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Roma

BRACCIANO, CUPINORO: DANNI ERARIALI PER OLTRE 4,7 MILIONI DI EURO

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Tempo di lettura 7 minutiCi sarebbe per di più un coinvolgimento molto forte del Comune di Bracciano che deriva da un rilevante debito accumulato dall'Ente nei confronti della partecipata Bracciano Ambiente S.p.a.

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di Alberto De Marchis

Bracciano (RM) – Colpo di scena dei finanzieri sulla discarica di Cupinoro sulla quale i riflettori rimarranno ancora accesi per qualche tempo. Per la discarica di Cupinoro, a Bracciano, la Guardia di finanza di Viterbo ha accertato danni erariali per oltre 4,7 milioni di euro. Il tutto emerge da una complessa indagine partita nel giugno del 2011 e condotta dalle fiamme gialle. Sono coinvolte ben 169 persone per 19 enti locali che dovranno risarcire in 4 mesi pena il sequestro dei beni.

La scoperta del danno erariale è la conseguenza di accertamenti disposti dalla Procura Regionale della Corte dei Conti volti a verificare la gestione della società “Bracciano Ambiente S.p.a.”, interamente partecipata dal Comune di Bracciano.

Ci sarebbe per di più un coinvolgimento molto forte del Comune di Bracciano che deriva da un rilevante debito accumulato dall'Ente nei confronti della partecipata Bracciano Ambiente S.p.a., costituita “in house”; ente locale che, tra l’altro, proprio in ragione della sua partecipazione totalitaria nella Bracciano Ambiente S.p.a. ne avrebbe omesso anche “controllo analogo”.

Spese per cessioni di crediti ad istituti bancari o alternativamente finanziari sostenute dalla Bracciano Ambiente S.p.a. per sopperire ad esigenze di liquidità causate da ritardi nei pagamenti da parte degli Enti locali conferenti r.s.u. presso la discarica di Cupinoro sarebbero state al centro di indagini molto approfondite. 

Staremo a vedere cosa succede.  

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