Connect with us

Metropoli

Anguillara Sabazia, 18 agosto lutto nazionale: un minuto di silenzio e poi tutti alla sagra “patrocinata” del Fregnaccio

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Lutto nazionale, 18 agosto 2018. In segno di rispetto per il disastro di Genova, nel giorno in cui si sono svolti i funerali delle vittime del crollo del ponte Morandi anche l’amministrazione comunale di Anguillara Sabazia come tante altre presenti nel territorio del lago di Bracciano, come il comune di Trevignano Romano, ha deciso di annullare tutti gli eventi e le manifestazioni in programma. Proclamato in rispetto delle vittime del ponte Morandi, nel giorno dei funerali di Stato di diciotto persone, Una decisione apprezzabile, indipendentemente dalle polemiche che, ogni volta un evento provoca tante perdite, vengono sollevate.

Provvedimenti presi  dalla maggior parte dei comuni d’Italia

Particolarmente in questo periodo in cui molti paesi, in particolare nelle zone turistiche, sono impegnati in sagre e feste, il buon senso dovrebbe indurre gli organizzatori a esimersi dal portare in piazza canti, balli, spettacoli di arte varia. Conformemente alla proclamazione, gli amministratori dei comuni del territorio sabatino, hanno tutti sospeso, così come appare nei portali istituzionali, le attività ludiche, artistiche e culturali organizzate per la giornata.

Un minuto di silenzio durante la sagra del Fregnaccio in ricordo delle vittime di Genova

Ma nel momento del grande dolore e di solidarietà verso le famiglie delle vittime e dei feriti di Genova è sembrato quantomeno inopportuno non rinviare un evento patrocinato dal Comune di Anguillara Sabazia, lasciando spazio ad una festa organizzata dal “Rione La Valle” che addirittura sulla pagina del social network Facebook, l’unico spazio al cordoglio è uno striminzito messaggio “Il Rione La Valle si unisce alla popolazione genovese e, in occasione della V° edizione della Sagra del Fregnaccio, osserverà un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. L’evento verrà svolto regolarmente per volontà dell’associazione.” Peccato però che, nello stesso momento, con il patrocinio degli stessi comuni, vengono proposte sagre gastronomiche che prevedono, come da programma, sketch teatrali, musica e banchetti. Una decisione, quella di festeggiare comunque nonostante il lutto nazionale, con il goffo tentativo di scolorire le coscienze stabilendo un “minuto di silenzio” come annunciato dagli organizzatori, che ha provocato, tra l’altro, lo sdegno da parte dell’amministrazione comunale, che a tal proposito per mezzo della consigliera Silvia Silvestri ha dichiarato: “L’Amministrazione Comunale di Anguillara Sabazia è vicina alle famiglie vittime del crollo del ponte Morandi a Genova, proprio oggi che è stato proclamato il lutto nazionale. Sono stati annullati gli eventi comunali come, ad esempio, gli appuntamenti della cultura in programma in biblioteca e tuttavia, nonostante l’invito a rimandare l’evento del Rione La Valle, sagra del fregnaccio, […] hanno voluto farlo per loro decisione.”

Se l’Amministrazione ha chiesto, inascoltata, di rinviare l’evento, considerato che lo stesso si fregia del logo comunale, e che i rioni hanno un rapporto particolare col Comune, salvo venire a conoscenza che gli stessi rioni hanno disertato l’istituzionale Sagra del Pesce, forse molte cose andrebbero riviste nel rapporto tra Amministrazione e rioni, per la salvaguardia della credibilità dello stesso Ente. Verrebbe da chiedersi, chi prende le decisioni a Anguillara Sabazia? Com’è possibile che ad un’indicazione precisa dell’amministrazione, quando fa comodo, si risponde infischiandosene? Sarà il caso, a questo punto, di rivedere completamente il rapporto tra amministrazione comunale e rioni?

Lutto e like

Curioso anche il comportamento di chi politicamente sta ai vertici di Anguillara Sabazia e dovrebbe avere una visione omogena, come per esempio la Presidente del Consiglio Comunale Silvia Silvestri che invece di  prendere le distanze, come hanno fatto chiaramente i suoi colleghi, addirittura sabato 18, ha espresso gradimento per l’iniziativa con diversi “LIKE”,  in alcuni  post pubblici apparsi su Facebook.

A questo punto sono diversi i cittadini che si chiedono se sono questi i comportamenti virtuosi da esaltare e se possono portare turismo ad Anguillara Sabazia.

In  un Paese dove quest’anno l’Amministrazione non è riuscita a produrre neanche un cartellone turistico (forse è la prima volta nella storia della città che accade), dove gli operatori del turismo si sono lamentati più volte, come riportato anche in diversi reportage da questo giornale, in questa cornice quale futuro ci si può aspettare per il patrimonio culturale e turistico? Non è possibile concepire un rapporto dove ognuno si muove per proprio conto inascoltando chi ha l’autorità per prendere le decisioni.

Per quanto riguarda la festa, incurante del lutto e delle decisioni prese dall’amministrazione di Anguillara Sabazia potremmo parafrasare la massima latina, ipotizzando che al popolo di Anguillara Sabazia si distribuisce “Fregnaccium et circensis?”

Simonetta D’Onofrio

Cronaca

Guidonia Montecelio, botte tra ladri e padrone di casa: arrestato topo d’appartamento. E’ caccia al complice

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno arrestato in flagranza di reato un 23enne georgiano, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso.
Lo scorso pomeriggio, a Guidonia Montecelio, località Villanova, due soggetti si sono introdotti in un appartamento di via D’Azeglio, di proprietà di un pensionato, in quel momento in vacanza all’estero. Sul cellulare del figlio dell’uomo, che vive a casa con lui, è arrivato il segnale d’allarme dell’impianto di videosorveglianza.
Il giovane nel visionare il filmato delle telecamere in tempo reale, ha effettivamente notato la presenza di 2 persone che si stavano introducendo nell’abitazione, così ha deciso di precipitarsi a casa, chiedendo aiuto anche ad alcuni amici. Arrivati presso l’abitazione, il figlio del proprietario assieme agli amici hanno notato la coppia vista poco prima nel video dell’impianto di video sorveglianza, allontanarsi con in mano dei borsoni pieni di refurtiva, tra cui orologi e gioielli. Ne è nata una violenta colluttazione, durante la quale uno dei due è riuscito a scappare.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, allertati tramite 112 dal proprietario di casa, che sono riusciti a bloccare definitivamente il 23enne, che è stato arrestato, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotto presso il carcere di Roma Rebibbia, mentre sono ancora in corso le indagini per rintracciare il complice.

Continua a leggere

Metropoli

Bracciano, violenta aggressione all’ospedale: panico tra medici e pazienti

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

BRACCIANO (RM) – Sono stati momenti di tensione quelli vissuti da medici e pazienti all’ospedale Padre Pio. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della
Compagnia di Bracciano hanno arrestato un cittadino italiano di 52 anni, con precedenti,
gravemente indiziato del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, in visita a dei
parenti presso l’Ospedale Padre Pio di Bracciano, in evidente stato di alterazione, aveva
aggredito fisicamente e minacciato il personale sanitario, inveendo anche contro i visitatori
presenti. A seguito dell’evento è stato richiesto l’intervento del 112, appurando che lo
stesso soggetto, pochi minuti dopo si era allontanato per poi importunare il personale di un
vicino supermercato. A seguito delle immediate ricerche i Carabinieri della Compagnia di
Bracciano hanno individuato l’uomo che, restio al controllo, li ha aggrediti, minacciandoli.
All’esito dell’attività il 52enne è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso il
carcere di Civitavecchia. In data 10 aprile 2024 l’arresto è stato convalidato ed è stata
disposta da parte dell’Autorità giudiziaria la custodia cautelare in carcere.
Si comunica il tutto nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in
considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di
colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca
costituzionalmente garantito.

Continua a leggere

Metropoli

Monterotondo, arrestati gli “scassinatori” dei distributori di snack e bevande: si tratta di una coppia di conviventi

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

L’uomo è stato condotto presso il carcera di “Rebibbia”, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico

I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Tivoli nei confronti di un 29enne ed una 42enne, conviventi all’epoca dei fatti, gravemente indiziati di aver perpetrato molteplici furti avvenuti tra l’Agosto 2023 ed il gennaio 2024 nel comune eretino.

I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Tivoli, hanno individuato i due conviventi e ricostruito in maniera certosina il loro modus operandi; l’obiettivo dei due complici era l’incasso dei distributori di snack e bevande posti negli esercizi pubblici (palestre, supermercati ed in due occasioni, una stazione di servizio capolinea di autobus), divenuti oggetto di quotidiani assalti da parte degli indagati.

Il collaudato metodo prevedeva che la donna fungesse da palo mentre l’uomo si introduceva nell’esercizio pubblico e, previo danneggiamento del pannello anteriore del distributore, riusciva ad asportare i pochi spicci contenuti all’interno. Spesso, per muoversi da una parte all’altra i due utilizzavano auto rubate.

Le indagini condotte dei Carabinieri hanno permesso di acquisire, volta per volta, gli opportuni riscontri utili a corroborare la presunta responsabilità dei furti a carico di entrambi gli indagati, che non si erano limitati ai soli distributori di snack, ma avevano interessato un distributore di una farmacia, dal quale avevano prelevato 450 euro, ed il deposito degli attrezzi di una società multiservizi di Monterotondo, dal quale avevano asportato alcuni arnesi da lavoro.

Il lavoro dei Carabinieri della Compagnia di Monterotondo ed il costante coordinamento dei magistrati della Procura di Tivoli, unito al coraggio dei cittadini che hanno denunciato, ha permesso alla Procura di richiedere ed ottenere dal locale Tribunale l’ordinanza di misura cautelare a carico degli indagati, ai quali vengono contestati 6 episodi di furto in concorso, 3 episodi di ricettazione nonché l’ulteriore fattispecie di resistenza a pubblico ufficiale.

Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso il carcera di “Rebibbia”, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti