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Roma

NEMI: CADONO RAMI SULLA VIA NEMORENSE

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Tempo di lettura 2 minuti Fortuna che non c’erano persone nei pressi altrimenti anziché un grosso disagio staremmo qui a fare la cronaca di una brutta tragedia

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di Ivan Galea

Nemi (RM) – Rami di considerevoli dimensioni sono caduti intorno alle 10:30 del mattino di mercoledì 19 agosto dal costone di via Nemorense sopra due autovetture in sosta.

Fortuna che non c’erano persone nei pressi altrimenti anziché un grosso disagio staremmo qui a fare la cronaca di una brutta tragedia. Il forte temporale che nella mattinata non ha risparmiato neppure i Castelli Romani alle porte di Roma ha creato forti disagi anche sulla travagliatissima via Nemorense, carreggiata a doppio senso di marcia, che collega Nemi con Genzano e che all’altezza della casa di Cura Villa delle Querce si restringe ad una sola corsia a causa delle ormai eterne transenne che dimorano da quando, oltre due anni fa, è franato gran parte del costone che ricade su due terreni privati che si trovano in cima allo stesso.

L’ex Provincia ha transennato l’area ma i lavori di messa in sicurezza, di concerto con il Comune di Nemi, non sono ancora stati effettuati probabilmente non solo per mancanza di fondi ma anche per carenza di una efficace gestione dell’emergenza tant’è che il Tar Lazio ha invitato il Comune a pianificare un tavolo di concertazione con i privati finalizzato a stabilire nei particolari i lavori che devono essere effettuati ai fini del ripristino dello status quo.

Ma ad oggi nulla è successo e ci si chiede se l’attuale Città Metropolitana effettui sopralluoghi per verificare che il costone sia in sicurezza. Le alberature cadute con il temporale fanno pensare ad una situazione di mancanza di vigilanza sia sotto il profilo dei parcheggi selvaggi a ridosso del costone che in riferimento allo stato dello stesso. A questo punto molti cittadini si chiedono quando verrà finalmente ripristinata la sicurezza sulla via Nemorense e quindi la regolare viabilità a doppio senso di marcia senza transenne e accrocchi temporanei.

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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