ROMA CAPITALE: RECUPERATI 38 MILIONI DI EURO PER OPERE PUBBLICHE

di Maurizio Costa

Roma Capitale – Finalmente qualche buona notizia: il Comune di Roma ha recuperato 38 milioni e 580mila euro per avviare o terminare 26 progetti di restauro nei settori del decoro urbano, della mobilità e della tutela dei beni culturali. Questa cifra non è uscita dal nulla; l'Amministrazione, infatti, dal 1992 al 2007, ha ricevuto, attraverso il decreto 396/1990, finanziamenti dallo Stato per il finanziamento di vari progetti. L'ammontare complessivo di questi fondi tocca la soglia di 1 miliardo e 394 milioni di euro. Questa cifra avrebbe dovuto finanziare opere specifiche che, però, nel corso degli anni, non sono state più realizzate. Per questo, l'Amministrazione Comunale ha rimodulato questa cifra per poterla utilizzare per nuove opere in cantiere, che saranno completate in 3/4 anni. La manovra ammonta a quasi 65 milioni di euro perché, ai fondi rimodulati, si aggiunge un altro milione e mezzo di euro stanziato dalla Soprintendenza di Stato ed altri fondi del Comune di Roma.

Gli interventi – Il Comune ha individuato 26 cantieri che hanno bisogno di questi fondi per essere completati in tempi brevi. L'Amministrazione riqualificherà Piazza di Porta Pia (2.192.000 euro), il Palazzetto dello Sport di Corviale (454.334 euro), Piazza Testaccio (350.000 euro), il Mausoleo di Augusto e il Tempio del Divo Claudio e, infine, verrà realizzata una casa di accoglienza oncologica infantile. Ci sono anche molti altri progetti che nel giro di pochi anni verranno completati.

"Un lavoro straordinario" – ha commentato Ignazio Marino, Sindaco della Capitale, che ha poi continuato: "Spero che nel giro di poche settimane il Ministero approvi la manovra in modo da avere i fondi per l'estate."

Questi fondi "dormienti" verranno rimodulati e utilizzati dal Comune. Un'ottima manovra che non andrà ad intaccare la casse del Campidoglio, che versano già in una grave situazione.