RACING CLUB CALCIO, BARALDI E PRIORI PARTECIPERANNO AL PRESTIGIOSO TORNEO “ROMA CAPUT MUNDI”

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Ardea (Rm) – Dopo la prima convocazione, ecco la conferma. Gli esterni di centrocampo classe 1998 Valerio Baraldi e Alessandro Priori, che fanno parte ormai in pianta stabile della Promozione del Racing club e che giorni fa hanno vissuto un raduno con la Nazionale Under 18 Dilettanti, parteciperanno alla decima edizione del prestigioso torneo “Roma Caput Mondi” che dal 29 febbraio al 4 marzo vedrà esibirsi, sui campi della provincia di Roma e di Frosinone, tantissimi talenti provenienti da tutta Europa. Come da tradizione prenderanno parte alla competizione la Rappresentativa Juniores del Comitato regionale Lazio e, appunto, la Nazionale Under 18 della Lega Nazionale Dilettanti. Proprio nel gruppo azzurro di mister Francesco Statuto, ex centrocampista di Roma e Udinese che si è insediato sulla panchina lo scorso 11 dicembre, saranno presenti anche i due “talentini” del Racing. «Di convocazioni di miei giocatori, anche nella Nazionale maggiore, ne ho “vissute” parecchie – sorride il coordinatore tecnico del Racing Nello De Nicola -, ma un evento di questo genere è sempre una grande emozione per un club. E’ il segnale che la strada intrapresa dal Racing è quella giusta, ma bisogna continuare a lavorare». De Nicola parla poi dei due giocatori del Racing che si (ri)vestiranno di azzurro. «Baraldi lo conosco dai tempi della Primavera del Latina, mentre Priori l’ho trovato qui nella Berretti della Virtus Lanciano (che svolge le sue attività alla Pineta dei Liberti, ndr) quando sono arrivato e mi è subito sembrato un giocatore di valore. Questi due ragazzi devono molto della loro crescita a mister Petrelli che si è preso la responsabilità di dargli spazio in prima squadra, sposando in pieno la linea della società che vuole lavorare sui giovani di qualità. Questo per loro dev’essere un punto di partenza, guai se pensassero di essere arrivati. Le potenzialità per crescere le hanno, dipende dalla loro testa e dall’impegno che metteranno per migliorare». L’Italia troverà sul proprio cammino Inghilterra, Grecia e Romania: il debutto avverrà lunedì 29 febbraio a Piglio contro gli ellenici, la finale è in programma il 4 marzo alle ore 10.30 presso lo stadio Anco Marzio di Ostia Lido.
De Nicola conclude con un pensiero sulla prima squadra. «Siamo appena arrivati in Promozione, ma ora siamo in ballo e non ci tiriamo certo indietro. Ci piacerebbe centrare un risultato di prestigio a fine campionato».




IL RACING CLUB CALCIO (PROM) NON FINISCE MAI, CELIANI: «A VELLETRI VITTORIA FORTEMENTE VOLUTA»

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Ardea (Rm) – Il Racing club ne ha “combinata” un’altra. In una partita pazzesca sul campo della Vjs Velletri la squadra del presidente Antonio Pezone, che ha collezionato dieci vittorie e due pari nelle ultime dodici partite, ha vinto 2-1 in rimonta e in inferiorità numerica, riuscendo a rimanere attaccata alla zona di vertice dove le altre tre principali concorrenti hanno tutte centrato i tre punti. «Una gara condizionata dalle pessime condizioni del campo e addirittura dalla nebbia che inizialmente avvolgeva lo stadio di Velletri – racconta l’attaccante classe 1991 Andrea Celiani, assoluto protagonista dell’incontro con una doppietta – Loro hanno insistito per giocare, noi eravamo più perplessi per via di un terreno di gioco che indubbiamente ci avrebbe penalizzato. Con un po’ di ritardo l’arbitro ha deciso comunque di far iniziare l’incontro, ma il primo tempo è stato davvero povero di emozioni. A inizio ripresa, poi, siamo rimasti anche in dieci per un’espulsione probabilmente affrettata ai danni di Ugolini e sulla punizione successiva siamo andati sotto sugli sviluppi di una mischia (la rete ha interrotto il record di imbattibilità di Cojocaru a poco meno di 900 minuti, ndr). A quel punto era davvero dura rimontare». Ma i ragazzi di mister Petrelli hanno dimostrato, una volta di più, un grandissimo carattere e anche grazie all’inserimento della coppia Artistico-Celiani ha ribaltato il risultato. «Io non stavo bene e non avrei dovuto giocare – spiega Celiani – perché soffrivo di un problema all’inguine. Il primo gol è arrivato su una perfetta punizione calciata proprio da Mario (Artistico, ndr), poi dopo un netto rigore negatomi dal direttore di gara, in pieno recupero ho sfruttato un lancio di Oliva superando anche il portiere e segnando il 2-1. Una vittoria che abbiamo fortemente voluto». L’ex attaccante del Real Torvajanica, arrivato a quota otto gol in campionato (più tre in Coppa), guarda avanti. «Domenica ospiteremo la Semprevisa, una squadra in grande spolvero che poco tempo fa ha vinto sul campo del Real Colosseum. Sarà una delle gare più difficili da qui alla fine della stagione, ma se vogliamo ancora avere speranze di vittoria del campionato non possiamo fermarci. Dopo alcune difficoltà iniziali, ora il gruppo si è compattato e ha trovato i giusti equilibri» conclude Celiani.




RACING CLUB CALCIO, CHE ORGOGLIO: BARALDI E PRIORI NELLA NAZIONALE DILETTANTI UNDER 18!

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Ardea (Rm) – Il Racing club può (nuovamente) gonfiare il petto. La società del presidente Antonio Pezone, che da qualche anno lavora con grandissima attenzione e intensità sul settore giovanile e in generale sui giovani (anche in ottica prima squadra), ha appreso con grandissimo orgoglio la convocazione (per la prima volta nella storia del club) di due suoi tesserati nella Nazionale Dilettanti Under 18. Si tratta dei due esterni di centrocampo classe 1998 Valerio Baraldi e Alessandro Priori che tra l’altro curiosamente hanno deciso proprio la gara di Promozione di domenica scorsa contro la Vigor Perconti, terminata 2-0. Come al solito pacato, ma pieno di giusta soddisfazione il commento del presidente Pezone: «Siamo molto felici per questa convocazione che consentirà ai nostri due ragazzi di allenarsi per tre giorni (da lunedì a mercoledì prossimi, ndr) presso il centro tecnico federale di Coverciano sotto gli occhi del selezionatore Francesco Statuto». Nell’ambito della tre-giorni il gruppo sosterrà anche un’amichevole. Il raduno consentirà a mister Statuto e al suo staff di avere utili indicazioni per definire la rosa che sosterrà il primo impegno ufficiale della selezione azzurra, il prossimo 29 febbraio alla decima edizione del torneo Roma Caput Mundi. «Si tratta di due ragazzi dal notevole talento – continua Pezone – Li abbiamo fatti venire da noi in estate dopo che erano reduci dalle rispettive esperienze con Latina (Baraldi) e Anzio (Priori): hanno giocato la prima parte di stagione con la Berretti della Virtus Lanciano (che in questa stagione gioca alla Pineta dei Liberti) e poi da dicembre sono stati tesserati dal Racing e aggregati alla prima squadra. Baraldi, che tra l’altro ha già segnato tre gol con la nostra Promozione, ha un carattere più fumantino ed estroso, mentre Priori (al suo primo gol in Promozione contro la Vigor Perconti, ndr) è il classico ragazzo d’oro. Ci auguriamo che questo possa essere solo l’inizio…».
Chiusura con due parole sulla prima squadra con il presidente che, ultimamente, ha coniato una nuova “frase tormentone social”: dopo il “non finisce qui”, ora va di moda “Occhio…”. Che sia una sorta di avvertimento per le rivali? «La squadra di Petrelli – dice sorridente Pezone – continua a fornire ottime prestazioni e a salire in classifica. Noi, sotto sotto, ci crediamo…».




RACING CLUB CALCIO (PROM), SARACINESCA COJOCARU: «IL RECORD DI IMBATTIBILITÀ? MERITO DI TUTTI»

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Ardea (Rm) – A tutti i livelli non è mai facile per una squadra riuscire a rimanere “imperforabile” per sette partite. Ma la striscia in corso la sta tenendo aperta il Racing Club che nel campionato di Promozione non incassa reti da quasi 700 minuti: l’ultimo a riuscire nell’impresa è stato il capitano della Libertas Casilina Caramanica, il 6 dicembre scorso. Da allora, il portiere del Racing Stefan Cojocaru e i suoi compagni non hanno più dovuto raccogliere la palla in fondo al sacco. «Il record? Non ci penso affatto – dice subito l’estremo difensore classe 1984 – perché l’unica cosa che conta è l’obiettivo di squadra. E’ l’amico e preparatore dei portieri Emiliano Peluso ad aggiornare il conto dei minuti – dice sorridendo – E comunque il portiere è solo una parte di un meccanismo che evidentemente ora funziona bene, quindi il merito è di tutti». Il ragazzo nativo di Craiova (Romania), che in patria giocava anche in serie C tra i professionisti, è arrivato in Italia quasi cinque anni fa per motivi di lavoro e tuttora si sveglia alle cinque del mattino, non salta un allenamento e fa (soprattutto) il papà di due splendidi bambini. «Ma non mi pesa giocare perché è la mia passione anche se quando arrivai in Italia fu mio cognato a convincermi a tesserarmi con il Lido dei Pini». Da quest’anno Cojocaru è il numero uno del Racing. «Sono venuto qui dopo aver parlato con il presidente Pezone: con lui non servono tanti colloqui, basta il primo per capire con che tipo di persona si sta parlando». L’estremo difensore parla poi del big match di domenica scorsa sul campo del Team Nuova Florida. «Una squadra davvero molto forte che merita l’attuale secondo posto – rimarca il numero uno romeno – Ma domenica è stata una gara equilibrata, con poche emozioni: quasi normale che finisse 0-0 e per noi, che arrivavamo da sei vittorie consecutive e che comunque non perdiamo da undici partite, è stato un buon pareggio. Ora stiamo già pensando al match interno con la Vigor Perconti che all’andata ci inflisse una sconfitta immeritata: sono un’ottima squadra che ci creerà difficoltà, ma noi vogliamo vincere». Perché il Racing non è sazio… «Non so in quale posizione finiremo – conclude Cojocaru -, ma dico che il campionato è ancora aperto e che sarebbe un sogno andare in Eccellenza con questo club… Mancano quindici partite e dobbiamo affrontarle come finali».




RACING CLUB CALCIO (GIOV. SP. 2003), TANZILLI: «IL GRUPPO CRESCE E SARÀ PRONTO PER L’ANNO PROSSIMO»

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Ardea (Rm) – E’ uno dei gruppi dell’agonistica del Racing Club “esentato” dal dover guardare anche alla classifica. L’obiettivo stagionale dei Giovanissimi sperimentali 2003 di mister Tiziano Tanzilli era chiaro fin dall’inizio: far giocare a questi ragazzini un campionato sotto età che fosse allenante in vista dello sbarco nella “vera” agonistica l’anno prossimo. «Sapevamo che, incontrando squadre con molti 2001 in organico, avremmo potuto avere delle sofferenze a livello di risultato, ma è proprio per questo che la società ha deciso di fare un campionato sperimentale per questi ragazzi» dice mister Tanzilli. In realtà, nell’ultimo turno il Racing ha centrato un rotondo 3-0 sul campo dell’Aurelio Fiamme Azzurre, frutto della doppietta di Saliani e del gol su calcio di rigore di Camillotto. «E’ stata la nostra seconda vittoria in campionato – spiega Tanzilli – ed è arrivata al termine di una gara molto ben giocata, dominata in lungo e in largo». Al di là della gioia per l’ultimo risultato, il percorso di crescita dei Giovanissimi sperimentali prosegue in maniera evidente secondo Tanzilli. «I ragazzi si allenano con grande impegno e cercano di seguire i miei dettami, provando a portarli in campo durante le partite. Questo campionato per loro è molto difficile, ma li sta abituando a un profilo agonistico di buon livello e a dei tempi di gioco più rapidi. La speranza del Racing Club è che questo gruppo possa essere la base per una eventuale categoria Giovanissimi regionali d’Elite, in caso di successo da parte dell’attuale gruppo regionale allenato da mister Rizzo». Tra l’altro il Racing, che è ormai una realtà consolidata a livello di settore giovanile, conta pure su un altro gruppo di Giovanissimi sperimentali 2003 allenato da Fabio Gemelli. «Le nostre squadre si allenano assieme sotto un’unica metodologia, alcuni ragazzi passano da un gruppo a un altro, ma l’obiettivo è il medesimo». Tanzilli, che è al secondo anno di Racing (e anche alla guida del gruppo 2003), si dice «orgoglioso di poter lavorare in un club importante come questo e di potermi relazionare con responsabili tecnici di alto profilo che non ci fanno mai mancare il loro sostegno. Mi piacerebbe poter allenare questi ragazzi anche il prossimo anno nell’agonistica, ma ovviamente dipenderà dalle direttive della società».




RACING CLUB CALCIO (GIOV. REG B), RIZZO: «LA LOTTA AL VERTICE? DECISIVI GLI SCONTRI DIRETTI»

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Ardea (Rm) – E’ subentrato in corsa e avrà un compito estremamente delicato. Mister Antonio Rizzo, ex tecnico dei Giovanissimi Elite dell’Unipomezia, ha accettato da qualche tempo di prendere in carico il gruppo dei Giovanissimi regionali fascia B del Racing Club che attualmente sono secondi della classe a un punto dal Latina capolista e con una lunghezza di vantaggio sul Sermoneta. «Ma dalla corsa al vertice non escluderei il Ceprano che in questo momento ha sei punti meno di noi – dice Rizzo – Comunque credo che saranno decisivi gli scontri diretti per le prime posizioni». Nell’ultimo turno il Racing ha passeggiato sul campo del Pontinia: un netto 5-1 firmato dalla doppietta di Petkov e dalle reti di Matteo Mollo, Giovanazzi e Melis. «Una gara sempre sotto controllo, anche al termine del primo tempo quando eravamo in vantaggio “solamente” per 2-1. La prestazione della squadra è stata positiva, ma da questo gruppo ci si può e ci si deve aspettare di più per ciò che concerne la qualità del gioco in questo genere di gare». Nel prossimo turno il Racing sarà ospite dell’Accademia Frosinone. «Una squadra sicuramente insidiosa, un buon gruppo che può crearci delle difficoltà. Ma, come ho accennato in precedenza, molto dipende dall’atteggiamento dei nostri ragazzi: hanno qualità importanti e devono tirarle fuori, ma soprattutto devono capire quanto è decisivo il lavoro durante la settimana per presentarsi al meglio nelle gare ufficiali». Rizzo spiega poi com’è nata l’idea del suo approdo al Racing. «Un amico comune con Salvo Millaci (responsabile della Scuola calcio del club del presidente Pezone, ndr) ci ha fatto conoscere, tra l’altro qui c’è un altro tecnico, Fittante, che ha lavorato con me e che ora allena i 2005 del Racing. Arrivando in questa società la cosa che più mi ha colpito è stata la presenza di tanti professionisti nei rispettivi ruoli: questo è un club nato da pochi anni, ma cresciuto a vista d’occhio e che ha ancora notevoli margini di miglioramento».




RACING CLUB CALCIO (GIOV. A ELITE), RINALDI: «SE DAVANTI SBAGLIANO, DOBBIAMO ESSERE PRONTI»

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Ardea (Rm) – Ha esordito domenica scorsa sulla panchina dei Giovanissimi fascia A di Elite del Racing Club, anche se da qualche tempo stava affiancando mister Emanuele Sabatino sulla panchina di questo gruppo. E il debutto di mister Angelo Rinaldi è stato sicuramente positivo visto che il Racing ha avuto la meglio per 2-1 sulla Fortitudo Calcio Roma. «Innanzitutto approfitto per ringraziare di vero cuore la società per la fiducia che mi ha concesso affidandomi un gruppo così importante. Per ciò che concerne la partita, è stata sempre condotta dai ragazzi – commenta il tecnico ardeatino -, con l’unico difetto di non averla chiusa prima. Dopo la doppietta di Romeo, infatti, gli avversari hanno accorciato le distanze, ma la vittoria è stata sicuramente giusta anche se a livello di prestazione si può e si deve migliorare». Quando c’è un cambio di guida tecnica, soprattutto nel settore giovanile, la risposta dei ragazzi è sempre un’incognita. «Ma ho avuto piena disponibilità dai nostri giovani giocatori – sottolinea Rinaldi – e di questo sono compiaciuto. Ogni allenatore ha i suoi metodi e io sto cercando di inculcare la mia mentalità a questo gruppo: il Racing è una società molto importante nel panorama giovanile laziale e qui ci si deve comportare come in un club professionistico. Ci vorrà un po’ di tempo per assimilare le mie metodologie, ma sono fiducioso sulle risposte della squadra». Nel prossimo turno il Racing farà visita alla Polisportiva Carso. «Una partita non semplice, ma una delle mie richieste alla squadra è stata proprio quella di non guardare all’avversario di turno e sforzarsi di pensare che sono gli altri a dover preoccuparsi di noi» dice Rinaldi. I Giovanissimi di Elite sono quarti in classifica dietro ai “mostri sacri” Lodigiani, Vigor Perconti e Tor di Quinto, con queste ultime appaiate al secondo posto con undici punti di vantaggio sul Racing. «E’ chiaro che, con questa situazione, molto dipenderà dagli avversari: ma se loro dovessero sbagliare, noi avremmo il dovere di farci trovare pronti e approfittarne. L’obiettivo principale – conclude Rinaldi – non è tanto il piazzamento finale, anche perché questo gruppo è al primo anno in categoria, quanto il crescere come squadra».  




RACING CLUB CALCIO, PEZONE CONTENTO DELLA PROMOZIONE. E UFFICIALIZZA UNA RAFFICA DI NUOVI ARRIVI

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Ardea (Rm) – E’ un momento molto positivo per la Promozione del Racing Club. L’andamento lento della prima parte di stagione sembra davvero alle spalle: nelle ultime otto partite la squadra del presidente Antonio Pezone ha collezionato sei vittorie e due pareggi, scalando rapidamente la classifica e arrampicandosi fino all’attuale quarto posto, a quattro punti dal Real Colosseum e sette dal Team Nuova Florida (in attesa del ricorso che riguarda il match tra seconda e terza della classe). «Siamo contenti del rendimento della nostra prima squadra nell’ultimo periodo, si avverte uno spirito nuovo, ma ovviamente non bisogna fermarsi – dice Pezone – Il lavoro di mister Petrelli, che d’altronde ha un curriculum importante, sta dando i suoi frutti. Mi piace la sua voglia di puntare fortemente sui giovani, anzi talvolta abbiamo dovuto un po’ frenarlo» sorride il presidente. Nell’ultimo turno il Racing ha battuto il Dilettanti Falasche per 2-0. «Una gara ben condotta in cui gli avversari ci hanno creato pochissimi pericoli» commenta Pezone. Un match in cui hanno fatto il loro esordio (tra campo e panchina) ben sette volti nuovi che il vulcanico massimo dirigente ha messo a disposizione di Petrelli nel giro di pochi giorni. «Oltre al trequartista classe 1993 Matteo Bozzoni, abbiamo tesserato l’esterno di centrocampo classe 1998 Valerio Baraldi (ex Primavera del Latina e autore del gol del 2-0 domenica, ndr), il difensore mancino Diego Brignone (classe 1995, ex Lido dei Pini, ndr), l’esterno alto classe 1997 Daniele Mancini ex Unipomezia, il difensore centrale classe 1995 Fabio Petruolo proveniente dal Borgo Podgora, l’attaccante classe 1996 Andrea Cesaretti che ha avuto esperienze nella Primavera della Roma e del Frosinone e il centrocampista centrale classe 1998 Alessandro Priori che ha giocato nella Berretti della Virtus Lanciano (di stanza alla Pineta dei Liberti, ndr). Tutti ragazzi giovani e di qualità perché quella è la linea che stiamo seguendo: il mister sceglie di volta in volta in base allo stato di forma e non al curriculum più o meno profondo o all’esperienza». Nel prossimo turno il Racing è atteso dalla dura trasferta col Borgo Podgora. «Un avversario tosto che tra l’altro non naviga in buone acque di classifica. Servirà personalità – conclude il presidente -, ma a quello ci penserà il mister».




RACING CLUB CALCIO (PROM), DE NICOLA: «BILANCIO? SIAMO PIÙ CHE SODDISFATTI»

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Ardea (Rm) – Lavora al Racing Club da circa tre mesi. Un tempo sufficiente per poter tracciare un primo bilancio della sua esperienza nella società del presidente Antonio Pezone che l’ha fortemente voluto all’interno dell’organigramma, affidandogli il ruolo di responsabile tecnico di tutte le categorie. Nello De Nicola non è uno che ha bisogno di presentazioni, avendo avuto importantissime esperienze in diversi club professionistici italiani, ma la sua naturalezza nel “calarsi nella parte” in una società (sulla carta) dilettantistica ha impressionato molti. «Facendo una panoramica generale, direi che possiamo essere più che soddisfatti di come stanno andando le cose viste le posizioni di classifica delle varie squadre – sottolinea De Nicola – La Promozione? In un campionato si deve sempre partire per vincere, ma la cosa più importante e da cui il Racing Club non deve mai prescindere è la valorizzazione dei nostri giovani. Le vere vittorie sono quelle che si ottengono quando, come avvenuto domenica scorsa, si fa debuttare un ragazzo del 1999 come Alvino che fa parte del gruppo degli Allievi regionali o altri ancora che già sono nel giro della prima squadra o anche quando registriamo l’interesse, per nulla formale, di club professionistici su altri nostri giovani. In questo senso la presenza di mister Pino Petrelli è una garanzia perché lui, in carriera, ha già fatto debuttare in categorie superiori dei ragazzi che poi sono arrivati tra i professionisti. Io per lungo tempo ho lavorato assieme a lui e ho cercato di mettergli a disposizione ragazzi validi». Il responsabile tecnico del Racing Club si dice convinto di aver fatto la scelta giusta nello sposare il progetto del presidente Pezone. «L’ennesima conferma l’ho avuta lunedì scorso: non mi era mai capitato di vedere una “festa di Natale” alla quale hanno partecipato quasi 500 ragazzi, praticamente tutti i tesserati della Scuola calcio e del settore giovanile del Racing. E mai avevo visto un presidente sinceramente commosso nel vedere quel clima: ecco perché – conclude De Nicola –non solo sono convinto, ma anche assolutamente sicuro di essere capitato nella società giusta».
 




RACING CLUB CALCIO (PROM), UGOLINI: «QUESTA SOCIETÀ PER ME È IL TOP, SPERO DI RIMANERE A LUNGO»

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Ardea (Rm) – E’ un buon momento per la Promozione del Racing Club che, mantenendo toni molto bassi e lavorando con grande umiltà, ha costruito una piccola ma significativa striscia di cinque risultati positivi (tre vittorie e due pareggi). Nell’ultimo turno i ragazzi di mister Petrelli hanno battuto in casa la Fortitudo Velletri per 2-0 al termine di una gara non semplice, risolta nel secondo tempo dai sigilli di Seferi e Ferrari. «Nella prima frazione – racconta il 22enne difensore centrale Daniele Ugolini – la gara è stata un po’ bloccata e non si sono contate tante occasioni da gol. Nella ripresa abbiamo sbloccato il risultato e a quel punto abbiamo preso il controllo del match: non è stata una vittoria semplice, ma comunque l’abbiamo meritata». Il Racing sta preparando il match di domenica sull’insidioso campo del Pro Roma, reduce da un clamoroso successo esterno (6-3) sull’Alberone. «Sarà una partita difficilissima – pronostica Ugolini -, loro sono una buona squadra che subisce tante reti, ma ne fa anche molte. Dobbiamo scendere in campo con la mentalità che ha caratterizzato quest’ultimo periodo: se sarà così, abbiamo buone possibilità di cogliere i tre punti». E’ stata una prima parte di stagione abbastanza deludente per la Promozione. «Avevamo iniziato il campionato con dichiarate ambizioni di vittoria, ma evidentemente la squadra non ha dato quello che poteva. Dopo il cambio dell’allenatore e l’arrivo di Petrelli, ci siamo guardati in faccia e abbiamo capito che dovevamo darci una svegliata. Faremo di tutto per cercare di conquistare almeno un posto nei play off perché il presidente Pezone e tutta la società lo meriterebbero, considerato come ci trattano e che non ci fanno mancare nulla». Ugolini, che ha giocato nelle precedenti due stagioni all’Anzio e prima ancora a Viterbo, è comunque felice della scelta fatta in estate. «Per me questa società è il top, un po’ come fosse il Real Madrid, e mi auguro di poter rimanere a lungo. Vorrei tornare a giocare col Racing nelle categorie superiori». Al giovane difensore è stato affidato anche il ruolo di “vice” o collaboratore del tecnico dei Giovanissimi regionali B Antonio Rizzo. «E’ una bellissima esperienza per me, metto a disposizione di quei ragazzi le mie conoscenze calcistiche. Visto quell’impegno e quello da giocatore, tutti i giorni della settimana sono alla Pineta dei Liberti e questo non mi pesa perché sto veramente bene al Racing» conclude Ugolini.
 




RACING CLUB CALCIO, IL DG VIOLA: «CHE ORGOGLIO LA PRESENZA ALL’HAIDER E I TRE RAGAZZI AL NAPOLI»

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Ardea (Rm) – E’ stata una settimana intensissima e piena di soddisfazioni per il Racing Club, anche e soprattutto al di là dei meri risultati del campo. La società del presidente Antonio Pezone ha festeggiato due importanti accadimenti come sottolinea il direttore generale Andrea Viola. «Per il secondo anno consecutivo saremo presenti al memorial Halima Haider, prestigioso torneo organizzato dalla Nuova Tor Tre Teste dal 2 al 6 gennaio prossimi a cui parteciperanno diverse società professionisti e in cui saremo l’unica società dilettantistica laziale presente, al di fuori del club organizzatore». La manifestazione, dedicata alla categoria Giovanissimi fascia B (nati nel 2002), vedrà la presenza di Inter, Lazio, Roma, Torino, Sampodoria, Empoli, Atalanta e di club stranieri come gli spagnoli del Getafe o i danesi del Nordsjaelland. Il girone del Racing allenato da mister Antonio Iozzo sarà “facile facile”: l’esordio avverrà il 2 gennaio contro i francesi del Pari Saint Germain, poi il giorno successivo la sfida alla Juventus e infine il 4 gennaio il raggruppamento si chiuderà con il match contro il Margine Coperta (squadra toscana affiliata alla stessa Juve). «Al di là di mostrare la massima educazione e un certo stile di comportamento che è sempre al primo posto come nostro obiettivo, il gruppo di mister Antonio Rizzo è sicuramente valido e può puntare, perché no, anche al primo posto che varrà l’accesso alle semifinali» dice senza timori reverenziali Viola che, comunque, allarga la presenza del Racing Club oltre l’aspetto prettamente sportivo. «E’ una grande conquista per la nostra società, un notevole ritorno d’immagine. E poi è anche l’attestato di stima davvero gradito da parte di una società d’elite del calcio giovanile romano come la Nuova Tor Tre Teste che, in questo modo, riconosce il valore del nostro lavoro sui nostri ragazzi oltre alla serietà del Racing inteso come club».
E a proposito di riconoscimenti al lavoro sul settore giovanile, sempre in settimana ne è arrivato un altro: il difensore centrale Alessio Romeo, il centrocampista Daniele Menegat e l’attaccante Nicolò Murasso, tre colonne del gruppo Giovanissimi Elite di mister Sabatino, sono stati visionati dal Napoli che li ha voluti “testare” nelle sue strutture e li ha fatti allenare nel gruppo dei Giovanissimi Nazionali. Proprio il dg Viola ha accompagnato i ragazzi in Campania. «Il Napoli vorrà rivederli, inutile dire che i tre giovani non stavano nella pelle e che per noi si è trattato di un ulteriore motivo di grande orgoglio».