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Redazione
CASTEL SAN PIETRO ROMANO (RM) – Il borgo di Castel San Pietro Romano si trasforma in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Sabato prossimo – 17 giugno – il Sistema Museale dei Castelli Romani e Prenestini sarà infatti presente nella cittadina con i laboratori didattici manuali e digitali organizzati dai musei aderenti al Sistema Museale e dall’Associazione Roma Makers Fab Lab.
L’appuntamento è dalle 16.00 alle 19.00, per un pomeriggio all’insegna del divertimento. Dal modellismo alla fabbricazione digitale, dalla pittura al crafting, dall’archeologia alla robototica, tutti potranno vivere gratuitamente un’esperienza innovativa e scoprire divertendosi, l’offerta culturale del Sistema Museale Museumgrandtour, una rete di oltre venti tra musei ed aree archeologiche. Alle ore 18.00 ci sarà poi la presentazione di Visit (Museum) Grand Tour Fab Lab itinerante, con la partecipazione di Lidia Ravera – Assessore alla cultura della Regione Lazio – Damiano Pucci – Presidente della Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini e Gianpaolo Nardi – Sindaco di Castel San Pietro Romano. Lungo le vie di Castel San Pietro Romano è stato anche previsto un itinerario gastronomico per degustare i sapori del territorio e il tipico Giglietto, Presidio Slow Food.
Il Sistema Museale Museum Grand Tour è una rete di musei e siti archeologici che oggi coinvolge i Comuni di Albano Laziale, Artena, Castel San Pietro Romano, Colleferro, Colonna, Gallicano del Lazio, Genazzano, Frascati, Lanuvio, Monte Porzio Catone, Palestrina, Rocca di Cave, Rocca di Papa, Rocca Priora, Valmontone e Zagarolo; la Diocesi di Palestrina con il Museo Diocesano Prenestino di Arte Sacra; la Fondazione per la Ferrovia Museo della Stazione di Colonna della quale la Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini è l’ente capofila e gestore
Alla rete, costituita nel 2003 e rinnovata nel 2014, aderisce anche il MiBAC con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio per i tre musei nazionali che si trovano sul territorio (il Museo Nazionale delle Navi Romane di Nemi, il Museo Nazionale dell'Abbazia di Grottaferrata e il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina).
La differente tipologia dei musei aderenti -archeologici, storico-artistici, demoantropologici, scientifici e religiosi- propone quindi una offerta culturale differenziata ma completa e costituisce un ulteriore accrescimento del già ricco patrimonio storico, artistico e culturale di questi luoghi.