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Audace (calcio, Eccellenza), Spinelli alza l’asticella: “La mia speranza è di arrivare al quarto posto”

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L’Audace a quattro giornate dalla fine del campionato è virtualmente fuori dalla zona “arancione” che contrassegna le squadre che faranno i play out. Il verdetto (parziale) è arrivato dopo il turno infrasettimanale in cui i ragazzi di mister Daniele Scarfini hanno travolto con un netto 5-0 l’Atletico Lazio fanalino di coda grazie alle doppiette di Sandu e Gassama e al gol di Castrì. Nonostante l’impegno sulla carta abbordabile, non ha voluto mancare nemmeno a questo appuntamento il patron Giuseppe Spinelli che commenta così la sfida: “I ragazzi hanno fatto il loro dovere contro l’ultima della classe che comunque sta cercando di finire il campionato con molta dignità. Noi abbiamo diversi giocatori infortunati e questo potrebbe essere un problema in vista delle ultime quattro partite, ma la mia speranza è che la squadra riesca ad arrivare al quarto posto”. L’auspicio del patron non è sintomo di “presunzione” e lo si capisce bene se gli si chiede del timore di poter scivolare in zona play out: “Non avere paura vuol dire essere incoscienti” risponde in modo molto significativo. Al di là di tutto, l’Audace è attesa ora da due sfide pre-pasquali molto delicate. Domenica ci sarà il match esterno col Città di Anagni che al momento è quinta con un punto in più dei ragazzi di Scarfini e nel turno successivo è in programma la sfida interna al Pontinia che in questo momento è terz’ultimo e rischia di retrocedere direttamente. “Dobbiamo ragionare su una partita alla volta – dice Spinelli – Tra l’altro domenica sarà davvero una partita molto complicata, speriamo di riuscire a fare una buona prestazione”. Spinelli e l’Audace attendono la fine della stagione, ma nel frattempo lavorano al futuro: “Il progetto procede spedito e anzi cresce a dismisura” dice il patron che poi fa un complimento al direttore generale Roberto Matrigiani: “Da quando è qui ha fatto un piccolo capolavoro. Ma devo ringraziare di cuore tutte le persone dello staff, dai dirigenti più importanti al custode e al magazziniere, oltre che i tecnici e i ragazzi che si stanno impegnando al massimo”.

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Conference League: il bis italiano è possibile?

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La Conference League è stata istituita solo a partire dalla passata stagione e servirà ancora del tempo prima che possa acquisire un valore storico per i tifosi. Tuttavia, per il calcio italiano la terza competizione europea per club sta assumendo già un significato estremamente importante, dato che sta contribuendo a riportare lo Stivale pallonaro a godere di credibilità internazionale. La prima edizione della Conference è stata vinta dalla Roma e il successo dei giallorossi fu accolto con grande soddisfazione tra le vie della capitale, nonostante la coppa rappresentasse appunto una novità assoluta. Oggi l’Italia è pronta a bissare la gioia del 2022 e stavolta è la Fiorentina a caricarsi le responsabilità del caso. I viola sono infatti tra i principali candidati per la vittoria del torneo.

Nella fase a gironi i toscani avevano conquistato il passaggio del turno arrivando al secondo posto in classifica, nonostante avessero ottenuto 13 punti al pari dell’Istanbul Basaksehir, racimolando una sola sconfitta in casa del RFS Riga, all’ultima giornata. Di conseguenza i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno dovuto disputare un turno in più, ma in virtù dello 0-4 dell’andata e del 3-2 del ritorno lo Sporting Braga è stato superato agevolmente e l’approdo agli ottavi è stato conseguito senza particolari patemi. Liquidati i turchi del Sivasspor con i risultati di 1-0 e 1-4, la Fiorentina ha incontrato dunque ai quarti il Lech Poznan, vincendo per 1-4 in Polonia e perdendo per 3-2 in casa, garantendosi la qualificazione alle semifinali.

Fino a qualche settimana fa era il West Ham a incontrare i favori dei pronostici, ma oggi è proprio la Fiorentina la squadra da fermare. Anche le quote sulla vincente della UEFA Conference League sorridono ai viola, che prima di giungere eventualmente alla finalissima e giocarsi la coppa dovranno affrontare però il Basilea, che ai quarti è stato capace di eliminare il Nizza. Per gli inglesi, invece, l’avversaria delle semifinali sarà l’AZ Alkmaar, che agli ottavi aveva fatto fuori la Lazio. Insomma, il cammino verso il trionfo definitivo è ancora lungo e tutt’altro che semplice, ma l’impressione generale è che la Fiorentina abbia buone chance di spuntarla e succedere alla Roma nell’albo d’oro.

In campionato il rendimento dei viola è abbastanza altalenante e vincere la Conference rappresenta una delle due soluzioni ancora a disposizione per partecipare alle competizioni continentali anche l’anno prossimo. L’altra strada viene individuata nella conquista della Coppa Italia, dove la finale è già stata raggiunta. L’Inter è però contendente rognosa e, paradossalmente, eccellere in Europa potrebbe essere più semplice, dato il tenore delle squadre rimaste in gioco. Il West Ham naviga tra i bassifondi della classifica di Premier League, mentre in Svizzera il Basilea rischia di non qualificarsi per le coppe europee e in Olanda l’AZ Alkmaar è fuori dalla corsa per il titolo nazionale.

Le semifinali di Conference League si giocheranno l’11 e il 18 maggio. La finalissima, invece, è in programma a Praga il prossimo 7 giugno. Anche quest’anno l’atto conclusivo della Conference si consumerà curiosamente dopo la finale di Europa League, ma prima di quella di Champions. Anche nelle altre coppe le squadre italiane nutrono qualche speranza di successo, ma la Fiorentina è indubbiamente la più accreditata per portare un altro trofeo internazionale nel Belpaese. Sì, il bis in Conference è possibile.

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Serie A, Lazio: le ultime in vista della trasferta di Monza

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La Lazio è al lavoro in vista della delicata trasferta di Monza. I biancocelesti, secondi in classifica, vogliono dare continuità alle ultime prestazioni in campionato e proseguire nella striscia positiva di risultati. I numeri attuali spingono la Lazio verso la qualificazione Champions. La vittoria nel derby non soltanto ha esaltato l’ambiente biancoceleste ma ha proiettato la formazione di Sarri al secondo posto in classifica. Sono due le lunghezze di vantaggio sull’Inter terza, quattro sul Milan e cinque sulla Roma di Mourinho, con il vantaggio negli scontri diretti con i giallorossi.

Adesso però è tempo di archiviare la vittoria nel derby e concentrarsi sul prossimo impegno di campionato sul campo del Monza. Una formazione, quella lombarda, in grado di mettere in difficoltà chiunque al suo primo anno in Serie A. Ha battuto la Juventus ed ha costretto al pari l’Inter, dunque dovrà essere massima l’attenzione dei biancocelesti. Gli addetti ai lavori si attendono un incontro equilibrato, come si evince dalle quote scommesse della serie A di calcio pubblicate sui principali Bookmakers. Il successo della Lazio è infatti dato a 2.05, il pari a 3.30 e la vittoria del Monza a 3.70.

I capitolini però potranno contare sul rientro di Ciro Immobile. Fermo da inizio marzo dopo la partita contro il Napoli, Ciro è tornato ad allenarsi in gruppo, pronto a dare il suo contributo per il rush finale verso la Champions. Nel frattempo sono rientrati quasi tutti i Nazionali. Già al lavoro Romagnoli, Cancellieri, Hysaj e Milinkovic-Savic. In vista del match contro il Monza, ad esclusione dello squalificato Marusic, il tecnico Sarri potrà contare sull’undici titolare. Il modulo sarà il solito 4-3-3 con Provedel in porta, Lazzari a destra e Hysaj a sinistra, Casale e Romagnoli coppia centrale di difesa. In mezzo al campo giocheranno Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto. Il trio d’attacco sarà formato da Felipe Anderson, Immobile (al rientro dopo quattro partite) e Zaccagni, quest’ultimo autore del goal decisivo nel derby contro la Roma.

Il match di andata è terminato con il successo dei biancocelesti per 1-0, con la rete firmata da Romero nella seconda frazione di gioco. La Lazio vanta la seconda migliore difesa del campionato dietro il Napoli capolista. Con i brianzoli in palio tre punti fondamentali in ottica qualificazione Champions, obiettivo stagionale per i ragazzi di Maurizio Sarri. Il match contro il Monza è in programma presso lo Stadio Brianteo, Domenica 2 aprile 2023, alle ore 15:00.

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Immobile punta di nuovo al titolo di capocannoniere

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La lunga sosta del campionato dopo il mese nel quale tutto il mondo del calcio si è fermato per il Mondiale di Qatar, vedrà le squadre della Serie A riprendere la loro corsa. Specialmente i calciatori italiani, i quali non hanno partecipato all’evento iridato a causa dell’eliminazione contro la nazionale macedone nella semifinale dei playoff, saranno motivati a dare il meglio appena tornati in campo. Tra i più vogliosi di riprendere a giocare ed essere decisivo ci sarà sicuramente Ciro Immobile, attaccante della Lazio che oltre a non essere andato in Qatar è stato fermo per parecchio tempo a causa di un infortunio rimediato nella parte finale dell’anno.

L’atleta del club capitolino militante in Serie A, torneo che insieme ad altre Top Leagues tra cui anche la Serie B, anima le scommesse online delle migliori piattaforme specializzate del settore, ha già vinto in quattro occasioni il titolo di capocannoniere, è uno dei goleador più forti del campionato italiano, e la sua maestria nell’andare in rete è nota a tutti. Anche quest’anno aveva iniziato bene a livello statistico, fino a quando l’indisposizione fisica non lo ha bloccato. Adesso, però, il suo stato atletico è tornato a essere ottimale e una volta rientrato in campo per fare sul serio, l’attaccante classe 1990 vorrà sicuramente dimostrare di essere il terminale offensivo più forte del rettangolo verde nostrano. Le sue capacità innate nello smarcarsi e nell’aggredire la profondità del campo lo hanno reso una punta devastante, e poter contare su compagni abili nel fornirgli assist come Sergej Milinkovic-Savic e Felipe Anderson lo rende un’arma letale a disposizione del mister Maurizio Sarri.

Il tecnico toscano, uno che sa far esaltare le prime punte come pochi altri in Italia, non vede l’ora di poter disporre del suo centravanti titolare per riprendere terreno in cima alla classifica e puntare a ottenere una qualificazione in Champions League che è stata prefissata come grande obiettivo. Immobile, tuttavia, dovrà recuperare terreno su altri calciatori che hanno approfittato del suo problema fisico per allungare nella classifica marcatori, in cima alla quale in questo momento svetta su tutti Victor Osimhen, l’attaccante nigeriano del Napoli, che ha segnato nove reti e senza alcun calcio di rigore. L’africano, che indossa una maschera antiurto che lo ha reso famoso, vanta in questo momento una rete in più rispetto al suo principale inseguitore, quel Marko Arnautovic che sta vivendo la sua miglior stagione di sempre con il Bologna alla veneranda età di 33 anni. L’austriaco di origini serbe è senza dubbio il miglior giocatore dei felsinei, che grazie alle sue reti stanno vivendo una stagione tranquilla. Dietro i primi due ci sono due sorprese come Ademola Lookman e M’Bala Nzola, rispettivamente bomber di Atalanta e Spezia. Se il primo sfrutta alla grande la macchina di gioco offensivo che è l’Atalanta, il secondo è una vera rivoluzione, visto che lo Spezia non rappresenta di certo una corazzata. A quota sette troviamo anche l’attaccante argentino dell’Inter Lautaro Martinez, che ha iniziato la stagione nel migliore dei modi.

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