Connect with us

Redazione Lazio

Crisi Ara Lazio, audizione in Regione sui 41 licenziamenti annunciati

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti Presenti all'incontro, chiesto da sindacati e parti datoriali, l'assessore Carlo Hausmann e rappresentanti dei lavoratori

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

 

La commissione Agricoltura ha tenuto un'audizione sulla situazione dell'associazione di allevatori "Ara Lazio", la struttura indipendente che svolge i controlli funzionali su latte e carni, la certificazione dei premi e la tenuta dei libri genealogici di equini, ovini e bovini. Annunciati, infatti, licenziamenti collettivi per i 41 dipendenti nella attuale fase commissariale di liquidazione a fronte di una forte esposizione debitoria. Presenti all'incontro, chiesto da sindacati e parti datoriali, l'assessore Carlo Hausmann e rappresentanti dei lavoratori. Le sigle sindacali Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, Confederdia hanno rivendicato l'importanza della attività svolta dalla struttura, specialmente a tutela del consumatore, chiedendo l'istituzione di un tavolo per costruire, insieme alle associazioni datoriali, una nuova Ara che nasca senza debiti, con una diversa governance, e che sia capace di assicurare i servizi agli allevatori garantendo le professionalità esistenti.
 
Intanto, le aziende agricole del Lazio denunciano forti difficoltà sul tema dei controlli delle materie prime, come ribadito da Coldiretti e Confagricoltura. I dipendenti di Ara hanno ripercorso le tappe che, dal 2014, hanno portato alla crisi che ha determinato dal dicembre 2016 il blocco degli stipendi e di rimborsi per le ispezioni svolte con mezzi propri. Lo sciopero ad oltranza è dunque figlio di questa situazione e della volontà di non voler pagare da soli responsabilità altrui nella cattiva gestione dell'associazione. La Regione, deputata al controllo e non alla gestione di Ara, ha chiesto secondo la ricostruzione dell'assessore Hausmann, già da aprile, un confronto urgente con i vertici nazionali dell'associazione (Aia).
 
Una prima interlocuzione è avvenuta lo scorso 4 maggio, in vista di incontro ufficiale previsto per mercoledì prossimo.  I consiglieri presenti hanno auspicato una soluzione ponte che tenga conto delle professionalità acquisite e che miri a un piano industriale finora assente, fissando una nuova audizione in commissione il prossimo 29 maggio. La crisi del settore non riguarda solo il Lazio. A marzo, l'associazione regionale allevatori della Sicilia (Aras) ha chiuso i battenti, dopo che il Tribunale di Palermo ne ha decretato il fallimento. Fino al 2010 le contribuzioni pubbliche al settore ammontavano a circa 60 milioni di euro l'anno su scala nazionale. Aiuti di Stato dimezzati nel corso degli ultimi anni, con una conseguente profonda revisione della struttura associativa degli allevatori. Una dopo l'altra sono state infatti chiuse le associazioni provinciali (Apa), con la progressiva riduzione del numero degli addetti.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

Continua a leggere

Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

Continua a leggere

Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti