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Roma

ALBANO LAZIALE, SILVESTRONI: "HO VOTATO A FAVORE DEL PD PER VERIFICARE IL BILANCIO"

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Tempo di lettura 2 minuti Il candidato sindaco di FdI, Marco Silvestroni, ha votato a favore per il rinvio a domani dell'approvazione della rendicontazione, appoggiando il sindaco Marini e il Pd

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di Maurizio Costa

Albano Laziale (Rm) – Abbiamo intervistato Marco Silvestroni per avere delucidazioni sul suo voto a favore del rinvio del consiglio comunale per l'approvazione del bilancio a domani, appoggiando il sindaco Nicola Marini e il Partito Democratico.

"Ho votato a favore perché andavano riverificate alcune situazioni sulla rendicontazione – ha dichiarato Silvestroni -. Domani si rifà il consiglio e, coerentemente a quelli che sono stati i cinque anni di opposizione, si vota contro perché noi siamo opposizione, a differenza di gente che sta nelle file del dottor Benedetti che non ha mai voluto mandare a casa Marini anche quando era possibile e che oggi vuole strumentalmente usare una cosa che in realtà è solo per capire bene cosa si va a votare. Domani vedremo chi viene in consiglio e chi voterà contro".

Silvestroni continua: "Benedetti non sa di che parla e si fa usare strumentalmente. Io leggo le carte, capisco di cosa si sta parlando e poi voto sicuramente contro il bilancio di domani. Stupido è chi pensa che io a pochi giorni dal voto possa fare un accordo con Marini per reggere questa amministrazione".

La decisione di rinviare il voto è stata presa dopo che Marini ha chiesto una riunione con i capigruppo: "In conferenza dei capigruppo è stato chiesto di poter rinviare il punto. Non avevano i numeri ma non è un problema tanto o lo mandi a casa oggi o lo mandi a casa domani non cambia nulla. Il problema è verificare cosa avviene col commissario prefettizio a tre giorni dal voto. Non capisco perché – continua Silvestroni – non debba essere la politica a determinare le scelte amministrative. Domani noi votiamo contro come abbiamo fatto per 5 anni.

Silvestroni conclude: "Io sono sereno e sto facendo una campagna elettorale alternativa a Marini e Benedetti e non capisco comunque perché Forza Italia non è venuta in mio appoggio sulla mia candidatura".

Cronaca

Ponzano Romano, “caso del canile lager”: il GIP archivia il procedimento verso il titolare

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Il GIP di Rieti ha archiviato la vicenda che ha visto il titolare di un castello del 1200 con diversi ettari di tenuta a Ponzano Romano finire indagato per il reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale, ovvero di “abbandono di animali”

Una vicenda iniziata due anni fa quando venne diramata la notizia del sequestro di un “canile lager” con 110 husky maltrattati. Il titolare, un uomo di 45 anni, finì quindi indagato per maltrattamento di animali.

Vista la richiesta di archiviazione depositata dal PM – si legge sul decreto di archiviazione – ritenuto, conformemente a quanto sostenuto dal PM, che non è possibile sostenere l’accusa in dibattimento, in quanto: lo stato in cui si trovavano gli animali al momento del controllo non è imputabile al comportamento dell’indagato momentaneamente assente per motivi di salute.

Il 45enne, infatti, al momento del controllo si trovava ricoverato, già da una settimana, al policlinico.

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Ambiente

Castel Gandolfo, primi dati trasmessi dall’idrometro nel lago: situazione allarmante

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In solo 10 giorni, da l’Autorità di Bacino ha installato il teleidrometro nel lago di Albano di Castel Gandolfo, periodo durante il quale non ci sono stati apporti pluviometrici ed il livello di falda circostante al lago è rimasto depresso, si è verificata un’ulteriore perdita di 120.000 metri cubi di acqua dal lago.

L’ANBI e l’ABDAC sono in stretto contatto per capire meglio come affrontare l’imminente criticità. Tra le azioni prioritarie c’è la necessità di un aggiornamento dello stato di fatto ed una verifica e calibrazione dei modelli esistenti sulla base di un monitoraggio rigoroso dei livelli lacustri e piezometrici, delle precipitazioni e delle portate emergenti.

I Sindaci dei Comuni sul lago sono stati avvertiti per le vie brevi ma sarà necessaria quanto prima una riunione per dettare una serie di azioni condivise tra cui forse la più urgente è stabilire insieme a tutti gli organi competenti una soglia di livello idrometrico al di sotto del quale non è possibile andare e quindi qualsiasi emungimento al di sotto della cifra stabilità risulterà non autorizzato e perseguibile per legge

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Castelli Romani

Ciampino, picchia con violenza il padre invalido

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ROMA – I Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno arrestato un cinquantenne, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Nello specifico, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 112 per una lite in un’abitazione nei pressi di via Giuseppe Saragat a Ciampino.
All’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno bloccato l’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva pochi istanti prima malmenato, per futili motivi, il padre convivente 81enne, invalido ed allettato, colpendolo violentemente con calci e pugni al viso e al corpo, procurandogli gravi lesioni.
L’anziano, immediatamente soccorso dai militari e da personale del 118, veniva trasportato in “codice rosso” al pronto soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, riportando una prognosi di 40 gg.
Durante la perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato, i militari hanno rinvenuto 1,5 g di cocaina, motivo per cui è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti, alla Prefettura di Roma.
L’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Velletri.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari: l’indagato deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

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