RACING CLUB CALCIO, VOLANO I GIOVANISSIMI: GLI ELITE AL TERZO SUCCESSO, I REGIONALI B PRIMI

Redazione

Ardea (Rm) – E’ stato un dolce fine settimana quello messo alle spalle dalle due squadre Giovanissimi del Racing Club. Sia gli Elite di mister Emanuele Sabatino che i regionali fascia B di mister Antonio Rizzo hanno ottenuto due splendide vittorie e vivono un momento davvero eccellente di stagione. A parlarne è il dirigente (nonché co-responsabile della Scuola calcio assieme a Salvatore Millaci) Angelo Rinaldi, un “uomo società” voluto in estate dal presidente Antonio Pezone che collabora anche col responsabile tecnico dell’intero Racing Club Nello De Nicola. «Ho visto entrambe le partite – spiega Rinaldi – e i nostri due gruppi si sono espressi davvero su ottimi livelli. I regionali di Rizzo hanno battuto per 2-0 la Vivace Grottaferrata grazie alle reti di Busini e Gorcea, proponendo un piacevole gioco palla a terra e senza mai correre seri pericoli, anzi il risultato finale avrebbe potuto essere anche più rotondo. Questo gruppo è ora primo in classifica e sta togliendosi davvero tante soddisfazioni: c’è una rosa ampia che ha già mandato in pianta stabile due o tre elementi nella categoria superiore, l’Elite appunto, e credo proprio che ci siano tutti i mezzi per arrivare fino in fondo. Nel prossimo turno c’è la complicata sfida sul campo del Ceprano terzo della classe, ma la difficoltà della partita non ci porterà a cambiare atteggiamento: proveremo sempre a fare il nostro gioco». Gli Elite sono un po’ più indietro in classifica, ma comunque in una buona posizione. «E con quella dell’ultimo turno, hanno centrato tre vittorie consecutive – dice Rinaldi – La squadra ha battuto con un netto 5-1 interno la Spes Montesacro e ora si appresta a far visita alla Lodigiani che è seconda in classifica: se riuscisse a centrare un altro risultato positivo, si aprirebbero scenari importanti». Nella sua perdurante presenza alla Pineta dei Liberti, Rinaldi ha osservato anche la sfortunata gara della Juniores regionale di Cipriani. «I ragazzi di Cipriani hanno perso 3-0 contro il G Castello, ma è stata una gara particolarissima perché condizionata da un’ingiusta espulsione iniziale. Tra l’altro i ragazzi hanno provato lo stesso a fare la gara, ma dopo il primo gol si sono dovuti scoprire e hanno subito le altre due reti nella parte finale».
 




RACING CLUB CALCIO (JUN. PROV.), CIPRIANI: «COL G. CASTELLO PER TORNARE A VINCERE»

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Ardea (Rm) – La Juniores provinciale del Racing Club ha osservato il turno di riposo che le ha imposto il calendario. La squadra di mister Massimo Cipriani se la vedrà ora tra le mura amiche della Pineta dei Liberti contro il G. Castello, squadra che ha collezionato finora due punti in più rispetto al Racing. Il gruppo di Cipriani è momentaneamente ottavo con sette punti in cinque partite, anche se il tecnico ritiene che la squadra avrebbe meritato di più. «Nelle precedenti partite non siamo stati molto fortunati, alcuni episodi ci hanno negato di conquistare punti utili per migliorare la nostra attuale classifica. Mi viene in mente la gara con l’attuale capolista Virtus Divino Amore in cui abbiamo perso 2-0 subendo la seconda rete nel finale e rimanendo in partita fino all’ultimo». Sul match che attende i suoi ragazzi, il pensiero di Cipriani è elementare. «Mi aspetto di vincere dopo questo turno di riposo anche per riscattare alcuni risultati non positivi. Sinceramente ancora non riesco a farmi un’idea di dove può arrivare questo gruppo, bisognerà aspettare qualche altra partita per capire il valore della nostra squadra e conseguenzialmente le nostre ambizioni. Questi ragazzi hanno un’età particolare e bisogna prenderli con le giuste misure: la squadra è nuova e dunque serve un po’ di tempo per trovare i giusti equilibri. Sappiamo che c’è da lavorare». Qualche elemento della Juniores, comunque, si è già inserito nel giro della prima squadra che milita nel girone C di Promozione. «Il capitano Baldazzi, ma anche Accardo e Siroti stanno facendo capolino coi grandi allenati da mister Petrelli. D’altronde quello è il nostro obiettivo principale: cercare di far crescere questi ragazzi e renderli il prima possibile disponibili per stare con la nostra prima squadra. Non è un caso – conclude Cipriani – che facciamo anche una seduta a settimana insieme alla Promozione e che mister Petrelli segue costantemente questo gruppo».
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV. ELITE A), SABATINO: «IL GRUPPO CRESCE, STIAMO COSTRUENDO»

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Ardea (Rm) – Una insidiosa trasferta con la Pro Roma in vista. I Giovanissimi Elite fascia A del Racing Club sono pronti per il match in terra capitolina dopo aver vinto la terza gara stagionale nell’ultimo turno, quello casalingo contro l’Atletico 2000. Mister Emanuele Sabatino prova ad anticipare i temi salienti dell’incontro. «Affronteremo una squadra con una buona classifica – specifica il tecnico – e che fa gol con facilità. Il fatto di giocare fuori casa non ci ha mai condizionato in questo avvio di stagione perché cerco sempre di inculcare ai ragazzi una mentalità proposita, indipendentemente da dove si giochi. La convinzione che devono maturare è che molto dipenda da come riusciamo ad esprimerci: siamo partiti da zero, anzi anche da sotto, e il nostro unico obiettivo è quello di costruire, formare questi giovani calciatori. Il risultato, pur essendo molto importante la categoria dove giochiamo, dev’essere una naturale conseguenza. E’ chiaro che, con i risultati positivi, c’è anche la possibilità di lavorare con maggiore serenità». Che il tecnico non badi troppo al punteggio finale per dare un giudizio sulla prestazione dei suoi ragazzi, lo si capisce anche dall’analisi che fa del vittorioso match contro l’Atletico 2000. «Abbiamo giocato un primo tempo mediocre e pure l’avversario avrebbe potuto fare qualcosa in più. Ad inizio ripresa abbiamo messo in campo un’intensità notevole per i primi dieci minuti in cui siamo riusciti anche a segnare il gol decisivo (realizzato su calcio di rigore da Facchinelli, ndr). Ma nel complesso è stata probabilmente la peggiore prestazione di questo nostro avvio di stagione, possiamo fare decisamente meglio anche se mi è piaciuto l’atteggiamento positivo messo in mostra dai ragazzi». La classifica del girone è davvero particolare, con diverse squadre raccolte in pochi punti. «E’ il segnale di un campionato livellato – spiega Sabatino – D’altronde anche le prime due della classe, Vigor Perconti e Tor di Quinto, non mi sono sembrate di un’altra categoria quando le abbiamo incrociate: coi primi abbiamo perso di misura e coi secondi siamo stati raggiunti allo scadere dopo un errore arbitrale».
 




RACING CLUB CALCIO (ALL. REG. A), SELVAGGIO: «LA CLASSIFICA? LA RIVEDREMO A NATALE»

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Ardea (Rm) – Seconda vittoria stagionale per gli Allievi regionali del Racing Club. I ragazzi di mister Pino Selvaggio hanno piegato l’Aurora Vodice Sabaudia per 1-0 grazie a una rete del difensore Raduican nel corso della prima frazione. Un risultato che, secondo il tecnico, va stretto al Racing. «Abbiamo sempre amministrato bene la partita – spiega Selvaggio – creando tante occasioni sia prima che dopo il gol del vantaggio. E’ vero che di fronte avevamo l’ultima della classe, ma in questo campionato conta molto la nostra prestazione. Piuttosto la pecca è stata di non chiuderla e purtroppo questo è uno dei difetti venuti a galla finora». Pure a livello difensivo qualche problema il gruppo lo ha avuto in questo avvio di stagione. «Abbiamo subito qualche gol di troppo a causa di atteggiamenti mentali errati. Spesso siamo andati in vantaggio e non abbiamo saputo gestire le partite come accaduto invece nell’ultimo turno. Manca una giusta coesione tra i reparti e c’è da migliorare sotto quel punto di vista, ma è anche una questione di mentalità: la squadra pensa soprattutto ad attaccare perché quello è l’input che gli ho dato, ma a volte va anche trovato un giusto equilibrio per portare a casa il risultato». Nel prossimo turno il Racing farà visita ai ciociari dello Sport is Life San Donato. «So solo che finora hanno collezionato cinque punti in classifica – dice Selvaggio – e che sicuramente sarà una trasferta scomoda perché dovremo partire molto presto, ma purtroppo questo campionato prevede questi orari di inizio gara. Il nostro rendimento esterno? Non dovrei dirlo troppo forte prima di una trasferta – sorride Selvaggio -, ma comunque finora siamo stati più incisivi fuori casa e questo probabilmente dipende anche dal fatto che troviamo squadre più disposte ad attaccare e quindi a lasciare spazi invitanti che possiamo sfruttare». Il Racing è ancora nella parte medio bassa di classifica, ma per Selvaggio non è questo il momento per definire il tipo di campionato che questa squadra può fare. «Ora non ci pensiamo, vedremo a Natale dove saremo».
 




I PORTIERI DEL RACING CLUB CALCIO SONO IN BUONE MANI, PELUSO: «QUI TANTI RAGAZZI INTERESSANTI»

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Ardea (Rm) – I portieri del Racing Club sono in buone mani. Emiliano Peluso, il preparatore di tutti i numeri uno dell’agonistica del club del presidente Antonio Pezone oltre che coordinatore di quelli della Scuola calcio (Alessandro Vita e Mirko Bergami), ha iniziato la sua seconda stagione consecutiva con questa mansione anche se in precedenza era già stato per ben sei anni al Racing prima di fare altre esperienze dal 2012 al 2014. E i frutti del suo lavoro sono stati immediati e lampanti. «La scorsa stagione ci ha riservato bellissime soddisfazioni – spiega Peluso – con il nostro Gigi Manasse, classe 2000, che è andato al Lanciano e ora si sta allenando con la prima squadra che gioca in serie B, ma anche con altri due ragazzi del vivaio Racing, Federico Spallotta e mio figlio Daniele, che sono in forza alla Berretti del club abruzzese». Ma grazie al lavoro di Peluso, che da giocatore ha avuto importanti esperienze nelle giovanili della Roma, tra i “pro” con Verona e Mantova e poi con Nazionale dilettanti, anche quest’anno promette molto bene: lo scorso fine settimana, per esempio, i 2003 Mirko De Gennaro e Simone Vento hanno esordito con i Giovanissimi regionali B e lo stesso Vento è stato in panchina coi Giovanissimi Elite, ma altri ragazzi hanno già fatto capolino nelle categorie superiori rispetto a quella di competenza. «E c’è un ragazzo del 1999, Valerio Samà, che presto entrerà nel giro della Promozione, ne sono convinto» scommette Peluso, che tra l’altro è il cugino di un’altra colonna dello staff del Racing, il preparatore Daniele Peluso. «Ho fatto di questo ruolo una vera professione – racconta il responsabile dei portieri del Racing – e nel tempo ho cercato di formarmi ulteriormente. Sono diventato mental coach professionista e poi mi sono specializzato nell’ambito sportivo, poi ho ottenuto anche la qualifica di video analista e questi due aspetti, il primo in special modo, mi sono estremamente utili nella fase di preparazione dei nostri ragazzi». Peluso è anche allenatore del gruppo 2003. «Abbiamo scelto di far giocare questi ragazzi nei Giovanissimi Provinciali A, cioè due anni sotto età, perché hanno ottime qualità e il prossimo anno potrebbero affrontare un campionato Elite».
Peluso, infine, ha organizzato assieme all’ex portiere della Roma (e attuale preparatore con una scuola in Brasile) Giampaolo Di Magno, un progetto denominato “Allena…menti”, che si tiene già da un mese sempre alla Pineta dei Liberti con il benestare del Racing e che è dedicato a tutti gli estremi difensori, anche di altre società, che vogliono ulteriormente formarsi e scoprire delle tecniche innovative.




RACING CLUB CALCIO (ALL. REG. B), TOSELLI TORNA AD ALBANO: «SARÀ UN MATCH IMPORTANTE»

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Ardea (Rm) – Un buon inizio di campionato che è indicativo delle ambizioni della squadra. Gli Allievi regionali fascia B del Racing Club hanno collezionato quattro punti dopo le prime due partite: dopo il netto 7-1 dell’esordio sul campo della Fortitudo Calcio Roma, è arrivato l’1-1 interno contro l’Anzio. «Va detto che avevamo di fronte una delle pretendenti alla vittoria finale del girone – spiega mister Luca Toselli – e che tra l’altro l’anno scorso ha fatto l’Elite. Noi siamo andati in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Rocchi sul cross di Gentilini, ma poco dopo siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Silvi. Durante il secondo tempo anche l’Anzio è rimasto in dieci e successivamente ha trovato l’1-1 sugli sviluppi di un calcio piazzato. Noi abbiamo avuto una grossa occasione con Fenu per vincere la partita, ma non siamo riusciti a farcela. Comunque il pareggio è un risultato che ci sta anche se forse abbiamo costruito più situazioni pericolose». Tra l’altro per Toselli è stata una partita particolare perché ha allenato per tre anni all’Anzio prima di passare all’Albalonga l’anno scorso e scegliere Racing in estate. Proprio la squadra castellana sarà l’avversaria degli ardeatini nel prossimo turno di campionato: un match indubbiamente speciale per mister Toselli che ha allenato proprio questo gruppo nella passata stagione. «Conosco diversi ragazzi che erano con me anche se so che hanno cambiato alcuni elementi – spiega il tecnico – Tra l’altro l’Albalonga ha un tecnico preparato come Celentano, anche lui ex del Racing, dunque sarà un match pieno di “intrecci”. Sono fiducioso nelle possibilità dei ragazzi anche se considero l’Albalonga nel gruppo di quelle quattro o cinque squadre che possono giocarsi la vetta. E tra quelle vogliamo starci anche noi». Toselli, comunque, è molto soddisfatto della scelta compiuta in estate. «Il Racing è una società per certi aspetti unica a livello dilettantistico: se per le categorie giovanili o di prima squadra ancora non possono considerarsi “professionisti”, lo sono certamente per organizzazione, strutture e modalità operative e per me è un onore stare qui».
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV. REG. B), PAGLIUCA: «ESORDIO OK, POSSIAMO FARE UN BUON CAMPIONATO»

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Ardea (Rm) – I Giovanissimi regionali fascia B del Racing Club hanno cominciato col piede giusto. La squadra del neo tecnico Luis Pagliuca ha piegato in casa per 2-1 l’Accademia Frosinone, formazione estremamente insidiosa. «Decisamente un buon avversario – spiega l’allenatore del Racing – anche se giocano con una squadra sotto età, ma molto dotata tecnicamente e sicuramente tra le protagoniste del girone. Noi abbiamo cercato di far valere il nostro maggior spessore fisico impostando la squadra con un modulo 4-2-3-1 e alla fine abbiamo vinto con merito il match. Nel primo tempo, infatti, il Racing ha sciupato almeno tre o quattro palle gol incredibili e invece, dopo essere andati in vantaggio grazie al sigillo di Pennacchia, abbiamo subito il beffardo gol del pareggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco e a dieci minuti dal termine abbiamo siglato il nuovo e definitivo vantaggio con Ruggeri. Il dispiacere maggiore, come tecnico, è il non aver potuto far giocare tutti gli effettivi a mia disposizione, ma purtroppo l’andamento della partita non me l’ha permesso». Nel prossimo turno il Racing sarà di scena sul campo del Sezze. «Sappiamo poco dell’avversario, se non che ha perso 3-1 la prima di campionato e che in casa gioca su un campo di terra che può mettere in difficoltà una squadra come la nostra, abituata al sintetico. L’intenzione, comunque, è di andare a impostare il nostro gioco e cercare di fare il bottino pieno». Ambizioso anche l’obiettivo stagionale. «Ho un organico ampio formato da ben 27 elementi e sicuramente questa squadra può fare bene anche se bisognerà capire pure lo spessore degli avversari» dice Pagliuca che arriva da una società importante come il Latina. «In estate è capitata l’occasione di venire al Racing e non potevo lasciarmela scappare: questo è un club ambizioso dove si può lavorare benissimo e sono molto felice che la società mi abbia affidato un gruppo importante come quello dei Giovanissimi regionali B».
 




RACING CLUB CALCIO (JUNIORES), CIPRIANI FIDUCIOSO… MA CON PRUDENZA: «VEDIAMO CHE DICE IL CAMPO»

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Ardea (Rm) – In una società come il Racing Club che negli ultimi anni ha avuto una crescita notevolissima da tutti i punti di vista, compreso quello del settore giovanile agonistico, avere in carico l’unica categoria provinciale è certamente una grande responsabilità. Perché un club come quello del presidente Antonio Pezone vuole stare nel calcio che conta a tutti i livelli e quindi fare il salto tra i regionali diventa un obiettivo inevitabile a inizio stagione. Lo sa benissimo mister Massimo Cipriani che anche quest’anno ha preso in carico la Juniores (provinciale, appunto) e che è uno dei tecnici di “lunga data” all’interno del club della Pineta dei Liberti. «Inizieremo il campionato ospitando il Nettuno, formazione di cui non conosciamo lo spessore – dice Cipriani – Noi, comunque, siamo abituati a guardare in casa nostra cercando di far esprimere al massimo i ragazzi». Il pre-campionato ha lasciato buone indicazioni al tecnico. «Abbiamo disputato alcune amichevoli – ricorda Cipriani -, l’ultima delle quali è stata quella vinta per 3-1 in casa sul Borgo Montello sabato scorso. Una gara caratterizzata da un forte acquazzone e da un campo molto pesante, un test utile per capire che a livello fisico la squadra è già ad un buon livello, direi tra il 60 e il 70%. E’ ovvio che non mi aspetto un gruppo brillantissimo a questo punto della stagione, ma i ragazzi vorranno ben figurare nel primo appuntamento ufficiale della stagione, per di più casalingo». Anche perché, come si diceva in precedenza, le ambizioni della Juniores provinciale del Racing sono quasi “obbligate”. «L’intenzione è quella di puntare in alto, poi però dovremo aspettare il giudizio del campo – spiega Cipriani . Questo è un gruppo molto rinnovato rispetto all’anno scorso, con diversi elementi del ’98 che sono saliti nella Juniores e qualche nuovo innesto. La rosa, comunque, è di qualità anche se forse siamo numericamente un po’ carenti nel reparto offensivo e allora dovremo trovare delle soluzioni tattiche e di gioco che possano valorizzare al meglio i nostri attaccanti».
 




RACING CLUB, MILLACI: «LA NOSTRA SCUOLA CALCIO? EDUCAZIONE, DIVERTIMENTO E ISTRUZIONE»

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Ardea (Rm) – Il Racing club sta crescendo a vista d’occhio dall’avvento del presidente Antonio Pezone. E col tempo, la Scuola calcio è divenuta certamente uno dei fiori all’occhiello della compagine della Pineta dei Liberti. E’ il dirigente responsabile Salvatore Millaci a fare la presentazione delle attività stagionali. «Mi preme esprimere anche pubblicamente, innanzitutto, il mio orgoglio e il mio onore nell’essere stato confermato dal Racing in questo delicato ruolo e di poter lavorare anche quest’anno al fianco del direttore sportivo, nonché direttore tecnico della Scuola calcio Marco Ridolfi, e da qualche giorno di potermi relazionare con un grande dirigente del mondo del calcio nazionale come il coordinatore tecnico Nello De Nicola. I punti fondamentali che seguiamo per il lavoro sui nostri piccoli atleti sono tre: l’educazione, il divertimento e l’istruzione. Anche quest’anno abbiamo registrato un aumento degli iscritti che ha determinato al tempo stesso un incremento dei tecnici, tutti qualificati, che fanno parte dello staff. Questo perché al Racing si tiene molto alla crescita di questi bambini e non si bada alla mera quantità, ma ad un lavoro di qualità. Abbiamo iniziato da qualche tempo a seguire questa strada, contando su una struttura logistica di primo livello grazie agli sforzi prodotti dalla società, sulla squisita disponibilità della nostra segreteria, sulla professionalità del nostro staff e sulla cortesia degli addetti ai lavori quali magazzinieri e custodi. La programmazione didattica annuale – continua Millaci – punterà fortemente sulla tecnica di base e sulla coordinazione e l’obiettivo primario sarà sempre la prestazione, vale a dire la messa in pratica di ciò che si studia durante la settimana, e mai il mero risultato che non conta nulla a questi livelli». La Scuola calcio del Racing conterà su un vero e proprio plotone di gruppi: ce ne saranno tre di Esordienti 2003 (di cui uno giocherà sotto età e fuori classifica nei Giovanissimi), tre di Esordienti 2004, quattro di Pulcini 2005, due di Pulcini 2006, quattro di Pulcini 2007 e tutto il settore dei Piccoli Amici. «Concludo sottolineando che abbiamo introdotto una politica di collaborazione coi giocatori della nostra prima squadra, militante in Promozione, che supporteranno i tecnici qualificati di alcuni di questi gruppi» dice Millaci. Il futuro del Racing sembra davvero in cassaforte.
 




RACING CLUB CALCIO (ALL. REG.), SELVAGGIO: «NON SONO VENUTO QUI PER PASSARE IL TEMPO»

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Ardea (Rm) – L’avventura dei Giovanissimi d’Elite di mister Emanuele Sabatino è iniziata un po’ in sordina (due k.o. nei primi due turni di campionato), ma nel week-end che sta per arrivare l’attenzione del Racing Club sarà puntata anche su un altro gruppo in rampa di lancio. Si tratta degli Allievi regionali fascia A che sono stati affidati ad un tecnico di primissimo livello come Pino Selvaggio, uno che da giocatore fece cinque anni di Milan (con una presenza in serie A), girando successivamente piazze dal grande blasone come Lodigiani (dove conobbe Andrea Viola, l’attuale direttore generale del Racing), Rimini, Taranto, Latina, Siracusa e Potenza solo per citarne alcune. Da allenatore, poi, Selvaggio iniziò con la Juniores Elite del Tor Tre Teste, fece due anni di Eccellenza tra Castel di Sangro e Formia per poi tornare ad allenare i giovani del Latina (Giovanissimi e Allievi nazionali). «Se considero gli Allievi regionali un passo indietro? Assolutamente no – risponde secco Selvaggio – Ho sempre fatto le scelte di pancia e quando ho visto la voglia di crescere, la grande passione, la competenza e la stima reciproca che si è da subito instaurata con i componenti societari del Racing, non ci ho pensato un solo momento: qui ci sono tutte le condizioni per lavorare bene. Se la società è ambiziosa e vuole salire in alto, io ne ho ancora più voglia: non sono certo venuto qui per passare del tempo». Se il gruppo degli Allievi regionali riuscirà a “carpire” solo una parte della determinazione di Selvaggio, il Racing sarà a cavallo. «Domenica ospiteremo la Virtus Nettuno e ci teniamo molto a partire bene, giocando tra le mura amiche. Ai ragazzi dico sempre che professionisti lo si è se ci si comporta in un certo modo, non basta semplicemente trovarsi in un club di Lega Pro, serie B o serie A. Il mio obiettivo – conclude Selvaggio – è cercare di dare un’impronta a questo gruppo non solo dal punto di vista del gioco, ma proprio del comportamento».
Infine stasera alle ore 20, presso il centro sportivo “Pineta dei Liberti”, il Racing club per bocca del suo presidente Antonio Pezone svelerà il nome (molto pesante) del nuovo direttore sportivo: poche ore e se ne saprà di più.
 




RACING CLUB CALCIO (PROM), ARTISTICO GIÀ INCIDE: «UN GOL CON LO SGUARDO AL CIELO»

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Ardea (Rm) – Il Racing Club ha messo in tasca i primi tre punti. La squadra di mister Fabio Panno ha esordito nel campionato di Promozione con un pesante successo (1-0) sul campo della Vivace Grottaferrata. La firma, manco a dirlo, è stata quella più attesa: Mario Artistico. L’attaccante ha deciso l’incontro nel finale, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e tra l’altro col Racing ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Bisogno. «La Vivace si è dimostrata una squadra niente male – spiega il numero 10 e capitano del Racing – che ha provato a sfruttare il fattore campo. Noi abbiamo fatto un po’ fatica a prendere le “misure” del campo stesso e poi abbiamo avvertito un po’ di stanchezza per le recenti sfide di Coppa. Tra l’altro ci è stato negato un rigore abbastanza evidente per un fallo su Ferrari allo scadere del primo tempo, l’arbitro ha detto di aver fischiato la fine, ma la sua decisione ci ha lasciato più che perplessi». L’attaccante ha vissuto delle ore delicate a livello personale prima dell’esordio in campionato. «Dico solo che evidentemente ho avuto una spinta dall’alto e la mia dedica per questa rete la faccio proprio con lo sguardo al cielo». Il 30enne attaccante è stato uno dei colpi di mercato più importanti del presidente Antonio Pezone. «E’ stato totalmente merito suo se ho firmato con questo club: so di avere tante responsabilità, ma non ho paura di prendere. Sono convinto che assieme ai miei compagni di squadra potremo portare il Racing in alto». Nel prossimo turno il Racing ospiterà il Team Nuova Florida, che ieri ha strapazzato l’Alberone nella gara d’esordio. «Conosco alcuni dei loro giocatori, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra ed essere orgogliosi di indossare questa maglia. Cercheremo di fare un bell’esordio casalingo – conclude Artistico – e soprattutto di essere protagonisti in questo campionato: non vogliamo fare le comparse».