Grottaferrata, asilo nido comunale. L’amministrazione chiarisce: “Nessuno stravolgimento. Attuiamo al meglio i cambiamenti della società e delle normative a vantaggio dei nostri piccoli utenti”

GROTTAFERRATA (RM) – Nessuno stravolgimento in corso nella gestione dell’asilo nido comunale “L’isola che c’è” ma l’intenzione chiara e netta da parte dell’Amministrazione comunale di procedere in un quadro di rimodulazione calibrato secondo nuovi e innovativi obiettivi, inserito in una realtà di servizi educativi in continua evoluzione dove anche le esigenze delle famiglie cambiano.

In relazione al dibattito in corso, nato in seguito alla prossima votazione in Consiglio comunale sull’affidamento in regime concessorio del servizio dedicato ai bambini da 0 a 3 anni, l’Amministrazione comunale, rivolgendosi alle famiglie dei piccoli utenti, come ai lavoratori del settore spiega e ribadisce come la scelta che si va adoperando sia realmente mirata solo al raggiungimento di una ancora maggiore efficacia che potrà derivare proprio da una formula più flessibile e diversificata dell’offerta, migliorando complessivamente il servizio.

La possibilità di una diversa organizzazione del servizio di asilo nido attraverso l’affidamento in concessione, ovvero di una diversa possibilità di garantire alle famiglie servizi educativi innovativi ed integrativi, risulta essere in linea con le indicazioni nazionali in materia di Servizi integrati per l’infanzia e con la nuova legge regionale numero 7 del 5 agosto 2020 prima firmataria la Presidente della IX Commissione consiliare Eleonora Mattia,  approvata dal Consiglio Regionale del Lazio nel corso dei mesi estivi.  che i cittadini possono scaricare e leggere cliccando sul link a seguire

(http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglio-regionale/?vw=leggiregionalidettaglio&id=9389&sv=vigente),

Proprio con la nuova legge approvata dalla Regione Lazio che è stata la prima in Italia ad attuare il Decreto Legislativo 65/2017 che innova e rivoluziona i servizi educativi 0-6 anni, vengono regolamentati una serie di servizi integrativi tra cui lo spazio gioco, e il centro per bambini e famiglie, e tutta una serie di servizi a sostegno della genitorialità che si possono realizzare in maniera efficace all’interno della struttura dell’asilo nido oltre l’orario di apertura e in giorni di chiusura, con l’obiettivo di favorire la conciliazione tra i tempi di lavoro dei genitori, la cura dei bambini e agevolare la frequenza dei servizi educativi.

L’attenzione dell’Amministrazione per l’infanzia e per il nido comunale, nonché per i lavoratori del nido, è stata sempre prioritaria, anche sotto le necessità straordinarie derivate dall’emergenza sanitaria in corso.

Tra queste proprio la rimodulazione costante e continua del servizio nella fase del lockdown e per tutto il periodo di sospensione del servizio, attraverso attività alternative a distanza per le famiglie e per i bambini, mantenendo un contatto con gli operatori del nido, supportando i genitori in un momento estremamente difficile, garantendo, in una fase estremamente delicata, ai lavoratori l’intero stanziamento di bilancio al netto delle minori entrate riscontrate dall’ente.

A seguire, nella stagione calda, non appena è stato possibile dalle normative nazionale e regionali, è stato attivato uno spazio ludico estivo in presenza, presso i locali dell’asilo nido, in tempi brevissimi per consentire ai bambini una ripresa delle attività in presenza e un alleggerimento delle famiglie, tutto ciò a costi calmierati considerato il periodo di difficoltà.

L’ASSESSORA SALMASO: “GARANZIE MASSIME PER PICCOLI UTENTI, FAMIGLIE E LAVORATORI”

– “Una sorta di percorso naturale, dunque – spiega l’assessora alle Politiche Sociali, Tiziana Salmaso – che sta tenendo coerentemente insieme sul territorio le nuove necessità della società, l’avanzamento normativo oltre alla qualità e al livello occupazionale operante nella struttura”.

“Nella concessione – prosegue Salmaso – l’ente aggiudicatore si assume una parte del rischio economico della gestione del servizio, poiché non deve iniziare la propria attività di promozione e sviluppo ex novo. Usufruisce della struttura del nido oltre l’orario, nei giorni festivi, weekend, mese di agosto con la possibilità di implementare i servizi educativi di cui potranno usufruire tutti i bambini del territorio, anche quelli che non rientrano nella graduatoria del nido”.

“Il nido non diventa privato, nell’appalto come nella concessione, il servizio viene affidato a terzi, ciò che cambia è l’assunzione da parte dell’Ente Gestore di una quota residuale di rischio di impresa, si chiede pertanto agli Enti del Terzo Settore di compartecipare alla gestione del servizio attivandosi in forma maggiormente attiva. Il Comune continuerà ad essere il riferimento dell’Ente Gestore e delle famiglie esercitando una forte azione di monitoraggio, verifica e controllo sul servizio”.

“Per il passaggio a concessione – prosegue l’assessora alle Politiche Sociali – l’Amministrazione ha avviato nei mesi scorsi e sta portando avanti un percorso di confronto/comunicazione con i vari attori coinvolti. Nelle varie commissioni consiliari e in riunioni svolte con le sigle sindacali e le centrali delle Cooperative, sono state accolte osservazioni e proposte, un lavoro costante di ascolto e confronto, conservando in capo al Comune, attraverso la definizione degli atti di gara, i poteri di orientamento, definizione e controllo delle tariffe, controllo sulla qualità delle prestazioni; saranno, inoltre, garantite forme di supporto alle famiglie con basso reddito. Un lavoro imponente per il quale ringrazio gli uffici per la decisiva collaborazione, sotto la guida della dottoressa Patrizia Pisano”.

“Nella nuova riorganizzazione del servizio possiamo affermare e ribadire – specifica Salmaso – che non ci sarà un aumento dei costi per le famiglie. La retta è ridotta poiché l’orario del nido termina alle 16 e inoltre tutte quelle famiglie che usufruiranno dell’orario successivo alle ore 16 (sappiamo che circa un 70-80% dei bambini esce tra le 16.30 e le 17) pagheranno lo stesso importo che sostengono attualmente.

Per quanto riguarda i lavoratori verrà richiesto all’ente aggiudicatario oltre alla clausola sociale, il rispetto del contratto collettivo nazionale aggiornato a settembre 2020 e il piano di riassorbimento del personale, previsto tra l’altro dalla normativa vigente in materia di appalti. Pertanto non si prevede nessuna alternanza di personale ma la garanzia richiesta al concessionario sarà quella di rispettare i criteri di formazione e professionalità previsti per il personale educativo impiegato nei servizi per la prima infanzia.

IL SINDACO ANDREOTTI:”SCELTE AMPIAMENTE CONCERTATE A FAVORE DI UN SERVIZIO CHE

MIGLIORERA’ SENSIBILMENTE“ – “E’ ferma volontà dell’Amministrazione comunale  applicare la legge regionale numero 7 del 5 Agosto 2020. Un provvedimento legislativo che riteniamo importante nel dare risposte  concrete ad un servizio di primaria importanza, che ha portato innovazione in questo settore e prevede tra l’altro contributi alle famiglie disagiate o con figli con disabilità. Alla base della nuova legge vi è un sistema integrato di offerta che detti le linee guida ai Comuni gestori di questi servizi, un obiettivo ambizioso a fronte di sistemi di appalto di tipo tradizionale che il più delle volte risultano non adeguati e non rispondenti alle reali esigenze di efficacia ed efficienza del servizio da dare” sottolinea il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti

“In tal senso il percorso fino ad oggi intrapreso prima di procedere con la gara testimonia anche la buona volontà da parte del Comune di rimanere in una dimensione di dialogo e confronto, che si può definire una buona prassi” aggiunge il primo cittadino.

“Obiettivo dell’Amministrazione perciò è far conciliare una maggiore flessibilità e un’ offerta diversificata dei servizi con la qualità educativa e il rispetto del livello occupazionale dei lavoratori. Il fine è valutare come prioritario il progetto educativo/pedagogico”.

“Per questo l’Amministrazione Comunale attraverso la forma di gestione in concessione intende garantire elementi di qualità nei servizi integrativi che verranno richiesti nel progetto di gestione come l’attenzione alla molteplicità delle esigenze delle famiglie e ai molteplici nuovi bisogni educativi delle bambine e dei bambini. Con l’affidamento in concessione – conclude il sindaco – il servizio di asilo nido progredirà e migliorerà sia per l’organizzazione generale del servizio che per i livelli di qualità offerti ai piccoli utenti e alle famiglie di Grottaferrata”.




Nemi, progetto Charmed: i Consiglieri Cortuso e Corrieri interrogano Sindaco e Giunta

NEMI (RM) – I Consiglieri comunali Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri di “Ricomincio da Nemi” hanno presentato un’interrogazione al Sindaco e alla Giunta in merito al ruolo del Comune di Nemi nel progetto “Charmed”.

Di seguito il testo dell’interrogazione comunale

PREMESSO

  • Che il Comune di Nemi è rientrato nel progetto della Commissione Europea inserito nel programma Horizon 2020 Marie Skłodowska-Curie RISE Ricerca e Innovazione, denominato “Charmed”, che ha come obiettivo fare di Nemi un modello socio-economico alternativo per il turismo, basato su fattori relativi all’impatto ambientale, sulla promozione del benessere psico-fisico e per il quale la Commissione europea ha assegnato Euro 2.430.000,00 di fondi.
  • Che il progetto ha avuto il pieno sostegno e l’approvazione del sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, come riportato sulla pagina ufficiale www.charmed-nemi.eu.
  • Che la rete CHARMED, coordinata da Percuros BV, riunisce sette università europee, due organizzazioni no profit, nove imprese di dimensioni variabili, alcune delle quali ricadenti nel Comune di Nemi e il settore pubblico, rappresentato dal Comune di Nemi, oltre a tre partner:
  1. PILOTALITY (PILO), con sede in Olanda
  2. BVA (BVA), con sede in Danimarca
  3. SARA SCARSELETTA, consigliere comunale di maggioranza.

CONSIDERATO

  • Che il progetto Charmed è recentemente balzato agli onori delle cronache attraverso numerosi articoli di un’inchiesta giornalistica de “L’Osservatore Laziale”.
  • Che in molti cittadini ci rivolgono richieste di informazioni in merito all’esito del progetto Charmed e ci interrogano sull’impatto che questo importante investimento avrebbe sul territorio e la società di Nemi.
  • La prossima imminente scadenza (30 Giugno 2021) del progetto Charmed.
  • L’importanza del progetto in questione, che tra i suoi obiettivi annovera lo sviluppo di un modello socio-economico alternativo per il turismo, incentrato sulla promozione del benessere psico-fisico.
    VALUTATO
  • Che la scelta della modalità gestionale si basa su dati di analisi, sulla programmazione e sul coinvolgimento dei soggetti interessati tra i quali, appunto, il Comune di Nemi.

Tutto ciò premesso e considerato

INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA
Per conoscere:

1) Quali strumenti di valutazione sono stati attivati dal Comune di Nemi;
2) Qual è stato e qual è, in termini fattivi, il coinvolgimento del Comune e della Pro-Loco nel progetto Charmed;

3) Se non si ritenga opportuno rendere partecipi i consiglieri comunali, eventualmente attraverso una commissione consiliare competente, sulle valutazioni effettuate o in corso, considerando il forte impatto che ingenti capitali possono avere sul tessuto sociale ed economico di un piccolo Comune come il nostro, valutando che oltre al progetto Charmed sul nostro territorio ricadono altri due importanti progetti, ovvero Cancer Nemi e Prisar2, anch’essi finanziati da Horizon 2020 e coordinati da Percuros BV, rispettivamente per Euro 2.430.000 e 2.484.000.




Nemi, alunni elementari in quarantena: ecco quando e dove fare i tamponi

NEMI (RM) – Dopo il caso della maestra delle elementari di Nemi risultata positiva al Covid con la conseguenza di vedere anche tutti i piccoli alunni messi in quarantena, ma non i fratelli o genitori.

Il Sindaco fa sapere che è stato fissato l’appuntamento per fare i tamponi rapidi a tutti i bambini, presso il drive in dell’ospedale di Albano Laziale (San Giuseppe) in via Olivella n.171/T

I tamponi si possono fare nei seguenti giorni:

  • Giovedì 5 novembre ore 14:00 classe Prima, ore 14:15 classe Seconda, ore 14:30 classe Terza,
  • Venerdì 6 novembre ore 15:00 la classe Quarta ore 15:15 la classe Quinta.

Dal Comune ricordano che: Si accede nell’ospedale dalla sbarra di ingresso; Non si deve assolutamente scendere dall’auto vettura; L’esito del tampone verrà comunicato sul posto nel giro di 10 minuti. Solo con l’esito del tampone negativo, gli alunni sono liberi dalla quarantena e rientrano subito a scuola.




Frascati, dopo la sanificazione riapre al pubblico la biblioteca comunale

FRASCATI (RM) – Riaprono oggi al pubblico i locali della Biblioteca Comunale Carlo Del Vescovo di Frascati, dopo la chiusura per la sanificazione dei locali e la quarantena del personale in servizio, a causa della positività di una dipendente.

Non cambiano le modalità di servizio. Sarà possibile prendere i volumi in prestito, ma non sarà consentito l’accesso alla sala lettura, presente invece nella Biblioteca Comunale Casa di Pia, in via Rapini snc.

Gli orari

Biblioteca Carlo Del Vescovo, via Matteotti 32, orario 9-18 dal lunedì al venerdì e sabato 9-13; servizi di reference, prenotazione, restituzione e consegna libri richiesti su prenotazione telefonando o inviando un email.

Biblioteca Casa di Pia, via Rapini snc, sezione ragazzi, orario 8-14 lunedì e mercoledì con servizi di reference, prenotazione, restituzione e consegna libri richiesti su prenotazione, telefonando o inviando un email; funge da sala lettura (orario 9,30-12,30/15-18) per entrambe le biblioteche.

Per fermarsi nelle sale lettura, è invece necessario prenotarsi online registrandosi qui: https://www.culturacastelli.it/prenotazioni-in-biblioteca. I libri restituiti restano in quarantena per 72 ore, per poi essere pronti per nuove richieste. Al momento sono sospese le donazioni dei libri.




Albano Laziale, ufficializzata la Giunta: domani Consiglio comunale in via telematica

ALBANO LAZIALE (RM) – Firmati oggi da Massimiliano Borelli neo sindaco di Albano Laziale i decreti di nomina degli Assessori che lo affiancheranno alla guida del Comune.

“Il mio desiderio – scrive Borelli su Fb – era quello di poter consegnare gli atti in presenza e, subito dopo, riunirci per analizzare insieme i primi provvedimenti necessari per la nostra Città. Per ora non è possibile, ma mi auguro che sia oramai questione di pochissimi giorni. Una squadra che è rappresentativa di tante sensibilità che si sono unite intorno a un programma e che si mettono a disposizione dei cittadini. A loro ho affidato delle deleghe sulle quali si misureranno e, ne sono certo, sapranno rappresentarci al meglio. A tutti noi buon lavoro! Iniziamo subito nel pieno di un’emergenza, e sono convinto che saremo una squadra adeguata ad affrontare questa difficile sfida”.

Ecco la Giunta con le relative deleghe:

Luca Andreassi (Vice Sindaco) Lavori Pubblici – Infrastrutture – Trasformazione digitale

Marco Anderlucci Urbanistica – Edilizia privata – Manutenzione verde e potature – Parchi gioco

Enrica Cammarano Piano di sviluppo strategico – Trasporti – Mobilità e città sostenibile – Risorse umane e semplificazione amministrativa – Pari opportunità

Vincenzo Santoro Cultura – Sport – Turismo – Spettacolo – Teatro – Musei – Beni archeologici

Maurizio Sementilli Gestione rifiuti – Manutenzione immobili e impianti, Viabilità, Strade e Pubblica illuminazione – Decoro urbano – Gestione ville storiche

Gabriella Sergi Ambiente – Amministrazione condivisa dei beni comuni – Partecipazione – Decentramento amministrativo – URP

Alessandra Zeppieri Pubblica Istruzione – Politiche educative – Politiche giovanili – Politiche europee – Gemellaggi – Biblioteche

Il primo cittadino ha tenuto per se le deleghe agli Affari Generali, Bilancio, Patrimonio, Servizi Sociali, Attività produttive, Sicurezza, Rete del gas e Nuovo Cimitero.

Domani il Consiglio Comunale, in via telematica, dove all’ordine del giorno:

• Insediamento del Consiglio, esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti

• Giuramento del Sindaco

• Presa d’atto della nomina della Giunta Comunale

• Costituzione dei Gruppi Consiliari e designazione dei rispettivi capigruppo.

Il sindaco ha fatto inoltre sapere che gli altri punti saranno discussi appena sarà possibile effettuare una seduta in presenza, dovendo svolgerne alcuni che prevedono il voto segreto. “A oggi – ha concluso Borelli – purtroppo abbiamo ancora Consiglieri in isolamento fiduciario, ed io stesso risulto ancora positivo”.




Ciampino, un passo in più verso la rigenerazione urbana senza consumare altro suolo

CIAMPINO – “Approvata la Delibera quadro di indirizzo tecnico programmatico sulla Rigenerazione urbana e valorizzazione territoriale della Città di Ciampino verso il 2030. Con voto unanime della Giunta si attiva l’iter amministrativo dell’atto di coordinamento in materia di sviluppo del territorio in adesione ai principi contenuti nella Legge Regionale n°7 del 2017 che contiene tutti i criteri di valutazione e le linee guida di cui si doterà l’Amministrazione”. A darne notizia, in una nota, il Sindaco di Ciampino, Daniela Ballico.

“Con questo atto inizia un grande percorso, aperto al confronto, sul futuro della Città che si pone l’ambizioso obiettivo di superare in positivo il saldo zero di consumo di suolo”.

“Le Delibera evidenzia tutti gli asset strategici su cui l’Amministrazione ha scelto di concentrare la sua attività come accade con la mobilità sostenibile (Biovie) che è un elemento fondamentale del programma. Gli ambiti selezionati per l’applicazione dimostreranno la valenza sistemica del provvedimento”.

“Gli obiettivi pubblici strategici sono la sintesi del nostro intero programma di governo in questo settore dell’amministrazione. Importante, e ci auguriamo proficua, la collaborazione con la Città Metropolitana di Roma Capitale e la Regione Lazio”.

“Abbiamo Scelto, nelle more di questo percorso che intendiamo concludere il 31 luglio 2021, di applicare specifiche misure di salvaguardia per mostrare la nostra serietà e il nostro rigore nel rapporto con gli Enti sovraordinati”.

“Ringrazio l’intera Giunta – ha concluso il Sindaco Ballico – tutti gli uffici ed in particolare il Prof. Moretti che poco fa mi ha inviato un messaggio che condivido volentieri: «Ora inizia un grande lavoro per la Città!»”.




Nemi, maestra delle elementari positiva al Covid: tutti i bambini in quarantena ma non i fratelli e i genitori

Scuola aperta invece per gli studenti delle medie che si trovano nello stesso plesso delle elementari

NEMI (RM) – Tutti gli alunni della scuola elementare di Nemi in isolamento domiciliare da oggi fino al 9 novembre per via di un insegnante della scuola Primaria di Nemi risultata positiva al Covid-19.

Nella giornata di giovedì prossimo sarà effettuato il tampone ai bambini che potranno riprendere le lezioni in caso di referto negativo.

Dal Comune hanno precisato che “solo gli alunni frequentanti le classi elementari di Nemi saranno in isolamento domiciliare, quindi non i fratelli e non i genitori” e comunque di tenere “i bambini lontano dai nonni”.

Scuola aperta invece per gli studenti delle medie che si trovano nello stesso plesso delle elementari ma a un piano diverso dove nella giornata di oggi la maggior parte degli studenti ha disertato le lezioni sembrerebbe a causa della sanificazione dell’intero plesso che ancora non sarebbe stata effettuata.

Il comunicato del Comune di Nemi




Nemi, contributi europei e Charmed: oltre agli immobili c’è di più… accendiamo la fiamma illuminante. Quarta parte

NEMI (RM) – Proseguiamo nel viaggio milionario dei contributi europei nell’ambito del progetto Charmed.

Per chi non avesse letto le tre puntate precedenti di questa nostra inchiesta giornalistica stiamo parlando di un progetto europeo che riguarda il territorio della cittadina di Nemi, denominato per l’appunto “Charmed”.

Un progetto, lo ricordiamo, che, come sostenuto dagli organizzatori, ha l’obiettivo di fornire un modello di auto-sostenibilità socio-economica, dove un sano invecchiamento può essere promosso in sinergia con le attività locali.

Charmed è stato inserito nell’ambito del programma Horizon 2020 Marie Skłodowska-Curie RISE Ricerca e Innovazione per il quale la Commissione europea ha assegnato circa 2.5 milioni di euro, per l’esattezza 2.430.000,00, distribuiti a diversi soggetti (associazioni, università, società, persone fisiche) di cui 702mila euro in Italia e 378mila euro alla società PERCUROS BV con sede in Olanda che coordina l’intero progetto.

I beneficiari italiani di questi contributi europei finalizzati alla ricerca scientifica:

  • 162mila euro per Nadia Antonetti di Velletri, agente immobiliare e titolare dell’agenzia immobiliare N & P Immobiliare, con sede sia a Velletri che a Nemi.
  • 162mila euro per Preventia srls una società con un capitale sociale di 500 euro con sede a Velletri le cui quote sono di Sara Russo e di Michela Russo.
  • Una società che nell’oggetto sociale prevede il monitoraggio ambientale, ma che prevede anche l’assunzione, organizzazione e gestione di giochi Totip, Sisal, Totocalcio, Scommesse libere e/o al totalizzatore di qualsiasi genere, di Lotto, Superenalotto, Lotterie, Concorsi pronostici a premio e/o totalizzatori di altri giochi in genere e di totalizzatori di qualsiasi tipo e la gestione di punti di raccolta delle predette scommesse e/o concorsi. Ma anche l’esercizio di supermercati, markets, gross-markets ed ipermercati. E ancora: attività di impresa di costruzione per tutte le categorie di lavori sia per enti pubblici che per privati. E tanto altro ancora e per dirla come la direbbe un certo Tonino nazionale “ma che ci azzecca?”. Per ora ci fermiamo qui…
  • 108mila euro andati per l’Universita degli studi di Camerino
  • 54mila euro a Veronica De Marchis Psicologa e psicoterapeuta di Colleferro
  • 108mila euro andati all’associazione Culturale Castelli Romani Green Tour
  • 108mila euro ad Augeas associazione di Sport Promozione e Turismo che sul proprio sito istituzionale indica come numero telefonico da contattare quello dell’imprenditore Fabio Pacchiele.

Fabio Pacchiele è titolare della OSM Partner Restart società italiana del gruppo internazionale OSM International Group presente in oltre 14 Paesi al mondo. Una società che si occupa di consulenza aziendale per imprenditori al fine di far “ottenere risultati concreti di crescita progressiva e duratura”.

A coordinare l’intero progetto la società olandese Percuros BV fondata nel 2005 dal Alan Chan.  

Inoltre sul sito web del progetto CHARMED si legge che la rete riunisce sette illustri università europee, due organizzazioni senza scopo di lucro, nove imprese di dimensioni variabili, da una piccola start-up e una di media dimensione e per quanto riguarda il settore pubblico il Comune di Nemi) e da tre partner:

1) La società Pilotality (Pilo) con sede in Olanda di Katja Bierau, che nonostante abbia sede fuori dai confini nazionali appare sul citofono dell’abitazione di Velletri di Katja Bierau

2) La società BVA con sede in Danimarca

3) Sara Scarselletta, quest’ultima Consigliere di maggioranza al Comune di Nemi.

Approfondiremo nelle prossime puntate come sono stati impiegati dai vari partecipanti italiani tutti questi soldi (702mila euro) elargiti dall’Europa per la ricerca scientifica prevista dal progetto Charmed.

Katja Bierau e Alan Chan soci in affari

Katja Bierau titolare della società olandese Pilotality e Alan Chan titolare della società olandese Percuros BV li ritroviamo insieme nella società italiana denominata Percuros Srl con sede a Napoli di cui detengono rispettivamente il 50 percento delle quote e di cui Katja Bierau è amministratore unico. La Percuros italiana, da non confondere con la Percuros BV olandese, nell’oggetto sociale prevede, tra l’altro, l’esercizio commerciale di un centro medico e la gestione in proprio o per conto terzi di cliniche, stabilimenti di cura, istituti di bellezza e coiffeur, istituti di ricerche anche su richiesta di enti mutualistici, ospedalieri e cliniche.

Bierau e Chan un binomio che ritroviamo anche nell’aver acquistato ben 12 immobili a Nemi di cui i due sono cointestatari. Ma di questo abbiamo già ampiamente scritto nella prima puntata di questa inchiesta. E ad oggi nessuno ha voluto ancora spiegare il perchè due persone coinvolte in progetti finanziati dall’Europa si siano cointestati degli immobili.

Chi è Katja Bierau (Schmeiser cognome da sposata)?

Proseguendo la navigazione scopriamo che Katja è presente anche nel sito dei traduttori professionisti dove dichiara di essere una traduttrice ufficiale laureata ecc…

Il nominativo di Katja Bierau compare anche in un sito dove sono elencati tutti i traduttori truffatori

“Il fantastico mondo di indirizzi falsi, inconcepibili e divertenti utilizzato dai traduttori truffatori su e-mail e falsi CV”. Non sappiamo se Bierau sia presente in veste di vittima o di carnefice. Questo non è chiaro, ma comunque su questo sito “translator scammers” è presente anche l’indirizzo della sua abitazione che si trova in via Colle San Francesco a Velletri.

Katja Bierau e Katja Schmeiser, due cognomi e due codici fiscali per una sola persona

Scopriamo con grande sorpresa che Katja Bierau ha ben due codici fiscali, uno con nome e cognome da signorina e l’altro da sposata Katja Schmeiser.

La cosa ancora più interessante è che questa signora ha 12 immobili cointestati con Alan Chan sotto il nome di Katja Bierau mentre l’abitazione di Velletri sotto il nome di Katja Schmeiser.

Velletri è una città da dove provengono soggetti e persone presenti in Charmed ma ci arriviamo per gradi.

Si parlava dei cognomi di Katja. Il suo nome per esteso Bierau Schmeiser Katja è presente nel progetto finanziato dall’Europa per un milione di euro, ancora in corso e con scadenza 2021, denominato ACORN. In ACORN ritroviamo Katja che, in quanto partner, ha personalmente ricevuto 68 mila euro di finanziamento, poi ritroviamo la solita Percuros BV (quella olandese e non la Percuros Srl di Chan e Bierau) di Alan Chan (cointestatario di 12 immobili con Katja) che ha ricevuto 215 mila euro

Insieme a Katja e a Chan c’è sempre tale Veronica De Marchis (VDM) di Colleferro che per il progetto ACORN ha preso 65 mila euro. VDM, Veronica De Marchis, lo ricordiamo, è presente anche nei progetti CHARMED e PRISAR 2 che sono altri progetti europei finanziati ciascuno per due milioni e mezzo di euro.

Piano piano si accendono le luci su una vicenda che meriterebbe ben altra fiamma illuminante e per ora termina qui la quarta puntata di questo viaggio nel fantastico mondo dei finanziamenti europei che assistono spesso a progetti che ruotano intorno alle solite persone.

ORDINANZA TRIBUNALE DI VELLETRI (CLICCARE PER INGRANDIRE)




Nemi, responsabile ufficio tecnico, stele di benvenuto e vicesindaco: i conti non tornano. Mozione di sfiducia per il sindaco Bertucci

NEMI (RM) – Sono tutti e tre i Consiglieri di opposizione insieme a presentare una mozione di sfiducia al Sindaco di Nemi Alberto Bertucci con contestuale richiesta di Consiglio Comunale straordinario.

L’azione arriva dopo reiterate richieste di chiarimenti in prima istanza e di provvedimenti a cui non c’è stato alcun seguito. A quanto pare dall’Amministrazione non arrivano risposte di alcun genere ne riguardo la richiesta di revoca in autotutela del responsabile dell’ufficio tecnico comunale che risulta privo dei requisiti necessari a ricoprire tale carica, ne riguardo le incongruenze nei progetti di realizzazione della stele in via Nemorense per cui il Comune ha realizzato qualcosa di diverso dal progetto presentato all’Ente Parco Regionale e neppure circa la totale assenza di un “vice”.

Nemi è probabilmente un caso straordinario tra i comuni italiani a non avere un vicesindaco

Bertucci appare come barricato nel palazzo in balia delle intemperie, senza dare risposte, con una squadra ormai palesemente in disaccordo e nessuno disposto a fare il vicesindaco da quasi nove mesi.

Tutte le istanze rimangono

Ormai gli atti in Procura, le interrogazioni e le mozioni di sfiducia si accumulano di settimana in settimana e l’attuale governo politico amministrativo è palesemente in paralisi.

Sono otto anni e più che i residenti aspettano il decollo della differenziata che forse, a fatica, vedrà luce solo quest’anno, ma che comunque colloca il paese delle fragole come l’ultimo dei comuni in materia di tutela ambientale e rispetto delle direttive europee, nazionale e regionali in tema di rifiuti.

I sentieri naturalistici che circondano il paese sono in pessimo stato

La Nemi Lago è piena di buche e chiusa ormai da anni. Non c’è stata alcuna riqualificazione ne della valle del lago ne dell’area archeologica ne del centro canoe comunale, ne una programmazione e progettazione turistica degna di un paese come Nemi la cui vocazione è senza ombra di dubbio turistica.

I consiglieri Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri (Ricomincio da Nemi) e il consigliere Stefano Tersigni (Insieme per Nemi) tornano a chiedere all’assise comunale di votare la sfiducia a Bertucci. Ecco il testo:

  • In data 27 Ottobre 2020 i Consiglieri Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri hanno trasmesso via PEC al Segretario Comunale Dott. Massimiliano Fulli l’istanza per la revoca in autotutela della Determina del Responsabile del Servizio, Dott. M. FULLI, n. 310 del 12/06/2020, relativa all’approvazione della graduatoria per il conferimento di incarico a tempo determinato part time 36 ore settimanali, ex. Art. 110 comma 1 TUEL, per la figura di RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO, AREA ASSETTO DEL TERRITORIO, nelle cui premesse, considerazioni e valutazioni sono dettagliate le ragioni che hanno motivato tale richiesta;
  • In data 16 Ottobre 2020, dai consiglieri Cortuso e Corrieri è stata inviata via PEC una richiesta di chiarimento all’attenzione dell’Ing Massimo Salvatori in merito alla discordanza esistente tra la copia della Relazione Tecnica consegnata dall’Ufficio Tecnico del Comune di Nemi e la copia ricevuta da parte dell’Ente Regionale Parco Castelli Romani, entrambe relative al progetto per la realizzazione della “Stele di Benvenuto” sulla S.p. 76/A Nemorense Km. 2+150 lato dx e che tale richiesta risulta, a tutt’oggi inevasa;
  • In data 27 Ottobre 2020, i Consiglieri Cortuso e Corrieri hanno depositato in Procura della
    Repubblica presso il Tribunale di Velletri un esposto sui fatti inerenti la vicenda sopra menzionata, affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti dedotti.
    VALUTATO CHE:
  • Sono trascorsi quasi nove mesi dalle dimissioni del Vicesindaco Edy Palazzi e le dimissioni del
    Vicesindaco Pietro Pazienza sono state presentate dopo solo tre settimane di incarico;
  • La nomina del Vicesindaco, come indicato nella circolare ministeriale n. 2379 del 16.02.2012, è indispensabile per l’esercizio delle indefettibili funzioni sostitutive del Sindaco impedito o assente.
  • La figura del Sindaco/Vicesindaco è interessata da nuovi doveri imposti dall’ultimo DPCM;
    -Alla luce dell’articolo 53, comma 2 del d.lgs.n. 267/2000 che prevede la sostituzione del Sindaco da parte del solo Vicesindaco e in mancanza di designazione è Vicesindaco di diritto l’assessore più anziano , non essendo ammissibili ulteriori figure istituzionali che lo possano sostituire nelle proprie competenze quale organo monocratico ovvero quale capo della Giunta. Pertanto, ferma restando l’assoluta necessità di ottemperare al disposto di legge che richiede l’esplicita designazione del Vicesindaco da parte del Sindaco, la citata norma fornisce il necessario strumento per l’individuazione
    della figura vicaria del Sindaco. (rif. Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari Interni e Territoriali);
  • Nella specifica e attuale situazione per il Comune di Nemi la giunta è composta dal solo Sindaco e dall’Assessore Pietro Pazienza il quale risulta già dimissionario dalla carica di Vicesindaco. Risultando quindi inattuabile anche la condizione precedentemente citata da fonte del Ministero dell’Interno;
  • Con prot. 3922 del 27/04/2020 la Prefettura di Roma ha inoltrato al Sindaco di Nemi e al Segretario Generale copia della nota ricevuta dal Ministero dell’Interno dove si richiama all’attenzione dell’importanza della nomina del vicesindaco in seguito alle dimissioni del precedente titolare della carica, attese le fondamentali funzioni della legge allo stesso attribuite.
    CONSIDERATO CHE:
  • Le responsabilità politiche, etiche e morali delle scelte arbitrarie sopra descritte sono da attribuire in primis al Sindaco e alla Giunta.
  • Il rispetto delle regole democratiche e di trasparenza vengono costantemente e ostinatamente disattese dalla condotta del Sindaco, contraria ad ogni logica di buona amministrazione.
  • Il Consiglio Comunale non può ulteriormente assistere passivo, solo per tutelare la propria
    sopravvivenza, ad un così grave degrado istituzionale senza farsi complice di una inaccettabile inerzia delle Istituzioni stesse, a tutto danno della comunità e dei cittadini che in noi hanno riposto le proprie naturali esigenze ed aspettative per una crescita culturale e sociale.
  • CHIEDONO
    la convocazione del Consiglio Comunale in seduta straordinaria a norma dell’art. 14, comma 1, lettera b dello Statuto Comunale di Nemi onde procedere alla votazione per appello nominale della su estesa mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco di Nemi Alberto Bertucci ex art. 52 D.lgs. 267/00 che



Ariccia, Anas pronta per i lavori: chiusura del traffico sul ponte dopo Natale

Anas ha consegnato oggi i lavori per l’intervento di consolidamento strutturale e conservativo del ponte monumentale “Pio IX”.

La pianificazione dei lavori ha avuto come priorità la riduzione dei disagi alla circolazione stradale sul territorio comunale, al fine di non recare danno all’economia locale, già fortemente provata dal periodo del lockdown. Anas, infatti, interverrà in un primo momento sulla viabilità alternativa per poi procedere alla chiusura al traffico del ponte a gennaio 2021, dopo le festività natalizie.

Da inizio novembre saranno realizzati, a carico di Anas, interventi di implementazione della sicurezza sulla viabilità comunale, mediante l’esecuzione di opere di risanamento del piano viabile e di rifacimento della segnaletica orizzontale. In particolare gli interventi di ripristino riguarderanno la viabilità alternativa. Le attività successive dedicate agli interventi strutturali sul ponte di Ariccia riguarderanno invece le strutture. Verrà inoltre eseguita una nuova pavimentazione stradale, adeguando la piattaforma al fine di realizzare un nuovo sistema di smaltimento delle acque.E’ stato definito un cronoprogramma dei lavori particolarmente serrato onde ridurre al minimo i tempi di realizzazione delle opere previste che consentirà al termine dei lavori il ripristino della viabilità ai mezzi pubblici e a quelli turistici. vSoddisfatto il Sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli: “Si tratta di un intervento fondamentale per la rinascita della nostra Città. Lavoreremo a fianco all’Anas affinché l’obiettivo sia raggiunto nel più breve tempo possibile”.




Nemi, dopo un anno l’albero mozzato non è stato ancora estirpato: via dei Corsi nel degrado

NEMI (RM) – Ormai è passato quasi un anno da quando l’albero pericolante in via dei Corsi a Nemi è stato tagliato, ma le transenne che dovevano essere momentanee sono rimaste lì a circondare delle radici che vanno assolutamente estirpate per rendere fruibile la strada percorsa da tutti i residenti di Parco dei Lecci e per coloro che da via dei Corsi raggiungono la via De Sanctis che porta al centro di Nemi.

Quell’albero mozzato al centro della strada, già di per sé stretta, è pericoloso e impedisce ai mezzi più grandi il passaggio con tutti i disagi che ne derivano. Che aspetta il Comune di Nemi a rimuoverlo?