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Ssd Colonna (pattinaggio), il gruppo agonistico apre la stagione con uno stage a Scanno

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Redazione

Colonna (Rm) – La stagione, ufficialmente, riaprirà il prossimo mercoledì 13 settembre. Ma il settore pattinaggio della Ssd Colonna non sta con le mani in mano e con otto ragazze dell’agonistica ha partecipato all’importante stage denominato “Rotelliamo” che si è tenuto a Scanno (in provincia di L’Aquila) da giovedì a domenica scorsi. Martina Pala e Giorgia Monticelli (classe 2009, le più piccole del gruppo), Emma Romagnoli, Rebecca Cantarini, Lucrezia Romana Ciambella, Emma Bivi, Giulia Lesdi, Ilaria Sbaraglia (classe 2006, la più grande) sono state guidate dalla responsabile Valentina Giordani in terra d’Abruzzo e hanno vissuto un’esperienza certamente positiva. «Per molte di loro era praticamente la prima uscita “da sole” e questo aspetto è stato sicuramente uno di quelli che ci ha portato a proporre questa situazione – dice la Giordani – Inoltre hanno socializzato molto non solo tra loro, ma anche con le atlete delle altre società che hanno partecipato allo stage. Sicuramente un buon modo per cominciare la stagione». La responsabile del settore pattinaggio della Ssd Colonna entra nello specifico delle attività che le atlete hanno sostenuto a Scanno. «Le ragazze hanno fatto sessioni di allenamento sulla tecnica in pista e di preparazione atletica, oltre che studiato alcuni aspetti relativi alla coreografia. Inoltre hanno preparato un piccolo spettacolo che hanno messo in scena nella giornata di domenica, sempre assieme alle atlete di altre società e davanti ai genitori intervenuti per quell’esibizione». Ora la Giordani, che sarà affiancata dalle collaboratici Giulia Polverini e Giorgia Zaccagnini, guarda all’imminente inizio delle attività. «Sin da maggio le richieste di iscrizione sono state numerose – dice con un sorriso -, anche se qualche posto disponibile c’è ancora. Per questo ricordiamo a tutti coloro che vogliono venire a trovarci che a settembre c’è la possibilità di effettuare le prove gratuite, magari previa prenotazione, a partire da mercoledì prossimo».
 

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Caltanissetta, sgominata banda di truffatori: riciclavano auto dopo furti o frodi e le rivendevano come usate

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Sequestrati complessivamente 54 autoveicoli per un valore di oltre 1 milione di euro
 
La Polizia di Stato ha eseguito, nel corso delle indagini preliminari, nove misure cautelari emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica Distrettuale di Caltanissetta. Cinque dei nove indagati attinti dal provvedimento cautelare sono indiziati, a vario titolo, di aver promosso, costituito e partecipato a un’associazione per delinquere allo scopo di reperire autoveicoli – acquisiti illecitamente attraverso truffe realizzate ai danni di società finanziarie e comportanti l’utilizzo di documenti falsi ovvero provenienti dai reati di furto o appropriazione indebita commessi in territorio campano e siciliano – da rivendere a terzi ignari per ottenerne un profitto, gli addebiti temporanei, pertanto, sono quelli di: falsità materiale commessa dal privato in atti pubblici, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, truffa, ricettazione e riciclaggio.
 
Gli altri quattro indagati interessati dal provvedimento cautelare sono indiziati di aver commesso alcuni dei reati scopo dell’associazione. L’indagine ha avuto origine da alcuni controlli effettuati dalla Sezione Polizia Stradale di Caltanissetta nel 2020, in quanto vi era il fondato sospetto che sul territorio della provincia nissena operasse un gruppo di soggetti dedito all’acquisto di veicoli di origine illecita. Fondamentale la segnalazione da parte di alcuni cittadini vittime di truffe.
 
Le indagini avviate dalla Squadra Mobile e dalla Sezione della Polizia Stradale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, sostanzialmente, hanno permesso di ricostruire il modus operandi messo in atto dagli odierni indagati.
 
In particolare, gli indagati avrebbero rivenduto automobili oggetto di furti o di appropriazioni indebite ai danni di società di leasing e i cui segni di riconoscimento, in alcuni casi, risultavano manomessi, così da poterne occultare la provenienza delittuosa. Tale attività illecita destava particolare preoccupazione stante la pluralità e l’elevato numero delle persone offese, individuabili tanto nei soggetti vittime dei furti e delle appropriazioni indebite, quanto negli ignari acquirenti di autovetture di origine illecita, peraltro di elevato significativo commerciale. La lunga e complessa attività d’indagine della Polizia di Stato ha permesso di individuare 54 veicoli di provenienza illecita rivenduti ad ignari cittadini, per un valore complessivo di oltre un milione di euro; gli ignari acquirenti hanno subito anche il sequestro delle vetture non ottenendo il dovuto ristoro delle somme pagate quale corrispettivo.
 
Secondo i gravi indizi ritenuti dal G.I.P., gli indagati avrebbero agito secondo schemi più o meno complessi escogitati al fine di dissimulare l’origine illecita degli autoveicoli commercializzati, tra cui la sostituzione delle targhe a seguito della presentazione di false denunce di smarrimento, la formazione di atti notarili falsi o, ancora, l’utilizzo di autoveicoli con la numerazione del telaio ribattuta simulandone la provenienza estera.
 
In tale ultimo caso sarebbe stata prodotta documentazione falsa attestante la titolarità del veicolo, così da consentirne la circolazione nel mercato lecito. I nuovi dati identificativi inseriti erano quelli di autovetture effettivamente esistenti e circolanti in uno Stato estero, che, in tal modo, venivano “clonate”. Successivamente, le medesime autovetture sarebbero state “ri-nazionalizzate”, così simulandone – documentalmente – la loro importazione dall’estero (ove in realtà continuava a circolare l’originale veicolo “clonato” in Italia utilizzando mezzi oggetto di illecita sottrazione).
 
Gli indagati nell’ambito della presente operazione sarebbero entrati in gioco proprio in questa seconda fase occupandosi, dopo aver ricevuto le autovetture falsamente importate dall’estero, di trasferirle rapidamente ad ignari acquirenti ad un prezzo lievemente inferiore a quello di mercato.
 
I 54 veicoli individuati durante le indagini sono tutti circolanti in diverse regioni italiane ed in quasi tutte le provincie siciliane. Sussistendo un fondato motivo di ritenere che gli indagati fossero ancora in piena operatività, i Pubblici Ministeri titolari delle indagini, oltre a richiedere l’applicazione delle misure cautelari personali, hanno richiesto al Giudice per le Indagini Preliminari di disporre il sequestro preventivo di nove autovetture, del valore complessivo di 200.000 euro. I veicoli sono stati sequestrati questa mattina nelle città di San Cataldo, Agrigento, Catania, Avellino e Reggio Calabria.
 
 
 

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Trento, mobilità sostenibile: al via l’iniziativa “Gara a scuola senz’auto”

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La sfida per tutti è raggiungere la scuola utilizzando mezzi sostenibili
 
 
Torna anche quest’anno l’iniziativa “Gara a scuola senz’auto”, promossa dall’ufficio Politiche giovanili nell’ambito del progetto “Bambini a piedi sicuri”, per sensibilizzare bambine e bambini sul tema della mobilità sostenibile. A piedi, in bici, col monopattino oppure in autobus e carpooling: da lunedì 20 marzo a venerdì 24 marzo, non solo i circa 1600 studenti delle scuole primarie, ma anche i loro genitori, gli insegnanti e tutto il personale scolastico sono invitati a raccogliere la sfida e raggiungere la scuola utilizzando mezzi sostenibili.
 
Le classi che nella loro interezza sceglieranno di spostarsi in maniera sostenibile e realizzare un elaborato sulla sostenibilità ambientale riceveranno un premio offerto da una delle realtà culturali del territorio. Azienda per il Turismo – Trento, Castello del Buonconsiglio, Centro servizi culturali Santa Chiara, Fondazione museo storico del Trentino, Galleria Civica, Museo diocesano tridentino, Muse e ufficio Cultura del Comune: sono numerosi gli enti che hanno scelto di partecipare offrendo come riconoscimento per l’impegno dimostrato un premio dal grande valore simbolico. Con “Gara a scuola senz’auto. Camminiamo verso la cultura”, la cultura diviene strumento per conoscere meglio il proprio territorio e promuovere una nuova visione di città sostenibile. 
 
Da aprile a inizio giugno, i vincitori potranno visitare i siti culturali della città, immergersi nel suo paesaggio e scoprire le trasformazioni urbane che lo hanno caratterizzato nel corso del tempo. 
 
Per le classi prime, con Azienda per il Turismo – Trento sarà possibile visitare la città in compagnia della guida illustrata “Trento Sottosopra”, che le condurrà in un percorso alla scoperta delle bellezze di Trento, della sua storia e dei suoi monumenti. Un modo originale per rendere i più piccoli protagonisti dell’esperienza, con curiose attività e due diversi percorsi, uno più canonico tra vie e piazze e l’altro sotterraneo tra il quartiere del Sas, il vecchio corso dell’Adige e l’antica posizione dell’abbazia di San Lorenzo.
 
Il Castello del Buonconsiglio e il Centro servizi culturali Santa Chiara nel mese di giugno proporranno rispettivamente alcune attività da realizzare nei Giardini del Magno Palazzo e una visita del Teatro sociale dedicate alle classi seconde.
 
Tra aprile e maggio, al Museo Diocesano le classi terze potranno prendere parte alla visita guidata della mostra “L’immagine di Trento dal XVI al XX secolo” grazie a una “antica” mappa che le condurrà nei luoghi emblematici della città durante gli avvenimenti salienti del passato. Le classi quarte saranno invece impegnate alla Galleria Civica in un laboratorio tra arte e graphic design o al Muse nella visita guidata alla mostra “Wild city. Storie di natura urbana”, un’occasione per comprendere il nuovo ecosistema urbano tra minacce e opportunità che gli esseri viventi non umani devono fronteggiare.
 
Le classi quinte potranno infine usufruire di due diverse esperienze. La prima, offerta dalla Fondazione Museo storico del Trentino, consisterà in una visita guidata al Forte di Cadine, che nell’Ottocento si ergeva a protezione della città di Trento e oggi, con il riconoscimento European Heritage Label, simboleggia uno spazio d’incontro europeo. L’ufficio Cultura aprirà le porte della Cappella Vantini per un’esperienza di realtà virtuale che insieme al conte Matteo Thun condurrà i curiosi alla scoperta delle torri della città, offrendo la possibilità di conoscere in maniera immersiva ambienti normalmente preclusi al pubblico.
 
Come affermato dall’Assessora Elisabetta Bozzarelli, «In questo progetto, istituzioni e famiglie si alleano per trasformare la città, rispondere alle sfide dell’Agenda 2030 e prendere parte attivamente nella lotta al cambiamento climatico. E lo fanno investendo con i più giovani, investendo nel presente e nel futuro della comunità».
 
 
 

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Valmontone 1921 (calcio, Promozione), l’analisi di Ciampi: “A Lariano un pareggio prezioso”

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Valmontone (Rm) – Il Valmontone 1921 ha mantenuto l’imbattibilità in campionato. La squadra di mister Cristiano Di Loreto è uscita indenne anche dall’insidiosa trasferta di Lariano, anche se ha perso due punti rispetto all’Atletico Morena secondo (ora distante 12 lunghezze). E’ l’esterno classe 1997 Gabriele Ciampi, ritratto nella foto di Roberto Benedetti, a parlare dell’ultima sfida: “Avevamo qualche assente, in settimana non ci eravamo potuti allenare benissimo e giocavamo contro un avversario valido che mercoledì giocherà la semifinale di Coppa Italia. Il primo tempo è stato equilibrato con occasioni da entrambe le parti, ma la sfida si è sbloccata in avvio di ripresa con l’Atletico Lariano che ha approfittato di una nostra disattenzione. Successivamente è entrato Gallaccio che ha segnato il gol del definitivo 1-1: alla fine un pareggio giusto e comunque prezioso”. I giallorossi mantengono un vantaggio rassicurante con sette partite ancora da giocare: “Abbiamo fatto un percorso importante in campionato, mentre è rimasto del rammarico per l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia. Comunque ora siamo concentrati sull’obiettivo del salto in Eccellenza e quindi scendiamo in campo sempre per vincere a prescindere dal distacco, inoltre anche l’Atletico Morena ha qualche partita insidiosa da qui alla fine della stagione”. Nel prossimo turno il Valmontone 1921 ospiterà il Colonna: “All’andata è stata una delle squadre che ci ha fatto una maggiore impressione, arrivano da una sconfitta col Paliano ma non sono da sottovalutare. Probabilmente recuperiamo qualcuno rispetto all’ultima partita e ovviamente vogliamo conquistare il bottino pieno”. Per Ciampi, che l’anno scorso segnò la bellezza di nove reti in stagione, non è stata un’annata semplice: “Ho avuto meno spazio rispetto all’anno scorso anche in virtù del cambio di modulo, ma mister Di Loreto e lo staff stanno facendo un lavoro strepitoso e io ho sempre rispettato tutte le scelte. Inoltre è molto più soddisfacente centrare un obiettivo di squadra che personale e qui speriamo tutti di poterci togliere una grande soddisfazione nelle prossime settimane”.Valmontone (Rm) – Il Valmontone 1921 ha mantenuto l’imbattibilità in campionato. La squadra di mister Cristiano Di Loreto è uscita indenne anche dall’insidiosa trasferta di Lariano, anche se ha perso due punti rispetto all’Atletico Morena secondo (ora distante 12 lunghezze). E’ l’esterno classe 1997 Gabriele Ciampi, ritratto nella foto di Roberto Benedetti, a parlare dell’ultima sfida: “Avevamo qualche assente, in settimana non ci eravamo potuti allenare benissimo e giocavamo contro un avversario valido che mercoledì giocherà la semifinale di Coppa Italia. Il primo tempo è stato equilibrato con occasioni da entrambe le parti, ma la sfida si è sbloccata in avvio di ripresa con l’Atletico Lariano che ha approfittato di una nostra disattenzione. Successivamente è entrato Gallaccio che ha segnato il gol del definitivo 1-1: alla fine un pareggio giusto e comunque prezioso”. I giallorossi mantengono un vantaggio rassicurante con sette partite ancora da giocare: “Abbiamo fatto un percorso importante in campionato, mentre è rimasto del rammarico per l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia. Comunque ora siamo concentrati sull’obiettivo del salto in Eccellenza e quindi scendiamo in campo sempre per vincere a prescindere dal distacco, inoltre anche l’Atletico Morena ha qualche partita insidiosa da qui alla fine della stagione”. Nel prossimo turno il Valmontone 1921 ospiterà il Colonna: “All’andata è stata una delle squadre che ci ha fatto una maggiore impressione, arrivano da una sconfitta col Paliano ma non sono da sottovalutare. Probabilmente recuperiamo qualcuno rispetto all’ultima partita e ovviamente vogliamo conquistare il bottino pieno”. Per Ciampi, che l’anno scorso segnò la bellezza di nove reti in stagione, non è stata un’annata semplice: “Ho avuto meno spazio rispetto all’anno scorso anche in virtù del cambio di modulo, ma mister Di Loreto e lo staff stanno facendo un lavoro strepitoso e io ho sempre rispettato tutte le scelte. Inoltre è molto più soddisfacente centrare un obiettivo di squadra che personale e qui speriamo tutti di poterci togliere una grande soddisfazione nelle prossime settimane”.


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