Monte Compatri, De Carolis: "L'ennesima figuraccia del Pd"

 

Red. Politica

MONTE COMPATRI (RM) – “Un semplice refuso, un errore di battitura nella stesura di un articolo sul giornale comunale. Un approccio meno approssimativo, però, avrebbe evitato l’ennesima figuraccia sul piano amministrativo al Pd monticiano; questa volta su un progetto preliminare. Parlo del futuro polo didattico di Monte Compatri, il cui primo stralcio prevede la realizzazione della scuola media. Così, nel pezzo, il numero della relativa delibera diventa 14 invece che 10. Il primo rappresenta la proposta, quella che la giunta va a votare; il secondo è l’atto approvato. Che, dunque, esiste. Mentre per i presunti democratici no. Purtroppo per loro, ci sono le carte che testimoniano quanto varato dagli assessori lo scorso 26 gennaio”, dichiara in una nota il sindaco Marco De Carolis.

“Non è la prima volta che i piddini tentano di fare confusione tra numero di proposta e deliberazione stessa. Farlo su un’idea che riguarda il futuro dei nostri studenti è semplicemente ridicolo. Per una volta sarebbe bello che i dem locali facessero ammenda, ammettendo la loro ignoranza nel distinguere i provvedimenti comunali e le loro difficoltà di comprensione degli stessi”, aggiunge il primo cittadino monticiano.

“È gravissimo – continua De Carolis – che chi si candida a governare non sia in grado di fare analisi amministrativa:
la natura del progetto è nell’aggettivo “preliminare”. Noi siamo consapevoli che la strada è lunga. Noi sappiamo che la prassi amministrativa e burocratica si fonda sull’approvazione di un atto preliminare, cui seguono un piano esecutivo e poi uno definitivo; una gara d’appalto e, infine, l’affidamento dei lavori. Noi siamo coscienti, evidentemente i democrat no”.

“In mezzo – spiega –, c’è la ricerca della risorse. Che noi recupereremo con un mutuo e con il piano Junker: tutto scritto nero su bianco, senza nascondere l’iter di realizzazione. Aggiungo, all’indice della loro ignoranza, che un sindaco resta in carica fino al giorno delle elezioni: non sono ancora un ex e lavorerò per il bene di Monte Compatri fino all’ultimo giorno”.

“Sullo stadio della Roma avevamo avanzato una proposta che non è stata accettata. Succede. Sulla chiesa di Molara, per la realizzazione, avrebbe fatto comodo un parere positivo del Parco dei Castelli Romani nel piano integrato: via libera che non c’è stato, non certo per nostre responsabilità. Chiudo citando le parole del signor Bassani: “Il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Sì, nel fare figuracce per incapacità di capire gli atti amministrativi; anche se tratto in inganno da un semplice errore di battitura”, conclude De Carolis.
 




ZAGAROLO: UFFICIALIZZATA LA CANDIDATURA A SINDACO DI ANIELLO NUNZIATA

 

Nunziata guida la lista civica alle prossime amministrative nel Comune di Zagarolo. Fratelli d’Italia e Lega per il Lazio raggiungono un accordo storico grazie al lavoro del Coordinatore politico Stefano Novelli, portavoce di FdI di Zagarolo che vede aprire altre alleanze in provincia di Roma

di Alessandro Rosa

Zagarolo (RM) – Dopo i rumors è arrivata l’ufficializzazione della candidatura a sindaco di Aniello Nunziata, lo scorso sabato 7 febbraio 2015 alla cena inaugurale avvenuta  in suo onore a Colonna.

Una scesa in campo spigolosa, anzi una vera spina nel fianco per l’attuale amministrazione nonché della precedente. Aniello Nunziata, comandante della Polizia locale di Zagarolo, in carica fino al 1° aprile 2011, era stato denunciato dall’attuale sindaco Paniccia,  appoggiato dalla Segretaria Comunale, Daniela Urtesi e dal Responsabile dell'area Amministriva, Annalisa Bizzocchi. Ma la verità solo dopo tanto tempo è stata riconsegnata alla comunità di Zagarolo, e molti ora si chiedono con quale faccia c’è chi ancora mina la credibilità di Aniello Nunziata, alcuni provano anche a cambiare la versione della sentenza 2104/2013 emessa lo scorso 10 gennaio 2014 dal Giudice Livio Sabatini, in cui condanna lo stesso autore della denuncia, al risarcimento del danno patrimoniale, d’altronde i fatti rappresentati, a seguito delle scrupolose e capillari indagini dei carabinieri hanno dimostrato in modo inequivocabile estraneità dello stesso comandante, mentre l’effettivo responsabile del reato ha continuato la propria attività lavorativa nel comune, compresa la riscossione del denaro pubblico per oltre 18 mesi, ovvero fino alla scadenza contrattuale.

Aniello Nunziata è il candidato Sindaco della lista civica che, oltre al M5S, sembra l’unica compagine che cercherà di affrontare le liste uscenti.

Alla presentazione dell'ex comandante Nunziata non poteva mancare l’avv. Marco De Carolis, sindaco del Comune di Montecompatri, dove Aniello Nunziata dal 2011 ad oggi copre il ruolo di Comandante della polizia locale.

Il progetto, di cui il nome resta ancora sotto stretto riserbo, nasce dall’idea del portavoce e responsabile di Fratelli d’Italia di Zagarolo, Stefano Novelli, che ha tessuto già da tempo le basi per una coalizione non solo alternativa, ma capace di scardinare quei legami pesanti che hanno, fin troppo in modo evidente, unito la maggioranza con l’opposizione.

Stefano Novelli, coordinatore politico di questa neo coalizione ha presentato ai convenuti alla cena augurale la squadra e ha auspicato possa portare quella sferzata di legalità e chiarezza che i cittadini di Zagarolo chiedono da tempo, e ha ringraziato prima di tutto il candidato a sindaco Aniello Nunziata che ha deciso di scendere in campo mettendo a disposizione la sua esperienza non indifferente nel campo legale e amministrativo.

Stefano Novelli ha anche ringraziato poi chi sin da subito ha appoggiato la coalizione, in primis l’avv. Marco De Carolis NCD, Marco Silvestroni coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia nonché consigliere dell’Area Metropolitana e Claudia Bellocchi responsabile della Lega per il Lazio. ”Non era facile iniziare un discorso di centro destra qui a Zagarolo, sappiamo che scardinare questo sistema che governa da 30 anni è un lavoro duro.  – ha dichiarato Novelli  a margine dell'incontro – E’ una battaglia importante, – ha proseguito Novelli – ma d’altro canto ci siamo resi conto che molti cittadini ci sostengono e chiedono a gran voce un cambio totale di rotta. Voglio salutare e ringraziare per l’impegno messo a disposizione in questo progetto Alfonsino Nati, responsabile del Circolo NCD di Zagarolo, Vittorio Caratelli Presidente dell’URAZ, attivissimo nel territorio, Franco Carapellese e Roberto Saviantoni che stanno dimostrando lealtà e abnegazione in questo progetto.” Ha concluso il portavoce FdI.

Moderando l’incontro lo stesso Stefano Novelli ha dato la parola ai responsabili politici che hanno avvallato questo accordo storico a Zagarolo, capofila per nuovi scenari già attesi in provincia. Il primo ad intervenire è stato Edoardo Anghinelli, della Lega per il Lazio che ha spiegato questa decisione: “E’ un piacere esser qui con voi, – Ha dichiarato Anghinelli, proseguendo – la Lega è una realtà nuova sul Lazio che vuole approcciarsi con rispetto con i partiti esistenti nel territorio. La Lega per il Lazio vuole intercettare quell’elettorato che non vuole più andare a votare. Noi vogliamo portare a credere alle persone ad un cambiamento. La nostra politica è legata alla sicurezza, occorre ridare serenità al cittadino contribuente. Il candidato Nunziata è il prototipo giusto di sindaco perché proviene dalle forze dell’ordine e conosce i problemi sia dei suoi colleghi che quelli del cittadino.”

Claudia Bellocchi reduce del terzo posto con la Lega Nord alle elezioni europee, anticipata dall’apertura ad aprile 2014 della sede a Roma, annuncia che con il nuovo soggetto politico appena nato “Lega per il Lazio”, il partito parteciperà anche alle elezioni amministrative: “Zagarolo quindi sarà il primo comune cui sarà presente la Lega per il Lazio. "E’ un evento importante che il partito segue, – ha dichiarato Claudia Bellocchi – vogliamo tutti che Zagarolo diventi una piccola Verona. Per questo motivo, abbiamo deciso di puntare su una figura come Aniello Nunziata, affidandoci all'esperienza territoriale del coordinatore politico del progetto Stefano Novelli.”

Stefano Novelli ha poi chiesto l’intervento dell’avv. Marco De Carolis (NCD) sindaco di Montecompatri presentandolo come il primo cittadino che ha sovvertito le regole del suo Comune, rieletto per la seconda volta, uno dei pochi paesi che funziona, un paese virtuoso, che al contrario di Zagarolo, riesce a risparmiare i soldi dei cittadini e a calare le tasse.

Lo stesso Marco De Carolis ha ricordato che a Montecompatri, come dovrebbero fare tutti i comuni, sono attenti alla gestione della cosa pubblica e soprattutto del denaro pubblico e quindi per il rispetto cercano di razionalizzare al massimo la spesa, garantendo un trend dei servizi che sia rispettoso per coloro che pagano le tasse: “A Zagarolo, è una competizione molto importante, difficile, ma se il centrodestra riesce a coalizzare le proprie energie e soprattutto se riesce a contare sul malessere che esiste sul territorio, come è avvenuto nel 2007 a Montecompatri contro percentuali bulgare, può vincere. Ma non deve vincere solo il centrodestra, deve vincere soprattutto la gente che vive e lavora sul territorio, e che ha rispetto per il proprio cittadino. Niente è scontato, perché quello che fa la differenza è la persona, aldilà dei partiti politici. Amministrare non è facile, e a Zagarolo di errori ne sono stati fatti, 11 milioni di debiti, parliamo di dati ufficiali, ciò significa che oltre la pressione fiscale normale, i debiti e ora il finanziamento di oltre un milione chiesto e avvallato alla banca, vengono spalmati su 17 mila persone. Sarebbe un controsenso ingiustificato che, chi ha creato queste premesse, possa ricevere il consenso e continuare a governare il comune. Occorre recuperare una dignità culturale del centrodestra, che è fatto per la sicurezza in primo luogo per chi non arriva alla fine del mese, dobbiamo creare un circuito economico per cui il territorio torni a produrre, a creare ricchezza e sen non lo fa chi gestisce la cosa pubblica penalizza ancora di più il tessuto economico inesistente a Zagarolo, e quei 11 milioni presto diventeranno 17, facendo crescere altro debito pubblico. Il Centrodestra deve gestire e creare l’alternativa, perché soprattutto il cittadino deve capire che deve difendere il proprio interesse.” De Carolis con stima e affetto verso Nunziata augura una bella competizione e vittoria.

Il coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni, presentato come consigliere dell’area metropolitana chiamato ad intervenire ha ringraziato lo stesso Novelli: “ha lavorato su questa campagna elettorale in modo lungimirante, che oggi è agli inizi. Ma devo dire che Novelli l’ha iniziato già da molto tempo insieme a molti di voi, tra l’altro è la vera strategia e l’abc dell’opposizione. I complimenti quindi vanno a Novelli, a Nunziata e a tutti quelli che credono di poter creare un’alternativa all’attuale amministrazione.” Silvestroni lancia un gancio allo stesso Marco De Carolis: “dobbiamo smetterla di pensare ancora al centro e centro destra quantomeno nei comuni, incominciamo in realtà a creare quella comunione di persone, che con passione si vogliono dedicare all’attività politica che è quella cinghia di trasmissione tra i cittadini e l’amministrazione per fare le cose fatte bene. In una contingenza così critica che stiamo vivendo, dove ci sono le persone non arrivano a fare la spesa, non credo si possa continuare con gli steccati ideologici. Quindi diciamo basta a questo stereotipo, ma diciamo che c’è un gruppo di persone che credono di rappresentare un sistema di governo, come quello di Zagarolo, diverso da quello che lo ha rappresentato fino ad oggi, per poter mettere insieme tutti gli uomini di buona volontà che sono stanchi di pagare per scelte sbagliate.” Rivolgendosi a Nunziata, fa gli auguri, consapevole con la sua esperienza e capacità amministrativa sono elementi fondamentali per poter amministrare meglio questa realtà devastata dai debiti con una sinistra anche spaccata nelle sue lotte interne. L’on. Silvestroni dimostra un interesse costruttivo verso il nuovo movimento politico che proprio a Zagarolo sta appoggiando la lista civica per Nunziata:”sono contento della new entry della Lega Lazio, utile ad intercettare il partito del non voto, ben venga la Lega Lazio anche in provincia di Roma e spero di iniziare una collaborazione che ci porti a vincere non solo a Zagarolo ma anche in tutta la provincia di Roma.”
Il candidato a Sindaco Aniello Nunziata, inizialmente commosso dopo la presentazione del Novelli con il quale ha ricordato a tutti la battaglia vittoriosa ma lunga e pesante contro lo stesso comune e il sindaco Paniccia, con forza e decisione spiega la forza del progetto che definisce dirompente: “dobbiamo sovvertire la situazione che esiste a Zagarolo da circa trent’anni. L’alternanza è un elemento di crescita, la stessa può esistere solo se nella competizione ci sono compagini sane.” E Nunziata sferra l’affondo sul panorama politico: “la competzione è sana e quindi la normale alternanza se non ci sono travestiti che portano la maglia di un partito e sotto portano la maglia di lana dell’amministrazione. Ne è dimostrazione quello che si sta verificando questi giorni, ovvero gente che per decenni ha militato in compagini politiche, oggi non avendo più la credibilità, non soltanto dei cittadini ma anche dei partiti, ha scelto la strada che ha sempre avuto, quella di appoggiare chi amministra. Va dato atto che i partiti si stanno rinnovando, almeno quelli del centrodestra, tant’è che sotto sollecitazione nostra, hanno voluto solo gente nuova, che abbia voglia di fare politica sana, politica per il cittadino, ciò che esula da questo…. è solo interesse.” Nunziata spiega che il progetto è partito circa un anno fa da Novelli e in un primo momento, anche se non era propenso, strada facendo si è reso conto che la gente ha voglia di cambiare: “i progetti che vengono messi in campo, avranno successo solo se esclusivamente l’ambiente e il paese abbiano la giusta dignità. Per fare un progetto bisogna essere concreti, per questo noi abbiamo steso un programma con punti essenziali, che si possano realizzare. Noi dobbiamo far comprendere alle persone che il cambiamento può avvenire solo se c’è volontà e ognuno fa la differenza.” Per quanto concerne la gestione futura, qualora ci fossero le condizioni, Nunziata spiega che il Comune va visto come un’amministrazione che eroga servizi al cittadino e non si può un accettare che sia visto come un piacere personale, ma un diritto, perché il cittadino è un cliente e siccome il Comune ha l’esclusiva di quel servizio si deve attrezzare, con un decentramento degli uffici e una carta dei servizi, che permette al cittadino di poter controllare se quel servizio gli viene erogato nei tempi e nelle forme che la stessa legge impone. "L’amministrazione deve essere in grado di mantenere il minimo indispensabile che per il cittadino che è vitale. Molti cittadini, racconta Nunziata, hanno voluto testimoniare con le loro proposte tutte le difficoltà che riscontrano nel territorio, segno importante che le persone non chiedono la luna, ma evidentemente questa amministrazione, più impegnata a patinare una realtà inesistente, non è in grado né di ascoltare, né di attivarsi. Un'analisi shock emerge dalle testimonianze di chi il territorio lo vive come una condanna perpetrata da preposti incapaci incompetenti. Zagarolo sembra essere investito non solo da un declino materiale dovuto alle mancanze elementari dei servizi al cittadino, ma anche di quell’etica e dignità che doveva dare una parvenza almeno esteriore di politica come confronto e crescita per il bene dello stesso paese, ma evidentemente come i rumors riportano…per alcuni personaggi, stare all’opposizione altri cinque anni sarebbe stata una sconfitta morale che non premiava il prestigio degli stessi interessati, così sembra che la grande ammucchiata rappresenti il decoro cui hanno sempre inseguito… E ora molti cittadini si augurano che almeno in questo periodo storico di decadenza economica, non sia ulteriormente flagellata ancora da quella morale. A Zagarolo Aniello Nunziata c’è e potrebbe essere il reale cambiamento che in molti invano avevano atteso". Ha concluso Nunziata.




MONTE COMPATRI, IMU AGRICOLA: IL COMUNE PRONTO A RICORREREAL TAR

Redazione

Monte Compatri (RM) – Il Comune di Monte Compatri è pronto a ricorrere al Tar per veder riconosciuta la classificazione di ente totalmente montano e ottenere un’esenzione totale per l’Imu agricola, non solo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli.

“Il governo ha previsto l’esenzione dell’Imu agricola per i Comuni montani. – Dichiara il primo cittadino di Monte Compatri Marco De Carolis. – Purtroppo – prosegue De Carolis – Monte Compatri, pur figurando in questo elenco, viene classificato come ente parzialmente montano; per questo l’esenzione dell’imposta è prevista solo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli. Per gli altri, invece, il pagamento slitta al prossimo 10 febbraio 2015. L’amministrazione, però, è pronta a presentare un ricorso al Tar, affinché venga riconosciuta la classificazione totalmente montana per la nostra città e ottenere così una esenzione completa, e per tutti della tassa sui terreni”, lo dichiara in una nota il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis".
 




MONTE COMPATRI: TUTTO PRONTO PER IL PARASHOW

Redazione

Monte Compatri (RM) – Il 15 e 16 novembre i cieli della Capitale e della Provincia faranno da cornice all’ottava edizione del Parashow. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà mercoledì 12 novembre, alle ore 12, nella sala consiliare di palazzo Borghese a Monte Compatri (Roma).

La manifestazione del 2014 è organizzata dalla S.S. Lazio Paracadutismo e dall'Aero Club Real Lazio in collaborazione con L'Aero Club d'Italia e si svolgerà presso l'aviosuperficie Fly Roma (via Prenestina Nuova Km 2). Qui ha la sua sede la scuola di paracadutismo della SS Lazio e della Fly Roma School, che gestisce l'area.

La location dell'evento sarà il suggestivo spazio del parco archeologico dell’antica città di Gabii, parte della storica tenuta Pantano Borghese, nel Comune di Monte Compatri. Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno la manifestazione ospiterà alcune importanti gare nazionali ed internazionali nella disciplina Precisione in Atterraggio, come il IX Trofeo di Lega  Gara nazionale di P.A. individuale maschile e femminile e il VII Trofeo Para Show – Gara internazionale di P.A. individuale.
All'interno della manifestazione parteciperanno anche importanti esponenti di altre discipline aeronautiche quali il Para Motore, l’Aeromodellismo, il Volo ultraleggero e il volo in Mongolfiera, con spettacolari esibizioni e mostre statiche dei velivoli.

All’appello risponderà presente anche l'Esercito, con i suoi simulatori di volo, velivoli e stand istituzionali. Obiettivo di questa due giorni tra le nuvole o con il naso all’insù è quello di avvicinare il grande pubblico al paracadutismo e agli sport aeronautici. Per questo atleti, piloti e istruttori saranno a completa disposizione di grandi e piccini per far "toccare il cielo con un dito".

“Un nuovo grande evento per il nostro territorio – sottolinea il sindaco Marco De Carolis – che permetterà di offrire una giornata all’insegna dello sport aereo e che aiuterà il grande pubblico anche a conoscere l’area archeologica di Gabii, che sorge a pochi metri dall’aviosuperficie”.
 




MONTE COMPATRI: INAUGURATO IL NUOVO PARCHEGGIO

Redazione

Monte Compatri (RM) – A Monte Compatri si è inaugurato un nuovo parcheggio che potrà contenere altri 25 posti auto. Il progetto è nato anche per l’esigenza di garantire un migliore accesso al parco Calahorra. La struttura esistente è stata demolita e la bonifica effettuata per garantire la sicurezza degli spazi, da cui si accede da via Vittorio Emanuele e Cesare Battisti. Con una superficie di 670 metri quadri, l’area potrà essere utilizzata anche per future manifestazioni. “Ancora un altro passo di questa amministrazione verso la realizzazione di quanto promesso in campagna elettorale”, spiega il sindaco  Marco De Carolis.

“L’idea – aggiunge il primo cittadino del Comune dei Castelli Romani – non è solo quella di fornire il territorio di un nuovo spazio in cui lasciare la propria auto, per combattere il fenomeno della sosta selvaggia, ma anche e soprattutto quello di infondere nella cittadinanza una nuova cultura della mobilità, che punta a usufruire delle strade del centro senza l’invasione dei veicoli. Rispondere alle esigenze dei cittadini e a quelle dell’ambiente – prosegue De Carolis – è con questo obiettivo che oggi, a Monte Compatri, abbiamo inaugurato questo parcheggio. Per avere una nuova area di sosta in città e cercare di sensibilizzare la popolazione alla scelta di una mobilità sostenibile. Perché lasciare l’auto in posti specifici e muoversi a piedi per le vie del centro permette di non intasare le arterie stradali monticiane e libera l’aria che respiriamo dai gas di scarico”. Ha inoltre dichiarato il sindaco Marco De Carolis durante il discorso seguito al taglio del nastro della nuova opera pubblica compatrase.




MONTECOMPATRI, METRO C: IL SINDACO PUNTA IL DITO SULLA SICUREZZA E INFORMA IL PREFETTO

Redazione

Montecompatri (RM) – “L’assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Guido Improta, continua a lanciare messaggi rassicuranti sull’apertura della prima tratta della Metro C Pantano / MonteCompatri – Centocelle. Su questo oramai dovrebbero esserci pochi dubbi, perché in caso contrario si tratterebbe di una sconfitta storica sul piano amministrativo per la giunta Marino. Sorgono invece perplessità sulle condizioni di sicurezza per nulla rispettate nella zona del capolinea, che ricade proprio nel territorio di Monte Compatri”, lo dichiara in una nota il sindaco Marco De Carolis, capolista Ncd per l’elezione della Città Metropolitana.

“Peccato – aggiunge De Carolis – che all’attivismo negli annunci non corrisponda altrettanta attenzione nel rispondere alle domande che continuiamo a porre sulla questione del sovrappasso pedonale, che garantirebbe maggior sicurezza per gli utenti che dovranno attraversare la Casalina per raggiungere la fermata della terza linea subway della Capitale”. “Più volte abbiamo chiesto un incontro al titolare dei Trasporti di Roma – conclude il primo cittadino del Comune dei Castelli romani – per cercare di capire come intervenire su una zona che resta di elevata pericolosità, come dimostrano le sette morti causate da incidenti stradali. Invece in Campidoglio, su questo punto, continua a rimbombare un assordante e imbarazzante silenzio. A questo punto siamo costretti a informare del problema il prefetto”.

 




MONTE COMPATRI: ARRESTATI GLI AUTORI DELLA SERIE DI FURTI ALLA CASSA AUTOMATICA

Redazione

Monte Compatri (RM) – Sono stati circa sei i furti che si sono susseguiti tra i mesi di Giugno e Luglio alla cassa automatica della Fontana Leggera della frazione di Laghetto di Monte Compatri. Gli autori degli scassi sono stati ripresi dalle telecamere della videosorveglianza installate dal Comune in Via Lago di Scanno. Nelle prime ore di queste mattina i militari della Stazione di Colonna comandati dal Maresciallo Sisto Petrucci, dopo diversi appostamenti con carabinieri in servizi notturni, hanno sorpreso i due malviventi in piena operazione di furto.

“Un sentito ringraziamento al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Colonna Sisto Petrucci per i continui appostamenti – spiega il primo cittadino Marco De Carolis. – Un lavoro certosino che ha richiesto anche la collaborazione degli esperti in videosorveglianza che, a spese comunali, avevano installato tempo or sono videocamere ad alta risoluzione nell’intero territorio del Comune di Monte Compatri. Una spesa che si sta dimostrando altamente utile al fine di garantire all’intera cittadinanza sicurezza contro la microcriminalità. Episodi del genere dimostrano l’importanza della sinergia tra Istituzione e Arma nel pieno rispetto dei ruoli e con lo scopo preciso di monitorare costantemente il territorio. 

La Fontana Leggera in Via Lago di Scanno è stata installata ed ha avuto immediatamente un forte successo. A breve anche il centro storico potrà averne una, ovviamente in una zona già fornita di videosorveglianza e precisamente in Via Campogillaro, nelle adiacenze del Centro Anziani”.




ALBANO, MARCO MATTEI: IL VIDEO IN ESCLUSIVA DE L'OSSERVATORE LAZIALE

A. De. M.

Albano (RM) – Eccoci il video integrale realizzato da L’osservatore laziale in occasione dell’assemblea pubblica per l’apertura della campagna elettorale di Marco Mattei candidato alla Regione Lazio con Francesco Storace Presidente.
Non può mancare un motto che lo stesso Storace ha detto ad alta voce al teatro Alba Radians di Albano Laziale salutando l’amico Mattei: “Vinci e convinci, convinciamo e vinciamo”

NOTE SUL VIDEO:

Il video ha una durata totale di 1:24:48 (Ore : Minuti : Secondi)   

Per andare direttamente all'Intervento di Marco Mattei portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 1:07:17

Per andare direttamente all'Intervento di Francesco Storace portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 0:36:57

Per andare direttamente all'Intervento di Antonio Tajani portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 0:14:00

Per andare direttamente all'Intervento di Alfredo Pallone portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 1:03:15

Per andare direttamente all'Intervento di Marco De Carolis portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 1:00:30

Per andare direttamente all'Intervento di Stefano Sassano portare il cursore del tempo del lettore presente in fondo a questo articolo a: 0:54:00

Buona visione

 

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LAZIO, MARCO MATTEI BAGNO DI FOLLA PER L'ASSEMBLEA PUBBLICA: UN TRIONFO CON STORACE, TAJANI E PALLONE

Alberto De Marchis

Albano (RM) – Un successo con la maiuscola l’avvio della campagna elettorale di Marco Mattei, ex assessore all’Ambiente della Regione Lazio, candidato alle prossime elezioni regionali con Francesco Storace in lizza per la presidenza della Regione.

Un evento carico di emozione con la sala del teatro Alba Radians gremita di persone. A fare gli onori di casa assieme a Mattei, Francesco Storace leader de La Destra e ex presidente della Regione Lazio, il vice presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, l’europarlamentare Alfredo Pallone, il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis e l’ex primo cittadino di Guidonia, Stefano Sassano (questi ultimi due candidati, rispettivamente,  al Senato e alla Camera).

Un emozionante filmato in apertura dell’assemblea pubblica ha ripercorso le tappe del tragitto politico amministrativo di Marco Mattei, che da sindaco di Albano, poi in Provincia e poi ancora da assessore regionale ha inaugurato opere pubbliche strategiche.

Mattei si è detto pronto a rimettere al servizio dei cittadini la sua “onestà ed esperienza” qualità che hanno contraddistinto il suo lavoro che di fatto non si è fermato ed ha portato risultati anche nel suo periodo in giunta regionale, prematuramente interrotto, quando “dopo 10 anni di immobilismo rispetto l’emergenza arsenico – ricorda Mattei – è stata deliberata la realizzazione di 40 depuratori nella Provincia di Viterbo”, e predisposto tutto l’iter per ulteriori 40 impianti. Di fatti, se ad Albano Laziale, oggi, il problema arsenico non sussiste, ha evidenziato l’ex primo cittadino, è perché da amministratore Mattei si è rimboccato le maniche.

Un applauso scrosciante è esploso quando Mattei ha dichiarato che la campagna elettorale appena avviata non sarà all’insegna dello sperpero che non può sussistere in un periodo difficile come questo attuale e soprattutto i suoi intendimenti sono di riportare nuovamente in evidenza una politica di territorio che parte dal basso dove c’è il calore giusto delle persone che concretamente, e la presenza all’assemblea ne è eclatante dimostrazione, riconoscono una capacità di agire in Marco Mattei nel risolvere e affrontare i problemi con efficacia e risolutezza. Per questo Mattei ha definito con piglio scaramantico, un “toccasana” ricominciare da Albano, un luogo che gli ha portato sempre una buona dosa di fortuna.

Assolutamente toccante, graffiante e pieno di carica l’intervento di Francesco Storace che con la sua solita chiarezza e incisività ha saputo mirare e colpire i suoi sfidanti politici e riconoscere con poche parole ad effetto la grande capacità che ha Marco Mattei di coinvolgere tante persone in un percorso politico condiviso con i cittadini che conoscono i reali problemi e criticità che attanagliano il Lazio. “Storace che invece di chiudere gli ospedali – si è detto – non solo li ha tenuti in vita ma li ha anche aperti”. E poi il candidato governatore del Lazio per il centrodestra ha confessato di voler concretamente seguire il suggerimento di Mattei: “senza auto blu – ha detto Storace – per dire no agli sperperi, perché non serve scorrazzare con l’auto blu in lungo e largo per il territorio, basta utilizzare la propria vettura e girare il Lazio a proprie spese, utilizzando lo stipendio che si ha a disposizione. Questo è un segnale importante”.

E di fatti Mattei ha dato ancora una volta prova di coerenza: non ha mai utilizzato l’auto blu quando poteva farlo, adoperando quel buon senso che è insito nella condotta del “buon padre di famiglia”.

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ROMA CENTRALE DEL LATTE, ADDIO ALLO STORICA DISTRIBUZIONE "FRESCHEZZE" DI MONTE COMPATRI

De Carolis: "Numerosi miei concittadini, dipendenti della Centrale di Monte Compatri, sono già sul piede di guerra e intendo stare vicino a loro e lottare affinché Roma non perda una delle più importanti aziende del territorio."

 

Chiara Rai

Si chiude un grande capitolo nella storia del latte di Roma: “Freschezze” della famiglia Senatra, memorabile concessionario della Centrale del Latte romana, da lunedì rimane a casa dopo mezzo secolo di servizio. La Centrale del Latte di Roma, che ancora vede come socio di maggioranza Parmalat e socio di minoranza il Comune di Roma, ha notificato ieri mattina la risoluzione e recesso del contratto con il distributore “Freschezze” che distribuisce nel Lazio e in Abruzzo e conta alle sue dipendenze oltre 200 lavoratori. “Freschezze” si ritiene da sempre la vera spina nel fianco di Parmalat anche per aver portato avanti la politica di mantenimento del marchio storico "Centrale del latte di Roma". “Freschezze” nasce con Augusto Senatra che 50 anni fa a Monte Compatri aveva una azienda con settanta bestie da latte. “Da un mese a questa parte i Territory Manager della Centrale del Latte, di fatto controllata da Parmalat – dice Daniele Senatra, amministratore di "Freschezze" – in occasione di sopralluoghi ai nostri stabilimenti di Civita Castellana, Magliano dei Marzi e Rieti mi risulta che abbiano offerto a circa 50 nostri dipendenti, un posto di lavoro in Parmalat". Preoccupato il sindaco di Monte Compatri (Castelli Romani) Marco De Carolis: “Temo che la Centrale del Latte di Roma rimanga senza una catena di distribuzione del latte  – dice De Carolis. – Numerosi miei concittadini, dipendenti della Centrale di Monte Compatri, sono già sul piede di guerra e intendo stare vicino a loro e lottare affinché Roma non perda una delle più importanti aziende del territorio. Dalle notizie da noi assunte ci sembra che Parmalat stia indebolendo la Centrale del Latte di Roma. Mi appello anche al sindaco Gianni Alemanno, affinché fermi questa possibile deriva”. Risoluto Daniele Senatra punta il dito su Antonio Vanoli attuale direttore operazioni del gruppo Parmalat e presidente della Centrale del Latte di Roma: “ci ribelliamo ad una così sfacciata manovra di appropriazione indebita da parte di Parmalat – conclude Senatra –  di una clientela storica come la nostra, sopratutto a nome di quelle 200 persone che sono il nostro vero patrimonio commerciale. Non trovo giusto il comportamento di Vanoli che una volta tolta di mezzo la nostra organizzazione avrà via libera per i suoi piani di sviluppo Parmalat senza dover rendere conto neanche ai suoi azionisti, per ora rimasti in silenzio, e mi riferisco al Comune di Roma, alla Coldiretti, agli Allevatori e Produttori Latte nonché ai piccoli singoli azionisti”. Intanto l’ufficio stampa Parmalat mette in chiaro: “La Centrale del latte è di Parmalat e non ha nessun senso indebolire uno dei nostri asset su cui abbiamo di recente investito con un impianto moderno ed efficiente”. Il Consiglio di Stato questa primavera ha condannato Parmalat a restituire le azioni della Centrale del latte al Campidoglio ma Parmalat ritiene che la competenza del giudizio spetti alla giustizia ordinaria.

 




CASTELLI ROMANI SAN RAFFAELE, TRA VELLETRI E MONTE COMPATRI LA POLITICA SI SPACCA E INTANTO… I CITTADINI CI RIMETTONO LA SALUTE

De Carolis: "queste situazioni hanno ripercussioni gravissime sulla salute dei cittadini"

 

Chiara Rai

A due passi dalla capitale il quadro della sanita' accreditata al Ssn che toglie le tende ha provocato differenti umori dei primi cittadini, prese di posizione politica opposte e mal di pancia dei sindacati. C'e' condivisione sul fatto che la sanita' dell'hinterland e' al capolinea. Continuano le punzecchiatine tra partiti, gli spartiacqua si fanno piu' evidenti, ciononostante in ballo ci siano i malati e il rischio di compromettere la salute dei cittadini. E' evidente che non sia stato un solo intestino a digerire la notizia che il Gruppo San Raffaele da poco ha avviato le procedure di cessazione delle attività sanitarie operanti nella regione con la dimissione di 2098 pazienti e la cessazione di 2074 rapporti di lavoro in essere. Prendiamo ad esempio il caso di Velletri: a giugno il Tar ha di fatto annullato la delibera del commissario ad acta Polverini che a giugno del 2011 ha revocato l'accreditamento di 402 posti letto. Qui la sinistra, partendo dalla Regione per finire con l'amministrazione comunale ha partecipato a comizi, fiaccolate, manifestazioni per impedire che la Regione chiudesse la struttura, addirittura sotto Natale si e' tenuto un consiglio straordinario in clinica per chiedere ulteriori proroghe. " Diffidero' la Regione ad adempiere quanto stabilito dal Tar tramite l’istituzione di un commissario ad Acta – dice il sindaco di Velletri Fausto Servadio che sulla storia della chiusura delle strutture del Gruppo nel Lazio ha dei dubbi – forse mi sbaglio, ma penso che si tratti solo di schermaglie costruite da qualcheduno che gioca sulle spalle di chi ha bisogno dei malati. Con la spending review ci sarebbero 3,7 posti letto per per mille abitanti qui non abbiamo neppure un posto letto per mille abitanti e gli imprenditori si mettono a fiancheggiare i casi dei dipendenti e poi? Ognuno deve fare il proprio lavoro,  il malato non puo' subire schermaglie che alla fine giustificano delle azioni per favorire qualche amico di partito o di corrente, è una cosa vergonosa!". Per Servadio la destra e' stata una grande assente: "per quanto mi risulta la sinistra tutta e' stata vicino ai dipendenti e ai cittadini in questa battaglia – conclude il primo cittadino veliterno – poi se segretamente facciano accordi non lo so' e non mi risulta. I sindaci non sono politici, amministrano gli interessi dei cittadini". Ma Velletri e' un capitolo che si chiuso quando e' stata ufficialmente battezzata la nuova clinica San Raffaele di Monte Compatri. Il colosso sanitario castellano, un edificio di sei piani affiancato da una palazzina di tre in un parco 35 mila metri quadri che conta ben 15 posti di medicina, 86 di riabilitazione ordinaria, 108 posti di RSA, 14 di hospice residenziale e 60 di psichiatria residenziale. Una realta' che avrebbe potuto garantire la continuità assistenziale ai cittadini dell’intera area sud dei Castelli. Di idea opposta il sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis:"Capisco tutto – dice – ma non si può esasperare la situazione fino a questo punto, i servizi devono essere pagati e due anni senza un soldo non si puo' stare perche' queste situazioni hanno ripercussioni gravissime sulla salute dei cittadini. La sinistra non fa altro che prendersela con gli imprenditori, ma quest'ultimi non sono delle banche!".

tabella PRECEDENTI:

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06/07/2012 SAN RAFFAELE MONTE COMPATRI: PAGATE GLI STIPENDI AI LAVORATORI….SUBITO!
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