Connect with us

Sport

Frascati Scherma, una finale mondiale di fioretto “in famiglia”: Volpi è oro, Errigo d’argento

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Frascati (Rm) – E’ iniziato col botto il mondiale del Frascati Scherma. Il club tuscolano ha festeggiato una “finale in famiglia” nella kermesse iridata, un evento davvero clamoroso: nell’ultimo atto della prova individuale di fioretto, infatti, si sono trovate di fronte due grandissime atlete che spesso si incrociano nella palestra “Simoncelli” di Frascati, ovvero la toscana Alice Volpi e la lombarda Arianna Errigo. A spuntarla (col punteggio di 15-10) è stata la Volpi, tornata sul gradino più alto della rassegna mondiale a distanza di cinque anni dall’evento disputato a Wuxi. Una prova strepitosa quella della neo campionessa iridata, capace di piegare in semifinale l’americana Lee Kiefer (numero uno del ranking mondiale) col punteggio di 15-13, mentre ai quarti la “vittima” era stata la connazionale Martina Batini, superata per 15-7. Davvero significativo anche l’argento di Arianna Errigo che solo quattro mesi fa ha dato alla luce due gemelli (frutto dell’amore col maestro frascatano Luca Simoncelli). La lombarda, in modo inconsueto, ha dovuto iniziare la prova dalle qualificazioni: assalto dopo assalto, ha mostrato tutta la sua infinita classe estromettendo ad esempio negli ottavi la francese Thibus (numero 2 del mondo) col punteggio di 15-10. L’azzurra ha poi eliminato nei quarti di finale la romena Calugareanu (dominata per 15-2) e in semifinale la più giovane delle azzurre Martina Favaretto, battuta per 15-10. Alla prova di fioretto femminile hanno partecipato anche altre due atlete straniere del Frascati Scherma: la brasiliana Ana Beatriz Bulcao (eliminata al primo turno dalla giapponese Miyawaki) e la spagnola Maria Jesus Blanco Marino (fermata al primo turno dall’austriaca Wohlgemuth). Nel fioretto maschile, c’è stata delusione per Daniele Garozzo, uscito anzitempo al cospetto del danese Jon Winterberger-Poulsen che lo ha eliminato ai sedicesimi battendolo per 15-11. Tra gli stranieri che si allenano a Frascati, il migliore è stato lo spagnolo Carlos Llavador, capace di eliminare ai sedicesimi il fortissimo statunitense Alexander Massialas (15-11) e l’ungherese Daniel Dosa agli ottavi (15-13) prima di fermarsi a un passo dalla medaglia, venendo stoppato ai quarti dallo statunitense Nick Itkin (8-15). Poi vanno segnalate le presenze del ceko Cedrik Serri (eliminato ai trentaduesimi dall’ungherese Daniel Dosa), del polacco Michael Siess (fermatosi ai trentaduesimi al cospetto del cinese Ziwei Mo) e del brasiliano Guilherme Toldo (estromesso ai trentaduesimi dal belga Stef De Greef). E’ arrivato a un passo dalla medaglia Michele Gallo che nella prova individuale di sciabola si è fermato ai quarti di finale. L’atleta più giovane del quartetto azzurro ha superato in sequenza l’egiziano Moataz (15-11) nei trentaduesimi, il campione del mondo Under 20 ovvero lo statunitense Colin Heathcock (15-12) nei sedicesimi, il canadese Gordon (15-13) negli ottavi di finale e poi l’ultima stoccata dell’assalto contro l’egiziano Elsissy (14-15) gli è stata fatale per raggiungere la semifinale e quindi la medaglia. Nella sciabola femminile stop ai trentaduesimi per Chiara Mormile, battuta per 15-12 dalla nipponica Risa Takashima, ma anche per le due uzbeke Luisa Fernanda Lara Herrera (battuta al secondo turno dalla giapponese Seri Ozaki) e Lara Pliego (eliminata dall’ungherese Luca Szucs al secondo turno). Da oggi e fino a domenica via alle prove a squadre.


Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Sport

ULN Consalvo (calcio), cinque gruppi a Cesenatico per il torneo delle Academy dell’Udinese

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – Tre giorni di grande festa all’insegna della passione per il calcio. Cinque gruppi della Scuola calcio dell’ULN Consalvo sono stati dal 10 al 12 maggio a Cesenatico, cittadina della riviera romagnola, per partecipare al torneo delle Academy dell’Udinese di cui il club capitolino fa parte dallo scorso mese di novembre. A guidare la foltissima comitiva dell’ULN Consalvo (oltre cento persone tra atleti, staff tecnico e dirigenziale e genitori dei ragazzi) c’era la vice presidentessa Francesca Spila: “E’ stata davvero una bellissima esperienza per i nostri tesserati, ma anche per tutti i tecnici e i dirigenti presenti. Al torneo hanno partecipato circa 1800 giovani calciatori italiani, ma anche romeni e croati, tutti facenti parte delle Academy bianconere. Noi abbiamo portato due gruppi 2015, due 2013 e una mista 2012-13. I ragazzi si sono divertiti tantissimo e si sono confrontati con squadre di livello medio-alto, ricevendo i complimenti da parte dei tecnici dell’Udinese presenti sia per le qualità calcistiche che per quelle comportamentali. Siamo arrivati a Cesenatico nel pomeriggio di venerdì e poi in serata c’è stata una bellissima sfilata inaugurale, poi sabato mattina e pomeriggio ci sono state le partite e domenica mattina si è tenuto l’ultimo atto della manifestazione prima di rientrare verso Roma”. Oltre alla Spila, erano presenti il responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi e i tecnici Angelo Maura e Sante De Santis. “Facciamo parte dell’Academy dell’Udinese da novembre e siamo molto contenti di questo rapporto di collaborazione – rimarca la Spila – Quello friulano è un club attento ai giovani, molto presente sulla preparazione dei tecnici e dei ragazzi. L’accordo proseguirà anche nella prossima stagione, come già stabilito a novembre”. Prima della fine della stagione ci saranno altri due appuntamenti importanti: il tecnico Luigi Cuomo tornerà al centro sportivo dell’ULN Consalvo a fine mese per osservare i gruppi capitolini, poi nell’ultima settimana di giugno verrà organizzato un camp dell’Udinese.


Continua a leggere

Sport

Frascati Scherma, doppia medaglia ai campionati italiani paralimpici per Gianmarco Paolucci

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Frascati (Rm) – Un oro e un argento. È stato un campionato italiano paralimpico davvero eccellente per Gianmarco Paolucci: l’atleta del Frascati Scherma, nella kermesse andata in scena a San Lazzaro di Savena (cittadina emiliana in provincia di Bologna), è riuscito a conquistare il titolo nella prova di sciabola della categoria B a cui ha aggiunto anche il secondo posto nella spada categoria B. A pochi chilometri di distanza, ovvero a Riccione, sono arrivati ben quattro terzi posti nei campionati italiani Gold dedicati alle categorie Cadetti e Giovani: un risultato che è valso a questi ragazzi la qualificazione al campionato italiano “principale” della loro categoria. C’è stato addirittura un doppio podio tra i fiorettisti della categoria Cadetti dove Davide Alteri e Damiano Pozzi sono entrambi saliti sul gradino più basso del podio, facendo una prova importante. Nella stessa gara da segnalare il 28esimo posto di Leone Mendizabal e il 51esimo di Simone Minetti. L’altro podio del fioretto è arrivato nella categoria Giovani con Gloria Pasqualino, ottima terza. Nella stessa gara Elena Di Stasi si è fermata all’11esimo posto. L’ultimo podio è arrivato dalla sciabola con Matteo Ottaviani, fermatosi solo in semifinale nella categoria Giovani. Nella stessa gara Alessandro Perugini ha chiuso 14esimo, Samuel Marcelli 20esimo, Matteo Miucci 21esimo, Ludovico Cicconi 34esimo e Gabriele Cecchinelli 48esimo. Nessuna medaglia dalle altre categorie: tra i cadetti del fioretto hanno partecipato Mariarosa Salvatore (17esima) e Rachele Angelino (28esima), nella stessa categoria della sciabola Tristan Marcelli ha chiuso 23esimo e Davide Pasquini 52esimo. Nella categoria superiore dei Giovani vanno segnalati i piazzamenti dei fiorettisti Emanuele Berardi (nono) e Davide Alteri (13esimo), ma anche quelli di Joan Sinopoli (23esimo), Tommaso Scassini (28esimo), Ian Marino (46esimo), Lorenzo Fabrizi (50esimo) e Valerio Mancini (57esimo), quelli degli sciabolatori Ludovica Rossetti (22esima), Beatrice Perugini (30esima) e Martina Calderini (31esima) e infine quello dello spadista Davide Stella (118esimo).
Ma il Frascati Scherma è senza “confini anagrifici” e la dimostrazione è arrivata dai campionati europei Master che si sono tenuti a Ciney (in Belgio) dove si tenevano quest’anno solo le prove a squadre che hanno visto l’Italia conquistare un doppio secondo posto nel fioretto: nella squadra femminile delle Grandi Veterani c’era Maria Franca Col e in quella maschile dei Veterani c’era Fabio Di Russo.


Continua a leggere

Sport

Vis Casilina (calcio), l’Under 17 regionale è salva. Attili: “Traguardo che si aspettavano in pochi”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Roma – La Vis Casilina giocherà anche l’anno prossimo nell’Under 17 regionale. Il verdetto è arrivato ieri nello spareggio giocato a Colonna tra il gruppo di mister Massimo Attili e la Borghesiana, conclusosi per 4-1 a favore della Vis Casilina. “I ragazzi hanno fatto un’ottima partita – dice l’allenatore – Già nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni, andando a segno con Faraoni e poi raddoppiando con Granara. Poi a due minuti dall’intervallo un’ingenuità ci è costata un calcio di rigore a sfavore e la Borghesiana ha accorciato le distanze. Negli spogliatoi ho chiesto ai ragazzi di rimanere concentrati e di continuare a giocare come stavano facendo. Sono rientrati in campo con grande determinazione e hanno pure aumentato la qualità della loro prestazione, chiudendo i conti con le reti di Gabor e di Caruso che hanno dato il via alla festa”. Una salvezza che non era per nulla scontata: “E’ stata una stagione tosta, ma alla fine siamo riusciti a centrare un obiettivo a cui credevano in pochi. Il livello della categoria regionale è alto e non era scontato riuscire a salvarsi. A questo risultato di campo, tra l’altro, si è aggiunta la vittoria della Coppa Disciplina e la soddisfazione è doppia. Voglio ringraziare la società per il costante supporto a questo gruppo, il dirigente Massimo Zaratti per il suo prezioso lavoro, ma anche tutti i componenti dello staff tecnico dell’agonistica coordinati dal responsabile Tonino Rovere, in particolare mister Manuel Ricci e i suoi ragazzi dell’Under 16 (che probabilmente termineranno secondi nel campionato provinciale e guadagneranno la categoria regionale, ndr) ci hanno dato un grosso contributo. In settimana organizzeremo qualcosa per festeggiare questo risultato”. Sul suo futuro, Attili sembra abbastanza chiaro: “Ancora devo parlare con la società, ma sono stato molto bene nel mio primo anno alla Vis Casilina. D’altronde avevo già lavorato in passato con il presidente Enrico Gagliarducci e so che tipo di organizzazione dà alle sue società”.


Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti