MONTI DELL'ORTACCIO, DISCARICA: DUE CITTADINI SALGONO SU TRALICCIO ALTA TENSIONE PER PROTESTA

Gabriella Resse

Roma – Nel primo giorno del 2013, all'alba, due cittadini del comitato "Cittadini Liberi della Valle Galeria", per protestare contro l'ennesima proroga di Malagrotta e contro l'autorizzazione da parte del Commissario Sottile per la nuova discarica a Monti dell'Ortaccio, sono saliti su di un traliccio dell'alta tensione all'interno del sito di Monti dell'Ortaccio.

Con quest’ atto estremo, come fu per i siti di Riano a Quadro Alto e Pian dell'Olmo, chiedono che lo Stato intervenga immediatamente per verificare il rispetto delle leggi nazionali ed europee inclusa quella che riguarda la tutela delle acque, poiché all'interno di Monti dell'Ortaccio c'è,sottolineano, un lago ben visibile e di notevoli dimensioni (con un ecosistema importante) e nel sottosuolo vi è una falda acquifera (che alimenta alcuni pozzi della zona) .

Essendo il terreno permeabile, quindi idrogeologicamente non idoneo, il comitato ritiene che con molta probabilità l'acqua verrebbe irrimediabilmente contaminata. Inoltre, aggiungono, una discarica nel sito di Monti dell'Ortaccio sarebbe una discarica "galleggiante", in quanto poggiata totalmente sulle falde acquifere ( fatto che ricorda sinistramente condizioni del territorio simili a quelle riscontrate a Quadro Alto e Pian dell'Olmo) Hanno infine dichiarato che cesseranno la protesta solo quando verrà ritirato il decreto (e quindi l'AIA) su Monti dell'Ortaccio e verrà archiviata la conferenza dei Servizi aperta il 24 settembre scorso.

Il loro slogan è: "Chi protesta a Capodanno, protesta tutto l'anno". Attendono una risposta dal Ministro Clini, dal Presidente Napolitano, dal Premier Monti e da Alemanno e Zingaretti. Chiedono inoltre che intervenga l'Autorità del Bacino del Tevere per controllare le falde. Ed in ultimo si appellano alla Magistratura, che sta indagando (tra l'altro) sulla regolarità dei lavori effettuati sul sito, ricordando che la Giustizia deve fare il suo corso e che la legge è uguale per tutti.

Bonessio (Verdi): "Cittadini della Valle Galeria salgono su tralicci alta tensione. si tratta di ecoresitenza condivisibile da sostenere."

"Massima solidarietà ai cittadini della Valle Galeria che, esasperati dalla decisione del Commissario all'emergenza rifiuti Sottile di prorogare l'esistenza della discarica di Malagrotta e di autorizzare l'apertura del nuovo sito a Monti dell'Ortaccio, sono saliti su un traliccio dell'alta tensione, è stata espressa dal presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio. "Quella di Sottile è una decisione scellerata frutto delle inadenpienze di Regione e Comune di Roma che hanno da tempo deciso di sottrarsi alle proprie responsabilità implorando prima il governo Berlusconi  e successivamente quello Monti affinché nominassero un Commissario ai rifiuti – ha detto Bonessio – Questa classe politica non ha saputo e non ha voluto trovare una soluzione, ma sopratutto non ha voluto imboccare la strada maestra: quella della raccolta differenziata porta a porta e della realizzazione nel Lazio dell'impiantistica specifica per la lavorazione a freddo dei materiali e della frazione organica raccolti. Ora arriva la decisione di Sottile, in spregio a tutte le analisi e ai dati che dimostrano al di là di ogni ragionevole dubbio la non rinviabile emergenza sanitaria e ambientale della Valle Galeria. Stiamo sommando crisi su crisi. Di questo passo e con questa logica la soluzione al problema rifiuti non arriverà mai e si continuerà mettere solamente una toppa peggiore del buco. Per questo approviamo la resistenza delle comunità localli e saremo al loro fianco."

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24/10/2012 ROMA, RIFIUTI: SOTTILE CONFERMA LA SCELTA DI MONTI DELL'ORTACCIO
15/09/2012 ROMA, MONTI DELL'ORTACCIO: IL CONSIGLIERE REGIONALE (PD) MARCO DI STEFANO CHIEDE RIUNIONE URGENTE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE APERTA AI CITTADINI, ALLA PRESENZA DEL PREFETTO SOTTILE
05/09/2012 ROMA RIFIUTI, ALEMANNO: SU VALLE GALERIA VALUTAZIONE TECNICA SENZA SCONTI
04/09/2012 ROMA, QUESTA SERA LA FIACCOLATA CONTRO LA DISCARICA PROVVISORIA A MONTI DELL'ORTACCIO
23/08/2012 ROMA RIFIUTI, RADICALI: "SU MONTI DELL’ORTACCIO C’È UN ACCORDO CERRONI-AMA?"
22/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA, IL COMUNE E LA PROVINCIA SI PRONUNCINO SULLA SCELTA DEL NUOVO SITO
21/08/2012 RIFIUTI, MARUCCIO (IDV): “CLINI METTE ALLA BERLINA COMUNE E REGIONE”
20/08/2012 ROMA, IL MINISTRO CLINI BOCCIA LA CAPITALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
16/08/2012 MONTI DELL'ORTACCIO RIFIUTI, UN FORTE "NO" DI MEZZA ESTATE
14/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA: FUMATA BIANCA PER LA DISCARICA. MONTI DELL'ORTACCIO IL NUOVO SITO PROVVISORIO
04/05/2012 LAZIO RIFIUTI, MONTI ORTACCIO, RIANO E PIAN DELL'OLMO SITI IDEALI: PAROLA DI CERRONI
21/03/2012 ROMA RIFIUTI, VALENTINI (PD): “MOZIONE PER NO A DISCARICA MONTI DELL’ORTACCIO”



ROMA POST MALAGROTTA, DI BUCA IN BUCA VERSO MACCARESE?

Comitato Rifiuti Zero Fiumicino: "Sottile insiste nel voler risolvere l’emergenza rifiuti a Roma con una ulteriore proroga per Malagrotta e con una nuova buca “provvisoria” a Monti dell’Ortaccio

 

Redazione

Fiumicino – "Sottile insiste nel voler risolvere l’emergenza rifiuti a Roma con una ulteriore proroga per Malagrotta e con una nuova buca “provvisoria” a Monti dell’Ortaccio aprendo così un’altra piaga nella già martoriata e devastata Valle Galeria. – Dichiara il portavoce del Comitato Rifiuti Zero Fiumicino – A Roma, – prosegue il portavoce – intanto, la differenziata porta a porta non decolla e gli impianti TMB continuano ad essere sottoutilizzati: tutto questo far finta di lavorare per risolvere il problema rifiuti ci preoccupa; ci domandiamo come Roma e AMA intendano smaltire le valanghe di rifiuti organici prodotti quotidianamente.  Il rischio che il megadigestore di Maccarese, quello che da progetto AMA dovrebbe trattare oltre 100.000 t/a di finta Forsu, diventi uno dei poli dei rifiuti di Roma rischia di diventare una drammatica realtà! Cosa sta facendo il nostro Comune per sventare questo piano? La riunione della commissione congiunta Ambiente e Urbanistica che doveva svolgersi lo scorso lunedì  è saltata, nonostante il gran via vai di consiglieri davanti alla sede comunale,  per mancanza di numero legale (!) e registriamo solo le dichiarazioni contrarie al progetto rilasciate dai Consiglieri Scarabello, Bossoni, Graux, Severini, Sabelli, Calicchio. Il 31 dicembre si avvicina velocemente e temiamo che di fronte al tergiversare dei nostri Amministratori possano vedere luce sia il progetto del megadigestore dei rifiuti di viale dei Tre Denari sia i progetti di impianti a biogas al di sotto di un Mw di viale di Porto sul quale proprio ieri abbiamo inviato al Comune le nostre osservazioni. Per questi ultimi la procedura autorizzativa è molto semplificata e potrebbe verificarsi che, in assenza di una chiara e netta presa di posizione da parte del Consiglio Comunale e di un piano di sviluppo che consideri imperativo primario lai tutela della salute pubblica e la qualità dell’ambiente, il Dirigente Tecnico Responsabile al rilascio del titolo autorizzativo si trovi “costretto” ad evadere richieste che potrebbero incidere negativamente sulla nostra salute e su quella del nostro territorio. I dati relativi alla qualità dell’aria di Fiumicino che siamo riusciti a reperire in rete ci presentano un quadro allarmante: secondo il Piano per il  Risanamento della qualità dell’Aria della Regione Lazio del 2010 Fiumicino viene classificato comune di classe 2 – zona B ossia un comune dove è accertato l’effettivo superamento o l’elevato rischio di superamento del limite da parte di almeno un inquinante; secondo poi uno studio effettuato dalla Provincia di Roma datato giugno 2010 relativo al periodo giugno 2008 – marzo 2009 Fiumicino risulta essere in classe C per quanto concerne l’inquinamento da NO2 (biossido di azoto), in classe D per le PM10 (particolato fine), in zona C per il benzene, in classe B per la presenza di CO (monossido di carbonio), secondo una scala da A ad E da riparametrare in funzione del Dgls 155/2010 che potrebbe invece avere una scala da A a D; sempre in questo documento si segnalano inoltre alcuni sforamenti del limite per anno civile di NO2 che non hanno portato il valore nella ex Classe E solo perché la rilevazione è durata meno di un anno! Questa grave situazione, che fotografa solo parzialmente e in difetto la reale condizione della qualità ambientale di Fiumicino, richiede una immediata e chiara presa di posizione da parte del Sindaco Canapini e del Consiglio Comunale che in quanto responsabili della salute pubblica hanno il dovere di tutelarla bloccando la realizzazione di qualsiasi nuovo impianto fonte di possibile inquinamento a partire dal digestore anaerobico dell’ AMA e degli altri impianti a biogas. – Conclude il portavoce – Il Comune prima di qualsiasi altra cosa deve dirci che aria respiriamo! Se Lunedì prossimo si svolgerà finalmente la riunione delle commissioni congiunte, saremo lì per ricordaglielo."
 




ROMA, QUESTA SERA LA FIACCOLATA CONTRO LA DISCARICA PROVVISORIA A MONTI DELL'ORTACCIO

Pedica (Idv):"Ricordo che per la scelta di Pian Dell'Olmo il Prefetto Sottile aveva dei dati non conformi allo stato attuale. Credo anche grazie al comitato di Riano la decisione non fu presa per una evidente disinformazione avuta da Zingaretti che fu il primo a dare il benestare senza avere mai messo piede nella zona interessata"

 

Di Stefano (Pd): "E' bene ricordarsi, infatti, che nel caso di Pian dell’Olmo il no di Alemanno è arrivato secco, senza neanche bisogno della conferenza dei servizi, mentre per Monti dell’Ortaccio si fanno sempre più insistenti i rumors secondo i quali l’Ama starebbe già lavorando a un progetto di gestione congiunta della nuova discarica assieme all’azienda di Cerroni."

 

Alberto De Marchis

Oggi alle ore 20 fiaccolata di protesta contro la discarica di Monti dell’Ortaccio. Insieme ai cittadini e ai comitati – "Popolo della Nebbia" e "Valle Galeria si rifiuta" – ci saranno anche le varie rappresentanze dei maggiori partiti (Sel, Idv, Pd, Udc, Pdl, Psi, Api, Radicali)

L’appuntamento è alla Chiesa di Ponte Galeria, all'incrocio tra via Portuense, via della Magliana e via di Ponte Galeria in largo Domus de Maria. Si attendono un migliaio di persone e la speranza è quella che Alemanno, Zingaretti e Polverini rivedano le loro scelte in merito alla localizzazione della nuova discarica. Tra le tante adesioni anche quella del Comitato referendario RomaSìMuove che ha promosso ben otto referendum comunali di cui uno proprio sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti volto ad affermare la strategia "Rifiuti Zero": "Per questo domani saremo a Ponte Galeria – dichiarano – per consentire a chi lo vorrà di firmare per il referendum 'Rifiuti Zero'". "Siamo di fronte a un progetto scellerato che intende mortificare oltre ogni limite un territorio vessato, da anni, dalla presenza di Malagrotta e dalle numerose proroghe, frutto di decenni di errori in materia di politiche dei rifiuti – dichiara il capogruppo Sel del Lazio, Luigi Nieri – Si tratta, come hanno dimostrato numerosi studi, di una delle aree più inquinate della Capitale. L'apertura di una nuova discarica rischia di causare un disastro ecologico che metterebbe ulteriormente a rischio la salute dei cittadini e il territorio circostante. Uno scenario che va in ogni modo scongiurato”. "Incontrerò il commissario Sottile – Dichiara Stefano Pedica (Idv) per capire nel merito e nel metodo la scelta del sito di Monti dell'Ortaccio. Ricordo che per la scelta di Pian Dell'Olmo il Prefetto Sottile aveva dei dati non conformi allo stato attuale. Credo anche grazie al comitato di Riano la decisione non fu presa per una evidente disinformazione avuta da Zingaretti che fu il primo a dare il benestare senza avere mai messo piede nella zona interessata".

Sempre oggi alle 17.30 si incontreranno con Zingaretti i rappresentanti del Movimento Cittadini della Valle Galeria, associazione Amici del Quartiere. "Dopo l'incontro con Zingaretti, andremo alla fiaccolata per ribadire la nostra contrarietà a Clini e Sottile su questa scelta". Dichiara Angelo Vastole. “Aderisco pienamente alla manifestazione organizzata dagli abitanti della Valle Galeria contro l’apertura di una nuova discarica in questo settore della Capitale. – Fa sapere il consigliere regionale Marco Di Stefano – Sarò quindi al fianco dei tanti cittadini stufi di chiacchiere e promesse e che si rifiutano di dover assistere immobili a uno scempio condito con una beffa: quella della chiusura di Malagrotta assortita con l’apertura di una nuova discarica alla porta accanto. Trovo poi fondamentale e indispensabile che a questa iniziativa concreta di sostegno alla gente della Valle Galeria partecipino tutte le forze politiche romane, in modo che sia evidente per tutti che in questa zona la discarica non la vuole proprio nessuno, perché questo quadrante non può essere in eterno la pattumiera della Capitale, cui si aggiungono, peraltro, raffineria, inceneritore di rifiuti ospedalieri, gassificatore, cave e depositi di combustibili vari. Mi chiedo – Prosegue Di Stefano – però se il sindaco Alemanno finirà col venire anche lui (magari con tanto di fascia tricolore, come ebbe a dire un po’ di tempo fa) a manifestare con i cittadini e con che coraggio lo farà, visto che finora è stato solo capace di dire di no a tutti i progetti, senza farsi mai carico di uno straccio di proposta concreta. La sua posizione sulla Valle Galeria, peraltro, al di là delle parole e dei proclami non è affatto chiara: è bene ricordarsi, infatti, che nel caso di Pian dell’Olmo il suo no è arrivato secco, senza neanche bisogno della conferenza dei servizi, mentre per Monti dell’Ortaccio si fanno sempre più insistenti i rumors secondo i quali l’Ama starebbe già lavorando a un progetto di gestione congiunta della nuova discarica assieme all’azienda di Cerroni. Se tutto questo si rivelasse vero chi mai potrebbe credere seriamente che l’azienda comunale dei rifiuti abbia deciso di agire… all’insaputa del sindaco? Un atteggiamento che stride con quello della Provincia di Roma, che invece ha dimostrato di aver fatto molto – con i fatti e non solo a parole – per la differenziata nel suo territorio e, se ha detto ‘No’ a Monti dell'Ortaccio, si è anche presa la responsabilità di indicare dei siti alternativi.” “Domani parteciperò alla fiaccolata indetta dai cittadini della Valle Galeria, – fa sapere Mario Mei Capogruppo di Alleanza per l’Italia in Consiglio regionale –  per ribadire l’assoluta contrarietà alla realizzazione di una discarica in un territorio già fortemente penalizzato a livello ambientale. Continuo a ritenere impensabile – prosegue l’esponente di Api – la realizzazione di una discarica a Monti dell'Ortaccio, una zona a meno di un chilometro di distanza da quella di Malagrotta. Le Istituzioni non possono prendere in considerazione un’area già fortemente penalizzata a livello di inquinamento ambientale per la presenza, oltre che della discarica, dell'impianto Ama di incenerimento dei rifiuti ospedalieri, della raffineria di Roma e del gassificatore per la produzione di energia elettrica dal combustibile derivato da rifiuti. Questa sera sarò al fianco della popolazione della Valle Galeria – conclude Mei – per ribadire un ‘No’ fermo e convinto contro questa ipotesi, con la speranza che si riesca a trovare una soluzione ragionevole, più sensata, e che non vada a discapito dello stesso territorio e degli stessi cittadini che sopportano da anni una situazione non più tollerabile".

Ieri pomeriggio una delegazione del comitato ‘Popolo della Nebbia’ ha incontrato il prefetto Sottile al ministero dell'Ambiente – fa sapere Mario Ungarelli rappresentante del comitato – Ci ha confermato la scelta di Monti dell'Ortaccio senza tener conto delle nostre ragioni, aspetta l'esito della Conferenza dei servizi. Siamo rimasti molto scioccati dalle parole del commissario Sottile – prosegue Ungarelli – lui ha deciso di andare a Monti dell'Ortaccio e non ha tenuto conto dei nostri documenti nè dei nostri rilievi. Ognuno resta sulle sue posizioni e noi ribadiamo il nostro no alla nuova malagrotta". Sottile, inoltre ha ribadito la durata di 18 mesi della discarica provvisoria, in attesa che Comune e Provincia indichino il sito definitivo. Questo non è però servito a rassicurare i cittadini visto che a dicembre scadrà l'incarico del commissario straordinario e nessuno può garantire che non ci sarà una proroga. La situazione resta molto tesa.

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23/08/2012 ROMA RIFIUTI, RADICALI: "SU MONTI DELL’ORTACCIO C’È UN ACCORDO CERRONI-AMA?"
22/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA, IL COMUNE E LA PROVINCIA SI PRONUNCINO SULLA SCELTA DEL NUOVO SITO
21/08/2012 RIFIUTI, MARUCCIO (IDV): “CLINI METTE ALLA BERLINA COMUNE E REGIONE”
20/08/2012 ROMA, IL MINISTRO CLINI BOCCIA LA CAPITALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
16/08/2012 MONTI DELL'ORTACCIO RIFIUTI, UN FORTE "NO" DI MEZZA ESTATE
14/08/2012 ROMA POST MALAGROTTA: FUMATA BIANCA PER LA DISCARICA. MONTI DELL'ORTACCIO IL NUOVO SITO PROVVISORIO
04/05/2012 LAZIO RIFIUTI, MONTI ORTACCIO, RIANO E PIAN DELL'OLMO SITI IDEALI: PAROLA DI CERRONI
21/03/2012 ROMA RIFIUTI, VALENTINI (PD): “MOZIONE PER NO A DISCARICA MONTI DELL’ORTACCIO”


 




ROMA MONNEZZOPOLI, PIAN DELL'OLMO: ZINGARETTI RILANCIA MA DE SANTIS LO STOPPA

Il sito di Pian dell’Olmo è stato colpito dalla furia degli incendi, praticamente per tre giorni di seguito, (i roghi si sono estesi fino all’interno della cava di tufo) . Questo fatto dovrebbe far riflettere tutti ed in particolar modo il Presidente della Provincia di Roma Zingaretti, sull’opportunità di insediare una discarica in un luogo così delicato dal punto di vista ambientale e della sicurezza.

[LETTERA DEL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DEI SINDACI ENZO DE SANTIS]

 

Gabriella Resse

La storia infinita nel gioco dell’oca della monnezzopoli romana, vede il Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti avventurarsi di nuovo ed incautamente nel nominare il sito di Pian dell’Olmo a Riano in un’intervista rilasciata al Messaggero.it, pubblicata sul sito del quotidiano domenica 26 agosto.
In un passaggio piuttosto eloquente Zingaretti rilascia questa dichiarazione in merito alla sua contrarietà all’installazione della nuova discarica a Monti dell’Ortaccio: “Avevamo proposto di incentivare il porta a porta a Roma, non è stato fatto. E poi in via provvisoria, e solo per i rifiuti trattati, avevamo proposto di valutare piccoli siti come Pian dell’Olmo”.

Come sappiamo, dopo una lunga ed estenuante opposizione della popolazione di Riano, cittadine limitrofi e delle relative amministrazioni della Conferenza dei Sindaci della valle del Tevere, i Comitati ecc.., il Prefetto Goffredo Sottile che gestisce in veste di Commissario Straordinario la questione emergenziale dei rifiuti nel Lazio e a Roma in particolare, aveva assicurato, in una nota indirizzata al comune di Riano, che l’ipotesi Pian dell’Olmo fosse superata. A questo punto però sembra che qualcuno abbia interesse a fare marcia indietro e non sono mancate le immediate reazioni della popolazione e delle autorità locali. Infatti il Presidente della Conferenza dei 17 Sindaci della Valle del Tevere, Enzo De Santis, si è fatto portavoce di tutte le amministrazioni locali e tramite una dichiarazione scritta e controfirmata apparsa sulle pagine di Facebook , si è detto sorpreso circa le dichiarazioni del Presidente della Provincia, avvertendolo del fatto che i cittadini e le istituzioni dell’area della valle del Tevere, restano vigili e compatti e pronti a scendere nuovamente in campo semmai si profilasse un nuovo attacco al territorio, sottolineando inoltre, che non si accetteranno compromessi di sorta sull’argomento in questione. Alla sua, si è unita la voce del vice sindaco di Riano Italo Arcuri, il quale, utilizzando anch’egli lo spazio della pagina Facebook di uno dei comitati antidiscarica della cittadina ha dichiarato : “Le discariche non vanno fatte da nessuna parte. Né a Monti dell’Ortaccio né altrove. Che ancora ci sia qualcuno, come il presidente della Provincia Zingaretti, che parla di discariche e fa cenno a Pian dell’Olmo, significa solo che si continua a seguire logiche da medioevo. Con la bocciatura di Pian dell’Olmo è stata sconfitta l’irresponsabilità mista a superficialità e arroganza. Quella che ci auguriamo venga sconfitta anche a Monti dell’Ortaccio. Tutti i giornalisti venuti a Pian dell’Olmo hanno potuto vedere di persona ciò che la politica è incapace di vedere: Pian dell’Olmo era inidoneo a occhio nudo. E chi ne riparla fa un cattivo servizio alla civiltà”. Riano e tutta la Valle del Tevere sono di nuovo in allerta e non ci dimentichiamo che nella prima parte di agosto proprio il sito di Pian dell’Olmo è stato colpito dalla furia degli incendi, praticamente per tre giorni di seguito, (i roghi si sono estesi fino all’interno della cava di tufo) . Questo fatto dovrebbe far riflettere tutti ed in particolar modo il Presidente della Provincia di Roma Zingaretti, sull’opportunità di insediare una discarica in un luogo così delicato dal punto di vista ambientale e della sicurezza.

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11/08/2012 RIANO, IL SITO BRUCIA SENZA SOSTA… E SORGONO I DUBBI SULLA NATURA DEGLI INCENDI
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10/06/2012 ROMA POST MALAGROTTA: I CITTADINI DEL PRESIDIO DI PIAN DELL'OLMO RISPONDONO ALL'ARTICOLO DI REPUBBLICA
08/06/2012 PIAN DELL'OLMO RIFIUTI, BUCCI (IDV): “SALTA CONSIGLIO STRAORDINARIO,LA POLITICA DISTANTE DALLA REALTA’”
07/06/2012 ROMA DISCARICA PIAN DELL'OLMO, IL CONSIGLIO REGIONALE RIMANDA LA DISCUSSIONE PER LA MOZIONE DI BERNAUDO/DE ROMANIS
07/06/2012 ROMA POST MALAGROTTA: PRESENTATA MOZIONE PER ESCLUDERE PIAN DELL’OLMO
06/06/2012 ROMA POST MALAGROTTA, BERNAUDO (PDL) INVITA SOTTILE AD ANDARE IN COMMISSIONE AMBIENTE
04/06/2012 LAZIO RIFIUTI, SOTTILE: PIAN DEL'OLMO E' LA SCELTA PIU' GIUSTA
04/06/2012 LAZIO RIFIUTI: MARUCCIO (IDV): “CONTRO IPOTESI PIAN DELL’OLMO, CON NOI LA POLVERINI?”
04/06/2012 RIANO: NELLA NOTTE 200 PERSONE INCATENATE SULLA VIA TIBERINA CONTRO DISCARICA A PIAN DELL’OLMO
03/06/2012 ROMA POST MALAGROTTA: 18 SINDACI DELLA VALLE DEL TEVERE INSIEME AI PRESIDI PER DIRE NO A IPOTESI DISCARICA
04/04/2012 RIANO VERITA’ SHOK: INSABBIATI RIFIUTI E POI SILENZIO. I CITTADINI VOGLIONO SAPERE LA VERITA’, ADESSO
29/03/2012 ROMA RIFIUTI, CLINI SUL POST MALAGROTTA: UN "PIANO PER ROMA"
24/02/2012 CORCOLLE – RIANO DISCARICA, CITTADINI IN PIAZZA SABATO PROSSIMO
21/01/2012 RIFIUTI, BUCCI (IDV): NO ALLA DISCARICA A RIANO


 




RIFIUTI, MARUCCIO (IDV): “CLINI METTE ALLA BERLINA COMUNE E REGIONE”

Redazione

"Con le sue dichiarazioni sull'emergenza rifiuti a Roma, ieri, il ministro dell'ambiente Clini ha messo alla berlina, davanti a tutto il Paese, le inadempienze di Comune e Regione. Lo ha fatto indicando una ricetta che è anche la nostra, e che andiamo proponendo, inascoltati, da anni: aumento esponenziale della differenziata e chiusura di tutte le discariche di talquale.” Lo dichiara in una nota il capogruppo e segretario regionale dell'italia dei Valori, Vincenzo Maruccio. “Per raggiungere questi obiettivi – prosegue l’esponente Idv – avevamo anche indicato, per il breve periodo, lo smaltimento dei rifiuti all'estero, in attesa del completamento della filiera di raccolta, trattamento e riciclo dei rifiuti. Per tutta risposta sono arrivate solo smargiassate e immobilismo colpevole. Noi dell'Idv abbiamo fatto, e rilanciamo, una proposta realizzabile, mentre gli altri stanno a guardare. Speriamo – conclude Maruccio – che le parole del Ministro servano almeno a bloccare il blitz agostano che mira a impiantare una nuova, anacronistica discarica a Monti dell'Ortaccio.”

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20/08/2012 ROMA, IL MINISTRO CLINI BOCCIA LA CAPITALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA


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