CERVETERI: IL PD INTERVIENE SULLA QUESTIONE OSTILIA

Redazione

Cerveteri (RM) – Abbiamo assistito, in questi ultimi giorni, ad una iperattività dell’amministrazione Pascucci sulla cosiddetta “questione Ostilia”. In questa settimana, difatti, ha avuto luogo una commissione urbanistica (dove ha partecipato anche il segretario Alessandro Gnazi come uditore) ed il PD di Cerveteri è stato ricevuto dal Sindaco, il quale ha illustrato, sia pure in modo necessariamente generico, le intenzioni dell’amministrazione in merito.

Tutto in questa ultima settimana; prima, di fatto, nulla era trapelato. "Consideriamo certamente positiva la circostanza che l’amministrazione si occupi (finalmente) della cosiddetta “questione Ostilia”, – commentano attraverso una nota dal Pd di Cerveteri – del lungomare e, più in generale, dei problemi dei cittadini di Campo di Mare. Quello che, però, – prosegue la nota –  non condividiamo è l’atteggiamento, per la verità manifestato già in passato, di trattare tematiche così importanti senza aver prima avviato un percorso partecipativo.

Doverosamente precisiamo che l’amministrazione aveva la facoltà di scegliere o meno di confrontarsi con le altre forze politiche durante la preparazione di questo primo atto: non averlo fatto, insomma, rientrava tra le sue prerogative, ma non possiamo dire che sia stata una scelta condivisibile.
Dobbiamo anche precisare che la questione Ostilia verrà affrontata nel corso dei prossimi mesi e al prossimo Consiglio comunale andrà in discussione solamente il primo atto di quello che sarà un iter che durerà del tempo.

Tuttavia, tenuto conto che la tematica in discussione potrà cambiare il volto di Cerveteri (in bene, ma, se le decisioni saranno sbagliate, anche in male), l’auspicio era quello di un maggiore coinvolgimento anche in questa prima fase. Ed un confronto, a nostro parere, era più che opportuno, poiché non dobbiamo dimenticarci che le amministrazioni comunali si alternano nel tempo, mentre le scelte urbanistiche, se errate, possono compromettere un territorio per sempre.

Andando nel dettaglio, nel Consiglio Comunale di lunedì l’amministrazione porterà in aula una proposta di delibera particolarmente complessa (lo stesso Pascucci ha dichiarato che è stata elaborata dopo mesi di valutazioni) che, tuttavia, è stata messa a disposizione dei Consiglieri di opposizione (inclusi, naturalmente, quelli che fanno riferimento al PD) solamente due giorni prima del Consiglio.

Vista la complessità della tematica ci saremmo aspettati più tempo per verificare, anche con l’ausilio di nostri tecnici ed urbanisti, se la strada indicata dall’amministrazione sia, nello specifico, quella corretta.
Avremmo anche potuto contribuire a migliorare questa prima proposta dell’amministrazione.

Non siamo stati messi nelle condizioni di farlo, ma ci teniamo a ribadire pubblicamente che, nella nostra veste di forza di opposizione, siamo disponibili a confrontarci con l'amministrazione con spirito propositivo e costruttivo su questo fondamentale tema di governo della città.
Naturalmente a condizione che l’amministrazione Pascucci avvierà dei percorsi partecipativi veri e concreti.

Ancora non ne abbiamo visti e, per il bene della città e, nello specifico, di Campo di Mare, auspichiamo vengano attivati, ad esempio attuando, in ordine alla problematica specifica, quella promessa elettorale (ed autentico punto qualificante della coalizione “Esserci”, inspiegabilmente abbandonato) relativa alla immediata costituzione di una Commissione sulla questione Ostilia.

Sin da ora il PD si impegna a farne parte ed a farsi responsabilmente carico di offrire il proprio contributo, peraltro nel pieno rispetto del programma elettorale della propria coalizione, laddove si definiva non più rinviabile la definizione del contenzioso su Campo di Mare per il recupero e la valorizzazione dell’intero quartiere e – conclude la nota – del suo litorale".
 




CERVETERI: È ALLARME ECO BOMBA NELLA TERRA DEGLI ETRUSCHI

 

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di Matteo La Stella
Cerveteri (RM)
– Un'intera gamma di frigoriferi inglobata dalla vegetazione, oltre ad alcuni televisori e frammenti di altri elettrodomestici che, imperituri, sembrano essere fermi sul posto dal tempo degli etruschi. Accade in via Casale del Ferraccio, proprio alle porte di Cerveteri, quel gioiellino dell'Etruria meridionale dove quest'estate l'Eco- Festival è giunto alla nona edizione, prefiggendosi lo scopo di promuovere il rispetto per l'ambiente che, viceversa, soffre la noncuranza dell'amministrazione.

L'eco-bomba. Via Casale del Ferraccio sorge a sud del centro abitato cerveterano: una lingua di terra battuta che da via di San Paolo si snoda tra i campi e la boscaglia in direzione di via di Monte Abbadone. Percorrendola, già dalle prime battute sacchetti dell'immondizia ed altri rifiuti fanno capolino sul ciglio della strada, che, dopo alcune centinaia di metri, segue costeggiando una schiera composta di ulivi sul lato sinistro, ed il margine di un bosco che si sviluppa su una ripida costa di terreno dall'altro.

Quì, affacciandosi verso la macchia, ecco comparire l'eco-bomba: un camposanto di elettrodomestici incastonati tra gli arbusti, accompagnati da barili, scarti di cantiere e sacchi dell'immondizia che riaffiorano dal verde completando un'istantanea di degrado e inciviltà che va a cozzare con le politiche ambientali promosse dall'amministrazione di Piazza Risorgimento. Inoltre, appare chiaro come la vegetazione cresciuta ormai fin sopra i “rifiuti archeologici” sia sintomo della loro prolungata permanenza nel sottobosco, che, dunque, rende quanto meno singolare la presenza di nastri di plastica della Polizia locale, legati ad un ulivo proprio in corrispondenza del sito. Se così fosse, la rivalorizzazione del territorio etrusco tanto cercata dalla giunta Pascucci, fatta di eventi ed inaugurazioni con tanto di taglio del nastro, sarebbe riuscita a collezionare l'ennesimo flop. Una sconfitta per l'ambiente e per la città, degna di essere preservata dagli incivili; ma anche da chi presta il fianco ad un reato ambientale, complice degli stessi trasgressori a cui strizza l'occhio in segno di connivenza.
 




CERVETERI, GESTIONE RIFIUTI: LA CAMASSA AMBIENTE SPA SI AGGIUDICA L'APPALTO

di Giuseppa Guglielmino
Cerveteri (RM)
– “Annunciamo ai cittadini che si è conclusa la gara per l'affidamento del servizio di igiene urbana e gestione dei rifiuti” – Lo ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco del Comune di Cerveteri, rendendo noto che la Commissione di gara ha indicato come vincitrice la società Camassa Ambiente Spa. Al secondo posto si è classificata la società Tekneko Srl. L'appalto avrà una durata di 7 anni per una valore complessivo di 31 milioni di euro.
“Il bando – ha ricordato il Sindaco Pascucci – è stato pubblicato dall'Amministrazione comunale il 27 agosto 2014. Hanno risposto al bando, che aveva carattere europeo, sette ditte, tutte italiane. Nonostante la gara si sia conclusa con la presentazione di tutte le offerte il 15 ottobre 2014, il ricorso presentato da una ditta ha causato un forte ritardo. Ciò nonostante, dal giorno dell'insediamento dell'Amministrazione comunale all'affidamento provvisorio di un appalto che, lo ricordiamo, rinnoverà completamente l'intero sistema di gestione dei rifiuti nella nostra città, sono passati appena tre anni. Un record a livello dell'intero comprensorio. Ora lavoriamo per avviare quanto prima il nuovo sistema di raccolta differenziata 'porta a porta' in tutte le zone di Cerveteri, campagne comprese”.

“Non appena concluse le verifiche burocratiche previste dalla Legge, che richiederanno alcune settimane – ha spiegato Andrea Mundula, Assessore alla Tutela e l'Organizzazione del Territorio – dal momento della firma del contratto la società appaltatrice avrà sei mesi per avviare il servizio di raccolta 'porta a porta'. Nel bando abbiamo dato preminenza agli aspetti qualitativi e tecnologici. Uno dei cambiamenti più importanti, una volta che il sistema funzionerà a regime, sarà l'introduzione della tariffazione puntuale, per far pagare di meno chi differenzia i rifiuti e penalizzare, invece, chi non rispetta l'ambiente”.
“Inoltre – ha ricordato l'Assessore Mundula – si è conclusa già da qualche settimana la questione che ha interessato questa estate il Centro Servizi Ecologici di Via Settevene Palo. Ricordiamo che oltre al servizio dei container scarrabili, settimanalmente presenti nelle Frazioni, i cittadini possono richiedere il servizio di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti al nuovo numero del Centro Servizi: 06 9953521”.

 




CERVETERI: SI CHIUDE LA 54° SAGRA DELL'UVA E DEL VINO DEI COLLI CERITI

Redazione

Cerveteri (RM) – A Cerveteri chiusura esplosiva per la 54^edizione della Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti. Anche oggi tanti spettacoli ad ingresso gratuito, degustazioni eno–gastronomiche e soprattutto l’attesissimo ritorno della sfilata dei carri allegorici nelle strade del Centro storico.
“Oggi si conclude una Sagra dell’Uva veramente fantastica – dichiara Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – che come sempre ha visto protagonisti i prodotti eno-gastronomici che rendono la nostra Città famosa. Mi complimento con l’Assessora alle Politiche culturali del nostro Comune Francesca Pulcini, ai volontari della Pro Loco, ai Rioni e a tutti i volontari per lo straordinario lavoro svolto affinché il livello della nostra Sagra diventi sempre più alto. Il ritorno dei carri allegorici, realizzati con impegno e passione dai Comitati Rionali di Cerveteri sarà uno dei momenti più belli di questa Sagra, e il giusto omaggio che facciamo alla memoria dell'indimenticabile amico Davide Lucarini. I volontari hanno lavorato per tutta l'estate ai carri, realizzando tantissime belle iniziative di autofinanziamento. A tutti loro il nostro più sincero ringraziamento”.
Aperti già dal mattino alle 11.00 lo stand gastronomico della Pro Loco e la Capanna del Buttero in Piazza Aldo Moro, e la Piazza del Vino e dei Sapori in Piazza Santa Maria. Alle 12.00 degustazioni di vini del concorso ‘Fraschetta d’oro’ in Piazza Aldo Moro e dalle 19.00 in Piazza Santa Maria, seminari e degustazioni di prodotti tipici del territorio, e la musica dei Jazz in Duo.

Alle 18.00 torna uno dei simboli della Sagra: in Piazza Aldo Moro e per le vie del Centro Storico sfileranno i carri allegorici realizzati dai Rioni di Cerveteri, accompagnati dalla musica del Gruppo Bandistico Caerite insieme alla Banda gemella della Città di Tusa, e dai colori degli sbandieratori di Allumiere e Canale Monterano. Come tradizione, nel corso della sfilata verrà distribuita gratuitamente uva e vino.
Alle 20.00 in Piazza Aldo Moro risate a crepapelle con ‘Geppo Show’. Alle 21.30 la comicità si sposta al Parco della Legnara con lo spettacolo dell’attrice e comica romana Valentina Persia, famosa per le sue numerose partecipazioni a programmi storici della TV italiana come ‘La sai l’ultima?’.
Alle 22.00 in Piazza Aldo Moro uno dei momenti più attesi della Sagra, con la proclamazione del carro vincitore della sfilata allegorica. Alle 23.30 un meraviglioso spettacolo pirotecnico chiuderà la 54°Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti.
 
Gli organizzatori ricordano che è attivo il servizio navetta gratuito dal Campo Sportivo comunale Enrico Galli al piazzale del Granarone. Ultima corsa alle ore 01.30.
 
 
 




CERVETERI: "I RIFIUTI STANNO A 0?"

di Simonetta D'Onofrio

Cerveteri (RM)
– "I RIFIUTI STANNO A 0?" È questo il nome dell’evento che si terrà a Cerveteri sabato 13 giugno, creato per sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei rifiuti e sulla raccolta differenziata. Il progetto finanziato da Città Metropolitana di Roma Capitale ha visto coinvolte ben dodici amministrazioni comunali e le scuole legato al loro territorio. I comuni sono: Allumiere, Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Civitavecchia, Fiumicino, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa, Trevignano Romano. Le scuole coinvolte sono: Istituto Calamatta (Civitavecchia), Liceo Vian (Bracciano), ISIS de Begnac (Ladispoli), IC Manziana (Canale Monterano), IC Allumiere e Tolfa, 250° Circolo (Anguillara), ICG Carducci (Santa Marinella), IC Maccarese (Fiumicino.
Come si trasformano i rifiuti? Come ci si deve comportare? Per rispondere a queste e ad altre domande i ragazzi potranno frequentare i laboratori e workshop, creati ad hoc., in altri termini come fare i conti con i “rifiuti” trasformandoli in risorse.
Tra i punti salienti che il progetto sta portando avanti ricordiamo: la promozione di una organizzazione della comunità sociale più orientata alla riduzione dei rifiuti, al riuso e al recupero intensivo di materia che lasci come marginale lo smaltimento dei rifiuti e punti a perseguire l’obiettivo di “rifiuti zero”; la promozione di comportamenti che valorizzino sistemi di raccolta capaci di conseguire una migliore intercettazione quali e quantitativa dei rifiuti, come la raccolta domiciliare; la diffusione di una migliore conoscenza sul funzionamento del sistema delle raccolte differenziate, degli impianti industriali impegnati nella selezione e gestione, che permetta di ridurre la conflittualità dilagante presso le popolazioni locali sul tema, di evidenziarne le potenzialità-opportunità di professionali, tecnologiche offerte da questo comparto industriale a tutti gli effetti considerato "comparto green" della nostra economia; per una cittadinanza attiva, consapevole, partecipativa, la promozione di azioni e la divulgazione di una informazione sul rifiuto che valorizzino e integrino le differenze culturali, linguistiche e le diverse abilità, fisiche, psichiche, manuali, artistiche; Il coinvolgimento delle famiglie attraverso l’interazione dei ragazzi impegnati nel percorso didattico e/o educativo e/o di approfondimento, per il consolidamento di una cultura più vicina ai principi della sostenibilità ambientale. Da segnalare oltre allo spettacolo teatrale “Il sacchetto dove lo metto”, che si terrà alle 19 presso il Teatro Forum (a cura della compagnia TITUR) anche l’incontro tematico con gli esperti.




CERVETERI. FERITO IL SINDACO PASCUCCI

di Silvio Rossi

Cerveteri – Il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, è stato colpito al volto da un pugno sferrato dal gestore di uno stabilimento balneare nell’ambito di un incontro, tra sindaco e alcuni imprenditori, per risolvere il problema generato dalla presenza di strutture abusive sulla spiaggia.
L’episodio, grave in se, assume una particolare valenza se collegato con quanto avvenuto pochi giorni fa in Piazza Barberini, a Roma, quando un tassista ha colpito scaraventando a terra un anziano che si era recato in farmacia per acquistare un medicinale per il figlio affetto da sindrome di down.
In entrambi i casi, gli aggressori erano titolari di licenze pubbliche, uno per l’attività balneare, l’altro per la guida di taxi, in entrambi i casi hanno agito per “difendere” la loro attività da ciò che, nella loro cieca follia, identificavano come un’aggressione ai loro diritti.
Un diritto inteso, in Italia, in maniera troppo estensiva. Le autorizzazioni ad aprire un’attività commerciale, la licenza di guida di un taxi, vengono percepite come una “proprietà privata”, e non come un esercizio pubblico. La posizione di privilegio, il posto in prima fila, è un “must” che supera qualsiasi regola del vivere in comunità, si applica più facilmente il “prima il mio”, che il bene comune.
Non volendo, e non potendo, sulle pagine di un giornale, celebrare un processo nei confronti degli aggressori, attività per cui esiste un’apposita istituzione, non possiamo esimerci, però, dal fare una richiesta. A coloro che, in flagrante e in maniera così palesemente evidente, indipendentemente dalla sanzione che il giudice riterrà giusto applicare, commettono violenze legate alle licenze, quest’ultime devono essere revocate, per mancanza dei requisiti di correttezza che ogni titolare di un’autorizzazione pubblica deve detenere.
In fondo, lo stesso gesto compiuto da un dipendente di una società pubblica o privata, sarebbe stato causa di un giusto licenziamento, non è accettabile quindi che a un titolare di licenza pubblica, una volta che si è macchiato di un fatto simile, questa non venga revocata.




CERVETERI: DUE WEEK END ALL'INSEGNA DELLA SOLIDARIETA'

Redazione
Cerveteri (RM) – “Due week end all’insegna della solidarietà quelli appena trascorsi a Cerveteri. Ancora una volta la Cittadinanza si è dimostrata estremamente sensibile e generosa nei confronti delle famiglie più bisognose”. Con queste parole Maria Giovanna Casertano, Presidente del Centro di Solidarietà a Cerveteri ha commentato l’esito della Giornata della Raccolta del Farmaco del 14 febbraio scorso e della Raccolta Alimentare, tenutasi sabato 21 febbraio al supermercato Carrefour.
“Entrambe le iniziative hanno riscosso grande partecipazione da parte di volontari e Cittadinanza – ha detto Maria Giovanna Casertano – durante la Giornata Nazionale del Farmaco abbiamo raccolto oltre 300 confezioni di medicinali. Una grande quantità di farmaci da banco, come anti-influenzali, anti-dolorifici e prodotti vari per l’automedicazione che già dai prossimi giorni verranno distribuiti alle persone in difficoltà che ne faranno richiesta. Un ringraziamento di vero cuore va al Presidente della Multiservizi Caerite Alessandro Gazzella per la disponibilità e per il sostegno offerto all’iniziativa, al personale delle Farmacie comunali n.2 e n.5 ed in particolar modo alla coordinatrice Dottoressa Beatrice Molina, alle Farmacie private Cavallini in Via Vivaldi a Valcanneto e Prato Cavalieri in Via Pelagalli a Cerveteri e ai volontari della Croce Rossa, che hanno collaborato con noi per l’intera durata dell’iniziativa”.
“Sabato 21 febbraio invece – prosegue la Presidente del Centro di Solidarietà Cerveteri – come ogni mese si è svolta la consueta raccolta alimentare in favore delle famiglie in difficoltà della Città. Anche in questo caso il risultato è stato eccellente. A fine giornata abbiamo contato quasi cento scatoloni pieni di alimenti. Prodotti ai quali vanno ad aggiungersi le due importanti donazioni che abbiamo ricevuto nei giorni scorsi dal Rotary Club Cerveteri-Ladispoli e dal Banco Alimentare, che hanno offerto all’Associazione e alla Città di Cerveteri grandi quantità di olio extra vergine d’oliva, tonno e latte a lunga conservazione. Anche in questo caso, grazie di cuore al Comandante della Protezione Civile Marco Scarpellini che nella giornata di venerdì ha messo a disposizione personale e mezzi per andare a ritirare gli alimenti alla sede del Banco Alimentare.  Già dai prossimi giorni, come sempre, inizieranno le consegne dei pacchi alimentari alle famiglie che mensilmente assistiamo”.

“Le famiglie sull’orlo della povertà aumentano di giorno in giorno – dichiara Maria Giovanna Casertano – ad oggi le famiglie che ricevono un pacco alimentare tutti i mesi sono diventate 143. Un numero impressionante. Il pacco alimentare certamente non rappresenta la soluzione definitiva alla crisi che stiamo vivendo, ma è sicuramente un valido aiuto. Un aiuto sul quale queste famiglie fanno affidamento e che considerano molto importante. Ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Per questo, invito tutti coloro che vogliono dedicare un po del proprio tempo al prossimo a contattarci ed entrare a collaborare con noi. Con un piccolo gesto possiamo fare veramente tanto per chi ha più bisogno. Ringrazio infine, oltre a tutti i volontari, il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci, l’Assessore alle Politiche alla Persona Francesca Cennerilli e tutto il personale dell’Ufficio Servizi Sociali per la sensibilità e la disponibilità che quotidianamente dimostrano verso queste iniziative”.
Si rende noto infine, che al fine di poter allestire il nuovo magazzino l’Associazione sta ricercando scaffalature e mobili. Per maggiori informazioni contattare il numero 331.60.22.803
 




CERVETERI: VIA AI MATRIMONI CIVILI NEI SITI DI PREGIO STORICO E NATURALISTICO

Redazione

Cerveteri (RM) – “Nel Comune di Cerveteri – ha dichiarato il Sindaco Alessio Pascucci – è presente una moltitudine di siti di eccezionale bellezza che sono una grande attrattiva per le coppie che desiderano unirsi in matrimonio all'interno di location particolarmente suggestive. Per questo motivo abbiamo deciso di rendere possibile, per la prima volta a Cerveteri, la celebrazione dei Riti civili in locali diversi dalle tradizionali sale comunali. Siamo convinti di realizzare, in questo modo, un'ulteriore opportunità di promozione del nostro territorio, che metterebbe in risalto il proprio patrimonio, e uno stimolo per le attività ricettive che vi operano”.
“La normativa vigente in Italia – ha spiegato Francesca Cennerilli, Assessore per le Politiche alla Persona – ci consente di istituire all'interno di spazi pubblici e privati che siano aperti al pubblico, degli uffici separati di Stato Civile da adibire a sedi per la celebrazioni dei matrimoni civili. La nostra intenzione è quella di individuare e raccogliere, anche accogliendo eventuali proposte dei privati, un elenco di ambienti di particolare pregio architettonico o storico, o di spazi naturali aperti, come spiagge e giardini dove sarà possibile celebrare i riti. Pubblicheremo un bando a cui potranno rispondere i privati, siamo in attesa solamente del nulla osta della Prefettura di Roma”. Nel sito istituzionale del Comune di Cerveteri, sezione Albo Pretorio Online, è pubblicata la delibera insieme alla tabella delle tariffe concernenti la celebrazione dei riti.




CERVETERI, DISTACCHI ACEA E SCARICHI FOGNARI ABUSIVI: SIAMO AI SOLITI PROCLAMI?

Nota a cura del Pd di Cerveteri


Cerveteri (RM)
– Tutti i cittadini di Cerveteri sanno, che, ormai sempre più spesso, confrontarsi con ACEA Ato2 è un incubo. Sportelli settimanali, file allucinanti, bollette pazze, telefoni che sanno solo squillare. Ed ora gli indiscriminati distacchi (alcuni, si dice, neppure preannunciati).
Tutti i cittadini di Cerveteri sanno anche che nel Fosso Manganello viene trasportato di tutto ed è assolutamente ridicolo (si pensi solo all’odore nauseante, alle costanti denunce di cittadini ed Associazioni, a quelle di ogni estate del Comune di Ladispoli) che qualcuno possa dire “io non lo sapevo”!
Tenuto conto di queste due gravi problematiche (ed anche che nessuno ha la bacchetta magica, men che meno chi ci amministra), cosa dovrebbe fare una Amministrazione efficiente? Semplice: avrebbe dovuto, da tempo, dire ai cittadini cosa si stava facendo per il risanamento ambientale e quali erano le azioni nei confronti di ACEA per tutelare i cittadini. Con poche chiacchiere e molta concretezza.

Ed invece, ancora una volta, siamo di fronte al nulla. O meglio, si attende il deflagrare dei problemi e poi si sparano proclami tanto roboanti quanti vuoti e …. si “aprono tavoli di studio e confronto”; naturalmente, il discorso si chiude lì ed avanti il prossimo.
Ed anche questa volta i problemi sono deflagrati (indagini della Procura sugli scarichi fognari; distacchi delle utenze idriche). E cosa fanno i nostri Amministratori? Cadono dalle nuvole. Quanto alla vicenda degli scarichi ed allacci abusivi, il Sindaco dice di non aver mai saputo nulla, anche se, prima di diventare Sindaco, da circa dieci anni frequenta il Consiglio Comunale da consigliere di maggioranza, Assessore e Vicesindaco; “Non ho rivestito incarichi legati all’ambiente” (intervista a Baraonda News del 24/1/15).
Straordinario! Però, naturalmente “è dalla parte dei cittadini”. Stupenda notizia quest'ultima: ed allora cosa aspetta ad archiviare i procedimenti sanzionatori iniziati nei confronti dei cittadini?

Anche per per la vicenda delle utenze idriche siamo ai proclami. Così il Sindaco: “Siamo sul piede di guerra …..togliere l’acqua ad un cittadino è reato” (intervista a Baraonda News del 24/1/15). Addirittura! Ed anche questa volta, naturalmente, l’Amministrazione “è dalla parte dei cittadini” e spiega loro come difendersi da “abusi e disservizi” con una specie di manuale di istruzioni a cura dell’Assessore Mundula, spedito a numerosi organi di stampa e pluripubblicato via web. Ora i cittadini siano "tranquilli", "tranquillissimi", perché l'Assessore Mundula ha spiegato che occorre scrivere raccomandate, telefonare, andare agli sportelli, chiedere ad ACEA l’accesso agli atti. Insomma, cari cittadini, arrangiatevi da soli. Da non credere. Ma scusate: non avete detto che ci sono “reati”? Non è vostro dovere denunciare? Non avete dichiarato di essere "sul piede di guerra”? E che facciamo: armiamoci e partite? Ma il Comune non ha una convenzione con ACEA? Perché non verificate e comunicare ai cittadini se ACEA rispetta o non rispetta gli impegni? Se li rispetta, dite ai cittadini di pagare; ma se non li rispetta, chiedete la risoluzione del contratto ed i danni ad ACEA. Insomma, dite cosa volete fare. Siate seri e concreti. E per favore, basta con dichiarazioni solo di facciata e prive di conseguenze pratiche.
Il Direttivo del Circolo PD si riunirà domani, martedì 27 gennaio alle ore 21:00: parleremo di questo ed organizzeremo un evento pubblico per approfondire ed informare. Ringraziamo sin da ora chi vorrà essere presente ed apportare il proprio contributo.
 




CERVETERI, SCARICHI AUTORIZZATI ILLEGALMENTE: 6 INDAGATI, ACCERTAMENTI TECNICI CONLUSI

di Matteo La Stella

Cerveteri (RM) – Torniamo ad occuparci degli “scarichi autorizzati illegalmente” nel Comune di Cerveteri. Nell'articolo precedente, avevamo cercato di delineare il quadro della situazione, indicando per primi i risultati delle indagini della Guardia Costiera di Civitavecchia in seguito all'intervista del Sindaco cerveterano Alessio Pascucci che ammetteva, difronte all'evidenza, le ovvie mancanze del Comune nel corso del tempo. Tracciamo oggi, grazie alla Guardia Costiera i “confini” degli illeciti e, intervistando Andrea Mundula, Assessore all'ambiente del Comune di Cerveteri, cerchiamo di capire se le multe redatte ingiustamente peseranno sul portafoglio dei cittadini innocenti o cadranno in prescrizione.
In seguito alla conferenza stampa indetta dalla Guardia Costiera di Civitavecchia, incentrata sugli interventi in materia di ambiente, svolti nel 2014, sono emerse nuove indiscrezioni: 6 persone indagate riconducibili alla cerchia comunale, oltre alla moviola delle fasi operative con dovizia di particolari . Il discorso viene coordinato dal Capitano di Vascello Giuseppe Tarzia che introduce da solista la conferenza, lasciando poi la parola al Sottotenente di Vascello Francesco Luciani, incaricato di sviluppare le varie fasi della “parabola cerveterana”. Seguono gli interventi di altri due colleghi, impegnati a presentare altre operazioni riguardanti sempre la zona nord della Regione Lazio. Il Sottotenente Luciani ripercorre il viaggio delle acque reflue, che in grande quantità si riversano nel Fosso Manganello, mutando ovviamente la qualità delle acque a valle della struttura che intuba, quasi come fosse l'intestino di Cerveteri, il corso del Manganello e il seguito di liquami che sfociano in un altro fosso, il Vaccina, che “scarica” poi nel mediterraneo , “liquidi” caratterizzati da una contaminazione del 90% superiore alla norma. Per portare alla luce gli illeciti, sono stati messi in campo mezzi innovativi. È intervenuto un drone dotato di sonda filoguidata, telecamera e gps; utile , assieme ai coloranti, a trovare la testa del lombrico, l'area di provenienza dello scarico di acque impure.
Indagati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, in qualità di “mandanti degli illeciti”, vi sarebbero sei persone. Tra di esse ci sarebbero personalità transitate all'interno dell'amministrazione comunale di Cerveteri che qualora venissero condannate, dovranno fare a pugni con la propria coscienza sporca, come le acque che ci hanno lasciato.
Persiste invece il problema dei verbali che condannano anche chi è provvisto di regolare agibilità.
In un'intervista rilasciata all'Osservatore Laziale interviene l'Assessore all'Ambiente del Comune di Cerveteri, Andrea Mundula, dato che è compito del Comune destinare le multe. L'intervista si può ascoltare nella sua versione integrale nel link sottostante. L'Assessore, dopo averci offerto lo storico fedele degli illeciti, afferma che la soluzione primaria deve essere conferita all'ecosistema maltrattato. Successivamente suddivide i colpevoli in due gruppi. Il primo, collocato nella zona nord del Fosso Manganello, raggruppa i cittadini -”formalmente autorizzati allo scarico”- che, tecnicamente, invece, allacciano lo scarico delle proprie acque reflue ad un condotto sbagliato, il Manganello, in assenza di una condotta apposita per le acque nere. Per loro la risoluzione sarebbe completamente a carico del Comune e di Acea Ato 2 , che, nei prossimi giorni, si incontreranno allo stesso tavolo per pianificare il progetto dell'opera e scongiurare l'inquinamento. Le multe che riguardano questo gruppo di cittadini, secondo Mundula, potrebbero essere archiviate al termine delle indagini. -“Tutt'altra storia”- afferma, per coloro che sono a valle. Quì si corre sul filo del rasoio, le competenze sarebbero in bilico tra costruttore e cittadino. Gli abitanti effettuano nel corso del tempo l'allaccio abusivo direttamente nel condotto deputato alle acque bianche( il Fosso Manganello). Per loro sarebbe ancora tutto nelle mani degli inquirenti, la colpevolezza e le multe, data la presenza nella zona di altri metodi di depurazione. L'Assessore cerveterano però, sa' che anche molti di essi non erano al corrente dell'illecito, e che sarà arduo dei pm: olio di gomito, muniti di pala per scavare all'origine dell'illecito, lì dove “l'edificazione selvaggia” degli anni 70 e 80 sembra aver colpito ancora. Mundula ci dichiara anche che -”non è nostro interesse sanzionare chi effettivamente non ha responsabilità”-, facendosi rappresentante di tutta l'amministrazione comunale. Questa affermazione ci fa appunto ben sperare per la conclusione delle indagini e le relative, giuste, competenze attribuite alle parti. Mentre tutta l'intervista ci rasserena per le sorti dell'ecosistema della zona, che oggi appare come uno scudo ammaccato al ritorno dalla battaglia, ma che un domani, qualora le opere di bonifica venissero attivate realmente, tornerebbe a splendere di luce propria, genuino come all'alba dei tempi.

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CERVETERI: RISULTATO STORICO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

Redazione
Cerveteri (RM)
– Il Consiglio comunale di Cerveteri ha votato all'unanimità il nuovo Regolamento Comunale del Servizio di Trasporto Scolastico e un Atto di indirizzo per l'affidamento del Servizio, che demanda ai tecnici del Comune di predisporre le procedure di gara pubblica del servizio. I due atti, predisposti e presentati dall'Amministrazione comunale nella seduta di Consiglio di lunedì 19 gennaio, hanno anche recepito alcune osservazioni scaturite durante il dibattito in Aula.

"Abbiamo raggiunto un risultato storico per la città e per il servizio di trasporto scolastico – ha detto il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – segno che il lavoro fatto in questi due anni andava nella giusta direzione. Gli atti che abbiamo approvato si fondano su tre principi: la tutela dei bambini che usufruiscono del servizio scuolabus, la salvaguardia dei lavoratori impiegati nel servizio e la nostra convinzione che il rinnovo dei servizi pubblici in appalto debba sempre scaturire da un'opportuna procedura di gara”.
“Nella nostra città – ha detto il Sindaco Pascucci – non veniva svolta da molti anni una gara per l'affidamento del servizio di scuolabus. L'esito del lodo arbitrale ha confermato quella che era già da tempo una nostra convinzione, e cioè che il servizio non potesse più essere prorogato automaticamente, ma che si dovesse procedere allo scadere del contratto ad un nuova gara pubblica. Personalmente, come è scritto anche a chiare lettere nel Programma elettorale, sono da sempre un nemico delle proroghe automatiche. Mettere a gara i servizi significa migliorarli e renderli più efficienti. La competizione fra aziende porta a nuove soluzioni e nuovi servizi, oltre che prezzi migliori, sempre nella tutela degli utenti e delle famiglie, tanto quelle degli alunni che quelle dei lavoratori”.

“Con l’approvazione del nuovo regolamento – ha dichiarato Francesca Cennerilli, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cerveteri – abbiamo raggiunto un altro importante obiettivo in materia di politiche scolastiche. Il nuovo regolamento offrirà una concreta risposta alla collettività sia da un punto di vista qualitativo, garantendo maggiori servizi, che economico. I costi del nuovo contratto del trasporto scolastico infatti non potranno superare quelli storicamente già sostenuti dal nostro Comune per questo servizio. Tra le novità maggiori del regolamento,  che garantirà il servizio di trasporto dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria, l’istituzione del ‘Pedibus’, un nuovo servizio dedicato ai bambini residenti vicino le scuole, che verranno accompagnati dalle assistenti degli scuolabus a piedi dalla propria abitazione fino a scuola”.