Albano Laziale, elezioni 2020: “Insieme per Pavona” scende in campo a fianco di Matteo Mauro Orciuoli

ALBANO LAZIALE (RM) – La lista Insieme per Pavona sarà presente alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Albano Laziale. E questo è un fatto nuovo e di grande rilevanza per la politica di Albano Laziale.

“Questi ultimi 10 anni di amministrazione di centrosinistra, – dichiara il fondatore della lista, Carlo Scafetta – ha reso evidente a tutti i cittadini di Pavona la necessità di impegnarsi personalmente per garantire una prospettiva di crescita al territorio ed auspica che il testimone della lista, Insieme per Pavona, venga raccolto da cittadini che intendono impegnarsi per il territorio e sul territorio.

Giacinto Persichilli ha da subito raccolta la sfida ed ha riunito un nuovo e vivace gruppo di cittadini, pronti ad impegnarsi personalmente per rappresentare le esigenze del territorio e difenderlo in una prospettiva di crescita.

Oggi i rappresentanti della lista Insieme per Pavona, Persichilli e Scafetta, hanno incontrato Matteo Mauro Orciuoli candidato sindaco per il centrodestra e con lui hanno fatto il punto sulle esigenze e le prospettive di Pavona.

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Albano Laziale, elezioni 2020: centrodestra ufficializza candidatura di Matteo Mauro Orciuoli

ALBANO LAZIALE (RM) – Grande entusiasmo e partecipazione ieri in occasione della presentazione della candidatura a Sindaco di Matteo Mauro Orciuoli che ha ringraziato da subito gli amici che hanno contribuito a chiudere l’ampia coalizione di centrodestra sotto il nome “Patto per la crescita”.

Presente anche Marco Mattei che con la sua vicinanza ha rinnovato all’amico Orciuoli grande sostegno e fiducia: “C’è bisogno di rilanciare Albano – ha detto Orciuoli – di ripartire e ho trovato moltissime persone pronte a cambiare la città. Voglio ringraziare Pina Guglielmino, Romeo Giorgi, Pierluigi Fortini, Giovanni Cascella, Ivo Zazza e Tony Bruognolo perché sin dall’inizio e senza tentennamenti hanno sostenuto da subito la mia candidatura. Ringrazio le liste civiche che hanno sottoscritto il Patto per la crescita e rappresentano realtà importanti all’interno della città, realtà che hanno già da tempo avuto modo di rappresentare quelle che sono le situazioni e dinamiche che governano questa città: Area Democratica rappresentata da Philip Camerucci, La Città con il presidente Cesare Falloni e Movimento Futuro Italia rappresentata da Marica Roma.
Un ringraziamento particolare lo rivolgo a coloro che anteponendo anche giuste e legittime ambizioni personali, con grande senso di responsabilità, fiducia e condivisione hanno deciso di fare un passo indietro e condividere questo un importante progetto insieme. Ed è proprio l’unione che ci sta portando naturalmente a cambiare dieci anni di nulla di fatto. La forza prorompente del centrodestra unita sta continuando a crescere con un entusiasmo vivace e inarrestabile.
Per questo – ha proseguito Orciuoli – voglio ringraziare Massimo Ferrarini che ha dimostrato un grande senso di responsabilità insieme al segretario Roberto Cuccioletta perché ha voluto dare un segnale forte di unità di questa coalizione grazie al prezioso contributo dell’amico Marco Silvestroni, deputato di Fratelli d’Italia. Sentiamo un clima fortemente positivo, vogliamo bene a questa città, ne siamo profondamente innamorati e vedere come è stata ridotta in questi ultimi tempi ci ha dato la forza di unirci per dare una scossa e una spallata a questa coalizione di centrosinistra che negli ultimi dieci anni ha fatto false promesse prendendo in giro la cittadinanza senza realizzare niente di ciò che aveva promesso nel programma elettorale, basta leggerlo per rendersi conto.
Ringrazio gli onorevoli Alessandro Battilocchio (Forza Italia) e Claudio Durigon (Lega) – ha aggiunto il candidato Sindaco Orciuoli – per il loro forte sostegno. Durigon insieme al segretario nazionale Matteo Salvini hanno sottoscritto la mia adesione al partito in tempi non sospetti quando c’era bisogno di allargare quella che era la presenza del partito della Lega sul territorio perché erano le persone a chiedere un segnale forte anche qui in quest’area strategica dei Castelli Romani. E il nostro segretario nazionale che ha fatto sentire fortemente la sua presenza dando una linea e una guida fondamentale al partito.
Data la grande attenzione che ogni giorno registriamo credo che nei prossimi giorni amplieremo ulteriormente la platea elettorale con la quale ci presentiamo e lo dico perché ci sono tanti amici che vogliono effettivamente cambiare Albano e sono pronti ad affiancare una coalizione molto ampia e determinata. Siamo in un momento difficile ma noi sappiamo come arrivare nelle case delle persone, adesso scendiamo in campo tutti uniti e riprendiamo in mano le redini della Città, Albiamo”.




Albano Laziale, elezioni: Matteo Orciuoli fa “In bocca al lupo” a Fratelli d’Italia

ALBANO LAZIALE (RM) – “Ho di recente appreso dagli organi di stampa che Fratelli d’Italia corre da sola con un proprio candidato sindaco, faccio i miei migliori auguri al partito in vista delle prossime elezioni amministrative”. Con queste parole il candidato sindaco di Albano Laziale (Lega, Forza Italia, Area Democratica e La Città) Matteo Mauro Orciuoli commenta la decisione di Fratelli d’Italia di staccarsi da una compagine di centrodestra che negli anni ha messo salde radici nella città di Albano, aggregando tante realtà civiche.

“Nei Comuni come Albano – prosegue Orciuoli – sono prima le persone a fare la differenza e poi vengono i simboli politici. Ascoltare, condividere e fare di tutto per far tornare Albano Laziale la città più bella e accogliente del Lazio è il nostro obiettivo, le chiacchiere e le fake news le lasciamo fuori da questa campagna elettorale. Stiamo completando il nostro programma elettorale insieme ai suggerimenti che ci arrivano dai residenti dei diversi quartieri. La nostra priorità è la sicurezza, il decoro urbano, il rilancio turistico e delle attività commerciali e sicuramente la progettualità nelle opere pubbliche bloccate da troppo tempo. Albano ha bisogno di fermento politico e nuova linfa per risollevarsi dopo un decennio di immobilismo”.




Albano Laziale, elezioni: Massimo Ferrarini è la risposta di Fratelli d’Italia alla proposta della Lega

ALBANO LAZIALE (RM) – “Fratelli d’Italia, Cambiamo, la lista “Ne destra, ne sinistra, Io amo Albano” comunicano che sosterranno la candidatura a sindaco di Massimo Ferrarini in occasione delle prossime elezioni amministrative di Albano Laziale 2020. Siamo sorpresi per questa incomprensibile fuga in avanti da parte di Lega, Fi, Area Democratica e La Città, che hanno proposto in maniera autonoma e per nulla condivisa la candidatura a sindaco di Matteo Orciuoli. Ricordiamo agli amici del centrodestra che avevamo dato la totale disponibilità a condividere una scelta unitaria, che fosse il frutto di dialogo democratico tra tutti gli alleati ma, alla luce del comunicato odierno, prendiamo atto che qualcuno nel centrodestra preferisce agire in maniera egoistica e divisiva. Un modus operandi che le scriventi forze politiche e civiche non accettano: per questa ragione, riteniamo con grande convinzione che Massimo Ferrarini rimanga l’unico candidato sindaco in grado di garantire il vero cambiamento di cui Albano Laziale ha disperato bisogno, dopo dieci di disastri e fallimenti, targati centrosinistra”. Così, in una nota, Roberto Cuccioletta dirigente provinciale di Fdi, Massimiliano Giordani, responsabile comitato promotore “Cambiamo” Provincia di Roma, Simone Carabella, coordinatore della lista “Ne destra, ne sinistra, amo Albano”.

Marco Moresco, coordinatore lista civica “Pavona Libera”, aggiunge: “Le periferie di Albano non sono uno slogan, né un ghetto, né un gigantesco dormitorio. Non sono terre di conquista di cui ci si ricorda solamente pochi mesi prima delle elezioni. Chi, come me, ci vive sa benissimo che le periferie sono territori con una propria storia, identità e senso di appartenenza.

Concetti che l’attuale amministrazione ha ignorato per dieci anni o, peggio, finge ancora di ignorare. Pavona è da anni abbandonata, come Cecchina, come Le Mole ma come, purtroppo tutta la città, per questo è necessario un cambiamento. Per questo auspico che il centrodestra si presenti più unito che mai alle prossime elezioni. Insieme alla mia lista civica “Pavona Libera” sono pronto a sostenere il candidato della coalizione di centrodestra che saprà meglio interpretare non solo le esigenze delle periferie ma di tutti i cittadini dimenticati dalle istituzioni. Per questo riteniamo la proposta di Fratelli d’Italia di candidare a sindaco Massimo Ferrarini meritevole di attenzione. Massimo Ferrarini è persona esperta e preparata; siamo pronti a sostenerlo auspicando sia il candidato unitario del centrodestra”.




Albano Laziale, centrodestra spaccato su candidatura a sindaco di Matteo Orciuoli

ALBANO LAZIALE (RM) – Centrodestra spaccato ad Albano Laziale sulla proposta della Lega, Forza Italia, Area Democratica e la lista civica “La Città” di candidare Matteo Mauro Orciuoli a sindaco con la prossima tornata elettorale di primavera. “Con la prepotenza non si fa il bene del centrodestra nè della città. – Dichiarano in una nota congiunta Roberto Cuccioletta (coordinatore FdI Albano), Federica Nobilio (capogruppo), Edmondo Segrella (consigliere comunale), Antonio Conti (portavoce Fdi Cecchina), Raffaele Cascone (portavoce Fdi Pavona) – A meno che i soliti noti, – prosegue la nota – dispersi in più partiti, lavorino per l’avversario per ragioni strettamente personali di qualcuno. Il tentativo di imporre una candidatura senza la condivisione delle forze politiche di tutto il Centrodestra è una forzatura unica e innaturale. In tutte le elezioni amministrative si è ragionato di come arrivare al risultato migliore possibile in uno spirito di condivisione. Ad Albano non si vuole vincere? Invito gli amici di Forza Italia e Lega ad essere più prudenti nella consapevolezza che senza Fdi non si vince e non si governa. Specie nel Lazio. In ultimo ricordo agli amici neoleghisti dei castelli romani che i candidati espressi ad Anzio come a Velletri sono loro espressione  e iscritti al loro movimento. Accampare pretese anche ad Albano sembra, anche alla luce di questo, irragionevole”.




Albano Laziale, elezioni: la Lega rompe gli indugi e propone Matteo Orciuoli

ALBANO LAZIALE (RM) – Ad Albano Laziale, dove in primavera si voterà per l’elezione del nuovo Consiglio comunale e del nuovo sindaco, la Lega rompe gli indugi e forte dell’accordo con Forza Italia, Area Democratica e la lista civica “La Città” ha proposto all’intero centrodestra e ai cittadini di Albano, Pavona e Cecchina, la Candidatura a Sindaco del proprio Capogruppo Matteo Orciuoli

La Lega, forte dell’accordo con Forza Italia, Area Democratica e la lista civica La Città propone all’intero centrodestra e ai cittadini di Albano, Pavona e Cecchina, la Candidatura a Sindaco del proprio Capogruppo Matteo Orciuoli.
Lega, Forza Italia, Area Democratica e La Città sono decise a portare il Candidato proposto fino alla sua elezione a Sindaco di Albano e auspicano che anche Fratelli d’Italia possano appoggiare Matteo Orciuoli così come tutta la coalizione unita ha fatto, lealmente, nelle ultime elezioni con il loro candidato in Parlamento.

“La Lega, dopo mesi di incontri e di confronto sulle proposte programmatiche, di riflessioni e valutazioni sul miglior interprete dei valori fondanti di tutto il centrodestra e delle realtà civiche alleate, crede che sia giunta l’ora di proporre al paese una coalizione di governo, un progetto politico e un candidato a sindaco nella persona di Matteo Orciuoli” così esordisce Giovambattista Cascella Segretario Cittadino della Lega ad Albano. “Certamente il nostro candidato, nella sua militanza politica, ha sempre mostrato di avere a cuore la nostra città. Con Forza Italia, Area Democratica e la lista civica La Città sosterremo fino in fondo Matteo Orciuoli quale candidato unitario del Centrodestra.
Siamo fiduciosi che il Centrodestra unito , che ha già dimostrato di essere vincente stringendosi lealmente intorno al Candidato alla Camera dei Deputati di Fratelli d’Italia, portandolo in Parlamento con il contributo di tutte le liste alleate, saprà ora stringersi e sostenere unitariamente Matteo Orciuoli quale candidato a Sindaco di Albano, Pertanto auspichiamo che anche gli amici di Fratelli d’Italia presto si uniscano a noi in questa competizione per mandare a casa un Partito Democratico che ha gestito in modo fallimentare la nostra Città negli ultimi anni. .

“La candidatura del Capogruppo della Lega Matteo Orciuoli, rappresenta una scelta importante sotto il profilo dell’esperienza, della competenza e nella capacità di rappresentare i nostri valori” commenta il Segretario di Area Democratica, il quale aggiunge “Dobbiamo riconoscere alla Lega la perseveranza nel mantenere aperto il dialogo con gli altri partiti e le liste civiche, senza fughe in avanti e con un confronto aperto che ha portato tutti noi alla convergenza unitaria sul Candidato a Sindaco Matteo Orciuoli. Riteniamo che la scelta di Matteo Orciuoli possa fare la differenza per la Città di Albano. Certamente, oltre ad essere il consigliere più votato di sempre nella storia di Albano, è un uomo di grande equilibrio che si è sempre dimostrato rispettoso delle realtà civiche come la nostra”.

“In linea con quanto dichiarato dalle segreterie Provinciali di Lega, FI e FdI, l’unità del centrodestra va creata attorno a candidati competitivi, in grado di portare avanti programmi amministrativi di qualità per la crescita delle comunità locali, allargando le coalizioni alle forze civiche che vorranno partecipare al progetto e garantire il buon governo del centrodestra. Risulta chiaro che il Nostro progetto politico per Albano e le caratteristiche del Candidato a Sindaco Matteo Orciuoli rispondano pienamente a quanto auspicato dalle nostre segreterie provinciali. D’altro canto è ciò che è successo nelle ultime elezioni Politiche quando Forza Italia, la Lega e il mondo civico alleato hanno contribuito in maniera leale all’elezione del Deputato di Fratelli d’Italia. Siamo certi, pertanto, che l’unità del centrodestra sia un valore ancor più importante nella Città che ha eletto il Deputato di Fratelli d’Italia” Dichiara Pierluigi Fortini Commissario di Forza Italia ad Albano.

Il Presidente dell’Associazione “La Città” Cesare Falloni della lista civica La Città-Albano Laziale, dichiara infine che la lista civica ha sottoposto da alcuni mesi a tutte le forze politiche e alle liste civiche il proprio progetto per la crescita economica ed occupazionale del paese, basata sulla rivalutazione di aree del centro storico e sull’attrazione di nuovo turismo. Sulle proprie proposte ha trovato l’adesione completa della Lega di Albano, di Forza Italia e di Area Democratica e, pertanto, ha aderito alla coalizione elettorale che propone di candidare a Sindaco l’amico Matteo Orciuoli che, a nostro avviso, può essere il migliore interprete del nostro progetto. Matteo Orciuoli persona perbene e competente, rappresenta la sintesi migliore per la Città intesa come Albano, Pavona e Cecchina”.

I Rappresentanti Politici delle liste 4 appartenenti alla coalizione unita dal Patto per la Crescita auspicano, infine, che sul progetto politico-programmatico possano convergere tutte quelle forze politiche o civiche interessate a dare un ulteriore contributo ai contenuti progettuali per lo sviluppo della nostra Città di Albano.




Albano Laziale, Pavona perde il suo carnevale, Matteo Mauro Orciuoli: “Pura incapacità amministrativa”

ALBANO LAZIALE (RM) – “Adesso Pavona perde anche il suo carnevale, con i suoi colori, la sfilata dei carri in via del Mare, una tradizione che da sempre riscalda la bella e popolosa frazione di Albano Laziale che richiama tantissime persone. – Commenta il consigliere comunale della Lega Matteo Mauro Orciuoli – Che tristezza. – Prosegue – Dopo dieci anni di immobilismo l’amministrazione si è svegliata e ha deciso di completare il sottopasso, guarda caso in campagna elettorale, alla soglia delle votazioni.

E così il candidato Borelli cerca di spiegare che il carnevale si farà lo stesso. Si, si farà ma non a Pavona, non ci saranno i carri, non ci saranno le sfilate ma solo gruppi mascherati che si incontreranno su piazza Nenni e viale Jolanda Ciuffini. Il candidato Borelli parla “di una formula nuova che risponde alle esigenze di sicurezza e vivibilità per i lavori in corso”. Ma mi faccia il piacere!

Togliere una festa senza cercare di trovare un’alternativa è l’ennesima dimostrazione di non avere la capacità di amministrare. Mi dispiace per i tanti bambini che aspettavano questo momento e sono cresciuti con questa tradizione portata avanti con dedizione e grande impegno dai comitati e associazioni locali. Mi dispiace perché avremo un “mini carnevale” come ennesimo regalo di questa amministrazione che fortunatamente volge al tramonto”.




Albano Laziale, il consigliere Matteo Orciuoli passa alla Lega: soddisfazione del coordinatore Giovambattista Cascella

ALBANO LAZIALE (RM) – Albano Laziale da oggi ha un rappresentante della Lega in Consiglio comunale. Matteo Mauro Orciuoli, già consigliere comunale, fa ingresso nel partito di Salvini. Ad Albano Laziale, dunque, si assiste ad un centrodestra che continua compatto a raccogliere consensi nella città dopo i risultati positivi ottenuti alle trascorse elezioni europee.

Orciuoli: “L’inizio di un percorso che possa riportare il centrodestra al governo della città”

“Avendo già da tempo condiviso la linea politica dettata dal Segretario Nazionale Matteo Salvini, – dichiara Matteo Mauro Orciuoli – ed avendo contribuito, insieme al Coordinatore Cittadino Giovambattista Cascella e agli amici che formano il direttivo di Albano Laziale, alla grande affermazione della Lega nelle ultime elezioni europee sul territorio dei Castelli Romani, volendo mettere con spirito di servizio, a disposizione la mia esperienza, il mio patrimonio umano e politico con l’obiettivo e la voglia di cambiare la nostra città, ho formalizzato la mia richiesta di adesione alla Lega. Quanto detto anche al fine di dare maggior risalto alla voce ed alle istanze dei tanti cittadini che con il loro voto hanno voluto far sentire la propria vicinanza a Matteo Salvini. Colgo l’occasione per ringraziare il Coordinatore Cittadino Giovambattista Cascella e il nostro referente politico territoriale Tony Bruognolo, amici da sempre. Voglio inoltre ringraziare per la fiducia mostratami il Coordinatore Regionale On. Francesco Zicchieri, il Sottosegretario di Stato On. Claudio Durigon e il Vice Coordinatore Regionale Mauro Gonnelli. Spero – conclude Orciuoli – che questo sia l’inizio di un percorso che possa riportare il centrodestra al governo della città.”

Cascella: “Ritengo che la Lega oggi rappresenti certamente il partito guida del centrodestra di Albano”

“Non posso negare la soddisfazione di veder crescere la Lega nella nostra Città. – Ha detto il Coordinatore della Lega ad Albano Laziale Giovambattista Cascella – In particolare – prosegue Cascella – avendo vissuto un percorso comune con l’amico Matteo Orciuoli, sia di governo che di battaglie politiche, sono particolarmente lieto di vederlo coronare un percorso iniziato già con le elezioni europee. La Lega è presente da oggi anche in consiglio comunale e Matteo potrà trasferire le nostre battaglie di piazza nell’aula di palazzo Savelli. Ritengo che la Lega oggi rappresenti certamente il partito guida del centrodestra di Albano, sia come esperienza politica dei suoi rappresentanti sia per numero di consensi espressi dalla popolazione. Noi spenderemo questo ruolo per favorire l’aggregazione di tutte le altre componenti politiche del centrodestra in vista delle prossime elezioni comunali.




GESTIONE DEL PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI. LETTERA APERTA AL PRESIDENTE ZINGARETTI E ALL’ASSESSORE REFRIGERI

Redazione

Parco dei Castelli Romani – Di seguito pubblichiamo la lettera aperta al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e all’assessore regionale alle Infrastrutture, alle Politiche abitative, all'Ambiente Fabio Refrigeri.
 
“La governance del territorio, si sviluppa a nostro giudizio attraverso nuove proposte riguardo l’ ’urbanistica, l’ambiente, l’energia e i beni culturali, la cui dialettica può portarealla creazione di diversi posti di lavori e produrre come effetto risultante la riqualificazione ambientale e d’immagine della Regione Lazio.

Molte delle attività sviluppate negli ultimi anni delle Associazioni Ambientaliste del territorio si sono incentrate riguardo la gestione del Parco Regionale dei Castelli Romani, ma gli  tre ultimi anni di gestione commissariale hanno segnato una profonda involuzione del Parco dei Castelli Romani.

L’ azione è stata flebile  e la  credibilità dell'Ente ha registrato una evidente flessione.  Tra l’ altro l’ attuale  Commissario del Parco – Matteo Mauro Orciuoli –  non è riuscito a rendere operative le linee guida espresse nel documento di programmazione Economica e Sociale, adottato nel 2009,  e nessuna iniziativa di promozione dei valori culturali e naturali del territorio è stata sviluppata nell’ ultimo  triennio.

È superfluo ricordare che i Castelli Romani hanno visto negli ultimi decenni un forte aumento di popolazione residente che ha ormai raggiunto i 350.000 abitanti, inoltre,  l'area agricola in tutti i Comuni del Parco ha subito una forte contrazione. I Comuni del comprensorio hanno continuato a proporre un modello di sviluppo incentrato esclusivamente sull'edilizia, noi riteniamo, invece, che i 15.000 ettari del Parco, cuore di un patrimonio naturale e culturale di grandissimo pregio, vadano  assolutamente difesi e  i livelli di tutela rafforzati.

I Castelli Romani, per salvaguardare tali valori, devono avviarsi verso l’ ecosostenibilità nella gestione territoriale, innescando meccanismi economici virtuosi basati su un turismo di qualità  e  sullo sviluppo delle attività agricole. Per realizzare simili obiettivi c'è bisogno di un Parco funzionante e capace di attuare le necessarie politiche di tutela e promozione. Per questo facciamo appello a Lei, Presidente Zingaretti, e a Lei, Assessore Refrigeri, affinché si avvii  con la necessaria sollecitudine il rafforzamento del ruolo dei Parchi nel Lazio in generale e nel caso specifico di quello dei Castelli Romani. È urgente rimuovere gli attuali Commissariamenti, voluti dalla precedente Giunta regionale, e ridare ai Parchi la necessaria professionalità nella gestione, risorse economiche adeguate e capacità di perseguire  logiche di sistema che valorizzino il ruolo dei parchi regionali

L’ 'approvazione del Piano di Assetto da parte del Consiglio Regionale è la misura necessaria per mettere un punto fermo che è atteso dai Castelli Romani ormai da trent'anni e tale atto non più rinviabile.  Auspichiamo che la Sua Amministrazione, che tante aspettative ha creato nei cittadini del Lazio, voglia considerare l'appello che Vi rivolgono le ambientaliste dei Castelli Romani. Alternativ@mente, Italia Nostra – Castelli Romani, Picchio Rosso Firmato Enrico Del Vescovo, Franco Medici, Carlo Testana”

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IL PARCO DEI CASTELLI ROMANI: UN ENTE DAL FUTURO RIPROGRAMMABILE

Chiara Rai

Castelli Romani – Venerdì 12 aprile è stata convocata la comunità dei sindaci del Parco Regionale dei Castelli per eleggere il sindaco che la deve presiedere e approvare il bilancio consuntivo.

Per il primo cittadino di Ariccia Emilio Cianfanelli, questa potrebbe essere una buona occasione per redigere una proposta da presentare al neo governatore del lazio Nicola Zingaretti: Dopo la trasformazione del Parco in uno dei tanti carrozzoni della partitocrazia regionale – dice il sindaco di Ariccia, cittadina castellana immersa nel Parco dei Castelli Romani, la soluzione più onesta che io mi aspetto dalla maggioranza regionale e di restituire ai Comuni il governo del Parco”. Qualcuno, però non è d’accordo con la proposta in quanto diversi sindaci hanno dato prova nell’arte della cementificazione e quindi si porrebbe il problema di quanti Comuni in realtà intendano adottare una politica di tutela del territorio e quindi di salvaguardia dei confini del Parco. Ma a questi dubbi Cianfanelli ribatte che la strada della responsabilizzazione, di fatto, è l’unica percorribile: “Mettere il parco a guardia dei territori ha portato si alla salvaguardia di parte di essi – dice il primo cittadino di Ariccia – ma ha portato pure a una facile demagogia contro le politiche di salvaguardia dell’ambiente che ha permesso la formazione di una classe dirigente che ha saccheggiato tutto il territorio fuori del parco. Io penso – conclude Cianfanelli – che per primi i cittadini elettori quando votano per il sindaco debbono avere coscienza del suo progetto per l’ambiente. Noi gli abbiamo dato l’alibi di votare i Palazzinari di turno con la scusa che la difesa del nostro territorio sia demandata al Parco, alla Regione, al Ministero dei Beni culturali. Il risultato? La distruzione dei Castelli”.

D’accordo con la proposta di Cianfanelli il sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi: “quella dell'unione é sempre stata una carta vincente – dice la prima cittadina – ma oggi prendere le redini diventa necessario, se vogliamo avere voce in capitolo sul nostro territorio e governare meglio spendendo meno. Non é facile e richiede un grande sforzo – conclude – in quanto lavorare per progetti lascia meno spazio all'individualismo, ma ognuno sarà giudicato per questo”. E’ da ricordare al proposito che di recente il Commissario Straordinario del Parco Matteo Mauro Orciuoli è stato accusato di aver adottato una delibera  finalizzata a sottrarre al territorio del Parco ben 2.300 ettari di bosco. Questo in quanto ha conferito l’incarico, a professionisti esterni al Parco, di redigere una relazione di V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica). E secondo diverse associazioni ambientaliste suddetta relazione non sarebbe ammissibile poiché verrebbe escluso dai confini del Parco il versante sud del Monte Artemisio, area  che la Comunità Europea ha ritenuto opportuno tutelare come zona S.I.C. (Sito di Importanza Comunitaria) in applicazione della Direttiva Europea “Habitat”.

Inoltre Italia Nostra Castelli Romani ha voluto chiarire un aspetto fondamentale e per molti versi rasserenante: questa delibera non produrrà alcuna conseguenza concreta, perché i confini del Parco resteranno gli stessi, cioè quelli adottati a maggio 2009,  fino a quando una legge regionale non approverà qualcosa di diverso. Staremo a vedere, certamente la nuova giunta regionale dovrà mettere mano anche a questo.
 




VELLETRI, RIFUGIO FORESTALE DELL'ARTEMISIO: PRONTO ENTRO IL 2013

Redazione

Velletri (RM) – Entro il 2013 Velletri avrà il suo Rifugio della Forestale agibile. I lavori, finanziati dall’Ente Parco, sono iniziati a dicembre 2012 e il Progetto sarà concluso entro l’anno corrente. “Un altro finanziamento che va a buon fine – commenta il Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Matteo Mauro Orciuoli – e che porta servizi al territorio. Il Rifugio di Velletri, una volta ristrutturato, sarà una struttura nella quale troveranno posto iniziative, attività e servizi per i cittadini e per tutti coloro che vorranno scoprire e conoscere l’area naturale protetta”.

I monti dell'Artemisio, ricoperti da una fitta vegetazione arborea ed arbustiva a prevalenza di castagno, furono abitati dall'uomo fin dalle epoche più remote; testimoni di questa presenza sono i ruderi del “Castello” e le “Tombe” rupestri sulla cima del Maschio di Lariano, punti di interesse visitati ogni anno da turisti ed escursionisti.

Il Rifugio della Forestale si trova lungo il sentiero 523 denominato “Percorso delle Fonti” che dall'abitato di "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati." Velletri raggiunge la vetta del Maschio di Lariano, e fa anche parte del circuito degli itinerari per il turismo equestre.  Il Rifugio, dunque è in posizione strategica per il “Sentiero dell'acqua”, progetto cui il Parco sta già lavorando e che prevede la manutenzione ordinaria dell'itinerario che collega i fontanili di proprietà comunale.

L'edificio, di proprietà del comune di Velletri, è in comodato d'uso gratuito per un periodo di vent'anni all'Ente Parco, che lo utilizzerà per finalità istituzionali. In particolare, nell'edificio troverà posto un laboratorio didattico ambientale per scuole primarie e secondarie di primo grado, ospiterà un punto informativo dell'Ente Parco e sarà un luogo dove poter svolgere attività culturali e sportive proposte dall'associazionismo locale.