Viterbo
LAZIO, PENDOLARI: DALLA REGIONE 26 NUOVI TRENI PER I PENDOLARI
Tempo di lettura 3 minutiZingaretti: “Stiamo già provvedendo a saldare i debiti pregressi verso Trenitalia per un importo di circa 270 milioni di euro"
Tempo di lettura 3 minutiZingaretti: “Stiamo già provvedendo a saldare i debiti pregressi verso Trenitalia per un importo di circa 270 milioni di euro"
Published
12 anni faon
Luca Pagni
Viterbo – “Grazie ad uno sforzo concreto per migliorare le condizioni di viaggio dei pendolari, per i quali ci siamo messi al lavoro da subito in questi mesi, siamo in grado di garantire undici nuovi treni aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal Contratto di Servizio del 2011 con Trenitalia”. Così il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, annuncia il via libera della Giunta regionale alla modifica del Contratto di Servizio con Trenitalia grazie al quale viene incrementata la disponibilità di nuovi treni per i pendolari.
“Stiamo già provvedendo a saldare i debiti pregressi verso Trenitalia per un importo di circa 270 milioni di euro – spiega Zingaretti – e grazie a questo importante lavoro siamo in grado di garantire la consegna entro il mese di dicembre 2014 di ulteriori undici treni Vivalto, aggiuntivi rispetto ai 15 previsti dal vecchio Contratto di Servizio.
La Regione si è impegnata a trovare 35 milioni di euro entro marzo per coprire questi oneri aggiuntivi. Il nostro obiettivo, grazie ad un rapporto di collaborazione leale e corretto con Trenitalia, è quello di aumentare il livello della qualità del trasporto su ferro, incentivando i cittadini all’utilizzo dei mezzi pubblici e venendo incontro alle esigenze di migliaia di utenti del trasporto pendolare che a lungo è stato considerato la “Cenerentola” dell’intero settore”.
Il Comitato Pendolari FL3 Lago di Bracciano è stato ricevuto dall' Assessore ai Trasporti della Provincia di Viterbo. Ora un sogno di molti potrebbe divenire realtà… se ci sarà volontà da parte di tutti. Entro settembre 2014, Nicola Zingaretti disporrà di 15 nuovi treni Vivalto grazie allo sblocco dei finanziamenti regionali e statali di circa 33 milioni di euro, il Comitato Pendolari FL3 Lago di Bracciano ha chiesto alla Provincia di Viterbo di conoscere il numero dei convogli che saranno fatti circolare sulla FL3 Roma Cesano Viterbo. Il nuovo Vivalto è composto da 6 carrozze di cui una semipilota, ha una capacità di trasporto di circa 1.000 passeggeri, di cui 700 seduti ed è dotato di un impianto di climatizzazione, di monitor per la diffusione di video informativi, di videosorveglianza a circuito chiuso, di zona attrezzata per i disabili e di un'area polifunzionale attrezzata anche per il trasporto delle biciclette. Ogni Vivalto favorisce di la “CURA DEL FERRO” facendo diminuire il traffico su gomma con il relativo inquinamento.
Il Comitato Pendolari FL3 Lago di Bracciano ha chiesto al neo Assessore ai Trasporti della Provincia di Viterbo di voler intercedere presso la Regione Lazio per avere qualche treno nuovo anche sulla linea FL3 Roma Cesano Viterbo. Il Comitato Pendolari FL3 Lago di Bracciano, è stato a sua volta coinvolto dall'Assessore Roberto Staccini, al fine di ottenere insieme un migliore sviluppo del territorio viterberse, attraverso il "Piano di Bacino dei Trasporti" con cui nel 2012 la Provincia di Viterbo ha coinvolto tutti i Sindaci del viterbese, che prevede tra l'altro la connessione a Viterbo Porta Fiorentina delle linee Roma Nord, FL3 con la Orte Capranica Civitavecchia che si incrocia ad Orte con la Direttissima, con la Roma-Ancona, con la Roma-Perugia, la FR1 e la Orte-Viterbo; a Fabrica di Roma con la Roma Nord; a Capranica con la FL3; a Civitavecchia con la FR5 e tutta la Tirrenica Nord; ed in futuro, potrebbe collegare Viterbo a Fiumicino Aeroporto oltre che convogliare nella Tuscia i crocieristi dal Porto di Civitavecchia. Questo comporterebbe una valorizzazione ed uno sviluppo delle varie aree collegate nel Lazio con forti benefici per la Provincia Viterbese che porebbe giovare di un aumento dell'indotto legato al turismo eno-gastronomico, naturalistico, termale, venatorio e legato a agriturismi ed ippovie della Tuscia, già oggetto di campi scout e pellegrinaggi sulla via Francigena.
Il Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano ha chiesto formalmente alla Provincia di Viterbo di coinvolgere la Regione Lazio, committente del Contratto Pubblico di Trasporto Regionale, affinché chieda ad RFI e TRENITALIA di approntare uno studio di fattibilità della riunione delle linee FL3 – ROMA NORD – ROMA ORTE – ORTE CAPRANICA CIVITAVECCHIA che in passato erano unite a Viterbo Porta Fiorentina. Sarebbe auspicabile anche il raddoppio della FL3 almeno da Cesano fino a Bracciano. La copertura finanziaria si potrebbe ottenere da Finanziamenti Europei, come i Fondi Sociali Europei 2014 – 2020 destinati al recupero delle stazioni impresenziate italiane per scopi sociali, turistici e culturali. Purtroppo negli ultimi anni i comuni del Lazio attraversano una forte crisi di liquidità, in parte dovuta ai tempi lunghissimi con cui la Regione Lazio eroga i contributi assegnati, soprattutto quelli riguardanti la realizzazione di opere pubbliche.
Sarebbe dunque auspicabile una maggiore puntualità nei rapporti tra diversi livelli istituzionali.
LEGGI ANCHE:
Caprarola, alcol servito a clienti ubriachi
Colonna, Nicola Zingaretti incontra i cittadini e il candidato sindaco
Viterbo, a palazzo Scacciaricci si presenta il Movimento “SpazioTempismo”
Viterbo, rave party abusivo e affollatissimo: festa interrotta
Viterbo, stoccaggio scorie nucleari: il “no” del Consiglio regionale
Viterbo, il Natale raccontato su Instagram