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Redazione
Frosinone – Si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 28 ottobre 2013 un incontro tra il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, il dirigente del settore Urbanistica Elio Noce, l’arch. Demetrio Cardea sempre per il Comune e il presidente del Collegio dei Geometri Antonio Aversa e alcuni componenti del Collegio stesso.
Il tema dell’incontro è stata l’applicabilità del “Piano Casa” sugli edifici ricadenti in zona F (Servizi collettivi) e V (Verde pubblico attrezzato).
I rappresentanti del Collegio dei geometri hanno sottolineato che la finalità della legge regionale, definita “Piano Casa”, è proprio quella di stimolare interventi della piccola edilizia privata, al fine di favorire un rilancio economico del settore edilizio trainante nell’economia dei territori.
Per quanto riguarda il territorio comunale il tavolo tecnico ha rilevato che i vincoli attualmente esistenti non favoriscono la realizzazione dello stesso Piano.
Il sindaco Ottaviani ha assicurato il Collegio dei geometri che l’amministrazione comunale esaminerà con attenzione la questione ed attuerà tutti i provvedimenti necessari per fare chiarezza sulle osservazioni avanzate e soprattutto per dare la possibilità ai cittadini di avere le giuste risposte in tema di realizzazioni edilizie.
Intanto, l’amministrazione comunale ricorda che si sta attivando per riconsiderare la fascia delle tutele ambientali e paesaggistiche in prossimità dei fossi, mentre nello stesso tempo si sta procedendo alla riperimetrazione dei nuclei residenziali ricadenti sempre in prossimità delle fasce di tutela al fine di permettere l’applicazione del condono edilizio, laddove consentito dagli strumenti regolatori oltre che nel rispetto degli indici urbanistici ed ambientali.