Cronaca
Caro bollette, oggi in Consiglio dei ministri
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“In due settimane abbiamo liberato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette. Abbiamo messo in sicurezza il nostro tessuto produttivo e già domani (oggi, ndr) il decreto che stanzia i primi 9 miliardi sarà portato in Consiglio dei Ministri.
Fermare la speculazione è fondamentale e stiamo conducendo anche questa battaglia”. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Il caro-bollette e il recupero del potere d’acquisto, eroso dall’inflazione a due cifre, il taglio del cuneo fiscale e le pensioni con l’adeguamento annuale degli assegni all’inflazione con +7,3% da gennaio prossimo, in attesa degli interventi per evitare lo scalone Fornero dal 2023. E il lavoro, “la priorità delle priorità”, dice la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai sindacati nel primo faccia a faccia a Palazzo Chigi con Cgil, Cisl, Uil e anche l’Ugl.
Su Ita “avete visto quello che è accaduto nelle ultime ore. Quando qualcuno di noi aveva espresso delle perplessità su come si stava procedendo non aveva completamente torto, ci stiamo lavorando”, avrebbe anche detto la premier, secondo quanto si apprende.
Sul tavolo del primo confronto del nuovo governo nella sala Verde con le parti sociali (venerdì ci saranno le associazioni delle imprese) approdano tutti i temi aperti, dalle emergenze alle riforme, con le richieste e le proposte. La premier ascolta e assicura la disponibilità a portare avanti il confronto, mettendo da parte “i preconcetti” e assicurando trasparenza e lealtà ma chiedendo “un supplemento di responsabilità” da parte di tutti: “Stiamo affrontando il momento più difficile della storia della Repubblica”.
L’approccio è “di totale apertura e rispetto. Dove ci porterà questo confronto dipenderà dell’approccio e dalla disponibilità di ciascuno di noi”, chiarisce Meloni. I sindacati apprezzano il dialogo (“un metodo importante”) ma aspettano i fatti.
“Oltre ad una disponibilità al confronto, oggi risposte di merito non ne abbiamo ancora avute”, afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi: dunque “la valutazione è sospesa”.
“Auspichiamo che nelle prossime settimane ci possano essere ulteriori opportunità per discutere nel merito della legge di Bilancio e della prospettiva legata alla crescita, allo sviluppo, alla qualità e stabilità del lavoro”, dice il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
“Meloni ha inaugurato una nuova stagione di confronto sociale”, sottolinea intanto il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone. I temi vanno dalla sicurezza sul lavoro alle pensioni. Un fronte su cui lavorare con le prime misure da inserire nella manovra, che però ha “spazi troppo stretti”, sottolinea Landini.
Di qui, la richiesta rilanciata dai sindacati di allargare la tassazione sugli extraprofitti oltre le aziende energetiche e di portarla al 35%: consentirebbe di reperire 14 miliardi l’anno, calcola il numero uno della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
Sulle pensioni, allo studio resta Quota 41 che dovrebbe essere accompagnata da una soglia di età (61-62 anni) per l’anno prossimo – e che non basta per Cgil, Cisl e Uil – in attesa della riforma complessiva.
Di un sistema che oggi fa i conti con pensioni “basse e quelle future rischiano di essere inesistenti”, riconosce la stessa presidente del Consiglio. Intanto arriva la firma del ministro dell’Economia, Ginacarlo Giorgetti, al decreto che da’ il via a partire dal primo gennaio 2023 ad un adeguamento delle pensioni pari al +7,3%. L’aumento, come previsto dalla normativa vigente, è stato calcolato sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall’Istat il 3 novembre. Considerando l’effetto dell’indicizzazione delle pensioni all’inflazione, nel periodo 2022-2025, la spesa “assorbirà risorse per oltre 50 miliardi”, afferma Giorgetti. Il sistema attuale prevede tre fasce per la rivalutazione: il 100% dell’inflazione, ovvero in misura piena, per le pensioni fino a 4 volte il minimo (pari a circa 523 euro), il 90% tra le 4 e 5 volte il minimo e il 75% oltre le 5 volte.
C’è inoltre il tema del fisco e la richiesta di confermare e, anzi, aumentare la decontribuzione al 2% prevista fino alla fine dell’anno. I sindacati dicono no alla flat tax, chiedono di fare una riforma “vera” che aumenti il netto in busta paga e colpisca di più l’evasione. E, per ridare potere d’acquisto ai redditi, oltre al taglio del cuneo fiscale, il numero uno della Uil porta la richiesta di detassare subito le tredicesime per dare ristoro ai dipendenti e ai pensionati e, poi, di detassare gli aumenti contrattuali.
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Cronaca
1 maggio, festa dei lavoratori e del lavoro: a Roma tanti gli artisti per il consueto “concertone”
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1 Maggio 2024
Festa dei lavoratori o festa del lavoro? Entrambi i termini sono utilizzati in Italia per riferirsi alla giornata del 1° maggio.
“Festa dei lavoratori” mette in risalto il ruolo e l’importanza dei lavoratori, mentre “Festa del lavoro” sottolinea l’azione e l’impegno nel mondo del lavoro stesso. In sostanza, entrambi gli approcci celebrano il contributo dei lavoratori alla società e all’economia. Le manifestazioni in Italia durante questa giornata spesso includono cortei, dibattiti, e incontri per discutere delle condizioni dei lavoratori e delle questioni legate al lavoro.
Cortei, musica, confronti e dibattiti in tantissime città italiane
Da nord e sud Italia anche nel 2024 il Primo Maggio sarà celebrato in tantissime piazze. Per celebrare la Festa dei Lavoratori, dedicata quest’anno all’Europa, i principali sindacati italiani, Cgil, Cisl e Uil, hanno scelto Monfalcone, in Friuli Venezia Giulia, per la tradizionale manifestazione nazionale, che si terrà a partire dalle 10,00 in piazza della Repubblica. Mentre Confsal per la “sua” Festa del Lavoro ha invece scelto Napoli, dove dalle 10, in Piazza del Plebiscito, è in programma l’incontro “1° Maggio 2024: + Dignità al Lavoro, + Salute e Sicurezza, + Equità retributiva, + Sviluppo e Occupazione”.
Tantissime manifestazioni sono in programma in tutta Italia, una su tutte il concertone del 1 Maggio a Roma
Il concerto del Primo Maggio di Roma, promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli e la regia di Fabrizio Guttuso Alaimo.
“Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale” è lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto per la Festa dei Lavoratori 2024. Così i tre sindacati confederali dedicano la giornata del Primo Maggio 2024 al ruolo strategico dell’Europa quale costruttrice di pace, lavoro e giustizia sociale, in un momento storico attraversato da molte crisi, ambientali, sociali, fino alle troppe guerre ancora in corso. La manifestazione nazionale si terrà nella città di Monfalcone, in diretta su Rai3 dalle 12.10 alle 12.55, e prevederà gli interventi di delegate e delegati, pensionate e pensionati e si concluderà con il comizio dei tre Segretari Generali PierPaolo Bombardieri, Luigi Sbarra, Maurizio Landini.
Il concerto del Primo Maggio a Roma avrà inizio alle ore 13.15 con un opening condotto da BigMama (in esclusiva per Rai Play), per entrare poi nel vivo, presentato dall’inedita coppia artistica Noemi e Ermal Meta, a partire dalle ore 15.15 in diretta su Rai 3 e fino alle ore 00.15 (con una pausa dalle ore 19.00 alle ore 20.00 per le edizioni dei telegiornali), oltre che in diretta su Rai Radio2, su RaiPlay e Rai Italia.
Con circa 50 artisti rappresentativi della musica italiana attuale e futura e oltre dieci ore di musica dal vivo e parole, l’edizione 2024 del concertone si terrà per la prima volta al Circo Massimo di Roma e sarà, come sempre, ad ingresso libero.
La linea artistica del Concertone 2024 si svilupperà attorno al concept “Ascoltiamo il Futuro #1M2024”, con l’intenzione di segnare una nuova importante tappa nella narrazione musicale che il Primo Maggio porta avanti da tempo, nel tentativo di raccontare il presente della fervente scena musicale nazionale, immaginandone il futuro.
Questi sono gli artisti al momento confermati nella lineup di un evento che prova ogni anno ad intercettare e raccontare linguaggi e istanze del panorama musicale attuale italiano: Achille Lauro, Alda, Anna Castiglia, Ariete, BigMama, Bloom, Caffellatte & Giuze, Chiamamifaro, Coez & Frah Quintale, Colapesce Dimartino, Cor Veleno, Cosmo, Dargen D’Amico, Ditonellapiaga, Ermal Meta, Ex-Otago, La Municipal, La Rappresentante di lista, Leo Gassmann, Lina Simons, Mahmood, Malika Ayane, Maria Antonietta e Colombre, Mazzariello, Mille, Morgan, Motta, Negramaro, Noemi, Olly, Piero Pelù, Piotta, Rosa Linn, Rose Villain, Santi Francesi, Stefano Massini e Paolo Jannacci, Tananai, Teseghella, Tripolare, Tropico, Ultimo, Uzi Lvke, Vale Lp.
Opening (ore 13.15): Albe, Cioffi, Diego Lazzari e Nashley, Etta, Gaudiano, Irbis.
Come ogni anno si esibiranno sul palco del Concerto del Primo Maggio anche i 3 artisti vincitori del Contest 1MNEXT: Atarde (Ancona), Giglio (Torino) e Moonari (Roma). Uno dei 3 sarà scelto dalla Direzione Artistica dell’evento e premiato durante la diretta Tv quale vincitore assoluto di 1MNEXT 2024.
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