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Redazione
Roma – "Riconoscere ai due marinai del battaglione San Marco trattenuti in India, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, lo stato di prigionia previsto dal Codice dell’ordinamento militare non è solo una tutela della loro posizione di stato, è una chiara azione politica che ha un suo preciso significato.”- Lo dichiara Luca Marco Comellini, segretario del Partito per la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm) – “Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, e quindi il Ministro della difesa, Mario Mauro, dovrebbero comprendere e condividere una simile scelta che, oggi, mi sembra sia rimasta forse l'unica soluzione possibile per rimettere la questione davanti agli organismi internazionali.”.