RIETI, E' BAGARRE TRA AGE E COMUNE: LA POLITICA INFILTRATA NELLE ASSOCIAZIONI?

Rieti – La politica infiltrata nelle associazioni? Ecco il risultato quando succede che i bisogni delle persone possono essere strumentalizzati o comunque messi in piazza per il chiacchiericcio dei partiti. Si auspica che questo non sia il caso. Intanto l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Rieti, Stefania Mariantoni risponde alla presidente dell'Age dopo la puntata di dito in merito l'appalto del Rigliani.

"I continui attacchi, da parte della Presidente dell’Age, confermano la tesi di un’associazione assolutamente politicizzata che ha a cuore altro rispetto alle esigenze dei genitori che dovrebbe rappresentare. Non basta  – dice Mariantoni – che l'Associazione dei genitori dei ragazzi utenti del Centro Rigliani (Superabilità) abbia ufficialmente invitato l'Age a non parlare a suo nome. Non basta neanche il fatto che la Presidente dell’Age sia stata membro di una Commissione regionale che sosteneva la cosiddetta Legge Forte, proposta miseramente fallita. Il motivo di tanta acredine nei miei confronti è che ho fatto parte dell’Age e ne sono uscita quando si è cominciato a parlare di politica. Non mi sembrava quella la sede, e non lo è ora. E' assurdo che ancora si parli dell’appalto del Rigliani, ormai ampiamente dibattuto. Le famiglie non hanno mai vissuto l’interruzione del servizio e l’Associazione Superabilità e la Riah proseguiranno fino a espletamento del nuovo bando. Tutte circostanze ormai note. Le accuse a me rivolte  – conclude l'assessore –  risultano talmente infamanti, anche sul piano personale, da rendere plausibili delle azioni legali. La crisi profonda sta facendo aumentare il disagio sociale ed è miserabile chi strumentalizza, per fini di propaganda politica, una vicenda nella quale gli sforzi devono essere profusi nell'esclusivo interesse degli utenti e degli operatori".

 




COLLEGIOVE, DIVIETO DI ABBANDONO DI DEIEZIONI DI CANI IN AREE PUBBLI CHE

Redazione
 
Collegiove (RI) – Il sindaco Giovanni Pompei dichiara guerra a chiunque non si prenda adeguata cura dei propri amici a quattro zampe, soprattutto in materia di obbligo di custodia e pulizia delle deiezioni.Preso atto delle reiterate segnalazioni pervenute in materia di abbandono di deiezioni sul suolo pubblico, sui prati e nelle aiuole dei giardini pubblici destinati alla ricreazione e allo svago, con i conseguenti rischi per la salute della popolazione già segnalati dalla letteratura scientifica, con particolare riferimento alle fasce più esposte, quelle dei bambini. Preso atto altresì delle numerose segnalazioni in materia di pericoli per la sicurezza conseguenti alla circolazione dei cani privi di custodia in aree pubbliche, accertato che effettivamente esiste un disagio dei cittadini a causa di un malcostume diffuso tra i proprietari dei cani che durante le passeggiate con i loro animali abbandonano gli escrementi sul suolo, ovunque si trovino, trascurando l’evidente dovere civico di provvedere alla loro raccolta con mezzi adatti e al loro smaltimento tra i rifiuti
 
Dalla data della presente ordinanza ai proprietari e ai detentori a qualsiasi titolo di cani di rispettare i seguenti divieti di prescrizione comportamentali:
 
1. È vietato abbandonare in spazi pubblici, adibiti al passaggio pedonale o in zone di verde pubblico attrezzato a giardino escrementi depositati dai cani durante le loro passeggiate.
 
 
Detti rifiuti devono invece essere raccolti con i mezzi ritenuti più idonei dagli interessati, riposti in idoneo sacchetto integro, convenientemente chiuso e depositato nei contenitori o cassonetti per la raccolta dei R.S.U. collocati nelle strade del paese.
 
2. È vietato lasciare incustoditi i cani nei luoghi od aree pubbliche. I proprietari o detentori di un cane devono adottare le seguenti misure:
 
a) utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt. 1,50
durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al
pubblico;
 
b) portare con sé una mu
seruola, rigida o morbida, da applicare al cane in
caso di rischio per l'incolumità di persone o animali o su richiesta delle
Autorità competenti;
 
c) affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente



MONTOPOLI DI SABINA, IL 25 APRILE L'INAUGURAZIONE DELLA PINACOTECA COMUNALE DI ARTE MODERNA

Redazione

Montopoli di Sabina (RI) – L'inaugurazione si terrà il 25 Aprile alle ore 11:30. Casa del Capitano – Torre Ugonesca unica pinacoteca esistente in Sabina per numero ma soprattutto per professionalità degli artisti coinvolti. Da un'idea dell'amministrazione comunale e del pittore Prof. Mario Bagordo con la collaborazione del nostro concittadino pittore Ciferri Franco Direttore Artistico – Prof. Mario Bagordo




RIETI, INFORMAGIOVANI RACCOGLIE I FONDI PER IL TELEFONO AZZURRO

Redazione

Rieti – Anche quest'anno con la campagna "Ci vuole un fiore", l'Associazione Telefono Azzurro sarà presente nelle piazze italiane per ricordare quanto l'infanzia abbia bisogno di essere protetta e difesa.

Nella giornata del 20 aprile in Piazza Vittorio Emanuele II, con i ragazzi del Teatro Alchemico, e il 21 aprile a Piazzale Angelucci 5, con i ragazzi dell'Ufficio Informagiovani, saranno distribuite piante fiorite per la raccolta di fondi necessari per il sostegno dell'infanzia, della linea d'Ascolto 1.96.96 (linea gratuita per bambini, adolescenti e adulti) e della chat sul sito www.azzurro.it.




RIETI, LA CITTA' IN PRIMA LINEA PER LA CAMPAGNA SUL REDDITO MINIMO GARANTITO

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Angelo Parca

Rieti – La città di Rieti in prima linea partecipa alla consegna delle firme per la campagna in atto sul reddito minimo garantito. Il sindaco reatino, Simone Petrangeli, assieme ad altri amministratori, farà parte della delegazione che lunedì 15 aprile consegnerà a Laura Boldrini, presidente della Camera, oltre 50 mila firme raccolte in occasione della campagna a favore della proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione del reddito minimo garantito, che è partita a giugno dell’anno scorso. Le firme, comprese quelle raccolte nell’intera provincia di Rieti, verranno consegnate a mezzogiorno, duranteun’iniziativa che si terrà a piazza Montecitorio.




RIETI, FRANCESCO IL SANTO: UNA LEGGENDA CHE CONTINUA

Redazione

Rieti – Il Concorso artistico "Francesco il Santo: una leggenda che continua", organizzato dalla Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici del Lazio a chiusura della mostra Francesco, il Santo. Capolavori nei secoli e dal territorio reatino tenutasi a Rieti nel 2012, è destinato agli allievi delle Accademie di Belle Arti e dei Licei Artistici del Lazio per avvicinare i giovani ad una riflessione estetica sul messaggio spirituale del Santo. La mostra, che promuoveva la conoscenza di San Francesco sul piano iconografico ed artistico in relazione al territorio reatino, presentava anche i capolavori di grandi maestri dell'arte italiana, dal Duecento con Cimabue e Margarito d'Arezzo, fino al Novecento con Duilio Cambellotti e Adolf Wildt ed ai contemporanei Mimmo Paladino, Stefano Di Stasio e Norberto. L'avvicinamento all'estetica pauperistica di San Francesco è stato uno dei motivi conduttori dei lavori presentati dagli artisti italiani e stranieri, provenienti dal Belgio, dalla Bulgaria, dalla Russia, dal Perù, dall'Iran e dall'Estremo Oriente: sono emerse interpretazioni variegate del tema secondo i linguaggi della modernità e con ogni forma espressiva e tecnica.

L'esposizione delle circa quaranta opere prescelte, che ha visto la Soprintendenza come committente, si tiene a Rieti dal 20 aprile al 12 maggio 2013, nelle sale recentemente restaurate della Fondazione Varrone sede anche della Galleria Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea MACHINA. Sono previste due sezioni distinte, la prima riservata alle opere realizzate dagli artisti dell'Accademia di Belle Arti di Roma e la seconda alle proposte dei Licei Artistici.

I lavori valutati da una giuria di personalità dell'arte e della cultura presieduta da Anna Imponente, Soprintendente dei beni storici, artistici ed etnoantropologici del Lazio e ideatrice del concorso, otterranno due premi per ciascuna. Il primo premio, consistente in una borsa di studio, è offerto dalla Cassa di Risparmio di Rieti; il secondo è un tablet, offerto da Computer Discount di Rieti.  Per l'occasione sono esposte anche una serie di microsculture "Il Cantico Indossato" dell'artista e orafa Daniela Allega Fuciarelli, ispirate al Cantico delle Creature. La mostra è corredata da un catalogo a cura di Isabella Del Frate.

Giuria:

    Anna Imponente, Soprintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Lazio
    Diego Di Paolo, Assessore al Turismo, Culture e Promozione del Territorio del Comune di Rieti
    Francesco Buranelli, Segretario della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa
    Alessandro Zuccari, Professore ordinario di Storia dell'Arte Moderna all'Università La Sapienza di Roma
    Gerardo Lo Russo, Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Roma
    Giovanni Lorenzini, Dirigente scolastico del Liceo Artistico "A. Calcagnadoro" di Rieti, scuola capofila
    Claudio Scorretti, Direttore della Galleria d'Arte Contemporanea MACHINA
    Marina Covi Celli, Direttore della Galleria d'Arte Ore d'aria di Roma

Organizzazione:

    Soprintendenza ai Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Lazio
    Isabella Del Frate, curatrice del Concorso e Responsabile del Settore Didattico

Con la collaborazione di:

    Assessorato al Turismo, Culture e Promozione del Comune di Rieti
    Fondazione Varrone, Rieti
    Galleria Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea MACHINA, Rieti




RIETI, AL VIA I CONTROLLI DELLA VELOCITÀ IN PROSSIMITÀ DEGLI SPEED CHECK

Redazione

Rieti – A partire da giovedì 11 aprile, in prossimità degli Speed check blu, installati in diverse zone della Città, sarà presente una postazione autovelox per la rilevazione della velocità. I controlli interesseranno tutte le postazioni presenti nel territorio comunale, alternandone l'attivazione. Come prevede la normativa i controlli saranno annunciati dalla segnaletica stradale e avverranno sempre alla presenza di una pattuglia della Polizia municipale.




LA TORRETTA, INTERO STUDIO DI PODOLOGO ABBANDONATO IN MEZZO ALLA STRADA

Redazione

La Torretta (RI) – Un intero studio di podologo abbandonato nel fosso e sul ciglio della strada in località La Torretta in provincia di Rieti. Mobili, pannelli di cartongesso, decine di tubi al neon in frantumi. “Urge un'immediata denuncia contro ignoti per inquinamento ambientale.” Dichiara un cittadino che si è trovato di fronte allo scenario di degrado mentre passeggiva in bicicletta.




RIETI, CI SI PREPARA AD ACCOGLIERE MIXITALIA IL PROGRAMMA DI RAI UNO

Redazione

Rieti– MixItalia girerà a Rieti, il 9 e 10 aprile, le immagini del programma che Rai Uno dedica tutte le domeniche mattina ai luoghi più belli del Bel Paese e alla scoperta degli aspetti meno noti della vita privata di personaggi famosi. Come accaduto negli ultimi sei mesi, con altri programmi, saranno gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale ha indicato come linee programmatiche di sviluppo turistico a essere approfonditi dai conduttori Fabrizio Rocca e Chiara Giacomelli. Le location delle riprese saranno il Teatro Flavio Vespasiano, il Centro d’Italia, il Cammino di Francesco, le acque e la Rieti sotterranea. Testimonial d’eccezione, che porterà a Rieti molta visibilità, sarà l’attore Lando Buzzanca, che ricorda la nostra Città per un episodio sconosciuto ai più e che sarà rivelato nel corso della puntata. Buzzanca, oltre alle numerose apparizioni sul palcoscenico del nostro Teatro, da due anni è il padrino della Fiera Campionaria del Peperoncino insieme ad Antonella Clerici. Il Sindaco Petrangeli e l’Assessore Turismo Di Paolo hanno accolto con particolare piacere l’arrivo della trasmissione della Rai. I programmi di approfondimento dedicati al turismo sono, infatti, una vetrina di fondamentale importanza per la Città, soprattutto in un momento nel quale le risorse da investire nel settore della promozione sono particolarmente ridotte. "Il buon risultato turistico degli ultimi mesi – dichiara l’Assessore al Turismo Diego Di Paolo – coincide anche con l’intensificarsi di queste occasioni. Lavoreremo sempre di più in questa direzione, potendo contare sulla preziosa collaborazione di reatini che nel mondo televisivo hanno la possibilità di dare un determinante aiuto alla promozione della nostra Città".
 




RIETI, OGGI LA COMMEMORAZIONE DELLE TRE VITTIME DEL TERREMOTO DI L'AQUILA DEL 6 APRILE 2009

Redazione

Rieti – Oggi alle ore 15.30, nel corso di una breve cerimonia che si terrà al Parco pubblico di via Liberato di Benedetto, il Sindaco Simone Petrangeli, insieme ai familiari delle tre vittime reatine del terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009, apporrà la targa di intitolazione dello stesso Parco alla memoria di Luca Lunari, Argenis Valentina Orlandi e Michela Rossi.

Come già annunciato, la Giunta, con una delibera approvata il 6 marzo scorso, ha manifestato l'intenzione di dedicare alla memoria dei tre giovani reatini uno spazio pubblico della nostra Città. La targa toponomastica, che sarà scoperta durante la cerimonia alla presenza dei familiari, riporterà, sotto lo stemma dell'Amministrazione comunale, la seguente dicitura: "Parco vittime 6 Aprile 2009 – Luca Lunari, Michela Rossi, Argenis Valentina Orlandi". In rappresentanza del Comune dell'Aquila presenzierà alla cerimonia di intitolazione del Parco il Consigliere comunale Maurizio Capri. Nell'ambito di questa iniziativa, sempre sabato 6 aprile, a partire dalle ore 17.30, l'Auditorium Varrone (via T. Varrone, 57) ospiterà un concerto di musica classica con l'esibizione del "Musi Trio", con il Maestro Paolo Paniconi al Piano, il flautista Sandro Sacco e con il soprano Maria Rosaria De Rossi. Saranno proiettati anche tre filmati in ricordo di Luca Lunari, Michela Rossi e Argenis Valentina Orlandi. La direzione artistica è di Fulvio Iampieri (Retezero), presenta Francesco Aniballi.




SCANDRIGLIA RICORDA I SUOI CADUTI

Redazione

Scandriglia (RI) – Il giorno della memoria di Scandriglia si celebra per ricordare le vittime civili del bombardamento aereo alleato del 14 aprile 1944.

Scandriglia,  sulla via salaria a 56 km da Roma e a 35 da Rieti, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu occupata dai tedeschi con una colonna di rifornimento carburante per il fronte di Montecassino. Scandriglia si trovò improvvisamente tra due fuochi: al centro tra la linea Gotica a nord e la linea Gustav a sud, al confine di quella ‘zona rossa’- così definita per il pericolo – tra il campo dei prigionieri di guerra di Fara Sabina e lo snodo ferroviario di Poggio Mirteto per cui divenne un punto di transito tra informatori e ricognitori. I tedeschi alimentarono un clima di paura e di minaccia, tra coprifuoco e razzie per fermare gli alleati, i quali nel tentativo di distruggere i rifornimenti nemici, sollevare ribellioni ed accelerare l’avanzata, trasformarono Scandriglia in un obiettivo strategico che causò 29 vittime civili inermi e indifesi tra bambini, giovani, adulti, donne ed anziani oltre a 200 feriti e 650 milioni di danni.

Pur nel dolore e nel pericolo, Scandriglia continuò con umanità e carità operosa a dare  ai quei prigionieri e profughi vitto, alloggio e informazioni. Fu un motivo di giustizia, di pace, di solidarietà e di libertà per quelle vittime civili che precorsero l’articolo 11 della nostra Costituzione.

Oggi Scandriglia, come ogni anno, ricorda i suoi caduti con: l’istruzione scolastica, la lettura dei nomi delle vittime,la raccolta di testimonianze e fonti bibliografiche, eventi storico-culturali, deposizione di corona di alloro al monumento, la preghiera benedizionale, l’inno nazionale, il raccoglimento silenzioso, la richiesta alle istituzioni di un attestato al merito civile, il proclama del diritto alla memoria e il diritto all’educazione alla memoria da trasmettere alle giovani generazioni perché non si riviva quel dramma.