La Camera di Commercio Frosinone Latina alla BIT di Milano: al centro del dibattito “Turismo Dual Use e interconnessioni sostenibili”
Privo di virus.www.avast.com |
Velletri, centinaia di visitatori per gli eventi di “Non dimentichiamo”
Privo di virus.www.avast.com |
Lutto nel mondo del cimena: morto Carl Weathers. Interpretò il ruolo di Apollo Creed nei primi quattro film di Rocky
L’attore Carl Weathers, diventato famoso a livello globale per il ruolo di Apollo Creed nei primi quattro film di Rocky al fianco di Sylvester Stallone, è morto giovedì scorso all’età di 76 anni. La notizia è stata confermata dalla sua famiglia e dal suo agente, Matt Luber, i quali hanno fatto sapere che l’attore si è spento serenamente nel sonno.
Weathers non è stato solo il pugile rivale e poi amico di Rocky Balboa, ma ha interpretato anche ruoli iconici come quello in Predator del 1987, o anche quello dell’allenatore di golf Happy Gilmore nell’omonimo film con Adam Sandler. Inoltre, ha ottenuto una nomination agli Emmy Award per la sua interpretazione in The Mandalorian, la serie Star Wars di Disney+. Tanti i pensieri condivisi sui social dai suoi più grandi amici e colleghi, come quello di Arnold Schwarzenegger, che lo ricorda con bellissime parole.
Carl Weathers sarà sempre una leggenda. Un atleta straordinario, un attore fantastico e una grande persona. Non avremmo potuto realizzare Predator senza di lui. E certamente non ci saremmo divertiti così tanto nel realizzarlo. Ogni minuto con lui, sul set e fuori, è stata pura gioia. Era il tipo di amico che ti spinge a dare il meglio solo per stare al passo con lui. Mi mancherà e i miei pensieri sono con la sua famiglia.
Nato il 14 gennaio 1948 a New Orleans, Weathers ha praticato diversi sport, tra cui boxe, football americano, calcio, wrestling e ginnastica. Ha giocato a football universitario alla San Diego State University e ha contribuito alla vittoria degli Aztecs al Pasadena Bowl del 1969. Durante gli studi, Weathers ha anche seguito un corso di teatro, ma nel 1970 ha firmato un contratto con gli Oakland Raiders come linebacker, giocando per due stagioni nella NFL.
Dopo la sua esperienza nel football professionistico, Weathers si è dedicato più seriamente alla recitazione, ottenendo piccoli ruoli nei film di Arthur Marks Bucktown e Friday Foster, e in serie TV come Good Times, Kung Fu, Cannon e Starsky & Hutch. Oltre agli importanti ruoli cinematografici arrivati in seguito, nel 1988 Weathers ha condotto Saturday Night Live. Weathers lascia la sua ex moglie Mary Ann e i loro due figli.
Marino, inaugurata sede di Fratelli d’Italia
A Marino è stata inaugurata la sede di Fratelli d’Italia. Affollata la cerimonia di inaugurazione che si è tenuta ieri 2 febbraio alla presenza di simpatizzanti, istituzionali locali e sovracomunali.
Tra i presenti all’evento, che si è svolto nei locali di corso Vittoria Colonna 84, i sindaci Stefano Cecchi e Massimiliano Calcagni, primi cittadini di Marino e di Rocca di Papa, il commissario del Parco dei Castelli Romani Ivan Boccali e numerosi assessori e consiglieri di centrodestra di diversi comuni dei Castelli Romani. A fare gli onori di casa, chiaramente, i consiglieri di Fratelli d’Italia a Palazzo Colonna, il capogruppo Simone Del Mastro e il collega Fabrizio De Santis.
“Ringrazio tutti i presenti, gli amministratori locali dei comuni limitrofi, i referenti regionali, l’amministrazione comunale marinese, i quadri dirigenziali di Fratelli d’Italia e i giovani di Gioventù Nazionale – ha esordito Simone Del Mastro -. Oggi apriamo questa nuova sede di Fratelli d’Italia a Marino centro e iniziamo una nuova stagione politica con la caratteristica che da sempre ci appartiene: la voglia di fare politica tra la gente. Quando si apre una nuova sede c’è sempre grande entusiasmo, soprattutto in un momento come questo, nel quale spesso le saracinesche vengono chiuse. Per noi questa è una serata di festa, ma non dobbiamo dimenticare quanto sia importante confrontarci e prenderci le nostre responsabilità, tenendo bene a mente le prospettive future del nostro partito. Questo 2024 deve vedere Fratelli d’Italia sempre più protagonista, con una linea guida chiara e precisa e con un rapporto chiaro con i vertici sovracomunali. Nei giorni scorsi il PD di Marino ha affisso dei manifesti per attaccare il governo Rocca di non riuscire a valorizzare l’ospedale ‘San Giuseppe’, rivendicando anche quanto di buono avessero fatto negli ultimi 10 anni. Abbiamo dovuto rispondere a questi mentitori seriali, ricordando le famose mascherine mai arrivate in Regione, un buco di oltre 22 miliardi, la chiusura di tanti nosocomi, la proroga delle liste di attesa… Noi dovremo cercare di dare risposte importanti ai cittadini e tracciare una linea di partito credibile”.
“In questi 2 anni e mezzo io e Simone abbiamo lavorato tantissimo come opposizione – ha aggiunto Fabrizio De Santis -. Un lavoro molto difficile, reso ancora più difficile dall’oggettiva non comunicazione con le altre forze di opposizione, con le quali non condividiamo praticamente nulla. Siamo stati sempre collaborativi con l’amministrazione e abbiamo contribuito a far crescere Fratelli d’Italia sul territorio con un impegno credibile e rimanendo fedeli ai valori già portati in campo durante la campagna elettorale. Per il futuro auspichiamo di trovare un equilibrio all’interno di un centrodestra unito, aiutando il più possibile il territorio e lasciando le porte aperte a un dialogo costruttivo. Buon lavoro a tutto il direttivo di Fratelli d’Italia”.
“Marino è un comune vivo e attivo dal punto di vista politico, quindi riesce ad aggregare e ad aprire, per Fratelli d’Italia, anche una seconda sede, oltre a quella già esistente – così Micol Grasselli, consigliera regionale di Fratelli d’Italia -. Fare rete è fondamentale per tutti i territori e questo sta avvenendo in tutta l’area dei Castelli Romani. L’apertura di un circolo è un momento di festa, perché un circolo rappresenta un luogo dove portare avanti idee e scambiare idee. Noi siamo e saremo a vostra disposizione, come stiamo dimostrando da un anno a questa parte. Un grande ‘In bocca al lupo!’ a tutti”.
“Credo che Fratelli d’Italia sia il partito che più di tutti ha cercato di rispondere ai problemi e alle esigenze, per esempio degli agricoltori – la riflessione di Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, alla Programmazione Economica, all’Agricoltura e alla Sovranità Alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio -. Pensiamo alle follie ‘green’, al tema della coltivazione della carne sintetica, al divieto dell’utilizzo dei fitofarmaci… Detto ciò, aprire una sede del nostro partito è certamente un momento di festa. Voglio fare i miei più sentiti auguri di buon lavoro a Simone Del Mastro e a Fabrizio De Santis, che da persone di centrodestra vivono una situazione ‘ibrida’, nella quale fanno da opposizione a un’amministrazione di centrodestra e sono anche distanti dal resto della minoranza con cui condividono i banchi dell’opposizione. La nostra presenza al vostro fianco e al fianco di tutte le amministrazioni di centrodestra sarà sempre forte e costante. Quanto alle polemiche del PD sulla Sanità, ci vuole veramente un gran coraggio, per non dire altro, a fare certe considerazioni dopo che per 10 anni si è devastato la Regione dal punto di vista sanitario. Noi abbiamo approvato un nuovo piano ospedaliero che garantisce soprattutto alle province, dimenticate per anni, il loro ruolo e l’assistenza ai loro cittadini; abbiamo rilanciato il ruolo degli ospedali periferici; stiamo lavorando per ridurre sensibilmente i tempi di attesa per le visite al Pronto Soccorso prima del ricovero; senza contare gli investimenti già fatti per l’agricoltura, per la manutenzione stradale, per la cultura e per tanti altri ambiti. Credo che la classe dirigente di Fratelli d’Italia stia mostrando in tutto il Paese di saper fare la differenza e di saper difendere l’Italia in un momento difficilissimo. Risollevare un Paese non è facile, ma potremo farlo anche grazie a luoghi come questo, luoghi di confronto democratico e aperto a chiunque voglia apportare il proprio contributo per migliorare le sorti di Marino, della Regione Lazio e di tutta l’Italia. Concludo con un appello per le prossime elezioni europee, le più importanti degli ultimi 50 anni: è fondamentale sostenere con forza Fratelli d’Italia per regalare un governo di centrodestra anche all’Europa”.
“L’apertura di una sede politica è sempre un momento positivo e importante – ha sottolineato il sindaco di Marino Stefano Cecchi -. Oggi c’è un grande distacco dalla politica da parte delle persone, mentre una volta le sedi erano fondamentali per iniziare a fare politica sul territorio. Adesso ci sono i social e la comunicazione è completamente cambiata, ma è sempre un momento topico, formativo e costruttivo quello nel quale ci si incontra, e magari ci si scontra, vis-a-vis, per poi arrivare a una sintesi. La politica è servizio, è sociale, è aiutare il prossimo, spesso è rimetterci economicamente avendo come ritorno solo la consapevolezza di aver fatto bene per la propria città. Ringrazio i consiglieri Del Mastro e De Santis, che erano e sono dei grandi amici, e sicuramente, come amministrazione, ci impegneremo per far sì che si possa superare quell”ibrido’ e sia possibile tornare a un centrodestra unito”.
“Aprire un circolo – ha detto Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio – permette di lavorare meglio sul territorio e di dare risposte più concrete ai cittadini. In questo modo è anche possibile recuperare quella fetta di elettorato che troppo spesso non si sente rappresentata, perché si vede rappresentata da persone sbagliate. La politica del contatto e del sentire ha sempre premiato e oggi sta permettendo a noi di Fratelli d’Italia di avere un ruolo diverso, perché dopo 10 anni siamo passati dall’opposizione alla maggioranza. Non è possibile fare politica con i social, serve un grande lavoro sul territorio ed è questo lo spirito dei circoli che vengono aperti, come questo di Marino centro”.
“I partiti devono tornare ad avere un ruolo centrale, per questo è fondamentale che nascano nuovi circoli – ha concluso l’On. Andrea Volpi, sindaco di Lanuvio e deputato parlamentare di Fratelli d’Italia -. I partiti sono utili per ascoltare, nelle sedi di partito ci si confronta ed è il partito che dà la linea ai consiglieri comunali. Oggi Fratelli d’Italia è rappresentato al governo della Nazione da Giorgia Meloni, un presidente del Consiglio che ha stupito chiunque e che ha aiutato l’Italia a ritrovare una dimensione internazionale grazie a una politica di lungo periodo, che pensa a risolvere una volta per tutte i problemi e a dare un nuovo impulso all’economia nazionale. Fare politica di partito è importantissimo per affrontare determinati problemi: pensiamo alle questioni del termovalorizzatore e degli autodemolitori, sulle quali il Partito Democratico sembra agire diversamente a Roma e ai Castelli Romani. Fratelli d’Italia nei prossimi anni deve essere il primo partito alle elezioni europee e deve guidare una coalizione a livello italiano ed europeo, con la responsabilità di chi oggi detiene lo scettro di essere il primo partito del centrodestra. Oggi spetta a noi dare dignità ai nostri alleati negli accordi elettorali nei comuni dove si andrà al voto. A livello locale e provinciale dobbiamo costruire un centrodestra forte. Ai Castelli Romani siamo uniti e tutti insieme riusciremo a riprenderci quello che ci è stato tolto per troppi anni: non la politica o il potere, ma la capacità di affermare le nostre idee, quelle che abbiamo condiviso con i cittadini attraverso il consenso che ci hanno voluto dare. Facciamo crescere Fratelli d’Italia a Marino e in provincia di Roma, con il sostegno di tutti gli amministratori”.
Si schiantano con l’auto contro un pilastro: morti due giovani, grave un terzo
Sono finiti con l’auto contro un pilastro in cemento dopo una festa di compleanno. Due giovani di 23 anni, Francesco Giovinazzo e Gessica Muià, sono morti ed un terzo ragazzo è rimasto ferito in modo grave in un incidente stradale accaduto la scorsa notte a Rosarno, nel Reggino, mentre, a bordo di una Fiat 500, percorrevano una strada del centro abitato.
Il ragazzo che era alla guida non aveva mai conseguito la patente e dagli accertamenti svolti dai carabinieri é emerso, inoltre, che l’auto coinvolta nell’incidente era priva di assicurazione.
La ragazza, era la persona che aveva appena festeggiato il compleanno
I due giovani sono deceduti sul colpo. Il ferito è il cugino del conducente dell’auto ed è stato portato nel “Grande ospedale metropolitano” di Reggio Calabria, dove è stato ricoverato con prognosi riservata. Giovinazzo lavorava come operaio edile e proprio ieri aveva proposto alla fidanzata di sposarlo. Sempre ieri, inoltre, tre ore prima dell’incidente, il giovane aveva scritto un messaggio su Instagram alla fidanzata. “Non solo – aveva scritto Giovinazzo – è il tuo compleanno. Io ti amo più della mia stessa vita. Ce lo siamo promessi fino alla morte”.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri, insieme alla polizia locale ed al personale del 118. La Procura della Repubblica di Palmi, che coordina le indagini sull’incidente, ha disposto sui corpi delle due vittime e sul terzo giovane rimasto ferito l’effettuazione dell’alcol test e di esami tossicologici.
2mila euro di pena pecuniaria a Vittorio Sgarbi per aver diffamato l’ex sindaca Virginia Raggi
Vittorio Sgarbi è stato condannato alla pena pecuniaria di 2mila a euro per l’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex sindaca di Roma Virginia Raggi. Lo ha deciso il giudice monocratico di Roma che ha disposto anche una provvisionale di 20mila euro in favore di Raggi.
La vicenda risale al febbraio del 2018
Durante una trasmissione televisiva il critico d’arte aveva preso di mira l’amministrazione guidata da Raggi in relazione all’ipotesi di abbattimento di una villa liberty in piazza Caprera, nel quartiere Trieste, definendo la gestione della città come “la Palermo di Ciancimino”. In particolare durante una trasmissione Sgarbi sostenne che “l’annunciata distruzione di ville liberty a Roma, denunciata da me e da Italia Nostra per primi, conferma la più inquietante delle prospettive: la Roma di oggi è come la Palermo di Ciancimino e il sindaco di Roma, distratto dalla difesa della città, è oggettivamente complice di questa azione criminale. M5s a Roma oggi è come la Democrazia Cristiana a Palermo degli anni ’70”. Il pm di Roma sollecitò una condanna a 4 mesi di carcere.
Raggi, la condanna di Sgarbi ha un valore politico
“Vittorio Sgarbi si permise di equipararmi al mafioso Ciancimino e darmi della disonesta: oggi il giudice del Tribunale di Roma l’ha condannato per la gravità delle sue affermazioni che nulla hanno a che fare con la critica politica. Dev’essere proprio un brutto periodo per il Sottosegretario: dopo il caso della tela seicentesca di Rutilio Manetti rubata nel Castello di Buriasco nel 2013 per il quale è al centro di un’inchiesta giornalistica del Fatto Quotidiano e di Report, gli arriva una condanna in tribunale. L’inchiesta giornalistica va avanti: il M5s ha chiesto le dimissioni che anche io chiedo”. Lo scrive sui suoi social Virginia Raggi, componente del Comitato di Garanzia del Movimento 5 Stelle. “E’ già la seconda volta che viene condannato – aggiunge – per avermi insultata gravemente. La sentenza ha un valore politico perché quest’uomo non può permettersi di offendere gratuitamente tutti e pensare di passarla liscia”.
Sgarbi: “Felice di rappresentare una fonte di sopravvivenza per Raggi”
Vittorio Sgarbi commenta la condanna per diffamazione nel processo che lo vedeva contrapposto all’ex sindaco di Roma Virginia Raggi: “Sono felice di rappresentare una fonte di sopravvivenza per la signora Raggi, bocciata come sindaco, come parlamentare, persino come esponente del ‘vaffastelle’, la quale, dopo aver consentito la distruzione di un edificio storico a Roma, è oggi premiata da un magistrato che evidentemente ritiene che la distruzione e la speculazione edilizia a Roma siano diverse che a Palermo. Le similitudini non corrispondono alla grammatica della criminalità”. E conclude: “Un brindisi alla Raggi negli appartamentini, a sua immagine e somiglianza, che ha autorizzato al posto della Villa Naselli in via Ticino a Roma. In memoriam”.
Morte Sandra Milo: oggi i funerali a Roma
Si terranno oggi alle 12 i funerali dell’attrice Sandra Milo scomparsa all’età di 90 anni a Roma.
Ieri la camera ardente in Campidoglio.
Il ricordo dei figli. “Mia madre è stata prima di tutto una madre, una donna libera, una grande testa”.
Mentre sullo schermo scorrono le immagini di lei bellissima, bionda e seducente vestita in rosso o in bianco e nero su uno dei suoi tanti set, a raccontare chi era “davvero” Sandra Milo oggi sono i suoi figli. Il Comune di Roma, la città che l’attrice aveva scelto e amato, ha offerto la Protomoteca del Campidoglio per allestire la camera ardente dell’attrice, scomparsa ieri a 90 primavere. E lei, la musa di Federico Fellini, eterna icona di Otto e 1/2, come una vera diva arriva irritualmente in ritardo, con i fotografi che l’aspettano, accompagnata dai tre figli che ha cresciuto praticamente sola: Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lollis. Dentro, fiori bianchi, una corona di Cinecittà Luce e accanto alla sua foto l’effige di Padre Pio e la Madonnina con l’acqua benedetta di Lourdes. “Mia mamma ha sempre condiviso tutto: gioie, dolori, ascese, insuccessi”, racconta Debora, oggi giornalista a La vita in diretta, stretta al fratello Ciro.
Commando di banditi assalta un furgone portavalori: aperto il fuoco sui vigilantes
Caccia alla banda composta da otto persone armate: aperto il fuoco sui vigilantes, uno colpito a una gamba, uno contusioni alla testa, altri due al torace in seguito a tamponamento
Un vero e proprio commando composto da otto banditi armati questa mattina, intorno alle 8, ha assaltato un furgone portavalori lungo la statale 131 – la principale arteria stradale della Sardegna – all’altezza del bivio per Siligo, aprendo il fuoco sui vigilantes.
I malviventi hanno bloccato il furgone con un autocompattatore dei rifiuti e con un altro mezzo, che hanno poi dato alle fiamme per coprirsi la fuga.
Hanno sparato contro le guardie giurate, colpendo una di loro a una gamba. Altre tre sono rimaste ferite, uno con contusioni alla testa, gli altri due vigilantes al torace in seguito a tamponamento. I feriti sono stati soccorsi dal 118 e trasportati uno all’ospedale di Ozieri e tre a Sassari. I banditi sono scappati in direzione di Mores a bordo di un pick-up e di un’auto che sono stati trovati poco dopo bruciati in una strada secondaria.
Nell’intera provincia è scattato il piano anti rapina con posti di blocco ovunque. Polizia e carabinieri sono sulle tracce del commando con numerose pattuglie. Si è levato in volo anche un elicottero della Polizia che sta sorvolando la zona.
Milano, la BIT ai nastri di partenza
Privo di virus.www.avast.com |
Enna, uccide il padre a coltellate: intercettato e arrestato il figlio omicida
Privo di virus.www.avast.com |
Niscemi, la Polizia di Stato sequestra ventotto chili di marijuana: arrestati tre uomini.
Privo di virus.www.avast.com |