Nemi, dopo anni di insistenza sull’isola ecologica in via della Radiosa, il Comune fa dietrofront: “u’ sindacu te vo’ bbe’!”

In via preventiva, durante il tavolo Tecnico, la Asl Rm6, il cui parere è vincolante ai fini della realizzazione dell’impianto, si è espressa con un NO categorico

NEMI (RM) – Il Comitato I corsi – La Radiosa, grazie a oltre 200 firme raccolte, a lettere, tavoli, accessi agli atti, riesce a bloccare il progetto definitivo presentato dal Comune in conferenza dei servizi.

Il Tavolo tecnico organizzato dalla Garante al Servizio Idrico Avv. Paola Perisi è stato risolutivo per il dietrofront del Comune che ormai dal lontano 2016 tentava di realizzare un’isola ecologica a 30 metri circa da un pozzo dell’acqua, in una zona residenziale piena di villini, con una viabilità insufficiente a sostenere il via vai dei mezzi dell’immondizia e a soli dieci metri dalle abitazioni.

La Garante del Servizio Idrico così come il consigliere regionale di Europa Verde Marco Cacciatore sono stati direttamente interpellati dal Comitato ad aprile scorso chiedendo loro un aiuto per far valere le ragioni di legge: l’isola ecologica in via della Radiosa non si può fare.

Il no categorico della ASL RM6

In via preventiva, durante il tavolo Tecnico, la Asl Rm6, il cui parere è vincolante ai fini della realizzazione dell’impianto, si è espressa con un NO categorico. E basta un solo NO da parte di uno degli Enti coinvolti nella conferenza dei servizi per far saltare definitivamente il progetto.

Le convocazioni del Sindaco per cercare di recuperare consenso politico in vista delle prossime elezioni

Viste le “brutte”, il sindaco Alberto Bertucci che in questi mesi ha detto palesemente ai cittadini che sarebbe andato avanti ugualmente e nonostante i dissensi, avendo preso atto del NO espresso dalla Asl in via preventiva ha virato subito strategia di comunicazione.

Bertucci ha chiamato un gruppo ristretto di residenti e ha comunicato loro che la conferenza è sospesa

Il dietrofront è clamoroso e le parole pronunciate dal sindaco davvero sbalorditive a tal punto che qualsiasi essere pensante arrivi ad affermare: “Ma davvero ci vogliono prendere per fessi?”.

Il sindaco ha detto: “Pur avendo i pareri favorevoli sull’isola ecologica di via della Radiosa decide di trovare un altro sito. Attraverso la realizzazione dell’isola ecologica vogliamo innalzare la qualità dei servizi al cittadino, integrandola al meglio con il territorio, senza creare dissapori tra i residenti, quindi, con questo nuovo progetto che ci ha permesso di superare tutte le criticità che si erano presentate, andremo convinti ad individuare un’altra area che magari in passato è stata valutata sfavorevolmente”.

Peccato che il sindaco palesemente utilizzi le parole a seconda della convenienza

Tutti sanno che la sua posizione sull’isola ecologica era irremovibile, lo è sempre stata da anni. Durante le riunioni accese con i cittadini che lui stesso ha convocato è stato fermo il NO del primo cittadino che non voleva sentire ragioni: “L’isola è un valore aggiunto” ha sempre detto e tutti avrebbero dovuto accettare silentemente la decisione calata dall’alto.

Addirittura ha convocato alcuni residenti l’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale del progetto definitivo, dicendo che circolavano tutte “bugie e strumentalizzazioni politiche” e che in realtà avrebbe realizzato un impiantino piccolo e ben recintato con le aiuole verdi… insomma un progettino meraviglioso, quasi fosse una baita svizzera.

Un Consiglio comunale che resterà nella storia del paese delle Fragole

Il blindato della Polizia a Nemi in occasione del Consiglio comunale dove la maggioranza consiliare ha approvato il progetto definitivo dell’isola ecologica in via della Radiosa

Un blindato della polizia, il sindaco che avvalorava la bontà del progetto e che si è beffato dell’opposizione e dei rappresentanti del Comitato a cui non ha dato voce in quel momento. Quel clima oggi è dimenticato? No signori! Se non fosse stata per la tenacia del Comitato e l’opposizione non avesse fatto muro insieme ai cittadini la storia sarebbe stata ben altra.

“U’ sindacu te vo’ bbe’!”

Adesso tutto questo è un lontano ricordo, improvvisamente la situazione si è ribaltata, il sindaco si è rinsavito e a un anno dalle elezioni amministrative si è accorto che il parere dei residenti conta, conta nel vero senso della parola. Uno, più uno, più uno, più uno, più uno… alla fine sono tanti! E poi c’è una legge che dice che alla Radiosa l’isola ecologica non si può fare allora via con gli slogan e le belle comunicazioni: abbiamo scherzato! E per chi ha la memoria corta, ecco che il messaggio passa fluido: u’ sindacu te vo’ bbe’! Tutto passa, tutto si dimentica, adesso si è aperto il sipario elettorale… u’ sindacu te vo’ bbe’!

Ma poi alla fine, quello che conta è il risultato: il Comitato può festeggiare una vittoria che gli aderenti hanno ottenuto tutti insieme! Sono i residenti ad aver vinto e non il sindaco ad essere stato magnanimo perché se avesse avuto TUTTI i pareri favorevoli a quest’ora l’isola ecologica si sarebbe realizzata SENZA SE E SENZA MA come dice qualcuno che abita da tutt’altra parte!

Il Comitato vuole vederci chiaro e fa accesso agli atti in Comune

Intanto il Comitato prosegue dritto valicando e superando qualsiasi spot elettorale e chiede gli atti che testimonino la parola FINE a questa scellerata idea di andare contro una legge che tutela l’acqua e la salute dei cittadini: “Il Comitato “I Corsi” – via della Radiosa, Nemi – scrivono al Comune – richiede a codesta Amministrazione la corrispondenza intercorsa tra il Comune di Nemi e gli Enti convocati nella Conferenza di Servizi. Chiediamo inoltre copia dei pareri a sua detta positivi già ricevuti da alcuni degli Enti e da Lei mostrati nell’ambito della suddetta riunione. Infine, chiediamo gli atti che consentano di verificare quanto da Lei affermato circa la ricerca che sarebbe in corso di siti alternativi a quello della Radiosa”.

E come fu nel 2016, anche stavolta, si può affermare: il pericolo è stato di nuovo scongiurato grazie alla tenacia dei residenti che vigilano e non permettono che si tocchi l’ambiente e la quiete pubblica!

Questa volta le chiacchiere stanno a zero. Intanto i Consiglieri comunali di Ricomincio da Nemi Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri stanno predisponendo un accesso agli atti per verificare la situazione.

Sul tema è intervenuto anche il consigliere di insieme per Nemi Stefano Tersigni: “Trovo assurdo – dice – che un Sindaco faccia dietrofront su un progetto voluto e difeso anche in Consiglio comunale solo quando si rende conto che quest’ultimo gli sta comportando un considerevole calo di consensi e le elezioni si avvicinano… L’isola ecologica in quel punto era una palese assurdità. Il benessere dei cittadini e la tutela dell’ambiente dovrebbero essere i cardini della politica di ogni amministratore”.

Non è solo la paura del consenso ad aver fatto fare dietrofront ma la concreta possibilità di incassare il NO della Asl anticipato nel tavolo tecnico convocato dalla Garante. Ma quanta credibilità può avere una persona che parla a seconda dell’occasione’ Tratta e ritratta, gioca con le parole… cosa non si fa per una poltrona!




Velletri, Paesaggi del Corpo Festival: al via un altro week end di danza e spettacoli

Dopo la splendida giornata di inaugurazione, torna a Velletri (RM) un altro weekend all’insegna della danza e dello spettacolo dal vivo con Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea. Tre imperdibili appuntamenti, il 20 giugno dalle ore 18:30, con EgriBiancoDanza, Uscite Di Emergenza e Antonio Taurino (Gruppo E-motion). Le diverse performance site-specific saranno presentate presso la Casa delle Culture e della Musica, complesso di origine seicentesca dal grande valore storico-artistico, che offre diversi spazi pensati per ospitare eventi a sfondo culturale in un sereno sodalizio tra arte e natura.

In apertura di serata, la compagnia torinese EgriBiancoDanza, diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco, presenta Leonardo da Vinci: anatomie spirituali, spettacolo dedicato al genio di Leonardo da Vinci, un lavoro coreografico e coreologico dove il corpo sollecitato è sezionato fra staticità e movimento diventa storia di sé e altro da sé senza una reale e concreta narrazione. Il nostro corpo nella sua carnalità esangue è diretto da una mente ed è vivificato da un cuore. Leonardo da Vinci: anatomie spirituali è un percorso coreografico dalle prospettive esoteriche, un rituale misterioso da cui emergono verità talvolta surreali, ludiche, comiche, poetiche e sconvolgenti.

Si continua con AQuarium di Uscite Di Emergenza, performance a cura di Davide Romeo. La partitura di Joan de Mehij che fa da colonna sonora a questo pezzo ricrea in musica il movimento di 6 pesci tropicali in un acquario. Ad ognuno di loro è affidata una frase musicale che si fonde con le altre nel finale. Il pubblico osserva le azioni dall’esterno in qualsiasi lato dello spazio scenico. L’acquario come spazio chiuso fonde le diverse energie per arrivare ad un’armonia d’insieme nella diversità completa, non distinguendo più le parti dal tutto. Una Produzione Ass. Cult. Atacama Onlus.

Il coreografo Antonio Taurino presenta Small living space, un piccolo stralcio di realtà in cui la non accettazione del “diverso da sé” innesca un insano meccanismo conflittuale. La vile e presuntuosa ricerca del dominio sull’altro si dimostra debole nel comprendere l’importanza del confronto e della condivisione. Si arriva così a una vera e propria lotta di prevaricazione che vede come protagonista un “dominatore” sempre diverso, sempre più incapace. Small living space altro non è che la drammatica storia di due corpi costretti in un violento circolo vizioso. Una produzione Gruppo E-motion.

Come per gli anni precedenti, il Festival verrà realizzato dall’associazione culturale La Scatola dell’Arte, sotto la Direzione artistica di Patrizia Cavola, con il contributo di Regione Lazio, in collaborazione con FONDARC Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri e con il patrocinio del Comune di Velletri. Tutte le attività si svolgeranno nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti-covid. Il programma del Festival è su: paesaggidelcorpo.it

Per info e prenotazioni: info@paesaggidelcorpo.it




Grottaferrata, tutto pronto per un fine settimana pieno di eventi

Il sindaco Andreotti: “Sara’ l’ouverture della nostra estate”

Un fine settimana ricco di eventi e novità destinate ai cittadini di Grottaferrata, ai visitatori abituali e ai turisti che, in seguito alle riaperture e alla fine delle restrizioni legate alla prevenzione della pandemia, si sta giorno dopo giorno riappropriando dei centri e dei borghi più belli d’Italia tra i quali certamente Grottaferrata recita il suo ruolo.

A GROTTAFERRATA…IN TRENO – Venerdì 18 giugno alle 9,30 presso l’area antistante l’ingresso dell’abbazia di San Nilo sarà ufficialmente presentata la navetta Fs con la quale, grazie alla collaborazione tra Comune di Grottaferrata, Schiaffini Travel e Trenitalia, è già possibile acquistare ticket per il servizio combinato treno+bus che collega la stazione di Frascati con il centro di Grottaferrata (piazza Alcide De Gasperi) scegliendo direttamente dalle applicazioni e dalle biglietterie automatiche Fs la destinazione Grottaferrata.

FASHION DAY E TORNEO DI SCACCHI IN PIAZZETTA CONTI – Sempre nella giornata di venerdì 18 Giugno alle ore 21,00 in Piazzetta Eugenio Conti ai piedi della residenza municipale, torna con la sua terza edizione il Fashion Day, la sfilata di moda organizzata dall’Associazione Commercianti di Grottaferrata con il patrocinio dell’Amministrazione comunale .

Durante la serata oltre alle creazioni di haute couture si potranno ammirare anche esibizioni di ballerini e il cantante emergente Daniele Butera.

I negozi che sfileranno saranno dieci, esclusivamente del territorio.

In piazza saranno presenti rappresentanze e stand delle associazioni dei ristoratori Gustati Grottaferrata, Ristoratori in Grottaferrata e dei Vignaioli in Grottaferrata che offriranno delle degustazioni ai presenti.

La cittadinanza nel massimo rispetto delle norme di prevenzione al contagio da Covid-19 è invitata a partecipare.

Restando in piazzetta, nel pomeriggio di sabato 19 giugno, dalle ore 17,30, andrà in scena la prima edizione del Torneo di Scacchi Prima di muovere, pensa! a cura dell’A.S.D. Sertin che promette un pomeriggio all’insegna del divertimento e del gioco grazie a un torneo che sarà aperto a tutti: grandi e piccini, esperti e non. Info e preiscrizioni al 349.2353482 (Sergio Di Monaco). I posti a disposizione sono venti.

VISIT GROTTAFERRATA TOUR TRA VIGNE, OLIVETI, CUCINE E NON SOLO – Torna per la seconda edizione nel weekend di sabato 19 e domenica 20 giugno Vigne, Oliveti e Cucine Aperte dalle ore 10 alle ore 19.00.

L’associazione Vignaioli in Grottaferrata, in collaborazione con la Città di Grottaferrata e le associazioni Ristoratori in Grottaferrata e Gustati Grottaferrata, terranno a battesimo l’evento.

Per l’occasione, le sei cantine associate, Agricola Capodarco, Castel de Paolis, Emanuele Ranchella, Gabriele Magno, La Torretta, Villa Cavalletti, apriranno i propri vigneti e uliveti a turisti enogastronomici, wine lovers, olive oil lovers, operatori del settore e a chiunque abbia voglia di vivere una bella esperienza, in un ambiente naturale e storico unico. Le visite alle aziende saranno offerte gratuitamente.

In occasione di questo evento, verrà proposto anche il servizio di VisitGrottaferrata Tour, iniziativa nell’ambito del turismo volta a rilanciare tutto il patrimonio culturale e produttivo del territorio grottaferratese. Ogni terza domenica del mese, a partire proprio dal 19 e 20 giugno, i visitatori e i cittadini avranno a disposizione una navetta gratuita, con partenza da Piazzale San Nilo, per i luoghi di interesse culturale, storico ed esperienziale del comune.

L’accoglienza sarà curata dai volontari della Pro Loco Grottaferrata.

MERCATO DELL’ANTIQUARIATO IN PIAZZALE SAN NILO, FERRO BATTUTO E MOSAICO AL PARCO PATMOS – Sabato 19 dalle 10 alle 19 presso i giardini di Patmos di via Cicerone per la rassegna Arte a Grottaferrata, cartellone promosso dalla Consulta della Cultura, Vivi Grottaferrata con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura in mostra il ferro battuto di Amerigo Giammatteo.

Domenica 20, stesso luogo, stessi orari, la pittura e il disegno della scuola dell’abbazia del maestro Roncaccia.

Domenica 20 giugno, come ogni terza domenica del mese, in piazzale San Nilo torna il Mercatino dell’Antiquariato e del Collezionismo.

FORZA AZZURRI…IN BIBLIOTECA – Il fine settimana ricchissimo di eventi si concluderà domenica sera 20 giugno alle ore 18 quando, presso il parcheggio della Biblioteca Comunale “Bruno Martellotta”, i ragazzi dell’associazione Arché in collaborazione con la Consulta della Cultura, Thambos – La cultura ti stupisce, la Pro Loco di Grottaferrata e con il patrocinio del Comune di Grottaferrata torneranno con #Europei2020aGrottaferrata, la trasmissione delle partita Italia-Galles all’aperto e in massima sicurezza. Esperimento già sperimentato con successo in occasione della partita dell’Italia con la Svizzera.

Tutti gli eventi sono gratuiti e su prenotazione attive a partire da 3 giorni prima dell’evento dalle ore 12.00, al link: www.associazionearche.net/europei.

“Siamo davvero lieti di poter ospitare tanti eventi che potenzialmente attireranno visitatori pronti ad arrivare a Grottaferrata da tutta la regione e non solo” dichiara il consigliere delegato al Turismo, Alessandro Cocco che saluta con particolare emozione l’annunciato avvio della navetta gratuita che sarà il perno sul quale letteralmente si muoverà il progetto Visit Grottaferrata Tour.

“E’ un’offerta ampia, variegata e di assoluta qualità che coinvolge molti cittadini, numerosissime associazioni e sicuramente può stimolare un interesse ampio e trasversale. Siamo pronti ad essere la città di tutte le famigllie e delle persone di tutte le età e culture che da noi vorranno trovare momenti di svago, bellezza, crescita culturale” aggiunge l’assessore alla Cultura, Marco Bosso.

“Ringrazio gli uffici, gli assessorati e soprattutto le numerose associazioni coinvolte: dai Commercianti ai Ristoriatori, dai Vignaioli, veri testimoni ormai di ogni evento cittadino, dalla Consulta della Cultura alla Pro Loco” dichiara il sindaco Luciano Andreotti.

“Sono certo che la collaborazione di tutti: dalle forze dell’ordine, la nostra Polizia Locale con gli organizzatori faranno in modo che così tanti eventi si svolgeranno in serenità e nella massima sicurezza, nel rispetto delle norme anticontagio. Stiamo ripartendo davvero – conclude il sindaco – in questo che vuole essere l’ouverture della nostra estate, con la speranza più che mai concreta di non fermarci più”.




Nemi, il mistero dell’addetto stampa: il Sindacato Stampa Romana diffida il Comune

NEMI (RM) – Stampa Romana ha diffidato il Comune di Nemi. Il sindacato unitario dei giornalisti che svolgono la professione a termini di legge e che risiedono o che svolgono la propria attività nel Lazio è intervenuto nei confronti dell’amministrazione guidata da Alberto Bertucci per via di un bando pubblicato sull’Albo Pretorio online del Comune finalizzato alla ricerca di un addetto stampa per un incarico di un anno.

Una prima eccezione quella relativa il fatto che sul bando viene indicato un compenso di 1850 euro senza alcuna indicazione se si tratta di compenso mensile o annuale per una prestazione da lavoro autonomo.

Un punto che è stato chiarito dalla giornalista Paola Scarsi che ha chiamato il Comune di Nemi per avere chiarimenti sul bando da addetto stampa nella parte relativa al compenso: “Mi hanno detto che la cifra di 1850 euro è mensile. – Fa sapere Scarsi – Ho cercato Massimiliano Fulli (segretario comunale mi pare) che firma il bando per segnalare anche a lui l’ambiguità del testo ma non c’era. Una sua assistente mi ha assicurato che glielo avrebbe fatto presente”.

Altra questione, sollevata da Stampa Romana è che sul bando è prevista una selezione solo per titoli, negando un chiaro principio selettivo che Stampa Romana rivendica, cioè avere una selezione anche per colloqui con un membro della commissione giudicante scelto tra i giornalisti”. Per queste ragioni l’amministrazione comunale è stata formalmente diffidata di ritirare in autotutela il bando.

Eppure sono già 6 anni che il Comune di Nemi ha affidato il servizio di comunicazione istituzionale, senza passare per bandi, a un giornalista che fino a qualche tempo fa risultava ricoprire la carica di ufficio stampa di un personaggio politico molto in vista.

E riguardo questo bando qualcuno ipotizza che possa trattarsi di un vestito cucito su misura per qualcuno… e come diceva Giulio Andreotti “A pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina”

“Si tratta di una ennesima controversia tra Comuni che non rispettano la legge 150/2000! – commenta Giovanni Venditti già membro di segreteria di Stampa Romana con delega agli Uffici Stampa – La soluzione – prosegue Venditti – sarebbe quella di un protocollo d’intesa tra Anci-Lazio e Stampa Romana come è stato già fatto a livello nazionale tra Anci Nazionale e FNSI, protocollo già adottato in alcune Regioni d’Italia”. Venditti fa inoltre sapere che aveva iniziato la trattativa, in qualità di membro di segreteria di Stampa Romana con delega agli Uffici Stampa, tra la stessa Stampa Romana ed Anci Lazio. “L’iter è stato concluso o interrotto? – prosegue Venditti – Sarebbe interessante sapere la risposta. Giusta, comunque, la richiesta di ritiro del bando in autotutela ma la situazione va risolta complessivamente una volta per tutte inclusa la definizione della formazione della commissione d’esame secondo la legge e con la presenza di colleghi giornalisti”.

Infine sempre Venditti ha voluto rivolgersi direttamente al primo cittadino di Nemi al quale ha dato un consiglio e posto qualche domanda: “Caro Alberto, – Alberto Bertucci Ndr. – a titolo amichevole, ti invito a rivedere il bando per addetto stampa che hai pubblicato sul sito del Comune di Nemi perché contiene una serie di errori procedurali. Se vuoi posso aiutarti a renderlo più corretto avendo ricoperto l’incarico di membro di segreteria di Stampa Romana con delega proprio agli Uffici Stampa. Ci sono alcuni aspetti che non si comprendono: perché non pubblicare la graduatoria pur con l’assegnazione di punteggi? Perché riservarsi di annullare il bando? Perché il termine per la domanda è di soli 10 giorni? Ci sono motivi di urgenza? Ma l’attuale addetto stampa come e quando è stato assunto? In zona non ne abbiamo avuto notizia. Credo che la trasparenza sia un diritto/dovere di una pubblica amministrazione.
Un cordiale saluto Giovanni Venditti”  




Frascati, tuffo nell’Olimpo a Villa Mergé: “L’alloro il mito di Dafne”

“Tempo fa..
nella lontana terra dei Greci e dei Romani
ci fu un’epoca d’oro di dei potenti
e di eroi straordinari..”
FINALMENTE SI TORNA A SOGNARE e questa volta direttamente dall’OLIMPO!
Non perdetevi questa straordinaria Avventura in completa sicurezza negli spazi aperti di Villa
Mergè a Frascati!
Insieme alla Dea Demetra, al Dio Apollo ed al Dio Eros scoprirete l’importanza degli alberi e il loro
contributo nei miti e nelle leggende che si raccontano.
Conoscerete Dafne, Europa, Dedalo, Ciparisso, Ercole, Fobos, Egeria, Attis, Alcmena, Pan e tutti i
loro amici Puppet!

Un nuovo progetto targato La Gilda dei Guitti composto da 10 spettacoli collegati tra loro che si
avvarranno di diversi linguaggi comunicativi come il Teatro delle Ombre, il Black Theater UV!
Tutto inizia con il mito di Dafne e sua maestà l’Alloro.
25/26/27 Giugno
ore 21:00
Villa Mergè (Frascati)
Prenotazione obbligatoria.
Biglietti in vendita presso Quintaprima Ticket Service di Frascati.
Maggiori info: info@quintaprimaticket.it o tel 06 94018086




Nemi, bando per addetto stampa: per Stampa Romana è illegittimo. Chiesto il ritiro in autotutela

NEMI (RM) – Stampa Romana ha chiesto al Comune di Nemi di ritirare in autotutela il bando per il conferimento dell’incarico professionale di addetto stampa del Comune al corrispettivo di 1.850,00 euro lordi.

“Il comune di Nemi cerca un addetto stampa per un incarico di un anno – fanno sapere da Stampa Romana – Il compenso è di 1800 euro senza alcuna indicazione se si tratta di compenso mensile o annuale per una prestazione da lavoro autonomo. È una selezione solo per titoli, negando un chiaro principio selettivo che Stampa Romana rivendica, cioè avere una selezione anche per colloqui con un membro della commissione giudicante scelto tra i giornalisti. Per queste ragioni chiediamo al Comune di Nemi il ritiro in autotutela del bando”.




Marino, passione auto d’epoca: tutto pronto per il motor show

MARINO (RM) – Domenica 20 giugno 2021 verrà allestito un park straordinario per la mostra di auto d’epoca a Castelluccia Marino. Occuperanno la piazza antistante al parchetto Chinea, la manifestazione si terrà dalle ore 16:00 alle 21:00.

L’evento denominato “Motor Show a piazza Chinea” è organizzato dal Comitato di Volontariato del Parco delle Molette ed è patrocinato dal Comune di Marino e vedrà l’esclusiva partecipazione del Club Drivers U.S.A. con 20 auto da esposizione.

Le auto d’epoca d’interesse storico sono per molti una grande passione, difficile resistere al fascino delle linee sinuose e delle cromature sfavillanti tipiche delle vecchie ed eleganti signore a quattro ruote.

Il Comitato promotore offrirà una degustazione a tutti gli ospiti con sottofondo musicale e proietterà all’aperto la partita di calcio che si disputerà in quella serata.

“Un’opportunità da non perdere per fare un viaggio nel passato – afferma l’Assessore alle Attività produttive Ada Santamaita – Vi aspettiamo numerosi!”.




Castelli Romani ed agricoltura: un binomio vincente

La visita della vicepresidente della Commissione Agricoltura Maria Spena alle aziende agricole del territorio

Tra le principali entrate economiche dei Castelli Romani figura il settore turistico ed alimentare che, con l’inizio della buona stagione e l’allentarsi delle restrizioni anti-Covid, hanno ricominciato a respirare.  “Quello tra agricoltura e Castelli Romani è un binomio ancora vincente, che intendo continuare a tutelare in sede istituzionale e mediante la presenza sul territorio”, ha detto l’Onorevole Maria Spena, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, nel corso della sua recentissima visita ad alcune aziende agricole del territorio. Infatti, alcuni investimenti del Pnrr saranno dedicati al comparto agricolo, il quale è già stato oggetto di varie iniziative parlamentari nel corso della legislatura.

I Castelli Romani “sono rinomati per i vini e la qualità delle produzioni stimolata dal tipo di suolo, vulcanico e ricco di sali minerali. Una qualità che – continua l’onorevole sentita per l’occasione da L’Osservatore d’Italia – sarebbe impossibile garantire, però, senza una tradizione tramandata di generazione in generazione e senza la passione che anima sempre più giovani castellani (e non) a lanciarsi in esperienze imprenditoriali nel settore primario. Troppo spesso ci si imbatte nei pregiudizi di chi è convinto che l’agricoltura sia un’attività legata al passato, arcaica e persino superata. Non c’è nulla di più lontano dalla realtà. Lo dimostra il fatto che nemmeno la pandemia ha fermato la crescita inarrestabile di imprenditori agricoli under 35”, conclude Spena.

Accompagnata da Jacopo Solaini, il quale si è detto “onorato di relazionarsi con le eccellenze del territorio”, la vicepresidente dalla Commissione Agricoltura si è confrontata dapprima con i proprietari della Riserva della Cascina (azienda agricola biologica) di Ciampino, poi con i padroni dell’azienda La Torretta di Grottaferrata ed infine con i giovani contadini Fabio, Fabrizio e Simone dell’Orto naturale del lago Albano. Tra i diversi temi affrontati, si è discusso dei primi decreti attuativi in arrivo per sbloccare il Fondo filiere, dell’incremento del Fondo di solidarietà nazionale per ristorare i danni provocati dalle gelate di aprile e delle sfide per l’agricoltura previste nel Pnrr. “Questo territorio ha mantenuto intatta la sua vocazione agricola – ed in particolare vinicola – che le ha consentito di essere conosciuto in tutto il mondo per la qualità dei prodotti”, ha dichiarato la deputata prima di congedarsi.




Nemi perde un gemellaggio e si ritrova città del vino… per due giorni?

NEMI (RM) – Il cartello all’ingresso di Nemi sulla via Nemorense con il nome della cittadina delle fragole e sotto indicato il quarantennale gemellaggio con la cittadina francese di Ceyrat è stato buttato in mezzo alle ortiche.

Due giorni fa è scomparso e al suo posto era apparso un cartello a dir poco contestatissimo: Nemi città del vino

Con un colpo di spugna si è cancellata la tradizione di quello che è definito “il paese delle fragole” o delle fragole e fiori. Improvvisamente ci appropriamo di un’altra identità: città del vino. Ci siamo persi qualche distesa di vigneto di ettari ed ettari tale da attribuire una considerevole giustificazione al cambiamento d’identità? E poi da quando in qua, Nemi, paesino di 2 mila abitanti è diventato una città? Ecco il bizzarro cartello apparso due giorni fa e già scomparso… rimane un mistero l’apparizione e la sparizione improvvisa coincidente con la valanga di critiche incassate dai nemesi e residenti del paese.

Adesso, il fatto che il gemellaggio con Ceyrat sia finito buttato nell’ortica ha fatto infuriare non poche persone: “Rimango sbalordita – dice Elisabetta Mannoni, di “Nemi per Sempre” – come può essere possibile che con un attimo siano stati cancellati almeno quarant’anni di gemellaggio con Ceyrat. Mi meraviglio soprattutto dell’assessore alla Cultura che ha anche ospitato a casa propria i residenti francesi, che brutta figura che stiamo facendo. Arrivare a questo punto è davvero troppo, che si prendano provvedimenti quanto prima”.

Ora alcune considerazioni: anni fa è apparso un presunto gemellaggio con la grandissima città di Nottingham che di fatto non risulterebbe essere stato sugellato. Con le mastodontiche ricerche della terza nave di Nemi, il paesino è finito su tutti i telegiornali anche esteri ma ai proclami non è seguito alcun proseguo concreto, poi Nemi è finita di nuovo in tv perché ci sarebbe stata la volontà (solo una manifestazione di volontà) di fare causa alla Merkel per chiedere i danni alla Germania per la distruzione delle navi… nonostante sia stato interpellato un legale non si è saputo più nulla: il Comune l’ha più fatta la causa? Ora scompaiono i cartelli simbolo del paese che vanta un gemellaggio storico e consolidato, appare improvvisamente “Città del vino” e poi scompare tutto, con il vecchio cartello finito nelle fratte. Che sta succedendo? Certo è che di questo passo Nemi finirà per fare davvero una gran figuraccia!




Artena, i lavoratori del Comune in stato di agitazione: interviene il Prefetto

I lavoratori del Comune di Artena riuniti in assemblea in data 4 giugno 2021 con voto unanime,
hanno chiesto alle rappresentanze sindacali la proclamazione dello stato di agitazione di tutto il
personale dando mandato di esperire il tentativo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 dal
Prefetto di Roma.
Le ragioni di tale decisione deriva dalla gravissima situazione di difficoltà nelle relazioni sindacali,
giunte pressoché alla paralisi anche a seguito delle vicende giudiziarie che hanno interessato
alcuni esponenti dell’Amministrazione comunale.

In particolare, i lavoratori hanno denunciato la mancata liquidazione della performance individuale e collettiva per l’anno 2019; violazione degli artt. 4 e 5 del CCNL Funzioni locali 2016/2018; mancata sottoscrizione del contratto decentrato integrativo parte normativa; mancata sottoscrizione del contratto decentrato integrativo parte economica 2020; mancata adozione della delibera di giunta comunale quale atto unilaterale sostitutivo del mancato accordo sull’utilizzo delle risorse decentrate anno 2020, ai sensi dell’art. 40. c.3 ter del d.lgs. n. 165/2001; mancata adozione della determinazione della costituzione del fondo delle risorse decentrate anno 2021 ai sensi dell’art. 67 del CCNL.

I SINDACATI FP CGIL ROMA SUD POMEZIA CASTELLI – CISL FP – RSU

“Abbiamo da tempo sollecitato la convocazione delle parti, il ripristino delle relazioni sindacali come
previsto dagli art. 4 e 5 del vigente contratto nazionale di lavoro delle funzioni locali, ma le nostre
richieste sono rimaste inascoltate per cui siamo stati costretti a chiedere al Prefetto di Roma un
suo autorevole intervento per l’espletamento dell’auspicato e quanto mai necessario tentativo di
conciliazione ricordando, che dal 2020 ad oggi le organizzazioni sindacali e le RSU. sono senza
attività di confronto e contrattazione da parte dell’amministrazione per il fondo del personale,
progressioni economiche, premio performance ed altri istituti.
Va evidenziato, inoltre il ruolo di primaria importanza svolto da tutto il personale dipendente che
nonostante il blocco della contrattazione, l’emergenza da covid-19 continua con professionalità e
responsabilità ad assicurare tutti i servizi alla cittadinanza per cui va riconosciuto a tutti i dipendenti
il valore della loro professionalità e il giusto diritto alla contrattazione prevista del contratto
nazionale. Il Prefetto di Roma ha convocato le parti per il giorno 16 giungo alle ore 15 per esperire il tentativo di conciliazione al fine di trovare le giuste soluzioni di mediazione, in caso contrario, nostro malgrado, saranno attivate tutte le iniziative legali e sindacali per la tutela dei diritti dei
lavoratori
“.




Ariccia, intimidazioni alla consigliera Leggia. Guglielmino: “Atto vile contro una donna, mamma e professionista impegnata in politica”

Una intimidazione in stile mafioso è stata intentata alla consigliera comunale PD di Ariccia Giorgia La Leggia, avvocato e presidente del consorzio stradale Monte Gentile. La sua vettura è stata completamente riempita di benzina e rotto un finestrino dell’auto, è stato posizionato un cappio all’interno. Tanta la solidarietà arrivata da tanti rappresentanti politici locali. Non è mancato l’intervento del consigliere comunale della Lega Pina Guglielmino: “Intervengo su quanto è accaduto alla collega e amica consigliera di Ariccia, Giorgia La Leggia – dice Guglielmino – di cui ho appreso la notizia solo ieri in tarda serata. Intraprendere un percorso politico, per una donna, non è scelta facile, soprattutto se si è anche mamma ed impegnata con il lavoro. Dedicare del tempo alla propria città è un gesto di amore verso la collettività e verso le persone che credono nelle tue capacità. Quanto subito dalla consigliera La Leggia, rende il tutto ancora più complicato perché un atto di questa portata, rimette in discussione tutto, il tuo percorso, la tua vita privata e le tue priorità. Conoscendo Giorgia, immagino che questo atto vile non scalfirà la sua grinta e la sua voglia di fare, anzi, questo le darà più forza. Con queste poche ma sentite parole, esprimo la mia vicinanza e solidarietà a Giorgia”.