Connect with us

Esteri

Usa, tempesta tropicale Henri: New York mobilita la Guardia Nazionale

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Sale ad almeno 21 il bilancio delle vittime delle inondazioni che stanno interessando lo Stato del Tennessee, mentre più a nord la tempesta tropicale Henri sferza la costa nordorientale degli Usa. Tra chi ha perso la vita anche alcuni bambini.

Il numero di dispersi è ora di almeno 45 persone.

Il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha mobilitato 500 uomini della Guardia Nazionale per far fronte all’emergenza uragano. Anche se Henri nelle ultime ore è stato degradato a tempesta tropicale, le pesanti piogge e i venti stanno già provocando danni e disagi lungo la costa nordest degli Usa. A New York si registrano allagamenti in alcune delle stazioni della metropolitana, costringendo a sospendere diverse linee.

Mentre molte auto sono rimaste intrappolate nei sottovia a causa del livello dell’acqua che ha raggiunto in alcune zone della Grande Mela i 10 centimetri. Sospesi i treni che collegano New York a Boston e le linee ferroviarie che da Manhattan portano verso Long Island e il New England, dove nelle prossime ore dovrebbe toccare terra Henri.

Cancellati almeno 280 voli allo scalo internazionale del Jfk e negli altri aeroporti della città. Il timore più grande è quello dei blackout.

Il maxi concerto a Central Park è stato interrotto per il peggioramento delle condizioni meteo sopra New York, legato all’arrivo sulla costa nordorientale degli Usa dell’uragano Henri. La folla di decine di migliaia di persone presenti all’evento e’ stata invitata a lasciare immediatamente il parco e a mettersi al riparo guadagnando l’uscita più vicina. Poco prima l’inizio del concerto il sindaco Bill de Blasio aveva dichiarato lo stato di emergenza, ma allo stesso tempo dato il via libera alla kermesse.

Mancavano ancora oltre due ore alla fine del concerto, con le esibizioni delle star più attese come Bruce Springsteen, quando un forte vento e una pioggia battente hanno cominciato ad abbattersi su Manhattan. “A causa dell’avvicinarsi di un peggioramento delle condizioni meteo tutti i partecipanti all’evento devono dirigersi con calma verso l’uscita a loro più vicina ed uscire dal parco”, il messaggio della polizia di New York, che però per evitare allarmismi e scene di panico ha sottolineato come non si fosse di fronte a un’emergenza. “Per favore – l’appello degli agenti – fatevi aiutare se serve dal nostro personale”.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Esteri

Trump in vantaggio su Biden: ecco gli ultimi sondaggi

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Donald Trump è in vantaggio su Joe Biden nei sette principali Stati in bilico.

Lo rivela l’ultimo sondaggio del New York Times. Si tratta in particolare di Arizona, Georgia, Michigan, Nevada, North Carolina, Pennsylvania e Wisconsin. Il margine più stretto è in Michigan, dove il tycoon ha il 42% delle preferenze contro il 40% del presidente, e in Pennsylvania (43% contro 40%). 

Quasi i due terzi dei democratici ritengono che Joe Biden dovrebbe ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca e consentire al partito di nominare un altro candidato. E’ quanto rileva un sondaggio di Ap-Nord Center for Public Affairs Research. 

Continua a leggere

Cronaca

Libano, visita del Cardinale Parolin alle strutture umanitarie dell’Ordine di Malta

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

Spirito di vicinanza e comunione d’intenti al centro del ciclo ravvicinato di incontri tra il Governo dell’Ordine di Malta e la Santa Sede iniziato con l’arrivo del Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, in Libano per visitare le opere assistenziali del Sovrano Ordine di Malta, e che si è concluso il 27 giugno proprio in concomitanza con il vertice di Stato in Vaticano tra Papa Francesco e il Gran Maestro dell’Ordine, Frà John Dunlup.
 
Nel corso della visita in Libano, Parolin ha celebrato una solenne Santa Messa in memoria di San Giovanni Battista, patrono dell’Ordine di Malta, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Ordine in Libano, Maria Emerica Cortese e di alte cariche dello Stato. Il Segretario di Stato si è successivamente recato in alcuni dei centri umanitari gestiti dall’Associazione Libanese dell’Ordine e ha partecipato ad alcune attività caritative.
 
La visita è stata fortemente voluta dal Governo del Sovrano Ordine di Malta proprio per rafforzare lo spirito di comunione e collaborazione con la Santa Sede. Promuovere il viaggio in Libano del Segretario di Stato il Cardinale Parolin, contestualmente alla visita ufficiale del Gran Maestro dal Santo Padre, testimonia l’attenzione a sostegno dei tanti progetti umanitari che l’Ordine porta avanti nel mondo.  Da oltre 70 anni, l’Ordine di Malta è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione di tutto il Libano. Dal 2020 l’Ordine ha focalizzato il suo impegno su progetti “agro-umanitari” riconoscendo nell’agricoltura un fattore cruciale nell’affrontare le principali questioni umanitarie e in particolare, dopo la crisi economica del 2019 che ha colpito il Paese, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere la ripresa economica e sostenere le fasce della popolazione più vulnerabili del Libano. Oggi l’azione umanitaria dell’Ordine di Malta si inserisce nel contesto di una crisi socio economica che vede l’80% della popolazione vivere in una condizione di povertà multidimensionale e in una situazione che, a causa del conflitto Israelo-Palestinese, ha gettato il Paese in uno stato di continuo allarme.
 
Alla luce delle pressanti sfide umanitarie, il programma agro-umanitario è la testimonianza dell’impegno dell’Ordine di Malta nel Paese che attraverso un’ampia rete di iniziative mira a dotare le comunità degli strumenti e delle risorse necessarie per resistere e riprendersi efficacemente dagli shock avversi. Attualmente l’Ordine di Malta gestisce sei Centri agro-umanitari in tutta la nazione e l’attuale copertura di terreni agricoli riguarda il 69,26% del territorio libanese, con l’obiettivo di arrivare al 75% entro la fine di quest’anno.
 
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

Esteri

Uk, svolta a sinistra: Starmer chiede unità

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Il leader del Partito Laburista, Keir Starmer, è diventato primo ministro e ha esortato il Paese a unirsi a un “governo di servizio”. Nel suo discorso inaugurale, Starmer ha sottolineato l’importanza di superare le divisioni politiche e sociali per affrontare le sfide che il Regno Unito deve affrontare. Ha evidenziato la necessità di collaborazione tra partiti politici, settori economici e comunità per costruire un futuro più prospero e giusto per tutti i cittadini.

Starmer ha delineato le priorità del suo governo, che includono il rafforzamento del sistema sanitario nazionale, la promozione dell’istruzione e della formazione, la lotta al cambiamento climatico, e il miglioramento delle condizioni di lavoro e dei diritti dei lavoratori. Ha anche promesso di affrontare le disuguaglianze economiche e sociali, investendo in infrastrutture e servizi pubblici essenziali.

Il nuovo primo ministro ha chiesto a tutti i cittadini di partecipare attivamente a questo progetto comune, mettendo da parte le differenze ideologiche e lavorando insieme per il bene comune. Ha concluso il suo discorso con un appello all’unità nazionale e alla solidarietà, invitando tutti a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per il Regno Unito.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti