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Redazione
Canale Monterano (RM) – Napoli non è solo una città ma è un luogo dell’esistenza che cattura nella sua rete magica anche chi non nasce ma si trova per caso ad essere lì. Le parole di John Turturro “Ci sono dei luoghi in cui uno va una volta e basta. Poi c’è Napoli” descrivono il sentimento unico e struggente che lega gli uomini e donne a doppio filo con questa città. Lo spettacolo racconta la Napoli dei vicoli con i suoi personaggi e le sue storie piene di luci ed ombre, storie antiche eppure ancora così presenti nel vissuto quotidiano. Le storie incrociano l’ironia e la comicità delle tre protagoniste in scena, tre donne con caratteri e aspirazioni diverse: Maria, che sbarca il lunario dando lezioni di ballo, Antonella aspirante giornalista e Jasmine insegnante precaria in cerca della sua identità. Tre donne in equilibrio tra i racconti e le tradizioni dei vicoli, l’ utilizzo terapeutico dei social network e il desiderio di far rivivere i vecchi film muti. Napoli è da sempre luogo di incontro e di mescolanza di popoli e culture diverse che si uniscono anche attraverso la musica, che è il mezzo di comunicazione universale. La musica eseguita dal vivo propone il suggestivo incontro delle melodie tradizionali napoletane con i ritmi latino americani.