, l’Austria risulta essere per gli italiani la prima scelta.
L’Austrian tourism day e l’ATB sono organizzati da Austria Turismo in collaborazione con il Ministero del Turismo e la Camera di Economia. Prevedono, oltre alla fiera ATB, un ricco programma di incontri con relatori di alto livello. Tutti gli interventi possono essere ascoltati in lingua tedesca ed inglese sul sito www.tourismustage.at




Presentata a Roma “La Notte dei Musei” 2023

La città di Roma si prepara ad accogliere la nuova edizione della Notte dei Musei 2023, l’annuale appuntamento all’insegna dello spettacolo e dell’arte promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura. Radio Partner: Dimensione Suono Roma. la ricca programmazione è stata presentata all’Ara pacis dal sindaco Roberto Gualtieri, dall’assessore alla cultura Miguel Gotor e da Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali.

Giunta alla 13a edizione nella Capitale, la manifestazione di sabato 13 maggio si svolgerà in contemporanea con la Nuit Européenne Des Musées e proporrà l’apertura straordinaria in orario serale (dalle 20.00 alle 2.00) di tutti gli spazi del Sistema Musei di Roma Capitale con un biglietto di ingresso che avrà il costo simbolico di un euro (o gratuito dove espressamente previsto).

Nel totale, la manifestazione vedrà l’apertura di 80 spazi con 60 mostre e un calendario di circa 130 spettacoli oltre a visite guidate e attività didattiche per tutte le età. L’evento costituisce un importante richiamo non solo culturale ma anche turistico per la città.

Per quanto riguarda i Musei Civici, saranno coinvolti: Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma, Museo Napoleonico, Museo di Roma in Trastevere, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca), Museo delle Mura, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Civico di Zoologia, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Galleria d’Arte Moderna, Museo di Casal de’ Pazzi. In questi l’accesso sarà gratuito con la MIC card.

Al loro interno, circondati dai grandi capolavori dell’arte e delle mostre in corso, si potrà assistere a un ricco programma di eventi e spettacoli dal vivo (selezionati tramite l’apposito avviso concorrenziale “Notte dei Musei 2023”) che spazieranno dalla musica classica, jazz e contemporanea alle incursioni nella musica tradizionale di paesi lontani, dalle performance sperimentali alla danza contemporanea, fino ad arrivare alle esperienze sensoriali e a quelle meditative. A dare il via ufficiale alla serata, alle 19.30, sarà l’esibizione in Piazza del Campidoglio della BANDA DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ROMA, che introdurrà in musica, una lunga notte capitolina della Cultura.

Il MUSEO DELL’ARA PACIS, sarà invece il luogo prescelto per l’esibizione dell’ospite speciale di questa edizione: EMANUEL GAT, uno dei più rinomati coreografi e danzatori del mondo. Grazie a Orbita Spellbound – Centro Nazionale di Produzione della Danza, l’artista israeliano, insieme alla sua compagnia Emanuel Gat Dance, darà vita, davanti all’altare eretto in onore della Pax Augustea, a un evento site specific basato sul legame tra memorie storiche e pratiche contemporanee di danza, design e moda. Gli spettatori avranno l’opportunità di assistere a un’esplorazione coreografica unica, pensata appositamente per la serata e impreziosita dai costumi originali dell’artista Thomas Bradley (Ore 20.30, 21.30, 23.00 e 24.00)

Ma “La Notte dei Musei” di Roma, oltre a rappresentare un’occasione per vivere in un modo diverso la città, permetterà a cittadini e turisti, di conoscere luoghi istituzionali della città e tanti spazi dedicati all’arte, alla cultura e all’intrattenimento e le molte università, accademie italiane e straniere, ambasciate, Istituti di alta formazione che hanno aderito all’iniziativa aprendo eccezionalmente i propri spazi in orario serale con mostre, eventi e visite guidate. Tra le molte opportunità a disposizione dei visitatori nei vari spazi non comunali che apriranno nel corso della Notte dei Musei, sono da segnalare:

Le aperture, al costo simbolico di 1,00 €, di musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici statali, il cui elenco completo è disponibile sulla pagina dedicata del MINISTERO DELLA CULTURA: https://cultura.gov.it/evento/notte-europea-dei-musei-2023.

Il SENATO DELLA REPUBBLICA che parteciperà con l’apertura di Palazzo Giustiniani e della sua mostra sul 75° anniversario della Costituzione e del Senato (dalle 20.00 alle 01.00, ultimo ingresso ore 00.30) e la CAMERA DEI DEPUTATI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 00.30), che aprirà le porte di Palazzo Montecitorio consentendo al pubblico di visitare la mostra A testa alta e di assistere, alle ore 20.00, al concerto della Banda Militare dell’Esercito;

Il MINISTERO DELLA DIFESA parteciperà con le aperture a ingresso gratuito: del MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30) dove si potrà assistere al concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri; del MUSEO STORICO DEI GRANATIERI e della sua mostra attuale (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.00); del MUSEO STORICO DEI BERSAGLIERI (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.00) al cui interno si terrà il concerto della Banda dell’Esercito e della Banda dell’Arma dei Trasporti e Materiali; del PALAZZO MARINA (dalle 20.00 alle 24.00, ultimo ingresso ore 23.30), che ospiterà, alle 20.30 e alle 21.30, l’esibizione della Banda Musicale della Marina; della CASERMA GIACOMO ACQUA (dalle 20.00 alle 02.00, ingresso ore 01.30) e del SACRARIO DELLE BANDIERE DELLE FORZE ARMATE (dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 02.00, ultimo ingresso ore 01.30).

Ad accesso gratuito saranno, inoltre, il museo dell’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 21.30 – prenotazione obbligatoria a museo@iss.it), dell’ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI (dalle 20.00 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.30) e del MUSEO STORICO DEI VIGILI DEL FUOCO (dalle 20.00 alle 02.00, ultimo ore 01.00).

Eccezionalmente aperto in orario serale sarà anche il MUSEO EBRAICO DI ROMA con la possibilità di visitare la mostra Roma 1948. Arte italiana verso Israele (visita guidata alle 22.00) e il Tempio Maggiore (dalle 22.00 alle 01.00);

Così come il PALAZZO LATERANENSE (dalle 17.30 alle 23.00, ultimo ingresso ore 22.00) che proporrà, alle 18.00 e alle 22.00, il concerto dell’Ensemble Concerto Regio (ingresso 1€ + 1,50€ di prevendita)

Aperto anche il COMPLESSO DEL VITTORIANO E PALAZZO VENEZIA (dalle 19.30 alle 22.30, ultimo ingresso ore 21.45) con visite animate alle 19.30 e alle 20.30 (prenotazione: vi-ve.edu@cultura.gov.it)

Per il programma aggiornato de La Notte dei Musei 2023 coordinata da Roma Capitale (che è suscettibile di variazioni) e per l’elenco completo delle strutture aderenti: www.museiincomuneroma.it.




Tav, tratta Torino-Lione: i francesi rinviano a dopo il 2043 perchè troppo cara… ma il ministero smentisce

Salvini: ‘La Francia rispetti gli accordi’

La Francia rinvia la sua tratta della Tav Torino-Lione a dopo il 2043 perché “è troppo cara”.

Lo scrive Repubblica, spiegando che Parigi intenderebbe “realizzare una delle tratte di accesso della Tav in Francia soltanto dopo l’entrata in funzione del tunnel del Moncenisio, tra la fine del 2032 e l’inizio del 2033”.

Le ipotesi e il cronoprogramma “sono stati elaborati dal Coi, il Conseil d’orientation des infrastructures”, scrive il giornale, spiegando che “grafici e valutazioni ora sono sul tavolo del governo francese, giusto in tempo per la prossima Conferenza intergovernativa Italofrancese, fissata per il 22 giugno a Lione”.

“Al di là degli insulti, delle polemiche e delle provocazioni che registriamo con stupore, siamo preoccupati dalle titubanze francesi a proposito di Tav. Da Parigi ci aspettiamo chiarezza, serietà e rispetto degli accordi: l’Italia è stata ed è di parola, non possiamo accettare voltafaccia su un’opera importante non solo per i due Paesi ma per tutta Europa”. Così il vicepremier e ministro Matteo Salvini.

Ministro dei Trasporti francese all’ANSA, ‘nessun rinvio Tav’ “Il governo francese non ha deciso nessun rinvio nel calendario relativo alla Tav Lione-Torino”: lo ha detto oggi all’ANSA il ministro dei Trasporti, Clément Beaune, aggiungendo che le notizie di rinvii nella costruzione di determinate strutture fanno riferimento non a decisioni prese “ma ad un rapporto indipendente consegnato al governo”. “Non si tratta in nessun caso – ha precisato Beaune – di una decisione del governo e il nostro calendario resta immutato”.




Roma, beccato sul Grande Raccordo Anulare con armi e munizioni in macchina : in manette un 28enne

ROMA – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 28enne italiano, gravemente indiziato del reato di porto abusivo di armi e munizioni.
 
Nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale, l’uomo è stato notato in atteggiamento sospetto, a bordo della sua auto, auto lungo la carreggiata esterna del G.R.A. all’altezza del km 35. Una volta fermato l’uomo è apparso subito nervoso e a quel punto i Carabinieri hanno deciso di approfondire con una ispezione dell’auto e una perquisizione personale e hanno rinvenuto una pistola marca Carl Walther calibro 9, comprensiva di 2 serbatoi, risultata rubata lo scorso 12 dicembre 2021 nel corso di un furto in abitazione, una pistola semiautomatica marca Beretta calibro 7.65, non censita nella banca dati delle forze dell’ordine, comprensiva di caricatore contenente 6 proiettili, e 62 proiettili sfusi calibro 9×21. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno poi deciso di perquisire anche la sua abitazione, in zona Labaro, dove hanno rinvenuto un altro proiettile calibro 9×21 e due passamontagna. Le armi, l’auto e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati.
 
L’arresto del 28enne è stato convalidato dal tribunale di Roma che, ha disposto per lui la misura cautelare in carcere.
 




Roma, al Bioparco si festeggia la nascita di 8 fenicotteri e un pinguino

Al Bioparco di Roma sono nati otto fenicotteri rosa e un pinguino del Capo. La schiusa delle uova dei fenicotteri è avvenuta sulle rive del laghetto nelle ultime tre settimane, mentre il pinguino è nato lo scorso 4 aprile dalla coppia Giuly e Yzzi.
 
In questa fase le due specie di uccelli sono accomunate dal fatto che i pulcini sono grigiastri, che entrambi i genitori si sono alternati nella cova delle uova e alimentano i pulcini con una secrezione ricca di grassi e proteine prodotta nel gozzo e rigurgitata nel becco dei piccoli.
 
Prima della schiusa delle uova dei fenicotteri, ogni coppia, fedele per la vita, ha costruito un nido di fango dalla caratteristica forma di tronco di cono raccogliendo e grattando il terreno fangoso con il becco. Trascorsa una settimana dalla schiusa, i pulcini della colonia vengono radunati e sorvegliati dagli adulti nei cosiddetti asili, dove rimangono fino all’età di circa tre mesi.
 
Anche i genitori del piccolo di pinguino in questi giorni si alternano presso il nido, dove il pulcino si nasconde, per difenderlo e alimentarlo, senza mai lasciarlo incustodito.
 
“Il pinguino del Capo è classificato come specie minacciata dall’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) spiega la Presidente della Fondazione Bioparco, Paola Palanza; questi uccelli subiscono infatti i danni arrecati all’ecosistema in cui vivono dall’inquinamento e dalle attività antropiche”. “La nostra colonia è inserita nel programma europeo per la tutela delle specie minacciate di estinzione EEP (European Ex situ Programme) che ha l’obiettivo di gestire popolazioni animali in nome della conservazione – conclude Palanza – anche per eventuali ripopolamenti in natura; il progetto è coordinato dall’EAZA (Associazione Europea Zoo e Acquari), di cui il Bioparco è membro”.
 
Domenica 14 maggio per festeggiare le nuove nascite in occasione della Festa della Mamma, il Bioparco organizza visite guidate nel parco dal titolo ‘Mamme da record’. Dalle ore 11.30 alle 16.00 si potranno scoprire, tra giraffe, canguri, elefanti asiatici, orsi e fenicotteri le peculiarità del legame mamma-cucciolo, le differenze delle cure parentali nelle diverse specie e l’importante ruolo degli Zoo per le specie minacciate di estinzione. Inoltre, durante i pasti degli animali, i keeper del Parco si soffermeranno sulle particolarità del legame tra le mamme e i loro cuccioli.
 
 
 




Roma, fermato dai Carabinieri per un normale controllo si da alla fuga: arrestato 33enne già ricercato per scontare una pena di 4 anni e mezzo in carcere

ROMA – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, a seguito di un normale controllo in via Manfredonia zona Quarticciolo, hanno fermato e sottoposto a un controllo un uomo che, alla richiesta dei militari di fornire le proprie generalità per essere identificato, ha fornito un nome e cognome risultato poi essere falso e nel tentativo di eludere il controllo ha tentato di darsi alla fuga e ha spintonato e colpito i militari, ferendoli lievemente.
Raggiunto poco dopo, l’uomo è stato bloccato e condotto in caserma per essere identificato. Scoperta la vera identità dell’uomo, un 33enne originario del Marocco, senza fissa dimora, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma per cui dovrà scontare la pena di anni 4 anni, 4 mesi e 20 giorni. Pertanto il 33enne è stato arrestato e tradotto nelle camere di sicurezza, in attesa di essere portato in carcere. Denunciato altresì poiché gravemente indiziato per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e false dichiarazioni sulle proprie generalità.



Governo, decreto Siccità: l’ANBI audita in Senato

“Ringraziamo il Governo per l’attenzione e la sensibilità dimostrata con il Decreto Legge Siccità, che però offre risposte ad una situazione emergenziale. A questo bisogna affiancare soluzioni infrastrutturali per uscire da una persistente condizione di insufficienza idrica, che sta colpendo ampie zone del Paese. Per questo poniamo con forza la necessità di un piano pluriennale per realizzare bacini irrigui multifunzionali, indispensabili a garantire la produzione di cibo, l’occupazione agricola e l’equilibrio ambientale.
Il Piano per invasi medio-piccoli, il cosiddetto Piano Laghetti ecocompatibili e da noi proposto con Coldiretti fin dal 2017, va nella direzione di incrementare l’11% d’acqua piovana attualmente trattenuta al suolo, aumentando le riserve idriche per avvicinarci al 35%; non sono opere grigie, perché a basso impatto ambientale e perché tutelano la biodiversità, favorendone la fruibilità da parte delle comunità locali”: a dichiararlo è Francesco Vincenzi, Presidente dall’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI), audita dalle Commissioni congiunte Ambiente ed Agricoltura del Senato in sede di consultazioni per l’esame del Decreto Legge Siccità.
Si è evidenziata la necessità di un ulteriore approfondimento rigoroso sulle conseguenze ambientali dell’ipotizzata desalinizzazione di acque marine per contrastare la siccità, da parte di Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI intervenuto nella stessa sede.
“Oggi, solo il 40% dell’acqua trattata diventa dolce, il residuo è una salamoia inquinante e complesso da smaltire; oltre a ciò, vanno considerati gli importanti costi energetici, che possono essere sostenuti con facilità da economie, che hanno nel sottosuolo gas come Israele o petrolio come i Paesi Arabi, ma non certo dall’agroalimentare italiano – prosegue Gargano – Nel nostro Paese, la desalinizzazione può andare bene solo per situazioni localizzate, come le piccole isole, perché sostitutiva del traffico di “bettoline”, che attraversano il mare per rifornirle d’acqua dolce.”
“Stiamo inoltre lavorando – conclude il Presidente di ANBI – con tutte le componenti interessate per trovare una soluzione finalizzata ad un maggiore utilizzo delle acque reflue; accanto a ciò è necessario continuare ad investire in innovazione. I Consorzi di bonifica ed irrigazione lo stanno facendo e sono pronti con soluzioni immediatamente operative. Recentemente alla Fiera internazionale Macfrut di Rimini, siamo orgogliosi di aver presentato il progetto GocciaVerde, un marchio di certificazione sull’uso e la gestione sostenibile dell’acqua.”



Rocca di Papa, spese Sagra delle Castagne: l’ex sindaca presenta un esposto in Procura

Cimino: “Uno dei motivi della mia caduta sono legati alla gestione anomala della sagra delle castagne”

L’ex sindaca di Rocca di Papa Veronica Cimino ha rivelato, con carte alla mano, una gestione anomala della Sagra delle Castagne. Sarebbero state disattese le linee guida della Giunta sulla Sagra, senza che fosse permesso un controllo reale e fedele sulla rendicontazione.

«Uno dei motivi della mia caduta sono legati alla gestione anomala della sagra delle castagne». Cimino parla di un atto che gli sarebbe stato recapitato nella cassetta delle poste, indirizzato al sindaco con attenzione all’ assessore al Turismo Francesco De Santis che lei, come Sindaco, non avrebbe mai ricevuto.

Nel 2019 la Sagra, gestita dalla Pro Loco, chiuse in perdita

«Nel 2021 – spiega Cimino – insistetti affinché l’organizzatore fosse il Comune». Fermo restando che i bilanci della Pro Loco rimangono un mistero. «E finalmente – prosegue l’ ex sindaca – riuscimmo a incassare più di 40 mila euro uscendo in attivo di circa 10 mila euro. L’assessore De Santis voleva reinserire la pro loco all’interno dell’organizzazione della Sagra e fummo d’accordo. Con una riunione di giunta il 29 settembre 2022 linee guida Sagra delle Castagne dove all’articolo 6 era esplicitato che gli espositori residenti all’interno del Comune che operano nel Comune sarebbero stati esenti dalla quota, proprio per dare slancio alle nostre attività che uscivano dalla drammatica esperienza dello scoppio del Comune. Il 13 ottobre questa sagra non stava andando, scrivo il giorno prima della 42esima sagra all’assessore al Turismo De Santis e alla responsabile del settore socio culturale Rossella Fiore chiedendo come mai non fosse pervenuto nulla al SUAP in Comunità Montana (notifiche sanitarie ecc).

Il SUAP conferma di non avere contezza su planimetria, localizzazione di tutti gli stand, il numero degli stand ne le autorizzazioni richieste. De Santis rispose che il sindaco poteva anche rimandare la Sagra. Il 14 inizia l’evento senza le preventive autorizzazioni ma la pro loco sembra fuori controllo. Il 17 si presentano tutte le associazioni di cottura e protocollano 14 mila e rotti euro».

In quella lettera che Cimino non ha mai letto, datata 18 ottobre (dopo la sagra) si comunicava un preventivo con la previsione di 60 postazioni per una entrata presunta di circa 20 mila euro.

A quel punto Cimino ha chiesto alla polizia locale di interessarsi con Creset, gestore riscossione, di capire a quanto ammonta l’occupazione del suolo pubblico. Esce fuori che nessun espositore aveva pagato a causa dell’interpretazione dell’assessore De Santis che per garantire quello che oggi è un suo grande sostenitore, ha deciso che anche agli espositori residenti a Rocca di Papa ma che non esercitano a Rocca Di Papa bensì in altro Comune venisse garantito un posto in piazza in pole position e gratuitamente.

«Qualcuno si è chiesto come si è permesso De Santis di prendere questa decisione da solo senza che tutta la Giunta fosse d’accordo?».

Ora il fascicolo è in Procura e Cimino ha chiesto che vengano accertati i fatti e nel caso riconosciuti eventuali danni erariali e profili penali a carico di ha avuto responsabilità in tutta questa vicenda: «Penso che il commissario – conclude – non avrà problemi a fornire alla Procura tutti gli atti richiesti in maniera tale da fare luce sulla questione».