ARDEA E POMEZIA: TRE INIZIATIVE DEL NEO COMITATO POPOLARE PER L'APERTURA AL PUBBLICO DEI BENI CULTURALI DELLA COMUNITÀ

Redazione

Ardea – Pomezia (RM) – I cittadini di Ardea e di Pomezia hanno costituito un comitato popolare per l'apertura al  pubblico dei  Beni  Culturali  che fanno parte del  patrimonio storico  locale,  ed  in  particolare,  dello straordinario  patrimonio archeologico. Il comitato popolare, dopo numerosi sopralluoghi ed un'attenta analisi della situazione locale, ha deciso le seguenti iniziative sociali:

Prima iniziativa:  Adozione della carta ardeatina laurentina, per  la  cura  e  la  valorizzazione  del  patrimonio archeologico di  Ardea e  di Pomezia.  La carta Ardeatina Laurentina,  sottoscritta da 1000 cittadini,  sarà presentata alle istituzioni locali e nazionali (Comuni, Regione, Soprintendenze varie) per una effettiva azione di tutela e valorizzazione di aree archeologiche e monumenti  nell'interesse generale delle comunità locali.

Seconda  iniziativa: Adozione  del  Santuario  Rutulo  di  Ardea,  con  la madonna e il bambino e del Santuario Laurentino di Lavinium con i tredici altari come primi  due casi  concreti  di monumenti  da aprire al  pubblico rendendoli accessibili con regole certe ed orari di apertura settimanali per consentire a tutti (cittadini e turisti, abili e diversamente abili) di conoscere il patrimonio culturale.

Terza  iniziativa:  Allestimento  di  una  mostra  fotografica  e documentaria sullo  stato  dei  beni  culturali  con  il  censimento  di  aree archeologiche, chiese, torri, ecc. Il comitato popolare Ardea-Pomezia ha scelto come logo un'antica “tessera hospitalis” per rinnovare la tradizione locale dei cittadini che si danno una mano per il bene comune. I cittadini del territorio di  Ardea e di Pomezia,  dove nell'antichità c'erano le città gemelle dei  Rutuli e dei  Laurenti,  possono dare una mano collaborando con il comitato popolare per la raccolta firme ed il censimento fotografico dei beni culturali.