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Città Metropolitana di Roma Capitale: ecco gli eletti

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Si è concluso lo scrutinio per l’elezione del nuovo Consiglio della Città Metropolitana. Netta la vittoria del

Conclusi gli scrutini per l’elezione del nuovo Consiglio della Città Metropolitana di Roma Capitale. Ottimo risultato per il nuovo centrosinistra che, con la propria coalizione, riesce a portare a Palazzo Valentini 14 consiglieri su un totale di 24.

Il vicesindaco e le liste

Ad affiancare il sindaco della Città metropolitana, che è automaticamente Roberto Gualtieri in qualità di primo cittadino della capitale, sarà Daniele Parrucci. Il democratico, che in Campidoglio è presidente della commissione sport, con i suoi 4820 voti è risultato il più votato e si guadagna, quindi, il ruolo di vicesindaco dell’ex provincia. Al centrodestra vanno invece 8 seggi, tre dei quali a rappresentanti della Lega (Vito Presicce, Antonio Giammusso ed  Angelo Pizzigallo). Due invece sono gli eletti nel Movimento 5 stelle, tra cui il consigliere pentastellato Paolo Ferrara. Alle elezioni erano state infatti candidate tre liste: “Territorio e Partecipazione” (centrodestra) “Movimento 5 Stelle” e numero “Le Città della metropoli” (centrosinistra).

I dati sul voto

Alla chiusura dei seggi per le elezioni del Consiglio della Città metropolitana di Roma Capitale hanno votato l’ 88.08% degli aventi diritto e con una percentuale complessiva ponderata del 96.38%. Lo scrutinio era partito alle ore 8 del 20 dicembre. Il Consiglio è eletto dai sindaci e dai consiglieri dei comuni del territorio metropolitano con voto ponderato. Sono eleggibili i sindaci e i consiglieri comunali in carica.

Gli eletti nel centrosinistra 

Parrucci Daniele 4820
Pucci Damiano 4593
Montino Esterino 4100
Biolghini Tiziana 3672
Ferraro Rocco 3672
Pieretti Alessia 3274
Ascani Federico 3153
Angelucci Mariano 2906
Sanna Pierluigi 2735
Chioccia Manuela 2409
Pascucci Alessio 2397
Eufemia Roberto 2307
Ranieri Sandro 2173

Gli eletti nel centrodestra

Volpi Andrea 3516
Presicce Vito 2935
Grasselli Micol 2902
Giammusso Antonio2671
Palombi Alessandro  2659
Pizzigallo Angelo 2354
Cacciotti Stefano 2264
Ferrarini Massimo 2048

Gli eletti nel M5s

1.Ferrara Paolo
2. x

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Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Monte Compatri: incidente ad un mezzo di lavoro della società Tekneko, coinvolto un lavoratore

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Per l’ennesima volta la società Tekneko finisce agli onori della cronaca locale.
Dopo il licenziamento dell’operaio del cantiere di Monte Compatri che alla fine di aprile aveva rischiato di morire; dopo il sequestro del cantiere di Via Fontana delle Cannetacce da parte dell’Ispettorato del Lavoro; dopo la morte di un operaio del cantiere di Frascati la serie di situazioni negative all’ordine dell’azienda abruzzese si allunga ancora.
Stavolta, stante la nota diffusa dal sindacato Cobas del Lavoro Privato, si apprende la notizia che ieri, in via Acqua Felice, sempre a Monte Compatri, un mezzo da lavoro della società Tekneko con un operatore alla guida, per cause ancora da accertare, è finito fuori strada.
Durissima la nota del sindacato che si appresta a conoscere con migliore dovizia di particolari le cause che hanno portato all’incidente ma con la ferma convinzione, come dichiarato nella nota stessa, di essere “… estremamente convinti che questi siano gli effetti collaterali della “insicurezza” che, ormai, da troppo tempo, si vive nei cantieri Tekneko di Monte Compatri e che da alcuni mesi come Organizzazione Sindacale denunciamo …”.
Una situazione che preoccupa estremamente il sindacato che, nel proseguo della nota, auspica che “… il nostro collega di Monte Compatri non abbia riportato serie conseguenze in questo sinistro …” augurandogli “… una pronta guarigione …”.
E l’attacco prosegue all’indirizzo dell’amministrazione comunale monticiana guidata da Francesco Ferri con l’ennesimo invito, dapprima, a “vigilare sul rispetto delle norme su salute e sicurezza del lavoro nei servizi oggetto d’appalto” e successivamente ricordandogli di “non può permettersi di rimanere indifferente o, peggio ancora, solidarizzare con l’azienda come ha fatto successivamente all’infortunio dell’operatore ecologico colto da malore in servizio il 24 aprile e poi licenziato il 10 giugno scorso”.
Una battaglia a colpi di comunicati alla quale risponde, ormai da troppo tempo, il silenzio sia dell’azienda Tekneko che dell’amministrazione monticiana.

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