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Redazione Lazio

ALBANO LAZIALE, ELEZIONI: ECCO L'AFFLUENZA ALLE 19

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Tempo di lettura 2 minuti L’affluenza alle 19 è stata del 32,55 per cento contro il 46,20 del primo turno

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di Chiara Rai

Albano Laziale – Affluenza in calo ad Albano Laziale che conta 32.064 elettori. Gli scrutini sono in corso nelle 34 sezioni. Le più variopinte in termini di atmosfera e partecipazione sono quelle delle frazioni di Pavona e di Cecchina. L’affluenza alle 19 è stata del 32,55 per cento contro il 46,20 del primo turno. Chi vive Albano sa quanto è stata difficile e controversa questa campagna elettorale iniziata con addirittura nove candidati, veleni sia a destra che a sinistra che poi si sono sciolti come neve al sole dell’ esito della prima tornata dalla quale sono usciti vincenti il sindaco uscente Nicola Marini targato Pd incalzato dalla coalizione dei Moderati e Riformatori di Gino Benedetti sostenuto da Forza Italia. Marini ha chiuso la prima tornata col 36,64% rispetto a Benedetti che ha registrato il 24,15 per cento. Ma nonostante le differenze tra le percentuali si profila adesso una guerra all’ultimo voto che potrebbe riservare il colpo di scena di un centrodestra che torna ad amministrare la città.

Esce infatti forte di due apparentamenti e di una squadra che si è miracolosamente compattata sotto il programma elettorale del veterinario Benedetti, un cittadino tra tanti che ha deciso di mettersi a servizio della collettività stanco di vedere Albano “ridotta in pessime condizioni dopo un quinquennio di nulla di fatto”. Benedetti ha saputo interpretare le insoddisfazioni dei vari candidati sconfitti al primo turno. E’ riuscito anche a riappacificare Marco Mattei, coordinatore di Forza Italia per queste elezioni che ha fatto il sindaco di Albano nei due precedenti mandati a Marini e l’esponente Fdi Marco Silvestroni che è anche consigliere della Città Metropolitana di Roma. Quest’ultimo ha deciso di correre da solo alla prima tornata per poi trovare una comunione d’intenti al faccia a faccia finale. Il centrosinistra di Nicola Marini rimane frammentato e senza apparentamenti conclusi nonostante i corteggiamenti fatti al candidato Giorgio Battistelli terzo in ordine di consensi al primo turno con l’11,11 per cento incassato perlopiù da anime di sinistra.

Insomma per Marini non spira un clima sereno anzi si percepisce una certa difficoltà nel trasmettere certezza di vittoria. Intorno a Benedetti invece hanno trovato tutti la quadra e oggi si presenta con due apparentamenti e diversi nuovi consensi: Marco Silvestroni con Fdi e Simone Carabella con la sua lista civica “Amo Albano”. Ma ci sarà il sostegno anche di Ncd e “Noi con Salvini”. I tormenti democratici di Marini sono lo specchio di cinque anni di rimpasti di giunta, spaccature e insoddisfazioni maturate all’ ombra di “non scelte prese” soprattutto in tema di rifiuti dove permane un’emergenza da affrontare e di parcheggi che sono carenti e “salati”.

Metropoli

Colleferro, furto al supermercato: arrestato un 27enne

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COLLEFERRO – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro hanno arrestato in flagranza di reato un 27enne georgiano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di furto aggravato nei pressi di un noto supermercato di Colleferro.

Nello specifico, ieri pomeriggio, i militari nel corso di mirati servizi di prevenzione nei pressi delle attività commerciali, hanno ricevuto una segnalazione da parte degli addetti alla sicurezza interna di un centro commerciale. I militari sono intervenuti rapidamente all’interno del supermercato dove hanno bloccato il 27enne. Il giovane aveva effettuato il pagamento di alcuni prodotti, del valore di pochi euro, oltrepassando poi le barriere antitaccheggio con lo zaino pieno di prodotti per l’estetica e repellenti anti-zanzare del valore complessivo di circa 450 euro. I militari, oltre ad acquisire la denuncia del responsabile dell’esercizio commerciale, hanno anche acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza che documentano gli attimi in cui l’uomo si è impossessato della refurtiva, interamente restituita all’avente diritto.

Nella mattinata, il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e condannato il 27enne a quattro mesi di reclusione (con pena sospesa) e 200 euro di ammenda, previo patteggiamento.

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Cronaca

Ardea, beccati in flagrante mentre tentano una rapina in casa

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ARDEA (RM) – I Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno arrestato in flagranza due uomini italiani, un 46enne e un 47enne, già noti alle forze dell’ordine, gravemente indiziati per il reato di tentata rapina ai danni di un commerciante, 58enne.
La scorsa notte, una ragazza si è presentata presso gli uffici della Tenenza dei Carabinieri di Ardea, chiedendo aiuto e denunciando un furto in atto presso la propria abitazione di Ardea, via Modena.
Ragion per cui, due Carabinieri, liberi dal servizio e in borghese, acquisita la segnalazione, si sono recati immediatamente presso l’abitazione della donna dove hanno trovato un uomo in fase di colluttazione con il padre della ragazza. Immediatamente bloccato, i Carabinieri, su indicazioni della vittima, hanno appurato della presenza di un secondo complice e si sono messi alla ricerca dell’uomo che, prima dell’arrivo dei militari si era dileguato nei campi limitrofi, ma è stato immediatamente rintracciato e bloccato a circa 50 metri di distanza, nascosto tra gli arbusti.
La vittima, soccorsa, è stata trasportata presso l’Ospedale Sant’Anna di Pomezia, per le escoriazioni riportate durante la colluttazione ricevendo cinque giorni di prognosi.
I Carabinieri, ricostruendo la dinamica dei fatti, hanno appurato che, i due indagati si erano introdotti all’interno della cantina, con l’intento di asportare generi alimentari (olio e vino).
Per questo motivo, i due indagati, sono stati arrestati e condotti in caserma e sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Al termine dello stesso, il giudice ha convalidato l’arresto per entrambi e disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.



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Cronaca

Marcellina, perseguita moglie e figlia dagli arresti domiciliari: portato in carcere

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I Carabinieri della Stazione di Marcellina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con custodia in carcere a carico di un uomo italiano di 55 anni.
L’esecuzione del provvedimento da parte dei Carabinieri rappresenta l’epilogo di attività investigative mirate a far emergere i molteplici e duraturi comportamenti violenti denunciati dalla ex moglie dell’uomo, costretta a subire le vessazioni del compagno per lunghi periodi, oltre che frequenti violenze fisiche e psicologiche, fino a quando decideva di porre fine alla relazione.
A gennaio dello scorso anno, l’uomo usava violenza anche nei confronti della figlia, all’epoca 17enne, colpevole di essere andata a mangiare una pizza con sua madre, causandole lesioni al volto. Quest’evento ha convinto la donna a denunciare tutto, compresi i maltrattamenti subiti in passato, oltre l’ultimo gravissimo evento a danno della figlia. All’uomo veniva applicato il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico, e divieto dio comunicazione con la parte offesa.
L’uomo, non rispettando il divieto imposto, inviava messaggi minacciosi tramite social network alla ex moglie ed alla propria figlia, cercando di influenzare le loro deposizioni nel processo che si stava svolgendo a suo carico, arrivando a minacciarle anche in aula di tribunale.
In considerazione dei gravissimi fatti accaduti, dell’inosservanza della misura cautelare imposta al 55enne e della necessità di salvaguardare l’incolumità delle donne vittime di violenza, la Procura della Repubblica richiedeva ed otteneva dal Tribunale di Tivoli l’emissione di un aggravamento della misura cautelare in atto con quella della custodia cautelare in carcere, che veniva eseguita lo scorso 9 maggio dai Carabinieri di Marcellina, che traevano in arresto il soggetto e lo conducevano presso la casa Circondariale di Rebibbia.



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