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VITERBO – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Viterbo, durante un servizio perlustrativo finalizzato a verificare il rispetto delle restrizioni imposte dal cosi detto decreto sul “coronavirus”, hanno notato e controllato un pregiudicato straniero, di origini marocchine, che giustificandosi con autocertificazione, diceva di dovere andare a fare la spesa per alimenti in un negozio di generi alimentari.
I carabinieri, al termine del controllo lo hanno lasciato proseguire, ma insospettiti dall’atteggiamento, hanno deciso di attivare un servizio di osservazione a distanza, ed effettivamente, il pregiudicato , dopo avere fatto finta di prendere la strada per il supermercato, ha iniziato a fare vari giri fino a recarsi in prossimità di un parco in città.
A quel punto i militari sono intervenuti di nuovo e lo hanno prima bloccato e poi perquisito, trovandolo in possesso di ben 20 grammi di hashish, pronti per essere spacciati: immediatamente lo hanno dichiarato in arresto e tradotto presso le camere di sicurezza della compagnia di Viterbo e lo hanno denunciato anche per avere commesso falsità ideologica con la falsa autocertificazione oltre all’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.