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Cronaca

L’ITALIA IN BALIA DEL MALTEMPO: ECCO COSA E’ ACCADUTO A NAPOLI

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Tempo di lettura 3 minuti Da Nord a Sud Italia, ecco le principali situazioni di criticità dovute al maltempo

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di Christian Montagna

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Una nazione scossa da questa improvvisa ondata di maltempo, si dimostra impreparata dinanzi al ciclone Poppea che con piogge e grandine ha già causato ingenti danni. Eppure, siamo solo agli inizi di Settembre. Dunque, mettiamo pure da parte asciugamani da mare e costumi, perché, pare proprio che l’estate ci abbia salutato definitivamente. Lo ha fatto così, in fretta e senza lasciare nemmeno un piccolo ricordo.
Temperature calate vertiginosamente, temporali degni del più pazzo degli autunni e addirittura grandine killer: tutto questo accade in queste ultime ore nella nostra penisola. Da nord a Sud, chi più chi meno, tutte le regioni hanno avvertito questo brusco cambiamento.


La situazione al Nord. La redazione web del sito www.iLMeteo.it comunica che oggi il transito di Poppea porterà molta pioggia al Nord, specie su Lombardia e Nordest. L'ondata di maltempo è arrivata a Milano durante la notte tra venerdì e sabato. Dalle 5 circa, un nubifragio con forti tuoni e fulmini si è abbattuto sul capoluogo. Numerose le chiamate per allagamenti ai vigili del fuoco ma nessuna segnalazione di particolari disagi in città. Il Seveso ha raggiunto il livello 1 di allerta ma al momento la situazione è sotto controllo. La prima copiosa nevicata della stagione si è abbattuta sulle montagne più alte dell'Alto Adige. Nella notte sulle vette della cresta di confine con l'Austria sono caduti diversi centimetri di neve fresca. Fiocchi bianchi, accompagnati da un brusco calo delle temperature, già attorno ai 2.200 metri. Prima nevicata anche ai 2.700 metri di passo Stelvio. Oltre i tremila metri si registrano valori preceduti da segno negativo. A fondovalle precipitazioni piovose sparse e temperature che non superano i 16 gradi.

Rami e alberi caduti a Roma. Rami e alberi caduti e numerosi allagamenti in città per la pioggia in mattinata. Luce Verde Roma segnala la presenza di alberi sulla carreggiata con difficoltà di circolazione e possibili rallentamenti in via Etruria all'altezza di via Albalonga. Allagamenti e condizioni di guida pericolose in viale delle Medaglie d'Oro per allagamenti, in vari tratti della strada e in entrambi le direzioni. Presenza di alberi sulla carreggiata e difficoltà di circolazione anche in viale Furio Camillo all'altezza della Tuscolana. Allagamenti anche in via Pietro Gasparri all'altezza di via Lorenzo Litta a Torrevecchia. Alberi in strada anche a via del Monte del Grano al Quadraro. Alberi sulla carreggiata e possibili disagi alla circolazione in viale dei Quattro Venti all'altezza di via Oreste Regnoli in entrambe le direzioni. Allagamenti in viale Medaglie d'Oro, a viale Adriatico, via Tuscolana e anche in zona Parioli, su viale Pilsudski, via Guidubaldo Del Monte, piazza Euclide e piazza Ungheria. Numerosi gli incidenti causati dalla pioggia: in via Nomentana Nuova altezza Ponte Tazio, in piazza Pio XI, piazza Ragusa, viale di Tor di Quinto.


La grandine killer a Napoli. Impazzano sul web le foto shock degli abitanti di Napoli, vittime nelle ultime ore di violente grandinate. Auto e parabrezza infranti, sfortunati pedoni violentemente colpiti da chicchi di grandine del peso di oltre 200 grammi l’uno: la furia del maltempo a Napoli ha causato numerosi disagi. La violenta grandinata che si è abbattuta nella tarda mattinata su tutta l'area flegrea ha provocato notevoli danni agli automobilisti in transito tra via Campana, via Montagna Spaccata, via Masullo e nella zona di Cuma ad Arco Felice vecchio.


Allagamenti, traffico in tilt e anche un ferito. Un ragazzo che viaggiava in auto con i propri genitori in via Campana, tra Pozzuoli e Quarto, è rimasto ferito al volto da una palla di ghiaccio che ha sfondato il parabrezza della vettura. È stato necessario ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale civile di Pozzuoli.


Gravi disagi a Pozzuoli. Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figlioia, ha inviato una nota al Presidente della Regione Vincenzo De Luca affinché decreti lo stato di calamità naturale per Pozzuoli. I danni provocati dall'eccezionale e devastante grandinata di questa mattina infatti sono stati ingentissimi, soprattutto per l'agricoltura, gli immobili e le auto. Interi vigneti, frutteti e orti sono andati in rovina, numerose macchina distrutte, vetrate e lucernari delle abitazioni danneggiati. “Con questa richiesta, ha specificato Figliolia, vogliamo essere messi nelle condizioni di poter risarcire i cittadini, gli operatori economici, gli agricoltori e quanti altri potranno dimostrare gli effetti della straordinaria precipitazione meteorologica».

Un miglioramento è previsto per questo pomeriggio ma, al Centro, la situazione rimarrà instabile. Fortunatamente, ci dicono gli esperti, questo sarà solo un breve assaggio di maltempo: da domani, Poppea si sposterà verso i Balcani e tornerà, anche se per poco, a splendere il sole.

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Castelli Romani

Colonna, elezioni: Fabio Pochesci presenta la sua squadra

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Con un avvio dedicato alla Festa della Mamma ed alla Giornata Internazionale dell’Infermiere un emozionatissimo Fabio Pochesci, nei Giardini Belvedere a Colonna, presenta la squadra di Uniti X Colonna con la quale proverà a diventare il nuovo sindaco della Città.
“Abbracciamo il futuro” è lo slogan che unisce questa gruppo compatto e solare che inizia la kermesse donando alle mamme presenti un fiore per ringraziarle.
La tensione è palpabile, tante le persone in piazza ad ascoltare questo gruppo di ragazze e ragazzi che sperano di poter scrivere una pagina nuova per la città di Colonna.

“Da domani metteremo le scarpe da ginnastica” dice ancora più sorridente Fabio Pochesci che poi, da bravo capitano, presenta uno ad uno i componenti della sua squadra.

Fabio Pochesci con Iughetta Cobucci

“Questo per me è un battesimo … e pensate che sono pure la più longeva del gruppo” dice scherzando Iughetta Cobucci ma che poi con chiarezza esclama “le idee non hanno colore né bandiere, vi chiediamo un voto di fiducia, una delega di fiducia”.
Poi è il turno di Luca Flamini “de chi so’ fijo?” dice scherzando; perché lui a Colonna ci è arrivato per amore e della città si è innamorato.

“Avete la possibilità di scrivere, con il vostro voto, una nuova pagina per Colonna” queste le parole di Alessandro Gelpi, consigliere uscente, che abbraccia fraternamente Fabio Pochesci; tra i due esiste una amicizia consolidata da anni e afferma “è questo uno dei valori aggiunti del nostro gruppo”.

Fabio Pochesci con Alessandro Gelpi

Serena Mazzocco si impegna con estrema decisione a far si che il Cimitero torni ad essere luogo accessibile a tutti “non è possibile che molti dei nostri anziani non possano recarsi dai propri cari defunti”.
Poi è il momento di Danilo Colagrossi, per tutti Archimede, che orgogliosamente ed emozionato come non mai afferma “sono il C900 della squadra, sono nato a Colonna e ci vivo da sempre”.
“Colonna deve diventare un hotspot, il punto di partenza, per chi vuole visitare Roma … abbiamo un obiettivo da realizzare tutti insieme: abbracciare il futuro con Fabio” queste le parole di Annarita Vitale, anche Lei “adottata” dal calore e dall’amore dei colonnesi.

Fabio Pochesci con Emiliano Bultrini

Sale in “cattedra” il prof: Emiliano Bultrini: “La politica è fare per la comunità, per i cittadini” e poi aggiunge tra gli applausi “belle le serrande affrescate ma sarebbero ancora più belle se aperte” impegnandosi a rilanciare il commercio che sta morendo nella città. E chiude con un frase davvero importante “la cultura non è un vezzo, è uno strumento che può e deve produrre ricchezza”. Gli applausi concludono il suo intervento.
Una emozionata Lia Calabrò, da sempre a Colonna, invita a dare fiducia alla squadra e, nel concludere, “è ora di respirare aria pulita”.
Ed è il momento della più piccola della squadra ma quella con la maggiore grinta: Flavia Cappellini.

Fabio Pochesci con Flavia Cappellini

“Poi ve spiego a chi so fija” dice scherzando perché orgogliosamente dice “sono la settima generazione di colonnesi”. E chiude il suo intervento dicendo “Quanto è importante la vita sociale? A Colonna è scomparsa e le strade stanno diventando terreno fertile per la malavita” e tra gli applausi aggiunge “noi giovani siamo troppe volte sottovalutati, dateci una mano a raggiungere l’obiettivo di riportare in alto la nostra Città”.
Il consigliere comunale uscente, Cristian Romagnoli, lo “sportivo del gruppo” invita ad una profonda riflessione: “è ora di coinvolgere in modo attivo e chiaro tutte le associazioni presenti a Colonna rendendole partecipi di ogni progetto” perché “ogni singola persona ha una abilità, una competenza e può di sicuro essere valore aggiunto”.

Fabio Pochesci con Cristian Romagnoli

Un combattivo Francesco Vescovi con estrema chiarezza afferma “siamo pronti a dare a Colonna una alternativa concreta ed un nuovo slancio … si respira un’aria diversa e la sensazione è forte”. Chiude tra gli applausi “noi non abbiamo nulla da perdere, possiamo insieme, stavolta, far vincere davvero la nostra città”.
“Il cambiamento a volte può fare paura ma noi siamo pronti ad ascoltare, a metterci a disposizione della città senza alcuna paura” queste le parole di Daniele Nardi che tra gli applausi lancia il grido “Se non ora, quando?”

E poi è il turno di Fabio Pochesci poche parole ma lo sguardo dritto e fiero da vero combattente “Vedo molto nervosismo tra i miei avversari rinnovo l’invito ad un confronto leale ed onesto” e poi abbraccia la sua squadra … la partita è solo all’inizio.

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Cronaca

Roma, Stazione Termini passata al setaccio dai Carabinieri: 6 persone denunciate e una in manette

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ROMA – I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, con il supporto di altre Compagnie del Gruppo di Roma, hanno effettuato un servizio di controllo straordinario, in tutta l’area della Stazione ferroviaria di Roma Termini, tra cui, via Cernaia, piazza Indipendenza, via Bachelet, via Varese, via del Castro Pretorio, viale Pretoriano, piazzale Sisto V, piazza di Porta S. Lorenzo, via di San Bibbiana, via Giolitti, piazza dei Cinquecento, viale Einaudi e zone limitrofe, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado.
Una persona è stata arrestata per furto, sei sono state denunciate a piede libero, per reati a vario titolo e 5 cittadini sono stati sanzionati amministrativamente.
Più nel dettaglio, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un cittadino romeno di 45 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso dal personale addetto alla vigilanza di un negozio presente nello scalo ferroviario, subito dopo aver asportato due profumi dal valore complessivo di 280 euro. Refurtiva recuperata e restituita al titolare del negozio.
Subito dopo, invece, gli stessi Carabinieri hanno denunciato una donna romana di 45 anni, sorpresa subito dopo aver asportato dallo stesso negozio di profumi, presente nello scalo ferroviario, altri prodotti di profumeria. Anche in questo caso la refurtiva è stata recuperata e restituita al titolare del negozio.
In piazza Santa Maria Maggiore angolo via Gioberti, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante hanno denunciato una donna, di 44 anni di Roma, già nota alle forze dell’ordine, sorpresa subito dopo aver asportato vari capi di abbigliamento da un esercizio commerciale.
Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno denunciato due cittadini italiani, per l’inosservanza del D.A.C.UR. (Daspo Urbano), emesso nei loro confronti dal Questore di Roma, e altri due sempre italiani, per l’inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma.
Infine, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno sanzionato amministrativamente 5 cittadini, tra cui 4 italiani, tutti senza fissa dimora, per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore; a loro carico è stata elevata anche una sanzione amministrativa di 100 euro.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 140 persone, eseguito verifiche su 50 veicoli, effettuato 16 posti controllo.



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Cronaca

Milano, vice Ispettore di polizia accoltellato alla schiena: è grave

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Un agente di polizia è stato accoltellato in modo grave. Intorno alla mezzanotte nei pressi della stazione di Lambrate a Milano.

La Polizia è intervenuta per un uomo che stava lanciando pietre contro i treni e aveva colpito alla testa una donna di 55 anni, portata all’ospedale Fatebenefratelli in condizioni non gravi. Il viceispettore della Polizia di 35 anni è stato colpito con 3 coltellate al polmone, alla milza ed in pancia. Durante l’operazione – si apprende – ha avuto cinque arresti cardiaci (sono state usate quaranta sacche di sangue e trenta di plasma). Attualmente ha anche un edema polmonare. Sarà spostato in terapia intensiva con prognosi riservata.

L’uomo, un 37enne marocchino è stato stordito dal taser, ma ha comunque colpito con un coltello un 35enne vice Ispettore con tre fendenti alla schiena. Il poliziotto è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale Niguarda dove è stato operato d’urgenza. L’operazione chirurgica alla quale è stato sottoposto è durata sette ore e le sue condizioni rimangono critiche ma stabili. Il 37enne è stato arrestato.

Si chiama Hasan Hamis e dagli accertamenti della Questura di Milano è emerso essere presente in banca dati con numerosi alias. Ha precedenti per rapina aggravata, furto, lesioni personali, stupefacenti e sequestro di persona e fu condannato per reati di droga e contro il patrimonio per i quali, dal 2013 al 2020, è stato più volte detenuto nella Casa circondariale di Poggioreale a Napoli e di Ariano Irpino (Avellino).

Era stato arrestato e fotosegnalato per la prima volta in Italia il 18 dicembre del 2002 a Napoli e, da allora, è rimasto in Italia da irregolare. A suo carico, il prefetto di Napoli aveva adottato due provvedimenti di espulsione nel 2004 e nel 2012; così il prefetto di Avellino, a luglio 2023 quando, poiché non c’era disponibilità di posti nel Cpr, era stata data esecuzione mediante Ordine del questore di Avellino di lasciare l’Italia entro sette giorni. Il 37enne, non aveva mai dato segni di presenza nella provincia milanese ed è stato rintracciato e controllato per lo più in Campania. L’Ufficio Immigrazione della Questura di Avellino aveva attivato, nel 2021, le procedure di identificazione al Consolato marocchino, con esito negativo, in quanto la richiesta non aveva avuto riscontri dall’Autorità diplomatica marocchina. Il 5 maggio scorso, infine, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Bologna.

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