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Roma

2013 – 2016 IL SOLE SI RISVEGLIA DA UN SONNO PROFONDO: UNA TEMPESTA SOLARE POTREBBE LASCIARCI AL BUIO PER MESI

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Tempo di lettura 4 minuti Secondo la Nasa, le nostre reti informatiche e quelle elettriche potrebbero essere distrutte dal picco di attività solare previsto per i prossimi anni.

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[ VIDEO DOCUMENTARIO – ATTACCO DEL SOLE ALLA TERRA ]

 

Angelo Parca – Chiara Rai

Tutti al buio, isolati e bloccati. Potrebbe avvenire da qui al 2016. Una grande tempesta solare potrebbe avere devastanti ripercussioni sulla terra con un blackout che durerà forse per mesi. Richard Fisher, capo della NASA's Heliophysics Division, sostiene: "Il sole si sta risvegliando da un sonno profondo, e nei prossimi anni – dal 2012 in poi –  ci aspettiamo di vedere livelli molto più elevati di attività solare. Allo stesso tempo, la nostra società tecnologica ha sviluppato una sensibilità alle tempeste solari senza precedenti.

Secondo la Nasa, le nostre reti informatiche e quelle elettriche potrebbero essere distrutte dal picco di attività solare previsto per i prossimi anni. A Washington, non a caso si è aperto il Forum sul Clima Solare promosso dalla Nasa in cui protagonista sarà proprio il picco di attività stellare. L’onda di particelle, tra i suoi effetti, potrebbe sortire anche quello di mandare in tilt i nostri satelliti. Potremmo, nell’arco di poco tempo restare al buio, senza energia elettrica e comunicazioni.

"Non possiamo prevedere ciò che farà il sole se non con un paio di giorni di anticipo", dice Karel Schrijver del Lockheed Martin Solar and Astrophysics Laboratory che si trova a Palo Alto, in California. Il periodo di massima attività solare dovrebbe iniziare quest'anno. "Stiamo cercando di capire come la meteorologia spaziale filtra nella società e quanto male si può provocare", spiega Schrijver. "La cosa moralmente giusta da fare una volta che hai individuato una minaccia di questa portata è quella di essere preparati. E 'come i terremoti di San Francisco. Non prepararsi ad essa avrebbe conseguenze intollerabili ". Né solido, liquido, né gas, il sole è costituito da plasma, il "quarto stato della materia", che si forma quando gli atomi sono spogliati nudi fino ai protoni ed elettroni. Tutte queste particelle cariche rendono il plasma solare un magnifico conduttore di elettricità, molto più conduttivo del filo di rame. Il sole è anche ricco di campi magnetici. La maggior parte rimane sepolto dentro la circonferenza massiccia del sole, ma alcuni tubi magnetici, spessi tanto quanto è ampia la Terra, emergono in superficie come le macchie solari. Questo magnetismo è il coreografo della danza slithery nell'atmosfera del sole e dei poteri del vento solare, lanciando verso l'esterno di un milione di tonnellate di plasma ogni secondo in un milione di miglia all'ora.

Come ci si potrebbe aspettare, questo forno titanico termonucleare fa un sacco di rumore. "Il sole suona come una campana in milioni di toni distinti", osserva Mark Miesch del National Center for Atmospheric Research a Boulder, Colorado. I toni generano increspature sulla superficie solare, tanto che gli scienziati studiano il mapping delle correnti profonde nella zona di convezione, una disciplina chiamata eliosismologia. Le informazioni trasmesse dai sensori helioseismic a bordo della NASA Solar Dynamics Observatory satellitare ha recentemente permesso ricercatori della Stanford University di rilevare fasci magnetici 40000 miglia sotto la superficie solare e prevedere la loro comparsa, giorni dopo, come le macchie solari.

Tali dati forniscono informazioni fondamentali sulle tempeste solari. Le funzioni del sole si possono osservare come una gigantesca dinamo globale, con linee di campo magnetico che circoscrivono da un polo all'altro come una gabbia per uccelli. Linee di campo locali, impigliate con il plasma nella zona di convezione, torsione e del nodo e poke attraverso la superficie, formando anelli resi visibili dal caldo plasma incandescente. Quando cicli croce, vanno in corto circuito, causando enormi esplosioni al plasma vengono chiamati brillamenti solari. Tali razzi rilasciano l'equivalente energetico di centinaia di milioni di megatoni di TNT, vomitando raggi X e raggi gamma nello spazio e provocando l'accelerazione di particelle cariche a quasi la velocità della luce.

Luce UV emessa durante brillamenti solari può anche disturbare le orbite dei satelliti riscaldando l'atmosfera, che aumenta la resistenza. La NASA stima che la Stazione Spaziale Internazionale scende più di mille metri al giorno nel momento in cui il sole agisce. Tempeste solari potrebbero colpire anche l'elettronica di satelliti per le comunicazioni, trasformandoli in "zombiesats," alla deriva in orbita e conseguenti effetti devastanti per il mondo.

A differenza dei satelliti nello spazio, la maggior parte delle reti elettriche non hanno una protezione integrata contro l'attacco di una potente tempesta geomagnetica. Dal momento che i trasformatori di grandi dimensioni sono a terra per la Terra, le tempeste geomagnetiche possono indurre correnti che potrebbero causare a questi trasformatori dei surriscaldamenti, incendiarsi o esplodere. I danni potrebbero essere catastrofici. Secondo John Kappenman dei Consulenti Analisi tempesta, che studia l'impatto del clima spazio sulla rete elettrica, una tempesta solare come quella che si è svolta maggio 1921, oggi spegnere le luci oltre la metà del Nord America. E ancora se si verificasse una tempesta solare dell’ordine di quella del 1859, potrebbe prendere l'intera griglia, e portare centinaia di milioni di persone ad uno stato nuovo di vita “preelectric” (senza elettricità) per settimane o forse mesi e mesi. In poche parole Kappenman annuncia un vero e proprio gioco di “roulette russa con il sole."

Almeno non stiamo giocando con gli occhi bendati. Nel 1859 il mondo aveva pochi strumenti per lo studio del sole, al di là di telescopi e una manciata di stazioni di monitoraggio magnetici. Oggi gli scienziati monitorano costantemente la nostra stella da casa con un imponente flotta di satelliti che possono carpire le immagini di x-ray e lunghezze d'onda ultraviolette bloccate dall'atmosfera terrestre. Il venerabile ACE (Advanced Composition Explorer) sonda, lanciato nel mese di agosto 1997 e ancora forte, controlla il vento solare da un'orbita attorno al punto librazione L1, un posto stabile gravitazionale che si trova un milione di miglia verso il Sole della Terra.

Nel frattempo, il Solar Dynamics Observatory, lanciato in un'orbita geostazionaria a febbraio 2010, permette i download di dati ogni giorno sull'atmosfera del sole, oscillazioni, e il campo magnetico. Tuttavia, resta ancora molto da fare. "Meteorologia spaziale è quando il clima terrestre era di 50 anni fa", dice il fisico Douglas Biesecker del Centro Meteo del NOAA Spazio Pronostico a Boulder, Colorado. Perché l'impatto di un temporale dipende in parte da come il suo campo magnetico si allinea con quello della Terra, gli scienziati non possono essere sicuri dell’intensità della tempesta fino, talvolta, a soli 20 minuti prima che impatta con la Terra.

Così i ricercatori si concentrano sulla previsione della potenziale forza di una tempesta e il suo probabile tempo di arrivo, cercando di stimare un ipotetico tempo per prepararsi.

Di recente il gruppo NOAA ha inaugurato un nuovo modello di computer in grado di prevedere quando una CME colpirà la Terra, più o meno sei ore prima. La modellazione è complessa, in parte perché le CME possono interagire fortemente con il vento solare normale, rendendo il loro avanzamento imprevedibile. "Non abbiamo visto niente di grande in questo ciclo solare ancora" dice Biesecker. "Ma ora sappiamo che, quando verrà il grande, saremo in grado di prepararci".
 

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Castelli Romani

Castelli Romani, stelle di Natale per aiutare i malati di leucemia

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Stelle di Natale nelle piazze dei Castelli Romani per sostenere l’associazione i malati di leucemia. Ad Ariccia in località Galloro, in piazza Don Luigi Sturzo a Marino e a Genzano in piazza IV Novembre si trovano i punti Ail (Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma). Con una donazione minima di 13 euro  si potrà scegliere tra una Stella di Natale oppure una Stella di Cioccolato diventando così Sostenitori dell’Associazione. I fondi raccolti in occasione della campagna delle Stelle di Natale sostengono le attività ed i progetti di AIL Roma a favore dei pazienti che lottano contro un tumore del sangue e delle loro famiglie. Ogni Stella si trasforma in cure domiciliari, accoglienza nella Casa AIL “Residenza Vanessa”, sostegno psicologico ai pazienti e alle famiglie, disponibilità di parrucche per le donne che stanno affrontando la chemioterapia, laboratori di ricerca, dottorati, sostegno diretto ai Reparti di Ematologia.  

Il progetto è arricchito da alcuni eventi speciali nella Capitale: in piazza Buenos Aires e Piazza Verbano ospiteranno il progetto “Futuro volontario  con gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo Via Volsinio Esopo. Ragazzi, tutti pressoché tredicenni, desiderosi di mettersi alla prova. Non sono semplici volontari, ma veri e propri organizzatori, responsabili della piazza.

Domenica 10 dicembre alle ore 11 piazza di Spagna la Banda musicale della Polizia Roma Capitale accompagnerà l’attività dello stand AIL sostenendo simbolicamente, la lotta contro i tumori del sangue. Ha dato il suo sostegno alla campagna Luca Barbarossa, a fianco di AIL Roma sin dagli anni ’90 con la prima edizione de “La partita del cuore”, assieme alla violoncellista Giovanna Famulari e all’attore Sebastiano Gavasso.

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Costume e Società

Anguillara Sabazia, è arrivato il Natale!

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Si accende il Natale ad Anguillara Sabazia che sembra essere stata colpita da un incantesimo: i visitatori si ritrovano in un luogo di magia e festa. Il pittoresco borgo sulle rive del lago Bracciano è diventato il palcoscenico di eventi e tradizioni che catturano l’essenza delle festività natalizie. Le luminarie, i mercatini, il villaggio di babbo natale ed i presepi storici Napoletani accompagnano cittadini e turisti in questo ricco weekend natalizio. Il tema della napoletanità è stato anche spunto dell’installazione preparata dai ragazzi del liceo artistico Luca Paciolo di Anguillara con il titolo “Pulcinella il volto sotto la maschera” esposta presso la loggia del Palazzo Baronale: «Vogliamo ringraziare – ha detto il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo – la dirigente scolastica, Professoressa Laura Somma e le insegnanti per il bellissimo lavoro svolto e congratularci perché gli studenti del liceo artistico di Anguillara dimostrano ogni volta di essere una eccellenza del nostro territorio. Un sentito ringraziamento anche alla Proloco, alle Associazioni, al Gruppo Folkloristico».

Le luci scintillanti addobbano le strade strette e i vicoli acciottolati del borgo sabatino, creando un’atmosfera calda e accogliente. Le vetrine dei negozi locali si riempiono di decorazioni natalizie e regali unici, invitando residenti e visitatori a immergersi nell’atmosfera unica di questo periodo dell’anno. La piazza principale diventa il cuore pulsante delle celebrazioni natalizie, ospitando un mercatino ricco di prelibatezze gastronomiche, artigianato locale e regali unici. I sapori e gli odori tradizionali del Natale invadono l’aria, creando un’esperienza sensoriale indimenticabile per tutti coloro che partecipano. La comunità di Anguilla si unisce in eventi speciali, come concerti di cori natalizi, rappresentazioni teatrali e spettacoli di luci che incantano grandi e piccini. La magia del Natale si diffonde in tutta piazza del Molo e non solo attraverso le canzoni tradizionali, le risate e la gioia condivisa, creando ricordi che dureranno nel tempo. Anguillara Sabazia non trascura la solidarietà durante le festività. Iniziative di beneficenza, come raccolte di cibo e giocattoli per chi è meno fortunato, sono parte integrante della stagione natalizia ad opera dei volontari che sono sul territorio. La generosità della comunità si manifesta in gesti di aiuto e supporto reciproco, rendendo il Natale a Anguillara non solo un momento di gioia personale, ma anche di condivisione e compassione. Le luminarie si riflettono nel lago Bracciano, creando un’immagine mozzafiato che simboleggia l’inizio della stagione natalizia. « L’arrivo del Natale a Anguillara – dice la vicesindaca Paola Fiorucci – è un’esperienza che unisce la comunità in un abbraccio caloroso di tradizione, solidarietà e gioia. In mezzo a luci scintillanti, canti festivi e gesti di gentilezza, questo incantevole borgo sul lago Bracciano offre un Natale che rimarrà nei cuori di chiunque abbia la fortuna di viverlo».

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Roma

Roma, stretta su ladri e spacciatori: arresti, espulsioni e denunce

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ROMA – I Carabinieri del Gruppo di Roma, con il supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e quelli del N.I.L. di Roma, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado, in tutta l’area della stazione Termini e nel quartiere Esquilino.
I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno arrestato due persone: un 50enne del Marocco, senza fissa dimora, risultato gravato da un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso il 4 dicembre dalla Procura della Repubblica presso Corte d’Appello di Roma – Ufficio esecuzioni penali, dovendo scontare la pena di un anno e tre mesi di reclusione per tentata rapina; e un 56enne romeno, senza fissa dimora, che ad esito degli accertamenti di identificazione è risultato autore di reingresso illegale nel territorio nazionale essendo già stato destinatario di un ordine di espulsione, emesso dal Questore per motivi di pubblica sicurezza e eseguito nel 2022.
I Carabinieri hanno anche denunciato 5 persone: due cittadini italiani per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma; una cittadina italiana, una cittadina romena e un cittadino del Mali per inosservanza del D.a.c.ur. (Daspo urbano), emesso loro confronti dal Questore di Roma. Altre 4 persone sono state sanzionate amministrativamente per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area.
I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, invece, hanno arrestato un 44enne macedone, senza fissa dimora, per furto del cellulare ai danni di una passante, e due cittadini nordafricani – uno del Marocco e uno della Tunisia, sorpresi a cedere alcune dosi di cocaina ad un cittadino italiano, identificato e segnalato alla Prefettura.
I Carabinieri hanno poi denunciato un 33enne brasiliano trovato in possesso di un coltello con lama della lunghezza di 20 cm e un cittadino romeno per possesso di alcuni grammi di cocaina.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 382 persone e eseguito verifiche su 178 veicoli e 18 attività commerciali.

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