Polisportiva Borghesiana (volley Seconda div./f), Appolloni: “Vittoria con Velletri emozione forte”

Roma – La giovane Seconda divisione femminile della Polisportiva Borghesiana ha preso uno “scalpo” di prestigio. Le ragazze di coach Stefano Loreti hanno superato il Velletri terzo della classe per 3-2 nel match casalingo andato in scena domenica scorsa. Una prestazione superba da parte delle capitoline, come conferma il martello classe 2006 Alessia Appolloni. “Non ci aspettavamo questo successo, considerando il valore delle avversarie. Abbiamo dato il massimo in tutti i parziali e aver portato a casa il primo set ci ha dato tanto coraggio. Poi nel secondo e nel terzo siamo partite male e il Velletri ha vinto i due parziali ribaltando momentaneamente la situazione. Nel quarto ci siamo risvegliate nuovamente portando la partita al tie break, in cui siamo state sotto anche di sei punti. Non abbiamo mollato e l’abbiamo spuntata: è stata un’emozione forte”. La Seconda divisione della Polisportiva Borghesiana è formata dal grosso del gruppo Under 18: “Per noi più giovani è un’esperienza molto preziosa che ci lascia molto. Questo è un campionato con un livello di gioco e di concentrazione richiesta molto più alto di un giovanile, quasi sempre ci troviamo di fronte avversarie più esperte, ma siamo riuscite a fare un buon campionato fino a questo punto. Obiettivi? Non abbiamo particolari pressioni, ma pensiamo solo a fare il massimo e accumulare esperienza”. Uno dei segreti della crescita di queste ragazze è indubbiamente legato al lavoro di coach Loreti: “Dall’anno scorso molte di noi lavorano assieme a lui. E’ una persona squisita e un tecnico preparato, per qualsiasi problema è sempre a disposizione. Con lui abbiamo già vinto la Terza divisione nella passata stagione”. L’arrivo di Loreti e di altri allenatori del settore sono stati voluti dalla Polisportiva Borghesiana proprio per far crescere il maggior numero di giovani atleti e puntare nei prossimi anni a qualcosa di ancor più prestigioso. La Appolloni, che è parte integrante di questo progetto, è un prodotto purissimo del settore giovanile della Polisportiva Borghesiana: “Gioco a pallavolo da sette anni e l’ho sempre fatto qui. Abito a due passi dalla palestra e mi trovo benissimo nell’ambiente, formato da una serie di persone squisite. Mamma Marzia e papà Simone hanno giocato con l’Amatoriale di questo club e poi sono diventati arbitri e nel caso di mio padre anche allenatore: anche loro sono legati a doppio con la società”.