7ONESOLUTION PALOCCO ROMA, COACH CASTELLI AVVERTE LA SERIE D: «A NETTUNO NON SARÀ FACILE»

Redazione

Roma – Buona la prima. La serie D femminile, unica compagine della 7onesolution Palocco Roma ancora impegnata in match ufficiali, ha vinto la gara d'esordio dei play out contro l'Antico Grottino Nettuno. La squadra di coach Stefano Castelli ha messo in mostra una buona condizione, come conferma l'allenatore capitolino. «Il primo parziale è stato molto combattuto – dice il coach -, si sono visti diversi errori e le ragazze sono scese in campo forse un po' contratte anche a causa della giovane età media del gruppo. Una volta vinto il primo set, nel secondo il gruppo si è sciolto e ha mostrato maggiore sicurezza in battuta e in attacco, poi verso la fine del terzo c'è stato un leggero calo, ma siamo riusciti a chiudere a nostro favore». Castelli non pensa che la “pratica Nettuno” sia stata già archiviata. «Al ritorno non sarà facile, tra l'altro loro recupereranno qualche giocatore che all'andata non era presente. Sarà fondamentale giocare al massimo il primo set, il fattore mentale sarà decisivo e su questo stiamo lavorando con le ragazze». Il bilancio di Castelli è comunque positivo, al di là di come finiranno questi play out. «Abbiamo partecipato al campionato con una squadra “giovane” che dunque ha maturato il diritto a partecipare comunque al prossimo torneo di serie D – specifica il coach -, ma io e la società abbiamo fatto capire alle ragazze che la salvezza va conquistata sul campo. In ogni caso, dopo un primo periodo di stagione difficoltoso in cui eravamo alla ricerca di un'amalgama tra due blocchi diversi (il gruppo è stato fuso con quello del San Paolo, ndr) e con una squadra dall'età media molto bassa, le ragazze sono cresciute molto e preso coraggio riuscendo ad arrivare a questo play out. La soddisfazione maggiore? Sicuramente quella di aver portato qualche elemento nel giro della serie B2: non a caso qualcuna di loro farà parte della prima squadra nella prossima stagione agonistica e questo per me era l'obiettivo principale».




FRASCATI SCHERMA, PREARO D'ARGENTO IN COPPA ITALIA. VENTUNO QUALIFICATI PER I CAMPIONATI ITALIANI

Redazione

Frascati (Rm) – Chiusura col botto. Il Frascati Scherma festeggia l'ottimo risultato di Flaminia Prearo (nella foto di Augusto Bizzi) nella Coppa Italia disputata presso il polo fieristico di Lucca. La gara rappresentava l'ultima prova valida per la qualificazione al campionato italiano assoluto che si disputerà dal 30 maggio al 2 giugno a Trieste. L'allieva di Lucio Landi, classe 1996, ha conquistato uno splendido argento al termine di una giornata di gare molto positiva in cui la talentuosa sciabolatrice ha messo in mostra grinta e concentrazione. Nei quarti di finale la Prearo ha sconfitto Romina Biaggi, atleta della Lazio Scherma Ariccia, col punteggio di 15-11. Durissimo il match di semifinale dove la frascatana ha incrociato Francesca Ponti della Virtus Bologna: assalto equilibrato e con tanti colpi di scena, ma l'ultima stoccata è stato di Flaminia che ha chiuso sul 15-14 a proprio favore. Forse un po' “provata” anche dalla battaglia precedente, la Prearo si è dovuta arrendere in finale contro Daniela Alvarano (atleta del Club Scherma Roma) che si è imposta per 15-12. In ogni caso un ottimo argento per l'atleta del Frascati Scherma che è andata così ad aggiungersi alle già qualificate Livia Stagni, Francesca Buccione, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta. Dalla prova di Lucca di sciabola maschile non sono usciti altri nuovi qualificati per il campionato italiano: i colori frascatani saranno difesi da Marco Tricarico, Luca Iacometti e Alessandro Riccardi. Passando al fioretto, c'è da segnalare il buon sesto posto ottenuto a Lucca da Claudia Caracciolo (eliminata solo ai quarti per mano di Margherita Granbassi, poi vincitrice della prova). La Caracciolo va ad aggiungersi alle già qualificate Ilaria Salvatori, Carolina Erba, Marta Simoncelli e Camilla Mancini. Bene anche i ragazzi del fioretto: in tre staccano il “pass” per Trieste. Si tratta di Alessandro Gridelli (sesto ed eliminato ai quarti da Michele Del Macchia), Luca Papale (ottavo e fuori ai quarti per mano di Saverio Schiavone) e Guillerme Toldo (decimo) che si uniscono al già numeroso gruppo di qualificati composto da Valerio Aspromonte, Francesco Trani, Luca Simoncelli, Stefano Barrera e Daniele Garozzo. Il Frascati Scherma, anche quest'anno, si presenterà al campionato italiano assoluto con ben 21 atleti complessivi: un numero eccellente.




ROMA, CHIESA DEGLI ARTISTI PIAZZA DEL POPOLO: DOMENICA 19 MAGGIO L'INAUGURAZIONE DELL'INSTALLAZIONE DI DANIELE SPANO'

Redazione

Roma – Nell’ambito del progetto “Una porta verso l’Infinito. L’uomo e l’Assoluto nell’arte”, domenica 19 maggio alle 19.30, nella basilica di Santa Maria in Montesanto – Chiesa degli Artisti a piazza del Popolo, sarà inaugurata l’installazione site specific realizzata da Daniele Spanò in occasione della solennità di Pentecoste. L’opera rimarrà esposta fino al 24 maggio

“Atto Primo” è il titolo dell’installazione site specific di Daniele Spanò.

L’evento concluderà la sezione “Installazioni” del progetto “Una porta verso l’Infinito. L’uomo e l’Assoluto nell’arte”, curato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali del Vicariato di Roma, che in tre differenti momenti dell’Anno liturgico ha coinvolto diversi artisti nell’elaborazione di opere capaci di entrare in dialogo con lo spazio sacro della basilica. Come le precedenti creazioni – “Versŭs” di Andrea Aquilanti e “Di luce propria” di Emanuela Fiorelli e Paolo Radi – sono state realizzate rispettivamente per i tempi liturgici di Natale e Pasqua, così l’installazione multimediale “Atto Primo” è stata pensata da Daniele Spanò in occasione della solennità di Pentecoste (domenica 19 maggio).

«Articolandosi su differenti livelli spaziali e percettivi – osserva Silvia Marsano, consulente delle arti visuali di “Una porta verso l’Infinito” -, “Atto Primo” mette in relazione l’architettura che la accoglie, i dispositivi che la veicolano – immagine, suono, movimento – e la solennità liturgica sulla quale riflette». Il progetto di Daniele Spanò, aggiunge Marsano, «sottolinea inoltre la relazione tra l’opera e lo spettatore diventando esperienza estetica in grado di stimolare un’intensa partecipazione emotiva di chi osserva». E conclude: «Grazie a questa installazione si conferma, dunque, il linguaggio universale dell’arte  il desiderio di superare la materialità dell’esistenza terrena, cogliendo l’unità della bellezza e individuando un percorso che si muove verso una spiritualità».

Daniele Spanò (1979), scenografo, dal 2004 svolge l'attività  di artista visivo portando avanti una ricerca personale sui nuovi linguaggi multimediali in particolare legati all'uso della video proiezione. Attualmente è consulente per la Fondazione Romaeuropa. Tra le più importanti mostre: Digital Life – “Safety distance” (Ex Gil – Roma 2011); “Rifrazioni Permanenti” (personale), video installazione site specific (piazza Colonna – Roma 2011; Quadrato Nomade – “Noi due” (Palazzo delle Esposizioni – Roma 2012 ); Seminaria Sogninterra – “L'ora del silenzio” (Maranola – Formia 2012). Nel 2011 viene selezionato da Takeshi Kitano per raccontare il proprio lavoro nella trasmissione televisiva Tackeshi Art Beat in onda sull'emittente televisiva giapponese NHK.




ROMA: SI CERCANO IDEE PER L'ESTATE ROMANA

Redazione

Roma – Il Comune di Roma incentiva le idee. È pubblico il bando per l'estate romana. Per presentare le domande per la realizzazione di rassegne e festival di spettacolo dal vivo, per il periodo da giugno a dicembre, c’è tempo fino al 28 maggio. Titoli preferenziali: promozione di giovani artisti, valorizzazione delle periferie, coinvolgimento di ospedali, case di cura, luoghi di cura, orfanotrofi e case famiglia, progetti da realizzare nelle carceri e l’accessibilità economica per il pubblico. Gli elaborati saranno valutati da una commissione di esperti sulla base della qualità artistica della proposta, del corretto rapporto fra costi dell’iniziativa e qualità della stessa, della presenza di titoli preferenziali, della compatibilità e coerenza con i luoghi individuati, della valutazione delle attività svolte dall’associazione negli ultimi anni. Termine ultimo per presentate le proposte: le 12 del 28 maggio.




NEMI: RIAPERTURA, PER POCHI INTIMI, DEL CAMPO SPORTIVO "LUCIANO IORIO"

Redazione

Nemi (RM) – Una riapertura per pochi intimi. Tolti i sigilli al campo sportivo ‘Luciano Iorio’ di Nemi, Anche se però, non sarà possibile far assistere il pubblico alle partite. Lo stadio era stato chiuso il 18 luglio del 2012 per la manufatti abusivi e assenza delle autorizzazioni necessarie per l’impianto.
Dello scorso 14 maggio il dispositivo del Gip del Tribunale di Velletri, “rilevato che i manufatti sono stati aboliti, che è stata rilasciata l’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura, che la posizione ai fini di prevenzione incendi risulta regolare, che la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ha espresso parere favorevole allo svolgimento di incontri di calcio a porte chiuse, dispone il dissequestro dell’impianto e la restituzione del medesimo al Sindaco del Comune di Nemi”.
I procedimenti penali a carico dell’attuale sindaco e degli ex amministratori restano in piedi.

ALTRI tabella:

29/11/2012 NEMI, UN’ALTRA BUFERA GIUDIZIARIA INVESTE IL COMUNE: INDAGATI ALBERTO BERTUCCI E GIOVANNI LIBANORI
24/10/2012 NEMI, RIMESSI I SIGILLI AL CAMPO SPORTIVO
20/07/2012 NEMI, SIGILLI DEL TRIBUNALE ALLO STADIO LUCIANO IORIO

 

 


 




ROMA, IDI, SAN CARLO DI NANCY E VILLA PAOLA: SEQUESTRO PER 6 MILIONI DI EURO A "PROVINCIA ITALIANA DELLA CONGREGAZIONE DEI FIGLI DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE"

Redazione

Roma – Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, volto alla confisca cd. "per equivalente", di 36 unità immobiliari e di disponibilità finanziarie presenti su numerosi conti correnti, per un valore di circa 6 milioni di euro.

Il sequestro, disposto dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, scaturisce dalle indagini del Nucleo Polizia Tributaria di Roma, in relazione ai reati di appropriazione indebita aggravata e bancarotta fraudolenta patrimoniale, per un ammontare di oltre 14 milioni di euro, commessi sino al 2012, che hanno contribuito al dissesto finanziario della "Provincia Italiana della Congregazione dei Figli dell'Immacolata Concezione", ente ecclesiastico giuridicamente riconosciuto, da fine marzo in amministrazione straordinaria.

A quest'ultima fanno capo, tra gli altri, l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata Concezione (I.D.I.), il San Carlo di Nancy e Villa Paola.

Gli accertamenti, rientranti nell'operazione "TODO MODO", avevano già consentito di fare luce su una serie di condotte distrattive, realizzate con modalità differenti, da tre soggetti destinatari delle ordinanze di custodia cautelare eseguite ai primi di aprile.

Mediante false fatturazioni in relazione a prestazioni del tutto inesistenti., sono state trasferite dalla Provincia Italiana a due società, riconducibili a due soggetti, importi per circa 11,5 milioni di euro.

Una parte rilevante delle somme destinate alle due società – il cui amministratore delegato, dal 2006 al 2012, è stato proprio uno dei due soggetti – è confluita, attraverso l'ulteriore emissione di fatture false, sui conti correnti di un'altra società, intestata ad un prestanome ma, di fatto, riconducibile allo stesso.




GENZANO, BILANCIO CONSUNTIVO 2012 : PAPALIA VOTA CONTRARIO

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

Genzano di Roma (RM) – In una nota il consigliere comunale Fabio Papalia di Fratelli d’Italia motiva il voto contrario al bilancio consuntivo approvato dalla maggioranza nella seduta consiliare del 13 maggio 2013.
“Diverse sono le questioni sollevate durante il dibattito in aula consiliare; spiccano i mancati finanziamenti europei – dice Papalia – frutto di una politica totalmente sbagliata in tal senso da parte del Comune. Non partecipare a bandi europei per ottenere i rispettivi finanziamenti comunitari è un comportamento inspiegabile che già avevamo contestato in fase di discussione sul bilancio di previsione. Sollecitiamo, quindi , la maggioranza ad adottare presto provvedimenti in tal senso magari predisponendo gli uffici comunali per lo studio e l’approfondimento di tali bandi.  
In merito alle relazioni fornite da parte della giunta e dell’organo di revisione sono state evidenziate diverse criticità. Si va dalla questione dei residui passivi, in continuo e vertiginoso aumento per quanto riguarda quelli collegati al titolo I. Il tutto accompagnato da un’esplicita richiesta, da parte dei revisori, nell’accelerare la riscossione dei residui attivi.  Proprio per quanto riguarda i residui attivi e passivi viene sottolineata l’esigenza di vincolare una parte dell’avanzo di amministrazione e di destinarla al Fondo Svalutazione Crediti per poter contrastare e compensare i numerosi residui attivi prossimi alla prescrizione e decadenza. 

Sulla questione riguardante il recupero dell’evasione – prosegue il consigliere comunale di fratelli d'Italia –  è contrastante il parere della giunta con quanto dichiarato dall’organo di revisione. La giunta esalta i risultati di tale recupero mentre proprio dall’organo di revisione viene sottolineato il fatto che i risultati conseguiti non corrispondono a quanto previsto e atteso. Viene inoltre evidenziata da parte della giunta la difficoltà nella riscossione dei canoni di affitto riguardanti beni comunali. Attendiamo a tal proposito risposta da parte dell’assessore al Bilancio Romagnoli in merito alla situazione riguardante i chioschi comunali dove sono presenti anche delle attività commerciali. Sul fronte del Conto del Patrimonio da parte dell’organo dei revisori viene sottolineato il fatto che l’ente non si è dotato di procedure contabili per la compilazione e tenuta dell’inventario comunale. Anche per questo importante tema numerose sono state le interrogazioni comunali presentate.
A quanto pare proprio ieri, durante la discussione sul bilancio, l’assessore ha dichiarato che si è concluso il lavoro per la predisposizione dell’inventario in oggetto.
Provvederemo a verificare concretamente quanto dichiarato. Infine una considerazione sull’avanzo di amministrazione che risulta in aumento di ulteriori 900 mila € rispetto al precedente anno per un totale di più di 2 milioni di euro. Il tutto può essere interpretato come un risultato positivo ma – conclude Fabio Papalia – andrebbe anche considerata e valutata l’ipotesi di poter impegnare una parte di questo cospicuo avanzo per un servizio o settore dove l’ente comunale è carente.”




ROMA SCUOLA INFANZIA "SAN ROMANO": IN MANETTE INSEGNANTE E COORDINATRICE PER MALTRATTAMENTI E PERCOSSE, CHIAMAVANO I BIMBI "SCEMI, ZOZZI, BASTARDI"

Redazione

Roma – Si comunica che in data odierna personale di questo Ufficio ha dato esecuzione a due misure cautelari degli arresti domiciliari emesse nei confronti di F.M. di anni 63 e M.R.C. di anni 57, rispettivamente coordinatrice scolastica e insegnate della scuola dell’infanzia denominata “San Romano” sita in Roma, nell’omonima via al civico 92, per i reati di maltrattamenti e percosse in danno di minori.

Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore Eugenio Albamonte, dirette dal Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza “San Basilio” e condotte dagli Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria della Squadra di P.G. Esterna del medesimo Ufficio di Polizia.

La notizia criminis veniva acquisita in seguito alla segnalazione proveniente da  persone gravitanti all’interno dell’ambiente scolastico nonché da alcuni genitori che riferivano di presunti maltrattamenti e vessazioni posti in essere da una maestra e commessi in danno di alcuni alunni minori degli  anni 4.

Dai primi accertamenti risultava altresì, che la direttrice della scuola,  sarebbe stata a conoscenza della condotta illecita dell’insegnante, omettendo di prendere gli opportuni provvedimenti, in violazione dei suoi poteri-doveri di vigilanza e controllo, al fine di salvaguardare il buon nome dell’istituto “San Romano”.

In seguito a questa preliminare attività d’indagine il Sostituto Procuratore titolare dell’inchiesta, dopo aver ascoltato le dichiarazioni dei potenziali testimoni, al fine di acquisire ulteriori elementi probatori, disponeva un’attività d’indagine tecnica che effettivamente forniva riscontri oggettivi circa i gravi indizi di colpevolezza già evidenziatisi, in particolare, a carico della  F.M.

Gli investigatori, durante tale fase, accertavano la commissione di numerosi comportamenti violenti, vessatori, offensivi e mortificanti della dignità dei bambini affidati ad essa durante l’orario scolastico.

Particolare menzione merita l’episodio nel quale un bambino colpevole di essersi fatto la pipì nei pantaloni, veniva costretto dalla maestra ad inginocchiarsi e ad

asciugarla con un fazzoletto di carta, dopo essere stato minacciato, davanti agli altri bambini, di fargliela pulire con la faccia.

Numerosi sono stati gli eventi in cui la maestra è ricorsa alla violenza per ottenere l’obbedienza degli alunni.

Tali condotte dell’educatrice, che generavano nei piccoli un clima di terrore, mettendoli in costante soggezione psicofisica, si manifestavano anche incitando  alcuni di loro, solitamente i più grandi, alla violenza e alla denigrazione in danno degli altri.

Il comportamento della  maestra, fatto anche di insulti ed umiliazioni verbali, riguardava anche bambini portatori di disagi e difficoltà psicoinfantili. Venivano usati epiteti vari come  scemo, zozzo, bastardo.

Dalle indagini emergeva inoltre, che nonostante la maestra fosse stata più volte, nel tempo, criticata e ripresa anche dalle sue colleghe circa i suoi metodi educativi, avvalendosi della protezione e della copertura della direttrice, continuava imperterrita nella commissione di tali illeciti, limitandosi esclusivamente a non assumere tali comportamenti in presenza di altro personale scolastico. Nel corso del tempo le diverse persone, docenti e non, che rappresentavano i comportamenti dell’insegnante alla direttrice M.R.C., si sono sempre trovate davanti ad un “muro” o addirittura emarginate dall’ambiente, poiché la stessa cercava  di mettere tutto a tacere, senza prendere alcun provvedimento,  inducendo al silenzio chiunque volesse evidenziare in qualche modo la errata sistematicità educativa che si teneva all’interno della scuola, in particolare nella suddetta  classe, ricorrendo anche a forme di intimidazioni e di ritorsioni, abusando dei propri poteri istituzionali.

Visto quanto emerso dalle indagini, il Sostituto Procuratore dr. Eugenio Albamonte, soprattutto al fine di preservare i minori sottoposti al rischio evidente della reiterazione da parte della maestra delle condotte illecite in argomento, richiedeva con urgenza una misura cautelare al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, dott.ssa Elvira Tamburelli, la quale emetteva a carico delle due donne la misura cautelare degli arresti domiciliari. 




TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI. NUOTO: AD ANZIO TRIS DI MEDAGLIE PER LA CONSOLI, BRONZO PER SANSONE

Redazione

Frascati (Rm) – Tris di medaglie per Ilaria Consoli, bronzo per Riccardo Sansone e altre positive prestazioni. Il meeting di Anzio tenutosi nello scorso fine settimana ha avuto risultati confortanti per il settore del nuoto agonistico del New Country Club di Frascati. I ragazzi del gruppo del responsabile Daniele Tavelli e del suo “braccio destro” Michele Raggio non hanno fatto registrare tempi strepitosi, ma si sono comunque fatti rispettare. Sugli scudi, come spesso accade, Ilaria Consoli che ha ottenuto un oro, un argento e un bronzo rispettivamente su 50, 200 e 100 rana. Su 50 e 100 ha anche fatto registrare i suoi primati personali in vasca lunga, ma la giovane nuotatrice frascatana (come fanno le grandi atlete) sembra non essere del tutto contenta. «Non sono molto soddisfatta per queste gare – rimarca la Consoli – anche se ho un po' migliorato i tempi e ho capito dove devo lavorare per abbassarli ancora». Un'altra medaglia di bronzo è arrivata da Riccardo Sansone sui 200 delfino. «Mi aspettavo di migliorare il mio personale – rivela Sansone -, ho ripetuto il tempo del “memorial Ottaviani dove la medaglia era stata accolta molto bene. Ad Anzio, invece, non ho sfruttato in pieno le mie possibilità gestendo bene le forze ma nuotando male. In ogni caso è arrivata la medaglia ed è sempre una bella soddisfazione, inoltre le sensazioni in acqua sono state ottime e questo fa ben sperare per le prossime gare». Da segnalare, infine, anche le prestazioni di Martina Piersanti (50, 100 e 200 dorso), Davide Sabbatini (400 misti) e Francesco Pietrobono (1500 stile libero) che consentiranno a questi ragazzi di accedere probabilmente alle finali regionali di luglio. I grandi torneranno in vasca insieme ai più piccoli nel secondo weekend di giugno per il meeting “Città di Spoleto”. Il 25-26 maggio, invece, gareggeranno gli Esordienti A e B nella seconda prova regionale.

TENNIS – E' finita l'avventura della squadra di serie C maschile, sconfitta in casa dal Nomentano anche a causa di un infortunio a Marcello Molinari che ha di fatto interrotto la disputa quando si era ai doppi decisivi.




CASILINA CALCIO, LA DELUSIONE DEL DG DELL'UOMO: «STAGIONE CHIARAMENTE NEGATIVA»

Redazione

Roma – «Una stagione chiaramente al di sotto delle nostre aspettative». Non nasconde la delusione sua e del Casilina calcio il direttore generale Claudio Dell'Uomo. L'annata che sta per chiudersi ha lasciato davvero le “briciole” in mano al club capitolino. «Nel settore giovanile siamo riusciti ad ottenere tre salvezze con Giovanissimi regionali fascia B, Allievi regionali fascia A e Juniores regionali. Questi ultimi – dice il diggì – hanno giocato con una squadra sotto età e dunque possono ritrovarsi questo anno di esperienza nel prossimo campionato. Ma purtroppo abbiamo mancato la promozione ai regionali con gli Allievi fascia B e siamo retrocessi con i Giovanissimi regionali: due delusioni grandi, vedremo cosa succederà coi ripescaggi». E se si parla di prima squadra, il bilancio di Dell'Uomo non è più roseo. «Quello è stato il vero fallimento stagionale visto che avremmo voluto fare il salto in Promozione – specifica il diggì -. Per questo mi prendo le responsabilità nel mio ruolo di direttore generale, ora faremo il punto della situazione con i presidenti Organtini e Coratti e decideremo il da farsi».
La Prima categoria, intanto, ha vinto per 3-1 in casa contro la Sanvitese nel penultimo turno di campionato. «Una gara dominata – spiega il centrocampista Fabio Cetroni -, anche nel primo tempo quando siamo andati sotto di una rete. Nella ripresa abbiamo subito pareggiato i conti con la rete di Belisha, un attaccante classe 1996 molto interessante, poi con un tiro da fuori di Borelli abbiamo siglato il sorpasso. E nel finale un mio gol su calcio di rigore ha chiuso il match». Per chiudere la stagione il Casilina farà visita alla Roma VIII. Un obiettivo per Cetroni e soci c'è ancora. «Vogliamo chiudere conservando almeno il quarto posto – dice il centrocampista – che vale la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. Troveremo un avversario già salvo, ma con la Roma VIII è un derby e la gara sarà sentita. Anche la sfida che attende il Junior Portuense a Rocca Priora, comunque, non sarà facile».




VIRTUS ROMANINA CALCIO A 5, LA JUNIORES VIAGGIA FORTE IN COPPA LAZIO. CARUSO: «POSSIAMO VINCERLA»

Redazione

Roma – Il campionato l'aveva vista grande protagonista. La finale play off le ha lasciato un grande amaro in bocca. Ma la Juniores d'Elite della Virtus Romanina continua a fare parlare di sé in questa stagione. Certo, la Coppa Lazio non è l'obiettivo più importante, ma la squadra di mister Emanuele Di Vittorio sta dimostrando ancora una volta il proprio valore. Dopo la vittoria per 5-3 sul campo dello Sportime Velletri, la squadra capitolina si è ripetuta infliggendo un chiaro 10-4 casalingo alla malcapitata Fenice. «Nel primo tempo – dice il difensore Daniele Caruso – è stata una partita equilibrata, poi nella ripresa siamo entrati con un altro spirito e abbiamo dominato nettamente la partita». Caruso passa alla presentazione del successivo match di Coppa della Juniores. «La prossima gara la giocheremo venerdì sul campo dell'Innova Carlisport: gli ariccini hanno pareggiato con la Fenice 5-5, ma non sarà una partita da sottovalutare». Il giovane difensore ha una grande fiducia nella sua squadra tanto da dichiarare senza paura che «abbiamo un'altissima possibilità di vincere la Coppa e ci proveremo fino in fondo». Caruso è stato “promosso” a stagione in corso, salendo dagli Allievi. «Nel gruppo della Juniores mi trovo molto bene – dice il difensore -, ci frequentiamo sia dentro che fuori dal campo quindi abbiamo molto feeling: siamo un'ottima squadra e vogliamo continuare a dimostrarlo».

SERIE D E GIOVANISSIMI – Non è andata altrettanto bene la gara d'esordio della serie D maschile (sempre allenata da Emanuele Di Vittorio) che è stata sorpresa al “Petra” per 5-4 dalla Polisportiva Genzano. Le speranze di qualificazione ora sono ridotte al lumicino anche se c'è da giocare la sfida esterna contro la Spqr venerdì. Infine domenica scorsa i Giovanissimi di mister Daniele Fogliani hanno battuto con un largo 6-2 il San Giustino nella loro sfida di Coppa Lazio.