ROMA, 200 CITTADINI AL SIT IN CONTRO CHIUSURA DELLA ASL RM A

Redazione

Roma – Circa 200 cittadini del Movimento cittadino Flaminio Parioli Villaggio Olimpico e dell'Associazione Giovani per il Lazio hanno dato luogo lo scorso lunedì 11 marzo ad un sit-in contro la decisione della Asl Rm A di chiudere lo storico poliambulatorio di Piazza Gentile da Fabriano".

"La salute è un diritto" ha recitato uno striscione esposto per denunciare il trasferimento della struttura sanitaria dal quartiere Flaminio alla scomoda sede di via tagliamento mal servita  e troppo lontana per una popolazione ultrasessantenne. "Auspichiamo che la Direzione Generale della ASL individui locali pubblici di proprietà dell' Ater attualmente sfitti e presenti sul quartiere Flaminio e Villaggio Olimpico – Dichiara Francesco De Salazar Presidente del Movimento Cittadino – che potrebbero soddisfare la domanda di salute a costi contenuti o pari allo zero. Sappiamo che 400.000 euro di affitto sono diventati un costo insostenibile per le casse della sanità locale ma è inammissibile che i cittadini anziani per far delle semplici analisi debbano prender 2 mezzi per raggiungere la ASL di zona più vicina. – De Salazar conclude –  Per tal motivo nei prossimi giorni incontreremo sia la Direzione Sanitaria che Generale della ASL RMA, per convicerli a non spostare i servizi sanitari dal Flaminio".




ASL ROMA F. RICCIONI ‘TRANQUILLIZZA’ SEL SULLA CONVENZIONE FIRMATA NEI GIORNI SCORSI CON LA ASL ROMA A

Riccioni: "Resto comunque a disposizione dei consiglieri di SEL per eventuali altre proposte alternative da valutare,   ma reali,   concrete  adottabili in tempi brevissimi previste dalle norme vigenti e che rientrano nei poteri del Commissario Straordinario"

 

Redazione

Roma – Il Commissario Straordinario prof. Camillo Riccioni, interviene sulla nota stampa diramata dalla segreteria di S.E.L. Civitavecchia in ordine alla Convenzione stipulata nei giorni scorsi con la ASL ROMA A.
 
“Premetto che questa iniziativa è stata illustrata in modo chiaro ed esaustivo e di fatto condivisa dalla Consulta dei Sindaci e dal Presidente , in occasione dell’incontro tenutosi subito dopo il mio insediamento. E’ utile ricordare che Procedure di questo genere sono state più volte auspicate e richiamate dallo stesso Ministro Balduzzi e da esperti di Economia Sanitaria. Abbiamo adottato questo provvedimento per impedire il blocco di alcune attività fondamentali e quindi l’interruzione di pubblico servizio. La crisi che attanaglia questa Azienda  e la stragrande maggioranza delle Aziende Sanitarie del Lazio vuole rimedi e soluzioni immediate perché l’emergenza è nel quotidiano. La soluzione “concorsi” è certamente auspicabile oltreché  legittima, ma noi i problemi li dobbiamo risolvere oggi e questo adottato è l’unico possibile strumento per efficacia e tempestività. Se gli amici di SEL mi avessero contattato, come ho fatto con tutti, avrei spiegato che è la soluzione a minor costo ove si impiegano dirigenti Medici di provata esperienza, che il governo è totalmente dell’Azienda ricevente, che non vengono attribuiti ruoli di comando o altro e che la soluzione ha un carattere temporaneo. Resto comunque a disposizione dei consiglieri di SEL per eventuali altre proposte alternative da valutare,   ma reali,   concrete  adottabili in tempi brevissimi previste dalle norme vigenti e che rientrano nei poteri del Commissario Straordinario. L’auspicio è sempre quello di collaborare per risolvere i problemi dei nostri cittadini mettendo da parte le dinamiche da ‘Campagna elettorale’.”

LEGGI ANCHE:

07/02/2013 ASL ROMA F. FIRMATA OGGI LA CONVENZIONE CON LA ASL ROMA A, AL VIA LA ’INTERUSABILITÀ’ DI RISORSE UMANE TRA LE DUE AZIENDE


 




ASL ROMA F. FIRMATA OGGI LA CONVENZIONE CON LA ASL ROMA A, AL VIA LA ’INTERUSABILITÀ’ DI RISORSE UMANE TRA LE DUE AZIENDE

Redazione

Roma – Era stato uno dei primi progetti annunciati già in occasione del primo incontro con la Conferenza dei Sindaci, nello scorso dicembre, dal Commissario Straordinario Riccioni non appena arrivato alla guida della ROMA F, mantenendo contemporaneamente la Direzione Generale della ASL romana.

I tanti problemi organizzativi a causa della sofferenza , acuitisi sia con i dettati via via più stringenti del Piano di Rientro regionale che con la vicenda della scadenza dei contratti di decine di medici precari, avevano destato nel neo manager non poche preoccupazioni sulla possibilità di mantenere  da una parte i livelli essenziali di assistenza e dall’altra di operare quel rilancio funzionale di strutture importanti e strategiche per interi territori come l’Ospedale ‘Padre Pio’ di Bracciano.

La risposta concreta ipotizzata dal prof. Riccioni,  si era sviluppata in particolare sulla possibilità di agire proprio sull’integrazione ‘operativa’ tra le due Aziende Sanitarie da lui dirette: professionalità e risorse umane da ‘condividere’ laddove si ravvisassero problematiche difficilmente superabili con le prassi allocative tradizionalmente percorse.

Con la firma del Protocollo d’intesa tra ASL ROMA F e ASL ROMA A, il progetto diviene oggi realtà. Tale accordo prevede che medici e professionisti ‘romani’ potranno essere chiamati a dare una mano ai loro omologhi della ROMA F, dissipando contemporaneamente anche i potenziali risvolti negativi delle possibili mobilità passive che si sarebbero create con la probabile crisi dell’erogazione di servizi delle nostre strutture. ‘Oggi è stata firmata – ha spiegato il prof. Riccioni, – la Convenzione quadro tra le Aziende ASL ROMA F e ROMA A. Questo rappresenta uno strumento che si rende indispensabile per far fronte alle gravi carenze di organico venutesi a determinare a causa del prolungarsi delle norme che bloccano le assunzioni in ottemperanza al piano di rientro.” ‘In questo modo – ha proseguito il Commissario Straordinario – saremo in grado di offrire risposte immediate ai bisogni di salute dei cittadini, nonché di evitare l’interruzione di intere linee di attività clinico-diagnostico-terapeutiche. Con un criterio di ‘vasi comunicanti’ le due Aziende potranno utilizzare risorse umane di assoluto valore tecnico e coprire cosi le carenze più gravi che verranno a determinarsi.”
 




LAZIO, ALTRE NOMINE ASL. PER LA DIMISSIONARIA RENATA: ARRIVA UN ALTRO BONUS PER ADRIANO PALOZZI

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Angelo Parca

Roma – La Polverini continua a elargire nomine fedelissime. Nonostante abbia rassegnato le dimissioni e nonostante gli avvertimenti di Bondi, la Polverini ha colto al balzo il cambio di testimone Bondi – Palumbo per affondare qualche altro incarico nelle Asl a lei più strette.

Ancora un altro bonus per Adriano Palozzi, sindaco di Marino, presidente di Cotral, probabile candidato alle prossime regionali con Città Nuove e fedelissimo della Polverini. Sua cugina, Sabrina Cenciarelli, attuale direttore amministrativo della Asl Roma B, andrebbe a fine gennaio a prendere il posto di Cristina Matranga, direttore amministrativo (in scadenza) alla Asl Roma H, quella dei Castelli.

La Cenciarelli è nota perché già socia del centro studi e ricerche ' Hospital facility management (Hfm)' una onlus che svolge attività di consulenza in materia di appalti ospedalieri e già direttore Uoc Acquisizione beni e servizi Ausl Roma C, già inquisita per la truffa della ' lady Asl'.

Insomma, un edificante curricula? La nomina non è ancora stata firmata ed è probabile che Palumbo, in continuità con Bondi, voglia controllare personalmente gli atti delle Asl laziali. In ogni caso, il candidato del centrosinistra alla Regione, Nicola Zingaretti, ha già annunciato, nel caso di vittoria, di voler sottoporre al vaglio del Tar tutti gli atti firmati dalla Polverini dal giorno delle sue dimissioni, a fine settembre.

Un’altra firma per un contratto quinquennale, Renata l’ha posta per piazzare Alessandro Moretti che, con una nomina datata 21 dicembre 2012, si è insediato nel ruolo di direttore amministrativo della Asl Roma A.

tabella PRECEDENTI:

30/11/2012 LAZIO, SANITA': NUOVE NOMINE DELLA POLVERINI "DIMISSIONARIA" PER LE ASL RMH E RMF
07/10/2012 LAZIO PISANOPOLI E COTRAL: I CITTADINI HANNO CAPITO TUTTO SULLA NOMINA “INCOMPATIBILE” DEL PRESIDENTE PALOZZI AL COTRAL
14/06/2012 LAZIO, COTRAL: UN SILENZIO ASSORDANTE
29/05/2012 LAZIO, INCOMPATIBILITA' PRESIDENZA COTRAL PALOZZI: INTERVIENE IL PD
29/03/2012 LAZIO CASO NOMINA ADRIANO PALOZZI PRESIDENTE COTRAL: LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI?
29/03/2012 MARINO CASO NOMINA PALOZZI AL COTRAL, IDV A LIBANORI: "PRIMA DI APRIRE BOCCA E DARGLI FIATO SI LEGGA LA LEGGE 148/2011 ART 4 COMMA 21"
14/03/2012 GIOVANNI LIBANORI, DA NEMI AL COTRAL PASSANDO PER ARICCIA
18/01/2012 PALOZZI INTERVIENE SU INCOMPATIBILITA' DA PRESIDENTE COTRAL E L'IDV GLI RICORDA LA LEGGE
17/01/2012 IDV MARINO SOTTOLINEA ASPETTO ETICO MORALE DEL DOPPIO INCARICO DEL SINDACO DI MARINO