ARICCIA PERSO FINANZIAMENTO DI 25 MILIONI DI EURO PER VALLERICCIA, CIANFANELLI: "INADEMPIENZE DA IMPUTARE ALL'ASSESSORATO DI MALCOTTI"

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C.R.

Ariccia (RM) – “La notizia mi sembra del tutto inattendibile – replica all’assessore Malcotti il sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli dopo essere venuto a conoscenza che i 25 milioni per la bretella di Vallericcia non ci sono più – daremo incarico a dei legali di verificare se ci sono inadempienze a carico dell’assessorato”. Il dirigente comunale, spiega il sindaco non è a conoscenza e in possesso di alcun atto di revoca da parte della Regione. Intanto ad Ariccia il Comune ha speso i soldi per il progetto di Vallericcia:  partita la gara ad evidenza pubblica, aggiudicato l’appalto per la progettazione nonché avviata la conferenza dei servizi e approvata la variante al piano regolatore. “L’atto d’obbligo – continua il primo cittadino – è stato più volte sollecitato dal Comune di Ariccia ma evidentemente Malcotti può aver dato ordine ai suoi uffici di non rispondere e così ha  defraudato la comunità dei Castelli di 25 milioni di euro. Tant’è, che pochi mesi fa ha mandato una e-mail personale ad un cittadino asserendo che i soldi per via Ginestreto ci sono ma che invece non ci sono per via Vallericcia mentre, come noto, il progetto è unico”. Malcotti, continua Cianfanelli, avrebbe convocato anche il commissario prefettizio di Ariccia proponendo la revoca del finanziamento ma lo stesso commissario avrebbe risposto che non era nella sue possibilità. “Ripeto – dice il sindaco – ritengo che le inadempienze sino da imputare al suo assessorato. Ricordo inoltre che Malcotti è anche colui che ha fatto fare l’interrogazione al senatore Augello per i presunti brogli elettorali di Ariccia, è meglio che si legga attentamente la sentenza del Consiglio di Stato che legittima pienamente la mia elezione. “Ricordo altresì, che durante la campagna elettorale di Di Felice – continua Cianfanelli – in un capannone di via Casaletto, non sappiamo se abusivo o meno, prometteva agli ariccini che avrebbe definanziato via di Vallericcia. Dunque ritengo che Malcotti abbia dato quell’ordine di servizio e mi chiedo se c’è un delibera di giunta regionale che avrebbe dovuto essere notificata ad Ariccia. E’ meglio che chi ha sbagliato si prepari a pagare penalmente”.

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18/02/2013 ARICCIA, PERSI I 25 MILIONI DI EURO PER LA BRETELLA DI VALLERICCIA



ARICCIA PALAZZO CHIGI, GLI EROI GARIBALDINI DI ARICCIA E DEI CASTELLE ROMANI IN SALA BARIATINSKY

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 Redazione

Ariccia (RM) – Mercoledì 20 febbraio 2013 alle ore 17.30, presso il Palazzo Chigi di Ariccia, Sala Bariatinsky, si terrà una conferenza dal titolo “Memorie risorgimentali ad Ariccia” a cura dello storico Renato Sassaroli, discendente del garibaldino Adolfo Mancini, che giungerà nella città dei Castelli Romani da Firenze dove è uno dei responsabili dell’ANVRG (Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini). L’incontro organizzato dall’Archeoclub d’Italia Aricino-Nemorense e patrocinato dal Comune di Ariccia, ricostruirà i legami dei Castelli Romani con Giuseppe Garibaldi tra ‘800 e ‘900, epoca in cui il nostro territorio fu al centro dei movimenti insurrezionali del Lazio (1848-1849) con la creazione della Repubblica Romana. Sarà un’occasione per conoscere i volti e le gesta degli eroi  garibaldini dei Castelli Romani Ugo Colizza, Cesare Colizza, Arturo Reali, di Marino, Oreste Castagna di Velletri, Giuseppe Pizzi, Mazzini Giorgini e Adolfo Mancini, di Ariccia, ma anche per ridare un senso ad un’epoca buia come la nostra dove  il concetto di patria e di unità nazionale sono per alcuni privi di valore. L’ingresso è libero.




ARICCIA, MERCATO CONTADINO: AL VIA IL "PASTA MADRE DAY"

Redazione

Ariccia (RM) – "Se tutti lavorassero per il proprio pane e niente più, ci sarebbe abbastanza cibo e tempo libero per tutti, i nostri bisogni si ridurebbero al minimo". Parte con una citazione del Mahatma Gandhi il Pasta Madre day, giornata nazionale dedicata alla riscoperta della panificazione con metodi non industriali, celebrata nei giorni scorsi in tutta Italia e al Mercato Contadino non può sfuggire un’occasione così importante per raccontare e donare i sapori e saperi (e sorrisi) sul cibo che verranno festeggiati da tutti.

Al Mercato contadino di Ariccia al parco dello Sporting Club Monte Gentile tutti gli interessati potranno portare un barattolo ed avere in dono del lievito madre preparato con la farina dell’azienda Umberto Di Pietro l’Antica Macina che coltiva oltre 40 ettari a grano e legumi a Capena. Lo abbiamo intervistato al telefono proprio mentre sta per preparare la pasta madre da regalare sabato al Mercato e entusiasta ci dice che si potrebbe creare un appuntamento fisso almeno una volta al mese:
 

Raccontaci, cos’è la pasta madre?
E’ un impasto di farina e acqua dove si è già avviata, spontaneamente e naturalmente, una fermentazione da parte di lieviti selvaggi e batteri lattici. Aggiunta quindi a un impasto, al posto del più diffuso lievito compresso (il lievito di birra), è in grado di farlo lievitare per ottenere pani, pizze e dolci. La pasta madre è per sempre, si può conservare tranquillamente in frigorifero anche per più di una settimana, basterà poi rinfrescarla (impastandola con farina e acqua e lasciandola lievitare per qualche ora) e sarà pronta per essere utilizzata per tutti i nostri impasti e per essere regalata a parenti e amici.
E’ migliore del lievito di birra per l’enorme complessità della sua flora batterica, in grado di apportare al pane un gusto più aromatico, complesso e saporito, e una digeribilità molto più elevata. I tempi più lunghi di lievitazione, infatti, così come la presenza di diversi ceppi di microorganismi, compiono una pre-digestione dei nutrienti (amidi e proteine) dei cereali e delle farine, lavorando quindi per noi e per il nostro intestino! I pani preparati con pasta madre, inoltre, si conservano più a lungo, anche per una settimana (se non lo finiamo prima!).
 

Dove possiamo trovarla?
La pasta madre non è in vendita. La pasta madre è viva, e appartiene alla nostra storia e alla nostra tradizione. Non ha un costo (non è altro che un pugnetto di acqua e farina) ma ha un valore incredibile, che si innalza nel gesto del dono. Regalare la pasta madre ai propri parenti, amici, ma anche – e soprattutto – agli sconosciuti, è un gesto che può farci sentire molto meglio, così come un segno di ottimismo, speranza e reazione per il futuro.
 

Perché una giornata dedicata al lievito madre?
In un momento storico come questo, dove si continua a parlare di crisi e recessione, dove le famiglie non arrivano alla fine del mese e le attività commerciali chiudono (anche i panifici), il Pasta Madre Day si propone come un momento di risposta e di reazione. Ritornare a questi gesti (il fare il pane, il donare, lo scambio) e riscoprirne la semplicità ci porta a reagire nei confronti di un’economia che ci vuole sempre più (e solo) consumatori, e non produttori. Fare il pane in casa è un gesto simbolico. È come urlare a tutti: “Noi ci siamo, noi siamo qui. Siamo esseri pensanti, amiamo la nostra vita, la nostra terra”. È farsi delle domande, sempre più indietro nella filiera del nostro cibo. Attraverso l’autoproduzione, infatti, sia del pane che di altri alimenti, il consumatore diventa più consapevole sui processi di produzione del cibo e sulla scelta e la qualità delle materie prime. E un consumatore più consapevole è davvero in grado di indirizzare, con le proprie scelte, l’economia locale e globale.
 




ARICCIA, "ME LO MERITO": SCONTI SUL TRASPORTO PUBBLICO PER GLI "UNDER 30"

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Redazione

Ariccia (RM) – A partire dal 25 gennaio 2013 si potrà presentare domanda al Comune di Ariccia, Castelli Romani, per accedere alle agevolazioni per l’acquisto del titolo di viaggio per il trasporto pubblico.

La procedura di ottenimento della “card 2012”, rinnovata nel 2013, prevede riduzioni dei costi dal 50 al 90 per/cento, in base a: reddito, composizione del nucleo familiare, distanza dal luogo di studio/lavoro, merito scolastico e condizioni di disagio sociale.

Ne possono beneficiare i cittadini residenti nella Regione Lazio, con una età compresa tra 10 e 30 anni e con un reddito ISEE non superiore ai 20.000 € ed i cittadini residenti nella Regione Lazio, con una età compresa tra 10 e 30 anni, con un reddito ISEE maggiore di 20.000 € ed inferiore (o uguale) a 35.000 € e che posseggono particolari requisiti di merito scolastico.

Per maggiori informazioni e per scaricare il modulo di richiesta www.ariccia.rm.gov.it

ARICCIA ELEZIONI, ROBERTO DI FELICE: FIDUCIA NEL CONSIGLIO DI STATO… NONOSTANTE TUTTO

Angelo Parca

Ariccia (RM) – Botta e risposta tra l'ex sindaco Emilio Cianfanelli e Roberto Di Felice in vista del prossimo pronunciamento del Consiglio di Stato che deciderà il prossimo 14 dicembre se si dovrà tornare alle urne. "Noi continuiamo ad avere fiducia nell’operato della Magistratura, – dichiara Roberto Di Felice – anche se ci giungono voci – prosegue Di Felice –  di tentativi effettuati da parte politica per suggestionare il Collegio giudicante. Per quanto riguarda l’opera di verificazione prefettizia disposta dal medesimo Collegio, alla quale ha partecipato nella veste di consulente tecnico anche un esperto laureato in materia giuridica e designato da me stesso, questa opera ha dato un esito, contrariamente a quanto sostiene la controparte capeggiata da Emilio Cianfanelli, sostanzialmente confermativo delle doglianze e dei rilievi da noi sollevati con il ricorso introduttivo dinnanzi al Tar. – Di Felice conclude – Aggiungo che questa verificazione ha fatto emergere addirittura un elemento a noi favorevole, che non potevamo conoscere al momento della presentazione del ricorso al Tar."

tabella PRECEDENTI:

12/12/2012 ARICCIA ELEZIONI: VENERDI' IL CONSIGLIO DI STATO DECIDERA' SULLE ELEZIONI
01/08/2012 ARICCIA ORDINANZA CONSIGLIO DI STATO, LE CONSIDERAZIONI DI EMILIO CIANFANELLI
31/07/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL CONSIGLIO DI STATO LASCIA SULLA GRATICOLA GLI ELETTORI
17/07/2012 ARICCIA ELEZIONI, LA RESPONSABILE DEL COMUNE INDAGATA PER SOPPRESSIONE DI DOCUMENTO
12/07/2012 ARICCIA ELEZIONI, MALCOTTI: "AUGELLO PRESENTA INTERROGAZIONE URGENTE CONTRO IL TENTATIVO DEL CENTROSINISTRA DI SUGGESTIONARE IL CONSIGLIO DI STATO"
11/07/2012 ARICCIA ELEZIONI, VENERDI' IL VERDETTO DEL CONSIGLIO DI STATO
10/07/2012 ARICCIA ELEZIONI, DI FELICE: "LE INTERROGAZIONI DEL PD RIPRENDONO IN MODO PEDISSEQUO UNO SCRITTO DI CHIARO TENORE PARTIGIANO"
08/06/2012 ARICCIA, SPACCATURE NELLA COALIZIONE DI CIANFANELLI: DI FELICE, LIBANORI, STACCOLI E DI LAZZARO RISPONDO ALL'EX SINDACO
19/04/2012 ARICCIA ELEZIONI: IL COMMENTO DI DI FELICE A SEGUITO DELLE ORDINANZE COLLEGIALI DEL CONSIGLIO DI STATO
18/04/2012 ARICCIA, IL CONSIGLIO DI STATO RIDICE NO A CIANFANELLI
03/04/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL GIORNO DEL GIUDIZIO
22/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL CONSIGLIO DI STATO DICE NO A EMILIO CIANFANELLI
16/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, CIANFANELLI: "RICORREREMO IN CONSIGLIO DI STATO, LE IRREGOLARITA' RIGUARDANO LA MANCATA NOMINA DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE 15"
16/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, DI FELICE: "CIANFANELLI E' IN POLITICA PER DIFENDERE GLI INTERESSI, QUESTI SI' VERI, DEI PROPRI FIGLI"
11/03/2012 ARICCIA ELEZIONI TAR, IL SINDACO: IRREGOLARITA’ SOLO FORMALI”
10/03/2012 ARICCIA ELEZIONI, IL TAR ACCERTA IRREGOLARITA' NELLE OPERAZIONI ELETTORALI



ARICCIA, INNOVA CARLISPORT: LIPPOLIS: “VOGLIAMO VINCERE ANCHE DAVANTI AL NOSTRO PUBBLICO”

Redazione

Ariccia (RM) – L'Innova Carlisport vola verso la sfida di sabato contro il Torrino (ore 15 al PalaKilgour di Ariccia) con il morale decisamente rinfrancato dalla vittoria per 7-3 sul Gala Five Orvieto. Un successo esterno che ha rappresentato la prima “posta piena” stagionale per gli uomini di mister Mauro Micheli a bersaglio con le doppiette di Santonico (poi espulso) e Taloni e con i sigilli di Richartz (gran gol con un morbido pallonetto nel finale), Borsato e Andrea Lippolis. Proprio quest'ultimo è tra i giocatori ariccini che meglio si sono comportati in questo avvio di stagione non proprio memorabile degli uomini del presidente Luigi Carliseppe. «Senza togliere nulla agli avversari affrontati sabato scorso, credo che alla lunga abbiamo dimostrato di essere superiori portando a casa la vittoria con merito». Lippolis è fiducioso che quella di Orvieto possa rappresentare la gara della svolta per la stagione dell'Innova Carlisport. «Noi ci crediamo: speriamo – dice il giovane e fantasioso laterale – che questa sia stata la gara che ci abbia fatto definitivamente acquisire la consapevolezza dei nostri mezzi». Lippolis è stato a lungo, nella scorsa stagione, tra i giovane emergenti più in vista dell'intera cadetteria: sabato di fronte si troverà tanti “coetanei” che stanno facendo parlare molto bene del Torrino in questo avvio di campionato. «Sicuramente sarà una gara difficile – avverte Lippolis -, sappiamo che il Torrino è una squadra molto giovane, ma con grandi potenzialità. Noi, però, giochiamo in casa e puntiamo a prenderci i primi tre punti davanti al nostro pubblico». Ed in effetti le precedenti due partite interne con Fiumicino e Acquedotto (in cui è arrivato un solo punto) non hanno dato l'idea di una squadra da play off, come diversi protagonisti ariccini avevano pronosticato ad inizio stagione. «I nostri obiettivi non cambiano – dice con la consueta personalità Lippolis -, vogliamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso sabato scorso».




ARICCIA, INNOVA CARLISPORT: DOPO LE GRANDI SPERANZE DI INIZIO STAGIONE E' ALLARME

Redazione

L'Innova Carlisport è ultima nel campionato di serie B di calcio a 5 assieme al Gala Five. Un risultato davvero inatteso nel club ariccino che aveva iniziato la stagione con grandi speranze ed ambizioni. Invece tre sconfitte in altrettante gare di cadetteria fanno scattare l'allarme. L'ultima (2-7) è maturata ancora in Sardegna dopo quella di Capoterra all'esordio: squadra mai in partita, tenuta a galla nel primo tempo da un'autorete che ha mandato le squadre all'intervallo sul 3-1. Nel secondo tempo le cose sono addirittura peggiorate per gli ariccini, nonostante il gol del momentaneo 2-5 di Taloni. Prossimo turno con l'Acquedotto, inutile dire che sarà una gara dal valore specifico pesantissimo.




ARICCIA, CARENZA IDRICA: ECCO I MOTIVI DEL CALVARIO DEI CITTADINI

La versione di Acea è la seguente: A Cancelliera si è verificata una diminuzione di pressione per un danno alla condotta. Per riparare la rottura è stato impiegato diverso tempo e la pronta riparazione non avrebbe garantito la conseguente tempestiva erogazione dell’acqua.

 

A.P.

Da sei giorni Ariccia è a secco a zone alterne. L’acqua è mancata dapprima nel quartiere industriale di Cancelliera lasciando intere famiglie e imprese a conduzione familiare in grandi difficoltà. Sono dovuti intervenire persino i carabinieri e la polizia municipale per poter avere il rifornimento d’acqua con l’autobotte. Insomma, disagi su disagi e risposte poco puntuali e secondo la maggior parte dei residenti ariccini “improvvisate”. I referenti dei cittadini sono infatti gli operatori che rispondono al numero verde Acea che non avrebbero saputo dare risposte certe ne sull’entità e natura del guasto e neppure sui tempi previsti per il ripristino del regolare servizio di erogazione, nonché sull’intervento delle autobotti. Il disservizio idrico ad Ariccia, non ha colpito soltanto la popolosa zona di Cancelliera, ma nell’arco del week end anche il centro storico è rimasto a secco. In una città turistica come Ariccia, quando viene a mancare l’acqua è una vera e propria catastrofe, soprattutto nel fine settimana, per i negozianti ristoratori, senza contare il disservizio delle centinaia di famiglie della zona. Ieri pomeriggio, in centro, ancora persisteva l’assenza d’acqua. Tiziana Bellucci, residente ariccina, è tornata domenica sera da un viaggio a Cuba e nella sua Ariccia, non ha trovato neppure un goccio d’acqua per farsi una doccia: “Torno ora nella mia civile e civilizzata Italia – dice Tiziana –  e scopro che è da  almeno cinque giorni siamo senz'acqua. Autobotti non ne vedo neppure l’ombra e l’assurdo  è che non ci sono  giustificazioni plausibili all'interruzione di un pubblico servizio così essenziale”. La cittadina, come diversi suoi conoscenti sono pronti a sporgere denuncia perché non sono disposti a dover restare non si sa per quante altre ore senz’acqua. “Questo sarebbe un paese civile – dice Tiziana – rispetto al terzo mondo siamo indietro. Non è possibile che ci lascino in attesa di un servizio che paghiamo senza comunicarci nulla, neppure dal Comune”. In  realtà il servizio idrico è di competenza Acea dal 2007 e il Comune non è tenuto a rispondere. La versione di Acea è la seguente: A Cancelliera si è verificata una diminuzione di pressione per un danno alla condotta. Per riparare la rottura è stato impiegato diverso tempo e la pronta riparazione non avrebbe garantito la conseguente tempestiva erogazione dell’acqua. Insomma, dopo il danno c’è voluto un tempo prolungato affinché tornasse l’acqua regolarmente. Altra storia ha interessato il centro ariccino: si è fermato il pozzo che si trova all’interno dell’Ospedale Spolverini. Questo pozzo non può essere direttamente controllato dalla sala operativa in tele gestione di Acea Ato 2, ma dev’essere controllato periodicamente. Venerdì tutto era regolare, mentre sabato sera, secondo Acea, sarebbe sorto il problema e l’intervento degli operatori è avvenuto domenica mattina. Anche qui c’è voluto un intero giorno per tornare alla regolarità. Quindi ora Ariccia dovrebbe essere uscita dall’enorme disagio durato quasi una settimana.   




ARICCIA, INNOVA CARLISPORT: IL 6 OTTOBRE L'ESORDIO NEL CAMPIONATO DI SERIE B

Redazione

L'Innova Carlisport ha messo nel mirino l'avvio della stagione. Il 6 ottobre, data dell'esordio nel campionato di serie B, la squadra di mister Mauro Micheli giocherà sul campo del Capoterra. «Nei prossimi due test amichevoli contro Palestrina e Brillante – sottolinea il vice-presidente del club ariccino, Gianni Stasio – affronteremo avversari di categoria superiore che ci daranno indicazioni sul nostro stato di salute. La squadra finora si è comportata molto bene e la preparazione è stata decisamente positiva. La difficoltà dei prossimi due match ci sarà utile in vista dell'impegnativa trasferta di Capoterra». L'Innova Carlisport ha cambiato poco dal punto di vista dell'organico, ma Stasio è rimasto piacevolmente colpito dai tre nuovi innesti. «Fabrizio De Vincentis lo conoscevamo bene avendo già giocato qui, è un portiere che aggiunge esperienza in un ruolo delicato come quello dell'estremo difensore. Il giovane Di Cicco, invece, ha confermato le doti tecniche che gli attribuivamo e poi c'è il pivot Santonico che mi ha davvero colpito sia per le qualità di giocatore, sia per quelle umane. Abbiamo scoperto un ragazzo educato che in campo sa dare una grande carica ai suoi compagni». Insomma sta nascendo una bella Innova Carlisport che, tra l'altro, non si nasconde nei suoi protagonisti. «So che qualcuno di noi ha già parlato della possibilità di raggiungere i play off: io – dice Stasio – da buon dirigente dovrei “frenare” un po', invece credo davvero che questa squadra abbia delle buone potenzialità. Il girone è davvero durissimo, ma siamo convinti di aver allestito l'organico giusto per poter ben figurare». Un'ultima considerazione sullo stato di salute societario. «Sono qui dall'anno scorso – ricorda Stasio – e devo dire che questa è una società davvero speciale, di cui il direttore generale Germano Lommi e mister Mauro Micheli sono il cuore pulsante. In estate, anche grazie al fondamentale aiuto dei fratelli Fabio e Luca Cioli, abbiamo ricercato nuove sinergie instaurando una collaborazione con il Città di Ariccia, che fungerà da “bacino” disputando il campionato di serie D, e in special modo con l'Innova, un'azienda che ci farà crescere a livello societario».




ARICCIA: LA SAGRA DELLA PORCHETTA SALVA GRAZIE AI PRODUTTORI

Alberto De Marchis

La celebre sagra della porchetta di Ariccia è salva. Avrebbe dovuto tenersi la prima settimana di settembre e invece, dopo titubanze e discussioni, è slittata a fine mese. Di fatti  si terrà dal 28 al 30 settembre compreso. E i ringraziamenti vanno rivolti esclusivamente ai produttori, non tutti al momento, che hanno deciso di autotassarsi con circa 3 mila euro ciascuno per dare vita a stand enogastronomici, spettacoli e intrattenimenti vari. Su circa quattordici produttori per il momento in sei hanno deciso di autotassarsi. “Ce la mettiamo tutta affinché la sagra riesca bene – ha detto Ivo Leopardi – faremo in modo che al programma non manchi nulla e ci auguriamo che partecipino tante persone come vuole consuetudine da anni”. Secondo l’ex sindaco Emilio Cianfanelli l’iniziativa è positiva: “Speriamo che questo tentativo che reputo positivo riesca nel migliore dei modi e che i produttori si organizzino al meglio tra di loro  – ha detto Cianfanelli – la regia deve comunque rimanere al Comune”. Osservazioni arrivano anche dal leader di Patto Sociale per Ariccia Roberto Di Felice: “la notizia mi rallegra perché, in questo modo, – dice Di Felice –  si mantiene un evento che rappresenta una tradizione gastronomica tra le più antiche e di importanza non solo circoscritta a questo territorio ma all’ambito nazionale; dall’altra, il mancato contributo finanziario dell’Ente comunale indica inoppugnabilmente che la cessata amministrazione ha lasciato le casse in pessimo stato”.




ARICCIA, ARRESTATO DAI CARABINIERI “IL VENTO”. TRUFFATORE SERIALE

Sono occorse settimane di ricerche e appostamenti per riuscire a localizzarlo con certezza e far scattare il blitz che ha portato al suo arresto

 

Redazione

I Carabinieri della Stazione di Ariccia, a conclusione di una complessa attività investigativa, hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere C.A., italiano di 42 anni, poiché riconosciuto autore di innumerevoli truffe nei confronti di diverse attività commerciali del Lazio.
Le indagini, che hanno consentito di scoprire ben 23 raggiri poste in essere dal soggetto tra Lariano, Velletri, Ciampino, Castel Gandolfo, Artena, Rocca Priora, Roma, Latina, Rieti, hanno permesso di accertare che l’uomo era solito recarsi presso i commercianti locali ordinando ed acquistando merce (materiali edili, legnami, veicoli, e quant’altro) per svariate migliaia di euro, pagando il dovuto con assegni rubati. La merce acquisita veniva poi rivenduta dal malvivente, che riusciva, in questo modo, a trarre consistenti guadagni dalle sue attività illecite. Le attività investigative dei militari hanno preso spunto dalla denuncia presentata da un commerciante di ricambi e riparazione di veicoli di Ariccia che aveva venduto a C.A. delle batterie per camion per un valore complessivo di 2.000 euro, ricevendo in pagamento un assegno risultato rubato al momento dell’incasso. La meticolosa ricostruzione delle attività del truffatore si è incrociata anche con le attività già avviate dalle Procure di Latina e Roma dalle quali era indagato per fatti analoghi commessi nelle rispettive giurisdizioni. Il 42enne, che è stato soprannominato “il vento”, era solito muoversi con grande frequenza su tutto il territorio della Regione, in modo da risultare sconosciuto sia alle sue vittime, sia alle forze dell’ordine. Tale abilità negli spostamenti ha reso particolarmente difficoltosa la sua cattura: sono occorse settimane di ricerche e appostamenti per riuscire a localizzarlo con certezza e far scattare il blitz che ha portato al suo arresto. Ora l’abile truffatore si trova rinchiuso nel carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.