Connect with us

Sport

Albalonga calcio, Giovanissimi regionali B in trionfo. Armeni: «Dedicata a Samuele De Petrillo»

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Albano Laziale (Rm) – Il botto finale della stagione dell’Albalonga lo hanno scoppiato in un sabato di pieno giugno i Giovanissimi regionali fascia B: i giovani azzurri, che hanno partecipato alle finali regionali da miglior seconda dei vari gironi, hanno piegato il Trastevere (capolista del loro girone di campionato) nella finale disputata al “Superga” di Ciampino: 1-0 il punteggio finale con la rete decisiva di Tofa attorno al quarto d’ora del primo tempo. «Al contrario di ciò che accade in molte finali, questa è stata decisamente una bella sfida – commenta Paolo Armeni, direttore sportivo del settore giovanile dell’Albalonga – Avevamo perso nei precedenti incroci stagionali con il Trastevere che evidentemente quest’anno vive il nostro club come un piccolo “incubo” pensando anche a quello che è accaduto con la serie D. Ma i ragazzi hanno fatto un brillante percorso in questa stagione e sono cresciuti in maniera notevole, sognando di poter rincontrare proprio alle finali i forti avversari capitolini, che non avevano mai perso in questa annata: hanno affrontato la gara con grande concentrazione, la differenza l’hanno fatta l’umiltà e la voglia di vincere». Il direttore sportivo dedica il trionfo «a Samuele De Petrillo, capitano di questo gruppo che da qualche tempo è impossibilitato a stare vicino ai suoi compagni». In panchina con i Giovanissimi regionali B dell’Albalonga, nell’ultimo periodo, è andato Luis Pagliuca (già tecnico dei 2003 d’Elite), ma Armeni non dimentica di «ringraziare mister Matteo Moretti per aver tracciato la strada giusta per questi ragazzi. Matteo ha dovuto fermarsi nella parte conclusiva di stagione per motivi di lavoro, ma il suo contributo è stato fondamentale». Appena arrivato all’Albalonga, due anni fa, Armeni aveva pronosticato per il club azzurro la conquista di tutte le categorie d’Elite nel giro di tre stagioni: obiettivo centrato con un anno d’anticipo. «Potevamo festeggiare già al primo colpo, ma una serie di situazioni non dipendenti dall’Albalonga hanno “costretto” il nostro gruppo 2004 a rifare i regionali quest’anno. La vera soddisfazione è legata al fatto che ora i ragazzi del territorio non decidono di fare 50 chilometri per andare in una società romana, ma scelgono di restare vicini a casa perché possono contare su un club di grande spessore come l’Albalonga». Lo staff allenatori del club castellano rimarrà identico anche per l’anno prossimo con Maurizio Masi agli Allievi Elite, Francesco Talarico agli Allievi fascia B Elite B e Luis Pagliuca ai Giovanissimi Elite. «Manca solo l’allenatore dei prossimi Giovanissimi fascia B Elite, nei prossimi giorni chiuderemo il cerchio – sottolinea Armeni -. Il gruppo 2005 che erediterà questa categoria è già competitivo e nelle prossime settimane provvederemo a rinforzarlo».

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Sport

Vis Casilina (calcio, Prima cat.), Papotto guarda già al futuro: “Vogliamo migliorare ancora”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – Mancava da un po’ dalla guida di una prima squadra, ma se l’è cavata brillantemente. Roberto Papotto traccia il bilancio dell’annata della Prima categoria della Vis Casilina: “Sono molto contento di come mi sono “calato” in questa parte: ho avuto il sostegno della società, dello staff dirigenziale e del preparatore atletico, oltre che di un gruppo di ragazzi fantastici e perfino degli altri tecnici del settore giovanile. Ho bisogno di avere un rapporto costante con i ragazzi, soprattutto con quelli che giocano di meno. Abbiamo cambiato modulo in corsa: dal 4-3-3 iniziale siamo passati al 3-5-1-1 e le cose sono andate molto bene, salvandoci con grande tranquillità in un girone tosto che ha visto la presenza di squadre come il Palestrina, la Semprevisa che ha appena vinto la Coppa Lazio, ma anche Cavese, Artena e Vesta. Qualche punto lo abbiamo lasciato per strada contro avversarie alla portata, ma abbiamo fatto tante belle prestazioni. La fotografia di questa stagione, paradossalmente, è una partita persa e cioè quella d’andata col Palestrina in cui eravamo in vantaggio per 2-0 nel primo tempo e poi abbiamo ceduto in extremis per 2-3”. Inevitabile spendere una parola in più per capitan Miro Sbraglia, l’autentica “voce in campo” del tecnico: “Un trascinatore vero, un esempio da tutti i punti di vista anche durante la settimana: l’unica cosa a cui ogni tanto rinuncia per “preservarsi” durante gli allenamenti è la parte ludica della partitina. Un altro aspetto positivo è stato quello di aver lanciato diversi ragazzi provenienti dall’Under 19 provinciale che hanno dato un buon contributo”. La prima squadra della Vis Casilina, che domani festeggerà con la classica cena di fine stagione al “De Fonseca”, sta già guardando avanti e pensa al futuro che sarà sempre sotto la guida di mister Papotto: “Vogliamo migliorare il risultato di quest’anno e provare ad arrivare più in alto. Qualche ragazzo lo perderemo e altri ne arriveranno, ma siamo convinti di allestire una buona squadra seguendo sempre la filosofia della società”.


Continua a leggere

Sport

Vis Casilina (calcio, Prima cat.), Papotto guarda già al futuro: “Vogliamo migliorare ancora”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – Mancava da un po’ dalla guida di una prima squadra, ma se l’è cavata brillantemente. Roberto Papotto traccia il bilancio dell’annata della Prima categoria della Vis Casilina: “Sono molto contento di come mi sono “calato” in questa parte: ho avuto il sostegno della società, dello staff dirigenziale e del preparatore atletico, oltre che di un gruppo di ragazzi fantastici e perfino degli altri tecnici del settore giovanile. Ho bisogno di avere un rapporto costante con i ragazzi, soprattutto con quelli che giocano di meno. Abbiamo cambiato modulo in corsa: dal 4-3-3 iniziale siamo passati al 3-5-1-1 e le cose sono andate molto bene, salvandoci con grande tranquillità in un girone tosto che ha visto la presenza di squadre come il Palestrina, la Semprevisa che ha appena vinto la Coppa Lazio, ma anche Cavese, Artena e Vesta. Qualche punto lo abbiamo lasciato per strada contro avversarie alla portata, ma abbiamo fatto tante belle prestazioni. La fotografia di questa stagione, paradossalmente, è una partita persa e cioè quella d’andata col Palestrina in cui eravamo in vantaggio per 2-0 nel primo tempo e poi abbiamo ceduto in extremis per 2-3”. Inevitabile spendere una parola in più per capitan Miro Sbraglia, l’autentica “voce in campo” del tecnico: “Un trascinatore vero, un esempio da tutti i punti di vista anche durante la settimana: l’unica cosa a cui ogni tanto rinuncia per “preservarsi” durante gli allenamenti è la parte ludica della partitina. Un altro aspetto positivo è stato quello di aver lanciato diversi ragazzi provenienti dall’Under 19 provinciale che hanno dato un buon contributo”. La prima squadra della Vis Casilina, che domani festeggerà con la classica cena di fine stagione al “De Fonseca”, sta già guardando avanti e pensa al futuro che sarà sempre sotto la guida di mister Papotto: “Vogliamo migliorare il risultato di quest’anno e provare ad arrivare più in alto. Qualche ragazzo lo perderemo e altri ne arriveranno, ma siamo convinti di allestire una buona squadra seguendo sempre la filosofia della società”.


Continua a leggere

Sport

ULN Consalvo (calcio), Schiavi: “Annata abbastanza positiva per il settore giovanile agonistico”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – Tempo di bilanci in casa ULN Consalvo. A tracciarlo per il settore agonistico è il responsabile Paolo Schiavi, figura che da ormai 15 anni fa parte del club capitolino. “Credo che nel complesso sia stata un’annata abbastanza positiva, anche se non siamo riusciti a salvare la categoria regionale con l’Under 17. D’altronde sapevamo che quella sarebbe stata una sfida dura, ma i ragazzi non hanno mai mollato e hanno finito con un discreto passo. A livello fisico sono un gruppo un po’ “leggero” ed è mancato qualcosa dal punto di vista della mentalità, ma hanno fatto il possibile. Questo gruppo uscirà dall’ULN Consalvo perché la società ha scelto di non fare la categoria Under 18 o Under 19 nella prossima stagione anche per problemi di campo di gioco”. Per Under 16 e Under 15 provinciali il discorso è abbastanza simile: “Entrambi i gruppi sono partiti bene e hanno pagato dazio per un brutto periodo tra gennaio e febbraio. L’Under 16 aveva comunque almeno quattro squadre più forti di lei sulla carta, ma siamo convinti che con qualche innesto azzeccato possa ambire ad un campionato di vertice nel prossimo campionato. L’Under 15 ha sviluppato un ottimo calcio, ma anche in questo caso è stata penalizzante la fisicità. Dopo l’estate speriamo di ritrovarli cresciuti da quel punto di vista perché migliorando quell’aspetto possono dire la loro nel prossimo campionato provinciale. Poi c’è l’Under 14 provinciale, un gruppo estremamente acerbo che ha mostrato notevoli passi in avanti rispetto ad inizio stagione e che comunque è riuscito ad evitare l’ultimo posto. Siamo fiduciosi che l’anno prossimo possano fare ancora meglio”. L’ULN Consalvo, intanto, è già al lavoro per completare il “poker” di gruppi in vista della prossima stagione: “Con i tre attuali che passeranno di categoria abbiamo già una base importante – dice Schiavi – Faremo di tutto per cercare di allestire anche il futuro gruppo Under 14 e siamo fiduciosi di poterci riuscire”.


Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti