TARQUINIA: LA CITTA' ACCENDE I RIFLETTORI SULLO SPORT

Redazione

Tarquinia (VT) – Grande giornata di sport giovedì 18 dicembre organizzata dall’Amministrazione Comunale. La mattina, dalle ore 9.30 alle ore 13, presso il palazzetto “Angelo Jacopucci”, si svolgerà la manifestazione “Sport senza Frontiere” che vedrà la partecipazione degli studenti delle quarte e delle quinte elementari di Tarquinia e Monte Romano in giochi e attività ricreative, sotto la guida dei tecnici dell’ASD Karate Fata Morgana aderente alla Fijlkam, la Federazione Italiana Judo, lotta, karate, arti marziali. «L’iniziativa è giunta all’ottava edizione ed è diventata un appuntamento tradizionale prima delle festività natalizie. – dichiara l’assessore allo sport Sandro Celli – Sarà un’intera mattina di giochi e di festa per i bambini, i genitori, gli insegnanti e gli istruttori e un’esaltazione degli ideali che sono alla base dello sport». Nel pomeriggio, presso la sala consiliare del palazzo comunale, alle ore 17.30, si terrà la cerimonia di consegna del premio “Angelo Jacopucci” all’atleta tarquiniese dell’anno. «Il premio – sottolinea l’assessore Celli – viene assegnato allo sportivo che non solo si è distinto per i risultati conseguiti ma anche per l’impegno e la passione mostrati nel raggiungere i traguardi. Oltre all’atleta dell’anno saranno premiate le associazioni e gli sportivi che hanno centrato obiettivi di prestigio».




TARQUINIA: IL SINDACO MAURO MAZZOLA REPLICA AL CONSIGLIERE M5S MARCO DINELLI

Redazione

Tarquinia (VT) – In merito alle affermazioni di Marco Dinelli Consigliere M5S Tarquinia riguardo Il professor Giuseppe Nascetti, stimato docente dell’Università della Tuscia, che non è stato preso in considerazione per partecipare al Comitato Tecnico relativo all’ “Accordo per l’attuazione del Piano di monitoraggio Agricoltura” sottoscritto tra Comune di Tarquinia ed Enel, interviene con una nota il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola.

Ecco la nota del primo cittadino:

«Il consigliere comunale Marco Dinelli dovrebbe scegliere meglio i propri suggeritori, per evitare di fare brutte figure». Lo afferma il sindaco Mauro Mazzola, in risposta alle affermazioni dell’esponente del Movimento 5 Stelle sul piano di monitoraggio agricoltura. «Dinelli avrebbe dovuto leggere con molta più attenzione le carte. – prosegue il primo cittadino – Al riguardo la situazione è chiara. Il rettore dell’Università della Tuscia ci ha indicato tre esperti di grande spessore, tra cui il prof. Giuseppe Nascetti. Abbiamo poi approfondito il discorso ma non abbiamo ritenuto di proseguire. L’Università della Tuscia ha infatti chiesto di stipulare una convenzione economica con il Comune per le attività non solo dell’esperto ma di un intero dipartimento. Di fronte alle difficoltà economiche degli Enti Pubblici, in nome della “spending review”, e alle esiguità delle risorse disponibili, l’Amministrazione ha deciso di rivolgersi all’ISS (Istituto Superiore della Sanità), il principale centro di ricerca, controllo e consulenza scientifico-tecnica in materia di sanità pubblica in Italia, per indicare un esperto che faccia parte del Comitato. L’ISS ha dato la sua disponibilità a scegliere un tecnico di provata competenza, da inserire nel Comitato a titolo gratuito per il Comune, perché già regolarmente retribuito. Nessuna esclusione “illustre” come ipotizzato dal consigliere Dinelli, che ha tentato in modo maldestro di trasformare una normale vicenda tecnico-amministrativa in una questione politica. Inoltre confonde l’Osservatorio Ambientale con il monitoraggio. Entrambi gli argomenti saranno discussi in consiglio comunale e lì ognuno si porterà i propri esperti. Scriverò al rettore dell’Università della Tuscia, un’eccellenza del nostro territorio, per chiedere che i normali rapporti tra istituzioni ed enti non siano strumentalizzati da singoli professori e dalla politica».




TARQUINIA, BIOMONITORAGGIO DELLE COLTIVAZIONI: IL PROF. NASCETTI “ESCLUSO” DAL COMITATO TECNICO

Redazione

Tarquinia (VT) – Il professor Giuseppe Nascetti, stimato docente dell’Università della Tuscia, non è stato preso in considerazione per partecipare al Comitato Tecnico relativo all’ “Accordo per l’attuazione del Piano di monitoraggio Agricoltura” sottoscritto tra Comune di Tarquinia ed Enel, ovvero un biomonitoraggio specifico sul territorio finalizzato al controllo delle coltivazioni agricole di prodotti per l’uso alimentare, a tutela della salute, dell’ambiente e dello sviluppo territoriale nell’area.

E’ quanto emerge a seguito di una interrogazione del M5S dove veniva chiesto al sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola alcuni chiarimenti riguardo la composizione del costituendo “Comitato Tecnico” formato da rappresentanti del Comune, Enel, CRA e Arsial con lo scopo di monitorare l’andamento delle attività, verificare gli adempimenti contrattuali e approvare i rapporti tecnici relativi al biomonitoraggio in atto dal 2010 sul territorio di Tarquinia, dati che avrebbero dovuto essere pubblicati annualmente e che il M5S sta chiedendo da più di un anno in tutte le sedi istituzionali, senza risultati.

Nella risposta, il primo cittadino, spiega come gli esperti indicati dall’Ateneo della Tuscia (Mazzola aveva richiesto tre nominativi tra cui scegliere il componente da inserire nel Comitato Tecnico) siano stati contattati dall’amministrazione per stabilire i termini della collaborazione, ma che di fronte alla richiesta di un corrispettivo economico, abbia preferito ricorrere ad un esperto messo gratuitamente a disposizione dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS). "Peccato che il professor Nascetti, – commenta Marco Dinelli Consigliere M5S Tarquinia – uno dei tre professori indicati dal Rettore dell’Università, non sia stato nemmeno contattato dal sindaco. Ci chiediamo – prosegue il consigliere – come mai il noto ecologo – residente a Tarquinia – non sia stato preso in considerazione, nonostante la sua grande ed indiscussa esperienza nel campo dei biomonitoraggi ambientali di cui si occupa da oltre 25 anni. E come mai l’ISS si è prestato a svolgere la sua consulenza gratuitamente e senza alcun rimborso neanche per le spese di viaggio? Nascetti, contattato da noi telefonicamente, ha confermato di non essere nemmeno stato interpellato al riguardo, e che avrebbe ricoperto molto volentieri il ruolo di esperto per conto del Comune di Tarquinia, qualora gliene fosse stata data la possibilità". Conclude Marco Dinelli Consigliere M5S Tarquinia




TARQUINIA: NUOVO LOOK PER LE STRADE DEL CENTRO

Redazione

Tarquinia (VT) – Partiti i lavori di asfaltatura di alcune vie del centro abitato. Quasi completato il rifacimento del manto stradale del parcheggio della Barriera San Giusto e di un tratto di via Aldo Moro, nelle prossime settimane saranno ripavimentate via Lunga, via San Leonardo, via Clementina e via Scorticagatti, tra via Palmiro Togliatti e l’ex provinciale Porto Clementino. «Stiamo inoltre predisponendo la gara d’appalto, per un importo di circa 120mila euro, per asfaltare via della Ripa, via Felice Cavallotti, via Ripagretta, un tratto di via Porto Clementino e alcune vie del Lido. – afferma l’assessore Anselmo Ranucci – Ricordo, poi, che abbiamo già finanziato la ripavimentazione di via degli Archi, via Marconi e via Cesare Battisti». L’assessore Ranucci fa chiarezza sui tempi: «Non si possono stabilire delle date certe, perché i lavori sulle suddette vie richiedono i pareri della Soprintendenza e le autorizzazioni paesaggistiche». Attenzione anche per le strade rurali. «Abbiamo una rete di 600 chilometri e garantire la manutenzione è difficile. Abbiamo messo fondi per risolvere le maggiori criticità, aggravate dalle recenti pesanti piogge che si sono abbattute sul nostro territorio».




TARQUINIA, IL SINDACO MAURO MAZZOLA "DAL COMITATO DELLA FARNESIANA NUOVE FALSITÀ"

Gennaro Giardino

Tarquinia (VT), ancora falsità dal comitato della Farnesiana. Per avere visibilità e coprire il positivo operato del sindaco armano una nuova e inutile polemica. La costruzione del ponte sul fiume Mignone è sempre stata una priorità dell’Amministrazione Comunale. Questa la ricostruzione dei fatti. Nella conferenza dei servizi del 27 luglio 2010, il sindaco affermava testualmente che, “pur considerando in modo positivo l’autostrada, l’Amministrazione si sarebbe espressa solo dopo aver accolto e fatte proprie le osservazioni dei cittadini e aver formulato le richieste per adeguare la viabilità sull’intero territorio comunale”. Un mese dopo, allegate alla delibera di giunta n. 284, del 23 agosto 2010, l’Amministrazione inviava le osservazioni presentate dai cittadini e dall’Amministrazione, tra cui anche l’adeguamento del vecchio ponte sul fiume Mignone, del quale SAT aveva preso impegno formale a realizzare, per ricucire la viabilità tra la Farnesiana e il resto del territorio comunale. Poi la stessa SAT, adducendo motivi tecnici, ha ritenuto irrealizzabile l’adeguamento del vecchio ponte. Di concerto con quest’Amministrazione, SAT ha progettato un nuovo ponte, che è stato inserito nella deliberazione del CIPE del 5 maggio 2011 riguardante il lotto 6A, ovvero il tratto tra Civitavecchia e Tarquinia. Per mancanza di fondi il finanziamento è stato riportato nel lotto 6B. Da questo dato di fatto, l’Amministrazione è ripartita per anticipare la costruzione del ponte prima dell’entrata in esercizio dell’autostrada. E su questo punto è irremovibile e sta seguendo tutti i canali istituzionali per portare a casa il risultato. Da una parte c’è chi alza continuamente il tono della polemica e trasforma il tema in uno scontro politico, al limite del personale; dall’altra c’è un’Amministrazione che continua a lavorare per tutelare i diritti dei cittadini e il territorio con incontri, riunioni, vertici, a ogni livello. In tutti questi anni dal comitato ci sono stati solo tentativi di dividere, quando invece è indispensabile perseguire un’unità d’intenti per avere maggiore forza. 




TARQUINIA, APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE L’ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT) – «Destiniamo cospicue risorse aggiuntive a settori importanti». Lo ha affermato il sindaco Mauro Mazzola, a commento dell’approvazione in consiglio comunale dell’assestamento generale al bilancio di previsione 2014. «La riduzione costante dei trasferimenti agli Enti Locali e i continui cambiamenti delle normative rendono sempre più difficile la stesura dei bilanci e, di fatto, la programmazione dell’attività amministrativa. – prosegue – Nel 2013 il bilancio di previsione fu approvato a novembre, quest’anno “solo” a settembre. È quindi evidente che andare avanti su questa strada sia impossibile e che occorra da parte dello Stato una netta inversione di tendenza». Circa 140mila euro saranno investiti nella viabilità comunale e rurale e altri 10mila euro per la segnaletica stradale, 30milia euro per le scuole, 10mila euro per la cultura, 10mila euro per i servizi sociali e 10mila euro per il registro tumori. «L’Amministrazione, inoltre, – conclude il primo cittadino – continua nell’opera di ottimizzazione delle risorse umane ed economiche e nel taglio delle spese che, rispetto al 2013, saranno circa 184mila euro in meno». 



TARQUINIA, IL SINDACO MAZZOLA HA ACCOLTO IL VESCOVO MARRUCCI IN VISITA PASTORALE

Tarquinia, il sindaco Mauro Mazzola ha ricevuto questa mattina il vescovo Luigi Marrucci in visita pastorale a Tarquinia. Presenti assessori, consiglieri di maggioranza e minoranza, le delegazioni dell’Università Agraria, delle forze dell’ordine, del mondo dell’associazionismo e delle scuole. Il primo cittadino, nell’aprire l’incontro, ha lanciato un forte appello al rispetto del senso civico e ad abbassare i toni nel confronto politico: «Ci troviamo alla presenza del vescovo Marrucci, nella cornice dove tra poco si riunirà il consiglio comunale per discutere delle problematiche della città attraverso un confronto di opinioni che dovrebbe essere dominato dal senso civico e dalla lealtà. Ma quasi mai accade. I toni del dibattito politico sono sempre più alti e infuocati soprattutto causa di un diffuso malessere sociale. La nostra è diventata una società rabbiosa, travolta dalla difficile situazione economica e dalle tasse, a volte eccessive e non eque. È una società sdegnata dai processi burocratici macchinosi e sfiduciata nei confronti della classe dirigente che a volte si rivela incapace di difendere i diritti dei cittadini, non degna del ruolo che ricopre e perciò definita disonesta. La risposta alle iniquità subite è la prepotenza e il malcontento rende il terreno fertile a chi, approfittando delle situazioni di disagio, inveisce contro le istituzioni per fare dell’anti-politica sterile e fine a se stessa. Fa più notizia chi fa rumore piuttosto che chi fa il proprio dovere in silenzio. Parlo di tanti amministratori di piccoli comuni che si impegnano per il proprio paese con il sostegno dei propri concittadini e con spirito di appartenenza e di solidarietà, quasi in forma di volontariato. Essere sindaco, di questi tempi, significa ricoprire una posizione scomoda e poco conta che, oramai, relegati al mero ruolo di esattori e abbandonati dagli organi statali, la nostra voce sia troppo lieve per poter pesare con la giusta incisività nei processi decisionali e tutelati dagli organi statali. Raffigurarci indistintamente come corruttibili e disonesti è un enorme sbaglio di chi pecca d’ignoranza. Vero, la classe politica disonesta esiste, così come esistono tecnici corrotti e cittadini scorretti. Ma i disonesti sono solo una piccola parte del tessuto sociale e vanno contrastati con ogni mezzo in tutti gli ambiti. La nostra arma, contro i corrotti e gli arroganti, è quella di insegnare i valori fondamentali, l’educazione, il rispetto e la solidarietà per il prossimo, che non è solo uno sconosciuto disagiato ma può essere un vicino di casa, un collega, un amico, un cliente».



TARQUINIA, AUTOSTRADA TIRRENICA: NESSUNA RASSICURAZIONE DALLA PREFETTURA

Redazione

Tarquinia (VT) – "Lunedì 24 novembre il Comitato per il diritto alla Mobilità di Tarquinia ha manifestato sotto la Prefettura di Viterbo, rappresentando con un flash mob il ponte sul fiume Mignone, necessario al territorio di Tarquinia e soprattutto alle zone in prossimità del fiume per compensare la sottrazione della strada statale Aurelia, che sarà trasformata in Autostrada a danno dei cittadini tutti e strade alternative per i residenti delle zone tagliate in due dal tracciato." Questo quanto affermato in una nota dal Comitato per il diritto alla Mobilità di Tarquinia. Il Comitato, infatti aveva già incontrato il Prefetto nel mese di Gennaio e aveva già fatto presente tutte le criticità in merito alla sicurezza, alla mancanza di un crono programma dei lavori, ma soprattutto della inesistenza di complanari e del ponte sostitutivo sul fiume Mignone. Il Comitato ha ritenuto necessario portare di nuovo all’attenzione della Prefettura le problematiche evidenziate nel precedente incontro e le criticità odierne, con particolare riguardo alla prossima chiusura dell’accesso della strada vicinale Melledra (Farnesiana).

Il Vice Prefetto ha incontrato la delegazione del Comitato, al quale sono stati chiesti chiarimenti circa la chiusura dell’accesso della Farnesiana, e le valutazioni della Prefettura a seguito del sopralluogo effettuato a inizio mese dalla Polizia Stradale sulla sicurezza dell’ormai famigerato “giro di Peppe” (Strada Pian Boaro e Strada Pian d’Organo).

"Il Comitato ha inoltre chiesto che sia resa nota la situazione e che venga finalmente reso pubblico il piano della viabilità, uno strumento necessario ai residenti e alle attività agricole e turistiche della zona per conoscere in anticipo le deviazioni del traffico, visto che i residenti sono costretti ormai da anni a dover far “previsioni” circa le modifiche alla viabilità, per doverle poi scoprire a cose già fatte, senza adeguata informazione né rispetto alcuno per chi vive e lavora nelle zone coinvolte dai lavori. – Dichiarano dal Comitato – Una richiesta che sembra scontata e banale, ma che è rimasta inascoltata, nel lontano 2011 quando Marco Tosoni ne ha presentato richiesta al Comune di Tarquinia, fino ad arrivare ad oggi, quando il Comitato si è trovato costretto a farne nuovamente richiesta. La Prefettura, secondo quanto dichiarato dal Vice, non potrà impedire la chiusura dell’accesso della Farnesiana, nonostante le condizioni evidentemente carenti, e rilevate dalla Stradale stessa nel sopralluogo, della viabilità alternativa. L’autostrada secondo la prefettura è un’opera strategica nazionale (suppur solo a Tarquinia ormai!) e non può o non vuol essere fermata, anche se questo va a discapito della sicurezza dei cittadini. Il Vice Prefetto ha ricordato ai presenti che la richiesta del ponte e delle altre opere mancanti nel lotto 6A (che interessa solo il Comune di Tarquinia) andavano evidenziate dal Sindaco e richieste nell’unico momento in cui era possibile farlo, in Conferenza dei Servizi, quando le Istituzioni del territorio potevano e dovevano tutelare il territorio e i propri cittadini. Ci sono colpe che non possono essere rimosse, e che vanno ricordate ogni qual volta si tenta disperatamente di cancellarle, colpe che hanno un nome e un cognome, ma purtroppo a pagarne il prezzo sarà solo la collettività, saremo noi. – I rappresentanti del Comitato concludono  minacciando azioni di protesta – Non staremo a guardare! Difenderemo fino alla fine il nostro diritto alla Mobilità, se sarà necessario anche davanti alle ruspe. La protesta, purtroppo, continua".




TARQUINIA, IL SEGRETARIO REGIONALE DELL’IDV TONICCHI CONFONDE RUOLO DEL COMUNE CON QUELLO DELL’IMPRENDITORE

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT) – "Le affermazioni del segretario regionale dell’IDV Gabriele Tonicchi sembrano riprese dal manuale del giovane politico. Tonicchi confonde il ruolo dell’Amministrazione Comunale con quello dell’imprenditore. – Dichiarano in una nota dall'Amministrazione comunale di Tarquinia – L’Amministrazione Comunale può solamente svolgere un ruolo istituzionale, facendo da raccordo tra il mondo economico e il territorio. E se non ci sono realtà private disposte a investire non può sostituirsi a esse. Per chiarire le idee riporto alcuni esempi. Quest’Amministrazione ha trasformato in realtà la zona industriale, un’area di 36 ettari all’imbocco dell’autostrada A12 e a ridosso del porto di Civitavecchia, dopo 40 anni di parole vane compiendo tutti gli atti necessari, come quello della variante urbanistica al piano regolatore. Sulla riserva delle Saline, quest’Amministrazione ha avanzato la propria proposta all’Agenzia del Demanio, proprietaria degli immobili del borgo, e ha ricevuto come risposta di rilevare direttamente il compendio senza la possibilità di darlo in gestione a cooperative o ad associazioni. Il Comune avrebbe quindi dovuto mandare i dipendenti a rifare i letti, a servire alla reception dell’eco-albergo, solo per citare un caso al limite dell’assurdo. Sul pomodorificio, quest’Amministrazione ha avuto importanti contatti con grandi realtà industriali del settore alimentare, tra cui Mutti, che si sono rifiutate di rilevare l’impianto perché a fronte di ingenti investimenti per riavviare l’attività non ci sarebbero stati poi i profitti. Cosa avrebbe dovuto fare quest’Amministrazione oltre agli adempimenti urbanistici? Investire denaro pubblico e diventare imprenditore? Sottolineo inoltre come quest’Amministrazione abbia realizzato tutte le procedure burocratiche per l’ampliamento da 9 a 18 buche del campo da golf di Marina Velca e faccia parte del gruppo delle città etrusche che presenteranno un progetto unitario di promozione culturale e turistica per Expo Milano 2015. Per uscire dalla crisi, deve essere lo Stato a creare le condizioni perché le aziende tornino a investire. Il primo importante passo – conclude la nota –  sarebbe di snellire la burocrazia, eliminando regole e regolette e dando norme semplici e chiare.




TARQUINIA, NUOVE DOTAZIONI PER I MEZZI DELLA POLIZIA LOCALE

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT), l’Amministrazione Comunale, di concerto con il comandante Remo Fontana, dà seguito alla richiesta del comando della Polizia Locale di fornire il parco macchine di pneumatici invernali. «Ringrazio il sindaco Mauro Mazzola per aver immediatamente accolto la nostra istanza, anche alla luce della recente riunione che si è svolta alla Prefettura di Viterbo, dove è stata sottolineata la necessità di avere forze adeguate per affrontare le emergenze meteorologiche. – dichiara il comandante Fontana – Proprio in queste circostanze, la Polizia Locale deve trovarsi preparata ed essere in grado di prestare ogni genere di soccorso alla cittadinanza. Per rendere questo possibile, deve essere, però, idoneamente attrezzata, in considerazione che molte strade di collegamento tra Tarquinia e il resto della provincia, dal 15 novembre, hanno l'obbligo di essere percorse con catene a bordo o pneumatici invernali. L'esperienza acquisita durante le due emergenze neve, che interessarono il nostro litorale nel 2012, non può essere certamente messa da parte. L'insegnamento è di provvedere per tempo, altrimenti si rischia di passare da soccorritori a soccorsi».




TARQUINIA, A “CIN’È MUSICA CONCERTO” IL PIANISTA GABRIELE RIPA E IL FILM BAGDAD CAFÉ

di Gennaro Giardino
 
Tarquinia (VT), a “Cin’è musica concerto”, il 23 novembre, il giovane pianista Gabriele Ripa e la varia umanità del film Bagdad Café. Aprirà il pomeriggio, alle ore 16.30, nella sala consiliare del palazzo comunale, il concerto “Il cinema, la musica e un pianoforte” del tarquiniese Ganriele Ripa, studente di conservatorio, ragazzo eclettico e talentuoso che, in questa esibizione, spazierà dal genere classico al moderno. Seguirà la proiezione della pellicola Bagdad Café. Diretto da Percy Adlon, il film racconta la storia di un incontro tra la turista tedesca Jasmin e Brenda, titolare del Bagdad Café, una tavola calda-motel in un piccolo paese sperduto negli Stati Uniti, vicino a Las Vegas. L’incontro non è inizialmente dei più teneri. A poco a poco, però, la presenza di Jasmin al Bagdad Café si trasforma in un avvenimento che dà nuova vita alla stazione di servizio. E tutti ne restano coinvolti. I due figli di Brenda, conquistati dall’umanità della donna, che con semplicità li valorizza per i loro interessi più veri. Gli ospiti del Bagdad Café, uno su tutti Cox. E infine anche Brenda: triste e stanca per la sua vita infelice di fronte a questa presenza inattesa ma così corrispondente non può che cedere. “Cin’è musica concerto” è una rassegna ideata da Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni e organizzata dall’assessorato alla Cultura, nell’ambito della manifestazione “Tarquinia a porte aperte”.