TARQUINIA, MUSEO ARCHEOLOGICO: TAGLIO DEL NASTRO PER LA SALA DEI CAVALLI ALATI

Redazione
Tarquinia (VT)
– È stata inaugurata sabato mattina la sala dei Cavalli Alati, nel Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia. L’allestimento del nuovo spazio e il complesso spostamento dell’opera sono stati realizzati dalla Fondazione Etruria Mater, con il contributo di Enel spa.

Insieme al sindaco Mauro Mazzola, sono intervenuti il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, l’on. Giuseppe Fioroni, il soprintendente per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale Alfonsina Russo Tagliente, il presidente della Fondazione Etruria Mater Silvia Grassi Pottino, il responsabile generazione Energia Elettrica Italia Giuseppe Molina. «Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti i presenti e rivolgere un particolare riconoscimento alla Soprintendenza, alla Fondazione Etruria Mater e a Enel. – ha detto il primo cittadino – Inauguriamo la sala dei Cavalli Alati: l’altorilievo, emblema della città, ritorna in mostra laddove fu accolto dopo il ritrovamento, in uno spazio espositivo che ne officerà incanto e unicità.

Il museo vanta un’eccezionale collezione di reperti e anno dopo anno il numero dei visitatori è in costante crescita. Ho profonda stima del ministro Franceschini, perché ha voluto mettere la cultura al centro di tutto, riconoscendone il valore per il nostro Paese, quale fonte di crescita economica e di turismo. Inoltre lo ringrazio per la telefonata intercorsa in cui mi comunicava il ritrovamento del dio Mitra e dell’impegno di riportare l’opera a Tarquinia, dove è stata ritrovata. Il suo rientro merita di essere celebrato con magnificenza e questo implica la necessità di creare un decoroso allestimento della sala che andrà a custodire un bene così prezioso. Il Comune collabora attivamente per preservare il patrimonio e per renderlo fruibile. Ma da solo, non può farcela, perché gli ulteriori tagli introdotti dalla legge di stabilità rendono arduo far quadrare i conti, e le esigue risorse ci sottopongono a continue difficoltà e dinieghi. E è quindi importante il sostegno del Ministero per predisporre la sala che accoglierà il dio Mitra. Infine, ampliando lo sguardo, come sindaco e presidente della Provincia di Viterbo è altrettanto importante il sostegno del Governo per chi è quotidianamente in prima linea a battersi per non tagliare i servizi fondamentali ai cittadini e per riuscire a chiudere i bilanci».
 




TARQUINIA: CANI FELICI CON LA "BAU" SPIAGGIA

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Tarquinia (VT)
– "Tarquinia anche quest’anno ha la sua spiaggia per i cani". Lo comunica il vice sindaco Renato Bacciardi, ricordando che, per tutta l’estate, al Lido è possibile portare al mare i nostri amici a quattro zampe nell’area situata alla fine del lungomare (a 600 metri dalla foce del fiume Marta), vicino a un rimessaggio per imbarcazioni. "Abbiamo provveduto alla fine di maggio a bonificare lo spazio e a ripristinare la cartellonistica. – prosegue – L’area è fruibile già dallo scorso 3 giugno. L’iniziativa ha sempre avuto apprezzamenti molto positivi, dalle tante persone che possiedono un cane". Per accedere alla spiaggia (dall’alba al tramonto), occorre rispettare semplici ma fondamentali regole. Tra queste l’obbligo del guinzaglio e della ciotola con acqua, la pulizia immediata delle deiezioni, il tatuaggio e la documentazione sanitaria in regola, la balneazione consentita dalle ore 11.30 alle ore 14.30 e dalle 18.30 alle 19.30, solo nello specchio di mare antistante e alla presenza del padrone. Per conoscere il regolamento è possibile consultare il sito www.comune.tarquinia.vt.it.
 




TARQUINIA, CASA DEL PARTO: IL SINDACO DICE NO SENZA OSTETRICIA E GINECOLOGIA

Redazione
Tarquinia (VT)
– "Sospendere a tempo indeterminato la chiusura di ostetricia e ginecologia; niente casa del parto senza mantenere il reparto, anche se ridotto; avviare una discussione a 360 gradi sul futuro dell’ospedale di Tarquinia". Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, che presenterà queste proposte alla riunione del 4 giugno a Roma, presso la Cabina di Regia SSR. "Non rinnego la casa del parto, ma non ci sono le condizioni per realizzarla. – prosegue il primo cittadino – Di fatto, alla chiusura di un reparto non corrisponde l’apertura di un servizio sostitutivo con standard di efficienza, qualità e sicurezza. Le mie richieste, anche dopo un proficuo confronto con medici, cittadini e rappresentanti di maggioranza, sono queste e non mollerò di un millimetro. La sinergia con l’ospedale San Paolo di Civitavecchia è fondamentale, per avere una rete sanitaria locale adeguata. Vanno rimodulati però i servizi e non va smembrato un presidio a favore di un altro. Questo è un punto fondamentale e sono convinto che il presidente Nicola Zingaretti darà la sua massima disponibilità".

Alle parole del sindaco Mazzola si aggiungono quelle del segretario del partito Democratico Angelo Centini: "In questi anni abbiamo portato avanti numerose battaglie a favore dell’ospedale di Tarquinia. Siamo per la rimodulazione dei servizi e non per la dismissione del presidio. Servono fatti e non parole da parte delle Istituzioni. Nell’ospedale ci sono professionalità che vanno tutelate e messe nelle condizioni di operare al meglio, soprattutto in riferimento alle strutture che presentano lavori iniziati e ancora non completati o a reparti che sono stati ridimensionati senza criterio. Il Partito Democratico sosterrà l’azione del sindaco Mazzola, con la consapevolezza che la sanità non si fa solo con i numeri ma studiando le realtà territoriali e ascoltando le istanze dei cittadini".

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TARQUINIA: LA GIOSTRA DELLE CONTRADE ENTRA NEL VIVO

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Tarquinia (VT) – Entra nel vivo la Giostra delle Contrade di Tarquinia, con l’inaugurazione il 24 maggio della mostra fotografica dedicata alla storia dell’evento, presso la chiesa di San Pancrazio. L’apertura dell’esposizione è stata anche l’occasione per illustrare il programma della manifestazione.
Il Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, ha sottolineato come «dietro l’organizzazione della Giostra delle Contrade ci sia una pagina di buona politica e amministrazione. Per una volta la maggioranza e la minoranza lavorano insieme a un progetto condiviso per il bene della città, senza interessi personali, doppi fini e nel rispetto reciproco. Questo elemento garantirà la continuità nel tempo dell’evento che appartiene a tutti. Spero che tale spirito unitario pervada tutti i partecipanti anche in campo».
Il Presidente della Pro Loco Paola Peparello ha dichiarato che «senza collaborazione e la creazione di una rete capace di mettere insieme enti e associazioni tutto diventa più difficile e complicato. Quello di questa edizione è un passo decisivo verso il riconoscimento dell’importanza della Giostra delle Contrade per la nostra comunità».
Il consigliere dell’Università Agraria Manuel Catini ha espresso grande soddisfazione «per il clima creato attorno alla Giostra delle Contrade. Tanta partecipazione ed entusiasmo da parte di tutti. Dai volontari che, giorno dopo giorno, costruiscono l’evento, ai dipendenti dell’Università Agraria, dalle realtà commerciali coinvolte ai semplici cittadini, unanime è il consenso e l’apprezzamento. Il segnale che la nostra comunità, se sollecitata nel modo giusto, risponde in maniera positiva. Un programma ricco e ambizioso che ha bisogno dell’impegno di tutti per funzionare al meglio».
Nel corso dell’inaugurazione ringraziamenti speciali sono andati alla Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia per la disponibilità, – la Giostra delle Contrade è dedicato alla Madonna di Valverde – e alla famiglia Balduini che ha consentito l’uso del bozzetto realizzato dal compianto Lorenzo Balduini, quale simbolo della Giostra delle Contrade.   
 




TARQUINIA: SUCCESSO PER LA VERSIONE EXPO CENTRO STORICO DELLA STORICA FIERA DI MAGGIO

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Tarquinia (VT)
– Consensi  da parte dei visitatori , nei primi giorni di Fiera, per la versione Expo-Centro Storico della tradizionale manifestazione di Maggio che si svolge a Tarquinia quest’anno con marcate caratteristiche culturali e con spettacoli ed intrattenimenti rivolti in particolar modo alla platea dei giovani e dei bambini.

Già decine di migliaia di visitatori hanno invaso vie e piazze della città tirrenica e che passo dopo passo hanno scoperto il nuovo percorso particolarmente indirizzato verso la aree più antiche e suggestive dei quartieri medioevali  dove mostre di pittura e scultura, ospitate in sale, chiese e palazzi storici, sono state affiancate ad espositori specializzati nei settori vintage, dell’artigianato artistico esclusivamente Made in Italy e del piccolo antiquariato.

Particolarmente apprezzata l’area destinata a Baby-Parking ed alle animazioni per i bambini con i suoi laboratori, il Teatro dei Burattini e le coinvolgenti performance di Clown e artisti di strada con i loro strabilianti incanti.
Un vero successo è stato il Trenino-Navetta  che ha consentito a moltissimi ospiti della fiera di visitare il Centro Storico scoprendolo da un’angolazione del tutto diversa, accompagnati anche da guide turistiche specializzate, e in ogni caso gioia inaspettata per molti bambini.   Particolarmente gradita la convenzione legata al sistema dei Carnet di Ticket, approntato per la prima volta dall’Ente Fiera Hermes grazie ad una serie di convenzioni, che ha consentito ai visitatori di usufruire di servizi e degustazioni (Birre artigianali e prodotti tipici regionali) a prezzi agevolati e soprattutto di visitare il Museo Archeologico Nazionale e le Tombe dipinte della Necropoli Etrusca dei Monterozzi. Successo anche degli intrattenimenti musicali pomeridiani e dei concerti serali.
 
La 521^ Fiera di Tarquinia – Expo del Centro Storico 2015 è organizzata dall’Ente Fiera Hermes con la collaborazione della Pro Loco Tarquinia e il Patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, del Comune di Tarquinia, della Camera di Commercio di Viterbo.

INFO E TICKET DEGUSTAZIONI-SERVIZI

L’ingresso alla Fiera di Tarquinia-Expo del Centro Storico, ai concerti, agli intrattenimenti e alle mostre è libero e gratuito. Carnet di TICKET (5 ticket 5 € – 12 ticket 10 € – 18 ticket 15 € – 25 ticket 20 €), per usufruire di degustazioni (birre artigianali e prodotti tipici), Trenino SEGUI-ME con guida turistica e ingresso area bambini relativa a Baby Parking e Gonfiabili. Con 5 ticket si potrà visitare il Museo Archeologico Nazionale ubicato nella prestigiosa sede rinascimentale di Palazzo Vitelleschi e la Necropoli Etrusca dei Monterozzi con le sue Tombe Ipogee dipinte.
 




TARQUINIA: ARSIAL E COMUNE FIRMANO PROTOCOLLO PER UFFICIALIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE

 

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Tarquinia (VT) – "Oggi è una giornata importante, perché apriremo un nuovo capitolo della storia dell’ex pomodorificio, che ritorna di nuovo a disposizione della comunità". Lo ha affermato il sindaco Mauro Mazzola nel pomeriggio di venerdì 17 aprile 2015 alla firma del protocollo d’intesa tra Comune di Tarquinia e Arsial, per ufficializzare la creazione di un centro polivalente di Protezione Civile, Vigili del Fuoco e 118 all’interno dei capannoni dell’impianto in disuso, di via Vecchia della Stazione. Alla sigla dell’accordo hanno assistito, tra gli altri, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che ha espresso soddisfazione per il recupero della struttura, l’on. Alessandro Mazzoli, l’assessore regionale all’ambiente Fabio Refrigeri, i consiglieri regionali Riccardo Valentini ed Enrico Panunzi, il direttore dell’Agenzia Regionale della Protezione Civile Gennaro Tornatore, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Gianfranco Monopoli, i rappresentanti delle forze dell’ordine, Protezione Civile e gli amministratori del territorio. «Ringrazio il presidente Zingaretti e l’amministratore unico di Arsial Antonio Rosati, per aver raggiunto questo primo notevole traguardo, che riconsegna alla città un’area finita nel degrado. – ha detto il primo cittadino – E ringrazio anche per il lavoro di bonifica  fatto in questi giorni i volontari della Protezione Civile. Ci eravamo lasciati lo scorso 12 marzo, in occasione della manifestazione per richiedere un presidio fisso a Tarquinia dei vigili del fuoco, con una promessa: quella di lavorare per dotare la città di un distaccamento permanente, a garanzia della sicurezza non solo dei miei concittadini ma anche di un vasto comprensorio. La firma di questo protocollo rappresenta un notevole passo in avanti nella risoluzione del problema. dal 1° maggio tornerà in funzione il servizio diurno dei vigili del fuoco, dalle ore 8 alle ore 20. Il prossimo obiettivo sarà quello trasformare il servizio in H24, perché allo stato attuale esiste un buco (da colmare) nella rete di sicurezza: a nord della provincia c’è la caserma di Gradoli, a sud il presidio di Civita Castellana e in mezzo il comando di Viterbo. Sono convinto che sapremo ottenere questo risultato. La strada è aperta, ora dobbiamo solo percorrerla».
 




TARQUINIA: RUBA LA PISTOLA DEL PADRE E SI SPARA IN BOCCA

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Tarquinia (VT)
– Sottrae una pistola calibro 22 al padre e si spara in bocca. E' successo nel pomeriggio di giovedì 16 aprile quando un ragazzo di Viterbo è stato trovato sulla spiaggia di Tarquinia girato di fianco e con la bocca piena di sangue.  Il giovane è stato trovato sulla spiaggia da un passante di Tarquinia che ha subito lanciato l’allarme. Il 26enne, in fin di vita,  è stato trasportato immediatamente con l'elicottero al policlinico Gemelli di Roma dove è attualmente ricoverato. Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia di stato. Il tragico episodio sarebbe avvenuto verso le ore 14 su una spiaggia poco frequentata di Tarquinia. Secondo le prime ricostruzioni il ragazzo si sarebbe sparato in bocca dirigendo l'arma dal basso verso l'alto. Subito è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma dove ha subito un delicatissimo intervento chirurgico e la prognosi per il momento resta riservata.
 




TARQUINIA: COUNT DOWN PER LA FESTA DELLA MERCA

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Tarquinia (VT)
– Fervono i preparativi per la Festa della Merca. Sabato 18 aprile alle ore 10 è prevista l’inaugurazione alla presenza delle autorità cittadine. Contestualmente prenderà il via anche la XIX edizione della Mostra Nazionale del Bovino Maremmano. Grande soddisfazione per l’Università Agraria di Tarquinia, sempre più punto di riferimento della maremma e dei suoi allevamenti. Il villaggio espositivo basato su artigianato e gusto farà da cornice a un programma intenso e ricco di appuntamenti. Di grande interesse i convegni del sabato mattina: il primo legato alle complessità dell’allevamento della razza maremmana; il secondo al turismo equestre e al nuovo regolamento Coni sulla monta maremmana. La mattinata sarà poi completata con l’emozionante cerimonia di consegna delle Coltrine d’Oro. Il sabato pomeriggio via all’azione con la gimkana e lo spettacolo equestre. Nei due giorni attività legate ai più piccoli e alla famiglia con laboratori, animazione nel bosco e battesimo della sella. Domenica 19 aprile sarà la giornata clou. Il III memorial “Luigi Cepparotti” aprirà il calendario alle prime luci dell’alba, giornata per gli appassionati dei cani che culminerà con la mostra cinofila delle ore 11.30. Alle ore 9.30 la marchiatura soft del bestiame: una dimostrazione senza attività cruenta compiuta dai butteri della Roccaccia per rievocare l’antica tradizione che dà il nome alla Festa. Dalle ore 10 masterclass teorico pratica di Mascalcia di e con Claudio Bonini e Ilenia Muscianese, in contemporanea con l’avvincente Cross Country, al termine del quale prenderà il via lo spettacolo equestre. Prima del pranzo, servito presso lo stand ufficiale dell’evento, la premiazione della Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, con un premio speciale dedicato alla memoria di Sergio Benedetti. Il pomeriggio via alla cattura del vitello e alla III edizione del palio degli asini della Roccaccia con i campioni di Allumiere, non prima di aver assegnato il premio al miglior buttero in onore di Marino Mancini. Un programma studiato per tutti i gusti: per i bambini, le famigli, gli appassionati, gli allevatori, gli amanti della natura e degli animali, il tutto nel rispetto della tradizione e dei luoghi.
 




LA STORICA FIERA DI TARQUINIA COMPIE 521 ANNI E SI RIFA' IL LOOK

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Tarquinia (VT) – La rivoluzione di Tarquinia-Expo 2015. Una delle più antiche Fiere d’Italia (una tradizione ininterrotta di 520 anni riscontrabili storicamente) che si svolgerà all’interno del Centro Storico di Tarquinia (VT), dal 30 Aprile al 3 Maggio prossimi, in linea con i nuovi risvolti economici e finanziari, cambia completamente rotta e volto trasformando il tradizionale e qualificato mercato delle merci (che sarà comunque mantenuto) in una vetrina nazionale dai contenuti altamente specializzati nei settori dell’artigianato, del turismo, della cultura, della gastronomia e dell’intrattenimento.

Un fronte di oltre 2 chilometri espositivi (circa 200 le aziende specializzate previste oltre alle attività commerciali in sede fissa presenti lungo il percorso) sarà suddiviso in 7 specifici settori che, attraverso un percorso guidato, occuperanno le aree più suggestive dei quartieri medioevali, tra torri, palazzi storici, angoli caratteristici e panoramici per un totale di 8 vie e 7 piazze. Un Trenino-Navetta assicurerà il collegamento con i parcheggi esterni e al contempo permetterà ad ospiti e turisti di effettuare anche visite guidate con personale qualificato oltre a raggiungere, con relativa rapidità, le aree più esterne della fiera ed i punti di accesso alla città antica.

Quindi non solo la classica “MOSTRA-MERCATO DELLE MERCI VARIE” ma anche “EXPOSOLE”: il settore della balneazione e delle attività ricettive, “PRO-CITTÀ”: il borsino del turismo con le proposte turistiche e culturali presentate dai Comuni e dalle Pro Loco provenienti da varie parti d’Italia, convegni specifici per proporre novità, analizzare criticità, presentare e promuovere soluzioni, “BIRRA&CO”: spettacoli ed attività ricreative, musicali e culturali fino a tarda sera in compagnia dei migliori birrifici italiani con particolare riferimento a quelli dell’Umbria, del Lazio, dell’Emilia Romagna e della Campania, “ARTE IN PIAZZA”: esposizioni di artisti ed artigiani locali, “SEGUI-ME”: visite guidate a monumenti, palazzi e chiese aperte per l’occasione, “GASTRONOMIA”: l’arte culinaria tradizionale regionale del Lazio, dell’Umbria, della Toscana, delle Marche, dell’Abruzzo, dell’Emilia Romagna, della Campania e della Puglia.

La manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo, dal Comune di Tarquinia e che annovera la collaborazione della Pro Loco Tarquinia, negli anni scorsi ha registrato, in media la presenza di 50.000 visitatori, ma quest’anno, a seguito delle innovazioni apportate e delle proposte messe in campo la HERMES, l’Ente Fiera organizzatore riconosciuto dalla Regione Lazio fin dal 1993, conta di poter raggiungere l’ambizioso tetto dei 75.000 ospiti.

Tra le altre novità la presenza in fiera di un Baby-Parking e di un area, destinata al divertimento di bambini e ragazzi, attrezzata con Giochi Gonfiabili innovativi. Molti gli eventi e le attività di animazione alle quali si potrà assistere e partecipare come pure la molteplicità di degustazioni di prodotti tipici che potranno essere effettuate. L’organizzazione fieristica per andare incontro alle esigenze dei visitatori, al fine di consentire di usufruire a pieno delle varie iniziative e proposte al più basso costo possibile, ha stretto una serie di accordi con aziende espositrici ed erogatori di servizi attraverso la vendita di TICKET cumulativi che consentiranno, in relazioni alle necessità, di fruire di una serie di opportunità come le degustazioni, il trenino-navetta, le visite guidate e gli spettacoli. L’acquisto dei Ticket potrà essere effettuato presso la direzione della fiera che per l’occasione sarà ubicata nell’ingresso principale di Piazza Cavour di fronte al Museo Nazionale Etrusco. Ai visitatori che acquisteranno i Ticket saranno consegnati anche gli speciali “Braccialetti di Tarquinia-Expo 2015”, in varie colorazioni, che consentiranno una rapida identificazione da parte degli erogatori dei servizi o dei prodotti.

Accanto a questa iniziativa anche l’HERMES FIDELITY.  Quest’anno, infatti, l’Ente Fiera ha aderito ad un sistema innovativo di fidelizzazione in grado di mettere a disposizione Buoni Acquisto Elettronici utilizzabili nell’ambito della manifestazione. Ogni visitatore registrato agli ingressi, riceverà buoni acquisto omaggio a fronte di pacchetti di prodotti/servizi offerti in Fiera.  Questa proposta ha il duplice scopo di attirare visitatori incentivati ed incuriositi con reali vantaggi economici sin dall’ingresso in Fiera ma anche garantire agli espositori ulteriori opportunità di guadagno oltre ai normali flussi generati dall’evento. Per ulteriori informazioni  è stato attivato un apposito indirizzo e-mail  info.hermesfidelity@libero.it  e uno specifico form sul sito internet della Fiera, per consentire a tutti gli interessati di cogliere al meglio le opportunità avanzate da questa aggiuntiva innovazione.
 




TARQUINIA: IL QUARTETTO MAURICE CHIUDE LA RASSEGNA "IL QUARTETTO D'ARCHI"

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Tarquinia (VT) – Dopo aver offerto a Tarquinia la straordinaria opportunità di ascoltare dal vivo i Quartetti Fauves, Lyskamm e di Roma, la rassegna “Il Quartetto d’archi”, organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, si congederà con il concerto del Quartetto Maurice. L’ensemble si esibirà domenica 19 aprile, alle ore 17, nella loggia di Palazzo Vitelleschi (sede del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense), presentando un programma votato alla musica contemporanea, con uno sguardo al ‘700.

Ad aprire il Quartetto n. 1 (Métamorphoses nocturnes) di Ligeti, scritto tra il 1953 e il 1954, prendendo ispirazione dai Quartetti di mezzo di Bartók, il Terzo e il Quarto. Seguiranno l’Arte della Fuga n. 1, 3, 5, 9 di Bach, opera incompiuta e postuma pubblicata nel 1751, che comprende una raccolta di sperimentazioni puramente virtuali sul contrappunto; il Quartetto n. 7 di Shostakovich composto nel 1960, in un periodo che ha segnato nel compositore l'intensificarsi dell'interesse per un tipo di opera che prima aveva coltivato sporadicamente. A chiudere l’omaggio di Scodanibbio al Messico con Sandunga e Besame Mucho.

Fondato nel 2002, il Quartetto Maurice studia e si diploma nel 2009 presso il “Corso Speciale di Quartetto” della Scuola di Musica di Fiesole, frequentando parallelamente la prestigiosa Accademia del Quartetto. L’ensemble si è esibita in concerti in tutta Italia e all'estero, tra i quali: Biennale di Venezia 2013, per la stagione “music@villaromana" di Firenze 2012 e 2013, a Strasburgo (Francia) per il festival "Minifest De Musique de Demain", a New York presso l'Italian Academy della Columbia University, a Macerata per la "Rassegna Nuova Musica", per il festival "Nuova Musica" di Treviso, per il festival "Encontres de Compositores" di Mallorca, per "All frontiers" di Gradisca d'Isonzo dove ha collaborato con Mika Vainio (Pan Sonic), per  l'"International Fajr Music Festival" di Teheran (Iran), presso il Teatro Dal Verme di Milano, al Teatro Quirino di Roma, al Teatro Bibiena di Mantova, al "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, al Circolo della Stampa di Torino, nella rassegna "Compositori a Confronto" di Reggio Emilia, al museo Marini di Firenze e al Teatro Vittoria di Torino.

Per assistere al concerto (ingresso libero) è indispensabile la prenotazione, chiamando l’ufficio informazioni turistiche del Comune di Tarquinia allo 0766/849282 o scrivendo a info@tarquiniaturismo.it.  La rassegna ''Il Quartetto d’archi'', la cui direzione artistica è affidata al maestro Leandro Piccioni, è in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e il Comune di Tarquinia e ha il sostegno di Enel, Munus, Giove Gas, cooperativa Fuori C’Entro e Camping Village Tuscia Tirrenica
 




TARQUINIA: VIGILI DEL FUOCO E SINDACO SUL PIEDE DI GUERRA

 

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Tarquinia (VT) – "Vogliamo un presidio permanente dei vigili del fuoco. Nella rete della sicurezza provinciale esiste un buco rappresentato da Tarquinia e dai comuni della fascia costiera e dell’immediato entroterra. Non ci devono essere divisioni quando parliamo di sicurezza del cittadino. Se entro poche settimane non otterremo risposte per via istituzionale, scenderemo in strada con forme di protesta forti ma sempre pacifiche. Non ci fermeremo fino a quando non otterremo quello che chiediamo». Questo il monito lanciato dal sindaco Mauro Mazzola alla manifestazione per chiedere l’apertura di un presidio fisso, che si è svolta questa mattina 12 marzo, al palazzo comunale. Erano presenti il consigliere regionale Enrico Panunzi, i sindaci di Montalto di Castro e Monteromano Sergio Caci e Maurizio Testa e i sindacati dei vigili del fuoco. Unanime il sostegno al sindaco nel portare avanti questa battaglia, anche da parte degli On. Alessandro Mazzoli e Alessandra Terrosi e del senatore Ugo Sposettii. «Ho fatto preparare una lettera, firmata dagli altri sindaci, che invieremo al prefetto di Viterbo Antonella Scolamiero, da portare all’attenzione del sottosegretario Gianpiero Bocci, per chiedere per la millesima volta l’attivazione di un distaccamento fisso. – ha proseguito il primo cittadino – Tutte le istituzioni, dai sindacati alla regione, devono fare la loro parte, senza alcuna distinzione di sorta. Quindici anni fa come assessore comunale alla Protezione Civile ottenni l’apertura di un distaccamento per 12 ore al giorno e, con grandi sforzi economici, lo abbiamo tenuto aperto, mettendo a disposizione un capannone, fino allo scorso 31 dicembre. Ma non ci basta più. Vogliamo che Regione e Governo si facciano caricano del problema e lo risolvano in modo definitivo. Non possiamo ragionare con i freddi numeri della statistica, quando si parla di sicurezza e di pronto soccorso e in ballo ci sono vite umane da salvare. Aprire un distaccamento a Tarquinia, non vuol dire chiuderlo da un’altra parte ma vuol dire potenziare la rete di sicurezza su tutto il territorio. Le mie, le nostre ragioni, sono dettate da fatti oggettivi e non campati in aria. Ringrazio per la partecipazione i sindaci, i sindacati e il consigliere regionale Panunzi, che si è fatto carico di condividere con il presidente Nicola Zingaretti la questione".