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Roma

Anguillara: nasce l'associazione “Diritti Cittadinanza del Lago”

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Tempo di lettura 3 minuti Tra i soci fondatori l'ex vice sindaco pentastellato Giovanni Chiriatti. Presidente dell’associazione, per i primi tre anni, è l’ing. Claudio Blancato

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di Red. Cronaca


ANGUILLARA (RM)
– Ad Anguillara nasce “Diritti Cittadinanza del Lago” l'associazione che pone al centro del progetto la difesa e la promozione dei diritti di cittadinanza e dei beni comuni. 


Fondatori dell’iniziativa, concepita ispirandosi a esperienze professionali e personali, sono stati alcuni cittadini residenti nel territorio sabatino,
Simone Barberini (expert sales), Claudio Blancato (ingegnere), Paolo Bracaglia (ex funzionario Alitalia), Giovanni Chiriatti (Project Manager), Simonetta D’Onofrio (giornalista), Giuseppe Girardi (ingegnere), Luciano Merenda (ufficiale di Marina), Agnese Moglioni (funzionario di PA), che in una nota congiunta hanno commentato: “Da molto tempo lavoriamo insieme per sviluppare soluzioni che incidano significativamente sul miglioramento della vita complessiva della nostra città in settori chiave come la trasparenza amministrativa, il rapporto coi cittadini, l’associazionismo. 'Diritti Cittadinanza del Lago' è uno strumento messo a disposizione dei concittadini di Anguillara. Nel territorio del lago di Bracciano intendiamo impegnarci – aggiungono i fondatori – per promuovere interventi mirati alla difesa dei beni comuni e allo sviluppo sostenibile di tutta l'area, su temi chiave che vanno dalla mobilità, all'inclusione sociale, alla tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e culturali, fino alla sicurezza e all'agenda digitale. Con la costituzione dell’Associazione diamo il via ad una iniziativa che si pone l’ambizioso obiettivo di costruire metodi e pratiche concrete in grado governare la frammentazione della società con la partecipazione dei cittadini, attraverso un modello di organizzazione condiviso da tutti, che punti sul valore aggiunto di un progetto unitario. Scopo finale è di affrontare e risolvere una serie di criticità presenti da tempo, in modo da permettere il realizzarsi di una visione di futuro basata sul rafforzamento di alcuni valori fondanti della nostra società – quali ad esempio i diritti della persona, la famiglia, la sostenibilità, la qualità dei servizi – e proporre possibili soluzioni condivise per Anguillara. Abbiamo la netta percezione – commentano ancora i promotori – di quanto i cittadini si sentano sempre più distanti dalle organizzazioni della rappresentanza politica e dalle istituzioni: le conseguenze, che giudichiamo drammatiche e non più tollerabili, si riscontrano in una continua perdita di fiducia e in una ormai preoccupante disaffezione verso la politica in generale. C’è bisogno di ridare voce alle persone e dignità al confronto civile delle diverse opinioni. Da questa convinzione siamo partiti per avviare una nuova esperienza di aggregazione sociale, che sia alternativa alle pratiche troppo spesso degenerate ed arroganti che continuiamo a vedere nelle varie sezioni locali di partiti e movimenti politici di Anguillara. L’intento è quello di aggregare le persone indipendentemente dalla loro formazione culturale e religiosa, e dalla provenienza o appartenenza politica generale, unite intorno a principi generali condivisi, avviando iniziative concrete di solidarietà sociale in grado di ravvivare e accrescere il senso di appartenenza alla comunità cittadina.
Nella neonata Associazione è gradito e garantito il contributo di tutti, per crescere armoniosamente insieme, ognuno con la sua unicità e peculiarità ma con un intento comune. L’importante è affrontare gli impegni che ci proponiamo con convinzione, con dedizione e con vera trasparenza, orientati esclusivamente al risultato”.


Presidente dell’associazione “Diritti Cittadinanza del Lago”, per i primi tre anni, è l’ing. Claudio Blancato, persona nota nella cittadina per il suo impegno nel sociale, che aggiunge: “Sono lusingato dalla scelta che i miei compagni d’avventura hanno effettuato, votandomi come presidente. Spero di riuscire a fare da collante per permettere all’associazione di operare nel migliore dei modi. Ho trovato un gruppo di persone competenti, determinate, che hanno voglia di migliorare Anguillara. Tanti altri ci stanno seguendo condividendo i principi ispiratori. La coesione è fondamentale per il clima del gruppo, per poter essere più incisivi nelle scelte che riguardano i cittadini, in modo strutturato e non episodico. In conclusione – afferma il presidente Blancato – la realizzazione della visione generale che ci proponiamo di concretizzare deve essere una priorità per tutti i cittadini, solo così possiamo sperare che le cose cambino realmente”.

 

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Castelli Romani

Banca Popolare del Lazio, il 4 maggio c’è l’assemblea a Castel Gandolfo

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Il prossimo sabato 4 maggio 2024, alle ore 10 presso il Centro Mariapoli Internazionale, Via
S. Giovanni Battista de la Salle a Castel Gandolfo si terrà l’assemblea dei soci della Banca Popolare del Lazio per deliberare su argomenti molto importanti.

Nello stesso giorno a Velletri si tiene la Festa della Madonna delle Grazie e processione dei Ceri nel pomeriggio. Ma sicuramente i soci interessati alle attività e assemblea della Banca troveranno comunque il modo di partecipare.

L’Articolo 6 del regolamento assembleare Bpl dice chiaramente che “gli aventi diritto possono intervenire su ciascuno degli argomenti posti in discussione una sola volta, facendo osservazioni, chiedendo informazioni e formulando eventuali proposte. La richiesta può essere avanzata fino a quando il Presidente non abbia dichiarato chiusa la discussione sull’argomento oggetto della stessa. Coloro che intervengono hanno altresì diritto di replica”.

Gli argomenti all’ordine del giorno sono, tra gli altri:

Presentazione del Bilancio di esercizio al 31.12.2023, proposta di ripartizione dell’utile e di
determinazione del valore di rimborso delle azioni per i casi di scioglimento del rapporto sociale; proposta di determinazione dell’ammontare complessivo da destinare a scopi di beneficenza, assistenza e di pubblico interesse, proposta di determinazione del compenso degli amministratori, acquisto e disposizione di azioni proprie, nomina di 3 Sindaci effettivi e 2 Sindaci supplenti e designazione del Presidente del Collegio Sindacale, fissazione degli emolumenti dei membri del Collegio Sindacale, nomina di 5 Probiviri effettivi e 2 Probiviri supplenti.

Dopo un lungo periodo dove le assemblee ancora si continuavano a tenere in remoto per via del Covid, e succedeva fino a poco tempo fa, oggi si svolgono di persona e sarà dunque un’occasione di confronto e partecipazione democratica.

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Castelli Romani

Frascati, ospedale: intervento chirurgico con tecnica all’avanguardia

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Asportato tumore allo stomaco a un’anziana senza anestesia generale
 
Straordinario intervento chirurgico all’Ospedale San Sebastiano di Frascati dove è stato possibile evitare gravi complicanze post operatorie per Bice, una signora di 85 anni di Monte Compatri che è stata operata con anestesia spinale anziché generale per l’asportazione di un tumore esteso allo stomaco.
 
Non c’è stata necessità di ricovero in terapia intensiva e nella degenza post operatoria non si sono resi necessari farmaci analgesici.
 
La signora attualmente, a meno di una settimana dall’intervento, ha avuto una precoce ripresa ed è in buona salute, presto sarà dimessa per ricongiungersi ai suoi cari.
 
Grande soddisfazione, in merito alla tecnica anestesiologica, è stata espressa sia dalla paziente che dal chirurgo operatore, il dr. Massimiliano Boccuzzi Direttore della UOC di Chirurgia Generale e dai suoi aiuti Dr. Francesco Boccaccini e Dr.Angelo Torcasio coadiuvati dalla preziosa collaborazione del servizio di endoscopia digestiva del San Sebastiano (Dr.Fabrizio Travaglini).
 
Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dott. Francesco Marchitelli e il Direttore Sanitario dottor Vincenzo Carlo La Regina si sono complimentati per questo straordinario risultato: “Questo significa salvare vite – hanno detto – siamo di fronte a un intervento che segna un passo fondamentale per la presa in carico dei pazienti complessi e in età avanzata che sempre più spesso sono costretti a subire le gravi complicanze post operatorie o addirittura a non potersi sottoporre agli interventi chirurgici perché eccessivamente rischiosi. Le persone per le persone, questa è un’altra grande testimonianza del percorso di umanizzazione della salute che abbiamo intenzione di portare avanti insieme”.
 
Tecnicamente si è trattato di un intervento chirurgico di gastrectomia subtotale per una voluminosa neoplasia gastrica a un’anziana con un quadro clinico complesso perché già operata alcuni anni fa per una neoplasia del colon e venti giorni fa sottoposta a intervento per una frattura di femore post traumatica, sempre presso il San Sebastiano.
 
In considerazione dell’età avanzata e delle varie comorbidità, in accordo con la paziente, l’equipe della UOSD di Anestesia e Rianimazione del San Sebastiano con il Responsabile Dott. Benedetto Alfonsi, afferente al Dipartimento di Emergenza diretto dalla Dott.ssa Carla Giancotti, ha deciso di non eseguire l’intervento in anestesia generale, bensì in anestesia locoregionale, che è stata effettuata dal Dr. Benedetto Alfonsi in collaborazione con il Prof.Fabrizio Fattorini.  
 
All’anestesia spinale, necessaria per l’intervento chirurgico, è stato associato l’ESP Block bilaterale, un blocco di fascia ecoguidato della parete posteriore del torace.
 
Il blocco di fascia è stato effettuato per garantire l’analgesia post operatoria senza la necessità di oppiacei. I blocchi di fascia rappresentano attualmente un ulteriore passo avanti nel controllo del dolore post operatorio. Per migliorare il comfort operatorio, durante l’intervento la paziente è stata lievemente sedata. Ora sta bene e l’intervento è riuscito.
 
Tale testimonianza è importante anche dal punto di vista scientifico alla luce del continuo incremento di pazienti over 80 con molteplici comorbilità che sempre più spesso si rivolgono all’Ospedale di Frascati, essendo collocato in un’area demograficamente ricca di case di riposo per anziani e di pazienti geriatrici.
 
“Da vari anni – dichiara il  dottor Massimiliano Boccuzzi, direttore UOC di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Frascati – sono in aumento gli anziani sottoposti ad interventi di chirurgia maggiore che prima erano uno scoglio difficile da superare per alcune tipologie di pazienti e da anni chirurghi ed anestesisti sono impegnati nell’affinamento di tecniche anestesiologiche e chirurgiche mininvasive, che ci possano condurre ad una sensibile riduzione dei rischi anestesiologici e delle complicanze chirurgiche, in tali tecnologie la Asl Roma 6 si sta dimostrando un importante punto di riferimento permettendo agli operatori di poter crescere e perfezionare nuove tecniche a basso impatto di complicanze post operatorie”.

 



Privo di virus.www.avast.com

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Cronaca

Roma, al Quarticciolo baby spacciatori per evitare imputazioni

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ROMA – Proseguono i controlli antidroga in zona Quarticciolo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma che, dopo gli 11 arresti eseguiti qualche giorno fa che hanno portato alla luce anche numerosi nascondigli utilizzati per occultare lo stupefacente – cassonetti dei rifiuti, aiuole, fori nei muri e addirittura una trappola per topi – hanno arrestato in flagranza di reato un 16enne romano gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In compagnia del 16enne c’era anche un 13enne, non imputabile, che è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Roma.
Più nel dettaglio, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste, impegnati in un servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti nel quartiere Quarticciolo, hanno sorpreso i due minori cedere dello stupefacente ad alcuni acquirenti in strada, prelevandolo da un nascondiglio di fortuna costituito da un arbusto.
I Carabinieri hanno fermato i due ragazzini e li hanno trovati in possesso di oltre 400 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecita, rinvenendo 12 dosi di crack occultate tra gli arbusti.
Su disposizione della Procura per i Minorenni, il 16enne è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli e, su richiesta del Pubblico Ministero, il G.I.P. ha applicato la misura cautelare delle prescrizioni con ordinanza del 30/03/2024, mentre il 13enne è stato affidato ai rispettivi genitori.



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