Baby-spaccio a Colle Oppio: la Capitale fa i conti con l’allarme minorile

Scene di ordinaria criminalità giovanile in pieno centro storico: tre ragazzi di 13, 15 e 17 anni sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre confezionavano dosi di hashish all’interno del parco di Colle Oppio, a pochi metri dal Colosseo. I giovani sono stati segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere.

L’operazione è scattata nel primo pomeriggio, quando i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Roma Piazza Dante, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato strani movimenti tra le siepi del giardino. Avvicinandosi, li hanno colti sul fatto: i tre minorenni stavano tagliando e confezionando in piccole dosi, usando del cellophane, diversi frammenti di hashish.

Il controllo immediato ha permesso ai Carabinieri di sequestrare nove involucri contenenti hashish già pronti per lo spaccio, un bilancino di precisione e, in particolare, un coltello trovato in possesso di uno dei ragazzi. L’arma da taglio presentava ancora evidenti tracce della sostanza stupefacente, segno che veniva utilizzata per suddividerla in dosi.

Il sequestro e la segnalazione alla Procura minorile fanno parte di un più ampio piano di monitoraggio delle aree verdi centrali, spesso teatro di episodi di degrado e illegalità. L’episodio solleva ancora una volta l’attenzione sul crescente coinvolgimento dei giovanissimi in attività criminali e sulla necessità di un intervento sinergico tra scuola, famiglie e istituzioni.