Colleferro (Rm) – Una domenica di gloria per il Colleferro. In un’annata non semplice, la formazione rossonera ha preso uno “scalpo” importante battendo l’ex capolista Unipomezia per 2-1 al termine di una bella gara. Ad analizzarla è il terzino sinistro classe 1995 Alessio Pompei (ritratto nella foto di Leonardo Pera), uno dei tanti volti nuovi arrivati al Colleferro a metà stagione. “Una vittoria sofferta, ma sicuramente meritata. Siamo scesi in campo con un nuovo modulo, ma poi abbiamo dovuto fronteggiare gli infortuni di Paolacci e Crocchianti e quindi abbiamo fatto altri cambiamenti. Siamo comunque passati in vantaggio nel primo tempo col gol di De Stefano, creando anche altre occasioni per aumentare il bottino. Nella ripresa ci aspettavamo una reazione della capolista e così è stato: l’Unipomezia ha segnato gol del pareggio in modo un po’ rocambolesco, ma poco dopo un colpo di testa di Di Placido (sul cross dello stesso Pompei, ndr) ha di nuovo portato in vantaggio i rossoneri. Nel finale abbiamo tenuto botta alle offensive ospiti e abbiamo anche avuto qualche opportunità per chiuderla prima, ma siamo comunque riusciti a conquistare tre punti che possono darci grande entusiasmo”. Pompei fa l’analisi del momento del Colleferro: “Quando cambi così tanto in corsa non è semplice, soprattutto nelle prime partite. Ma questa società ha un progetto importante e quindi ho deciso di accettare la proposta, pur non avendo mai fatto questa categoria. Siamo a 13 punti dall’Unipomezia che ora è secondo e a 14 dal Terracina nuova capolista, ma è inutile fare tabelle. Dobbiamo semplicemente andare il massimo e cercare di vincere ogni partita perché la società è molto ambiziosa”. Pompei parla anche dell’impatto con mister Pietro Bosco: “Non ci avevo mai lavorato, ma con lui è nato subito un legame importante. Mi ha mostrato stima e fiducia e cerco di contraccambiarle ogni volta che vado in campo”. Nel prossimo turno c’è la trasferta col Racing Ardea penultimo della classe: “Non dobbiamo mai perdere la concentrazione, al di là dell’avversario che abbiamo davanti – dice il terzino sinistro – Fuori casa abbiamo avuto delle difficoltà e dobbiamo cambiare rotta”.
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