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ROMA: ROM, SINTI E CAMINANTI INCONTRANO CONFERENZA DELLE REGIONI

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Tempo di lettura 2 minuti Ecco l'agenda per l'Italia. Rispettare Strategia, schemi di governance ed accordi europei

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Red. Cronache
Roma – Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 6 aprile 2016, l'incontro a Roma, presso la sede della Regione Siciliana in Via Marghera, tra Rom, Sinti, Caminanti (RSC) e la Conferenza delle Regioni e Province. All' ordine del giorno l' adeguamento della governance nei Tavoli Regionali di Inclusione, il rispetto della Strategia e degli accordi europei.
 
La riunione scaturisce dalla richiesta posta dall'Associazione Nazione Rom (ANR) alla Conferenza delle Regioni e delle Province in data 23 febbraio 2016. Saranno presenti tutte le Regioni, gli Assessori competenti relativamente alla Strategia Nazionale di Inclusione e rappresentanti RSC. Visto il ruolo istituzionale sulla questione posta all'ordine del giorno, ANR ha richiesto l'invito e la partecipazione del Ministero del Lavoro autorità di gestione del PON Nazionale (responsabile dott. Raffaele Tangorra), dell'Agenzia di Coesione Territoriale autorità di gestione del PON Metro (responsabile dot.ssa Maria Ludovica Agrò), del Dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Francesco Spano direttore Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e punto di contatto nazionale per l'attuazione della Strategia. 

Dall'associazione fanno sapere che ampia comunicazione è stata trasmessa all' Ufficio sulle Politiche dell'Unione Europea e gli Affari Generali – CIAE ed alla Commissione Europea che tramite il Commissario agli Affari Sociali Thissen Marianne ed il Commissario alla Giustizia Vera Jourova hanno inviato lettere nella quali auspicano il pieno successo dell'incontro.  "Strategia di Inclusione ed Accordi Eu sono stati violati dalla Conferenza delle Regioni il 23 gennaio 2013 – dichiarano i portavoce dell'associazione – quando venivano trasmesse indicazioni ai Presidenti delle Regioni nel merito della  convocazione dei Tavoli di inclusioni, estromettendo la legittima rappresentanza Rom, Sinti e Caminanti, quale componente politico istituzionale degli stessi. Un atto grave – proseguono – ed in violazione con quanto l'Italia sottoscriveva e depositava alla Commissione Europea.  Un atto grave perché in contro indicazione a quanto ricevuto dalla stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri. Era il Ministro Andrea Riccardi ad inviare precise direttive alla Conferenza delle Regioni il 15 giugno 2012: “i Tavoli sono composti da rappresentanti delle medesime comunità RSC”.
 
Ad oggi in Italia sono nati soltanto 10 Tavoli ma nella sola Regione Liguria tre Associazioni Rom  sono componenti istituzionali nel rispetto della governance: ANR, Associazione Romnì Esmeralda ed Associazione Rom Anticamente Net Work. Il Tavolo non si riunisce tra l’altro dal 14 aprile 2014. Le Regioni dovranno adeguare la governance nei Tavoli nati in Toscana, Lazio, Umbria, Molise, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Calabria, Campania e convocarli nelle restanti. I Tavoli sono i luoghi deputati a varare le scelte politiche istituzionali sull’uso del denaro pubblico finanziato dalla Commissione Europea per l’Inclusione dei RSC, ovvero i luoghi dove si scelgono le politiche sulla casa, il lavoro, la scuola e la sanità.
 
E’ questa l’Agenda per l’Italia: per le Regioni, per gli stessi Comuni di Roma, Napoli, Torino, Napoli, Venezia e tutte le 14 Città Metropolitane. L’uso dei Fondi Strutturali Europei, 7 miliardi di euro,  per l’inclusione dei poveri e di RSC dovrà essere deciso, rispettando la governace, nei Tavoli di Inclusione. Questo prevedono leggi e norme europee. Questo è l’ordine del giorno dell’incontro di oggi pomeriggio: costruire una nuovo governo del paese con i poveri, con RSC.
 

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Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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