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Roma

Ardea: atteso l’omaggio a Franco Califano

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Tempo di lettura 2 minuti Al quarto anno dalla morte nella Casa Museo “Franco Califano” Pierfranco Bruni celebra la “poesia” del Califfo. Sabato 1 Aprile

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ARDEA (RM) – Nella casa Museo Franco Califano ad Ardea, sabato 1 aprile, la prima “lectio magistralis” dedicata al cantautore romano, scomparso quattro anni fa. A rendere omaggio alla poesia del Califfo il candidato al Nobel per la letteratura Prof. Pierfranco Bruni.
Al quarto anniversario della morte, quindi, la Trust Onlus Califano con il patrocinio del Comune di Ardea e in collaborazione con l’Associazione Filarmonica Città di Ardea commemora, così, il cantautore romano scegliendo di porre l’accento sulla musicalità di un linguaggio pregno di poesia.
A condurre l’incontro, teso a raccontare non tanto l’uomo quanto l’artista, il prof. Pierfranco Bruni, che attraverso l’analisi della scrittura e del linguaggio dei testi, dalle ore 16, presenterà al pubblico l’altra faccia del maestro “Califano”.
Scrittore, poeta, critico letterario Bruni, tra le voci più autorevoli della cultura del nostro tempo e già autore di opere dedicate all’approfondimento di nomi illustri della letteratura e artisti quali Fabrizio De Andrè, Franco Battiato, Luigi Tenco, rende omaggio al cantautore romano tracciandone un profilo originale nel libro “Sulla punta di una matita non sono passati secoli“.
“Franco Califano – spiega il professor Bruni – può considerarsi parte di quella rosa di poeti maledetti ai quali si deve la trasformazione della poesia italiana. La musicalità del verso, la possibilità di darne interpretazione anche senza musica, rende le sue canzoni, come “Tutto il resto è noia“ o ancora “ Ok papà”, vera poesia. La malinconia ironica e il sorriso amaro lo avvicinano senza dubbio alla poetica di Leopardi svelando, inoltre, la fragilità dell’uomo che, proprio perché provato dai dolori della vita, sceglieva di indossare la maschera sul palco. Califano – prosegue Bruni – conosceva molto bene la lirica greca come la letteratura e a lui, come Trilussa, va il merito, di aver restituito dignità nazionale al linguaggio dialettale “.
“In passato – dichiara Antonello Mazzeo presidente della Trust Onlus – si è parlato troppo spesso e troppo a lungo del Maestro evidenziando aspetti della sua vita piuttosto che le qualità dell’artista che era ed è. Ho condiviso molti anni con Franco che è stato per me più di un fratello, tuttavia non credo di essere di parte affermando che la sua era pura poesia. Ringrazio a nome della Trust Onlus il Professor Bruni che con la sua presenza, oggi restituisce a Califano il valore che gli appartiene da sempre”.
Un omaggio al Califfo arriva anche dal musicista e amico fraterno Alberto Laurenti che, accompagnato dalla sua chitarra, intervallerà la conferenza intonando gli intramontabili successi del “poeta romano”.
La giornata di commemorazione prenderà il via alle ore 15 presso il cimitero nuovo di Ardea, in via Strampelli, con la celebrazione della SS Messa.

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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