Colleferro, picchia e minaccia di morte la ex: disposto il divieto di avvicinamento per un 28enne

Divieto di avvicinamento alla sua ex per un 28enne originario dell’Albania, residente a Segni, gravemente indiziato di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. A eseguire l’ordinanza, disposta dal GIP del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura della Repubblica, i Carabinieri della Stazione di Colleferro.

La vittima in denuncia ha raccontato che l’uomo, non accettando la fine della relazione con lei, avrebbe posto in essere condotte persecutorie e maltrattanti. Nello specifico le avrebbe dapprima procurato lesioni per 15 giorni e poi le avrebbe inviato messaggi, a qualsiasi ora del giorno e della notte, contenenti minacce di morte.

A supporto del quadro indiziario, sono risultati decisivi come sempre i messaggi estrapolati dal telefono della vittima, il racconto dei testimoni ai quali la vittima aveva confidato il profondo timore scaturito dai comportamenti dell’uomo.




Bracciano, lungolago. I Consiglieri comunali di opposizione: “Irregolarità e ritardi mettono a rischio la stagione!!”

Di seguito riceviamo e pubblichiamo la nota dei Consiglieri comunali a Bracciano: Roberta Riccioni, Enrica Bonaccioli, Angelo Alberto Bergodi, Armando Tondinelli, Roberta Alimenti e Claudia Marini

“Con arroganza e prepotenza l’Amministrazione Crocicchi gestisce i fondi del PNRR per la rigenerazione urbana del Lungolago Giuseppe Argenti, continuando a commettere errori di valutazione e di gestione ed a realizzare opere non autorizzate, senza tenere conto dei pareri negativi avuti per alcuni interventi da parte della Soprintendenza. Il tutto a danno del nostro territorio, dei residenti e dei commercianti.

L’ultima fra tante, il taglio degli alberi, alcuni dei quali non indispensabili per l’esecuzione dell’opera pubblica, avvenuto senza il rispetto delle prescrizioni avute dagli Enti di competenza; ordinato ed eseguito inspiegabilmente alle 6 del mattino, forse proprio a causa del divieto imposto dalla Soprintendenza ad eseguire il taglio degli alberi in questione. I carabinieri forestali sono giunti sul posto per far rispettare le prescrizioni, ma purtroppo ormai troppo tardi per impedire l’intera esecuzione.

L’amministrazione continua a cercare accordi con i proprietari dei terreni, senza avviare di fatto una regolare procedura, che non può essere avviata a causa di errori sostanziali, oltre che formali.

Errori che l’opposizione evidenzia da mesi ormai e che oggi rischiano di porre a repentaglio l’intero progetto e soprattutto di esporre il Comune ad enormi problematiche economiche. Fra i molteplici, ad esempio, si evidenzia solamente a lavori iniziati, che l’area antistante uno storico ristorante del lungolago, non è di proprietà comunale, bensì privata ed il proprietario, come giustamente in suo diritto, non consente la realizzazione delle opere previste all’interno della sua pertinenza.

Cosa succederà adesso? Ulteriore rallentamento dei lavori? La primavera ormai è alle porte e si prospettano gravi danni economici per le attività commerciali del luogo, oltre ai disagi per residenti ed i cittadini tutti.

Come l’opposizione segnala dall’inizio, i parcheggi nuovi, previsti nel progetto, ad oggi non sono attuabili perché in contrasto con il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, trovandosi i terreni in zona di particolare pregio paesaggistico e quindi diniegati dalla Soprintendenza, unitamente alla nuova viabilità.

Il tanto decantato progetto innovativo è quindi privato di una componente fondamentale per il suo sviluppo e funzionamento, data la prevista destinazione pedonale del Lungolago. Come si pensa di risolvere questa enorme falla però non è dato sapere. L’Amministrazione prosegue il tutto esattamente come fatto fino ad ora, ovvero nel silenzio assoluto e segretando atti ed intenzioni. Come si giustifica adesso la somma di 4 milioni di euro, considerando che l’opera approvata, rispetto al suo progetto iniziale, sarà parziale? E soprattutto perché non sono stati aggiornati i capitoli di spesa sulla base dei tagli agli interventi autorizzati? Il “trucchetto” dei due stralci” è smontato dalla documentazione presente agli atti, quindi che giustificazione intende fornire ora l’Amministrazione?

Si sta compiendo un abominevole scempio paesaggistico e mettendo a repentaglio per questo le casse comunali, per errori reiterati e forzature attuate, senza contare i danni arrecati a residenti e commercianti, e tutto questo a causa di arroganza, prepotenza ed incapacità nella gestione del progetto.”




Asl Roma 6, riflettori accesi sull’Ospedale dei Castelli protagonista mondiale assoluto nella chirurgia oculistica

All’evento di presentazione di questa tecnica di chirurgia oculistica tutta “Made in Italy” presenti i vertici regionali e governativi

Protagonista la signora Anna Maria De Luca, 66 anni, residente ad Ariccia, la quale ha riacquistato la vista dopo circa 5 anni di buio totale da un occhio che era completamente cieco da 21 anni. Si tratta di un intervento effettuato con una tecnica tutta italiana denominata Cheratoprotesi, ovvero l’installazione di una protesi artificiale biologica a lungo termine bio integrabile capace di risolvere i casi complicati non risolvibili con il trapianto di cornea.

E’ stata ripristinata la vista per mezzo di una cornea artificiale costituita da un lenticolo ottico ancorato ad un supporto osseo ricoperto dalla mucosa buccale del paziente per garantirne la chiusura a sigillo e permettere così il passaggio della luce attraverso la cornea danneggiata da un leucoma vascolarizzato in conseguenza di danni fisici chimici o da malattie autoimmuni.

Il dottor Franco Arrigoni, Dirigente Responsabile della Uos di chirurgia vitreo retinica dell’ospedale dei Castelli, insieme all’equipe multidisciplinare, ha assunto l’impegno di continuare a tramandare questa tecnica iniziata con il Prof. Strampelli nel 1963 e continuata dal prof. Falcinelli

Grande successo di partecipazione e gradimento ha registrato l’evento che si è tenuto presso Ospedale dei Castelli e che vede protagonista il Lazio come eccellenza rispetto ad altri Paesi nel mondo grazie a una particolare tecnica di chirurgia oculistica “Made in Italy”, nata e perfezionata da luminari italiani. 

L’evento moderato dal giornalista Fulvio Benelli, ha visto la partecipazione straordinaria di ospiti d’eccezione a partire dal Capo di Gabinetto del Ministero della Salute dottor Marco Mattei il quale ha portato i saluti del Ministro Orazio Schillaci e si è congratulato per il percorso intrapreso dalla direzione strategica teso a valorizzare le eccellenze e implementare i servizi sul territorio, il Presidente del Consiglio regionale del Lazio Antonello Aurigemma, l’Assessore regionale al Bilancio e all’Agricoltura Giancarlo Righini, il Senatore della Repubblica Marco Silvestroni e il Deputato della Repubblica Andrea Volpi. Presenti il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 Francesco Marchitelli e il Direttore Sanitario Asl Roma 6 Vincenzo Carlo La Regina. Tra gli interventi il dottor Franco Arrigoni Dirigente Responsabile Uos chirurgia vitreo retinica ospedale dei Castelli e il dottor Augusto Pocobelli, Primario Oculista Azienda San Giovanni Addolorata e Responsabile della Banca degli occhi.

L’Ospedale dei Castelli, grazie alla sensibilità del Commissario Straordinario Marchitelli e del Direttore Sanitario la Regina che puntano sull’umanizzazione delle cure, intende dunque combattere la cecità corneale grazie alla Cheratoprotesi, ereditata dai grandi maestri dell’oftalmologia italiana. Arrigoni ha conosciuto personalmente il prof. Strampelli e il prof. Falcinelli 31 anni fa ed è stato diretto allievo di Falcinelli. Il prof. Petitti, presidente della fondazione Falcinelli ha sempre riconosciuto in Arrigoni “l’erede” del luminare Falcinelli e l’auspicio e intenzione futura è tramandare questo sapere anche a nuovi chirurghi oculisti.

Finora i centri specializzati che portano avanti l’osteocheratoprotesi si trovano in India, Germania, Inghilterra, Colombia e Usa. Oggi il Lazio torna protagonista tra le eccellenze mondiali grazie all’impegno assunto dalla Asl Roma 6 che pone l’ospedale dei Castelli come punto di riferimento per questo speciale intervento chirurgico.

Molto apprezzato un saluto con videomessaggio del Console Onorario d’Italia a Busan (Repubblica di Corea) Prof Vincenzo Campitelli che si è congratulato per il grande risultato portato a segno dall’equipe italiana e ha aperto a una futura collaborazione tra medici coreani e italiani per trasferire la tecnica anche in Corea del Sud.

Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 Dottor Francesco Marchitelli si è detto entusiasta e grato: “Abbiamo un grande tesoro che intendiamo difendere e tramandare: questa tecnica tutta “made in Italy” che grazie a questo straordinario intervento chirurgico sarà praticata proprio qui all’Ospedale dei Castelli. L’importanza di puntare sulle tecniche chirurgiche e mediche italiane per farne delle eccellenze risiede nella creazione di un sistema sanitario robusto e affidabile, in grado di offrire risposte certe alle persone che hanno bisogno non solo di fidarsi ma di affidarsi. Questo nuovo capitolo per la chirurgia oculistica avviato all’Ospedale dei Castelli consentirà di migliorare la qualità di vita delle persone che per noi è la missione principale che detta tutte le azioni che questa Asl sta mettendo in campo per dare delle risposte concrete. Inoltre, l’evento di oggi può dare un buon contributo a consolidare la reputazione internazionale del nostro sistema sanitario italiano e del Lazio in particolare modo che continua a raggiungere importanti risultati. Le nostre eccellenze mediche e chirurgiche non solo possono garantire trattamenti di alta qualità per i pazienti del Lazio, ma possono anche attirare l’interesse di altri Paesi del mondo proprio come successo con questa tecnica che nel corso degli ultimi 30 anni è stata adottata all’estero con grande attenzione. Ringrazio tutte le istituzioni e autorità civili e religiose presenti, il Presidente della Regione Francesco Rocca che è sempre attento e presente sul territorio. Concludo col dire che questa grande Comunità della Asl Roma 6 è carica di entusiasmo e desiderio di essere sempre più vicina alle persone che per noi sono i massimi destinatari delle nostre attenzioni. Insieme riusciamo a raggiungere grandi risultati e lo facciamo giorno dopo giorno”.

Il Direttore Sanitario della Asl Roma 6 Dottor Vincenzo Carlo La Regina ha aggiunto: “Vedere il sorriso della signora Anna Maria è forse l’immagine più bella che questo importante evento ci potesse regalare. Questo è un segnale forte, è un grande cambiamento di prospettiva che pone l’attenzione non solo sul trattamento dei sintomi fisici, ma anche sul benessere della persona, prendendo in considerazione aspetti emotivi, mentali e sociali.

Riportare l’attenzione dei pazienti al centro significa anche coinvolgerli attivamente nel processo decisionale riguardo alle proprie cure e Anna Maria lo ha partecipato attivamente e ci ha rallegrato e motivato. E la cosa straordinaria che è successa è proprio questa: si è pensato a favorire un rapporto terapeutico basato sulla fiducia reciproca e sulla collaborazione e questo ha permesso di migliorare sensibilmente anche i risultati clinici. Con queste poche parole sentite e che caratterizzano un particolare percorso che sto condividendo questa meravigliosa comunità Asl Roma 6 ringrazio davvero tutti di cuore per essere qui a festeggiare insieme a noi questi sensazionali risultati”.




Manziana, terrore nel bosco: trovato cadavere sbranato da grossi rottweiler

Alle ore 08:30 circa, Manziana nei pressi del bosco cittadino, è stato rinvenuto un uomo mezza età riverso a terra deceduto. Sconosciute ancora le generalità, veste abbigliamento sportivo (scarpe ginniche pantaloncini corti) e presenta profonde lesioni su parti del corpo da sbranatura di animale. Nei pressi sono presenti dei grossi rottweiler.
Mentre faceva jogging è stato aggredito e sbranato da rottweiler (presenta ferite sul viso e arti superiori – deceduto prima dell’arrivo del 118). I cani, forse 3, sarebbbero scappati da una abitazione non lontana. Sul posto i Carabinieri di Maziana, guardia parco del Bosco di Manziana, CC Forestali di Manziana, veterinari e accalappia cani (dotati anche di fucili con sedativi), protezione civile, Sindaco e Vice Sindaco di Manziana.




Anguillara Sabazia, sgominata banda di ladri sudamericani

Arrestati e trasferiti in carcere tre uomini di nazionalità sudamericana appartenenti ad una banda criminale che, partendo dal litorale romano, raggiungeva i comuni di Bracciano e Anguillara Sabazia e, approfittando dell’assenza dei padroni di casa, si introduceva nelle abitazioni sottraendo preziosi alle ignare vittime.
A emanare le tre ordinanze di custodia cautelare in carcere il Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia su richiesta della Procura della Repubblica.
L’attività di indagine, scaturita da alcuni accertamenti dei Carabinieri della Stazione di Anguillara Sabazia e condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa, è durata meno di un mese e ha consentito di ricostruire nove episodi, di cui 2 consumati e 7 tentati, grazie anche alle indicazioni fornite dalle vittime ai militari in sede di denuncia.



Roma, Divino Amore: scoperto deposito di mezzi pesanti rubati

ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 57enne italiano, in esecuzione di un’ordinanza che dispone la custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, poiché gravemente indiziato di ricettazione, riciclaggio ed auto riciclaggio.
Più nel dettaglio, nel mese di agosto del 2022, i Carabinieri della Stazione Roma – Divino Amore, nel tentativo di rintracciare un mezzo rubato, avevano scoperto la presenza di due motrici e cinque semirimorchi, nascosti all’interno del capannone di una ditta di trasporti, riconducibile all’arrestato. Nella circostanza, i militari avevano accertato che poco prima del loro arrivo, alcune persone si erano date alla fuga interrompendo la ripunzonatura del telaio di un mezzo che era stato privato anche delle scritte laterali. Ne scaturiva un’attività d’indagine che ha consentito ai Carabinieri di acclarare come i mezzi pesanti fossero stati rubati in varie località delle provincie di Roma e Latina, per poi essere alterati nelle loro componenti identificative e mediante apposizioni di targhe alterate, al fine di reimmetterli per la vendita sul mercato legale.
I gravi elementi indiziari raccolti, hanno consentito alla Procura della Repubblica di Roma di richiedere e ottenere dal Gip del Tribunale il provvedimento cautelare che dispone l’arresto per un autotrasportatore, di origini calabresi, operante nel settore. L’arrestato, quindi, è stato condotto dai militari presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.



Artena, divieto di avvicinamento e applicazione del braccialetto elettronico per un 49enne del posto

L’uomo è accusato di atti persecutori perpetrati nei confronti della ex convivente e del suo nuovo compagno

Il Gip di Velletri ha emesso un’ordinanza di divieto d’avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, alla ex convivente e al suo nuovo compagno nei confronti di un 49enne accusato di atti persecutori perpetrati nei confronti della coppia.

A eseguire l’ordinanza i Carabinieri della stazione di Artena

Il provvedimento scaturisce a seguito delle denunce formalizzate dalle vittime che hanno riferito dei continui atti persecutori commessi dall’indagato, consistenti in pedinamenti e minacce di morte alla ex convivente, che sono proseguiti anche nei confronti dell’attuale compagno. Le meticolose indagini condotte dai Carabinieri di Artena hanno consentito tempestivamente al GIP del Tribunale di Velletri di emettere la misura nei confronti dell’uomo.

Le parti offese hanno raccontato ai militari dei continui atti persecutori commessi dall’indagato che, non accettando la fine della loro brevissima relazione, ha iniziato a minacciarli anche nei pressi dell’abitazione dell’attuale compagno che, in un’occasione, è stato investito con l’autovettura, poi sequestrata dai Carabinieri, riportando lesioni ad un arto inferiore giudicate guaribili in 5 giorni.

La reiterazione abituale dei comportamenti persecutori dell’indagato ai danni della donna e del suo nuovo compagno hanno costretto quest’ultimi a vivere in un perdurante e fondato stato di ansia e paura per la propria incolumità personale.

Le indagini dei Carabinieri proseguite dopo le due richieste di intervento al 112, da parte delle vittime, hanno permesso di acquisire elementi in ordine al crescendo della condotta aggressiva incrementata e ravvicinata nel tempo e di concerto con l’Autorità Giudiziaria hanno fatto scattare nei confronti del 49enne di Artena il divieto di avvicinamento a qualsiasi luogo frequentato dalle vittime, con applicazione del “braccialetto elettronico”, dovendo mantenere dalle stesse una distanza di almeno 500 mt., cosa che ha consentito di porre fine ai continui atti persecutori e restituire serenità ad entrambe le vittime.




“E tu di che genere sei?”, presentato a Bracciano e a Civitavecchia il programma di laboratori e incontri per educare all’identità di genere

“E tu di che genere sei?” questo il titolo del progetto presentato oggi giovedì 18 gennaio alle ore 15 presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Ignazio Vian Bracciano e presso l’Aula Consiliare del Comune di Civitavecchia.
 
Un programma di laboratori e incontri per educare all’identità di genere a partire dal prossimo febbraio fino a tutto settembre 2024, presso i due Comuni interessati, le attività formative per personale docente, incontri informativi rivolti alle famiglie, laboratori con gli studenti per la decostruzione degli stereotipi di genere.
 
IL PROGETTO – Questo progetto consiste in un lungo programma di attività formative per personale docente, incontri informativi rivolti alle famiglie, laboratori con gli studenti sulla decostruzione degli stereotipi di genere e sulla costruzione dell’identità di genere, gestione delle relazioni e delle emozioni. A seguire, laboratori fotografici e di fumetto, podcast, esposizioni e un convegno conclusivo per diffondere i risultati ottenuti. L’obiettivo delle iniziative, che si svolgeranno da febbraio a settembre 2024 con accesso libero e gratuito, è accrescere la consapevolezza dell’esistenza degli stereotipi di genere e di ruolo nei ragazzi e nelle ragazze, stimolare percorsi per il superamento degli stessi e a valorizzare le differenze di genere in termini di rispetto e ricchezza.
 
LA PRESENTAZIONE – Con la speciale presenza da remoto di Roberto Baiocco, Docente Ordinario dell’Università La Sapienza di Roma in Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione,  e responsabile del servizio 6 come sei presso la Facoltà di Medicina e Psicologia, si è partiti con la presentazione della relazione dal titolo Genere e identità di genere nel corso dello sviluppo: promozione del benessere nel contesto familiare e scolastico. Durante il pomeriggio sono intervenuti per i saluti istituzionali il Sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco, l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Civitavecchia Simona Galizia, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitavecchia Deborah Zacchei, il Consigliere e Presidente della Commissione Urbanistica della Regione Lazio Laura Corrotti, il Consigliere della Regione Lazio Emanuela Mari. Hanno partecipato, inoltre, il supervisore scientifico del progetto e dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita Milena Rosso, il coordinatore del progetto e presidente dell’Associazione Culturale Percorsi di Crescita Mariangela Garofalo, il dirigente scolastico del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano Lucia Lolli, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Don Milani di Civitavecchia Laura Superchi. Hanno moderato Claudia Pescatori e Stefano Bernardini.
 
IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI – Per la prima settimana di febbraio è previsto l’inizio della formazione degli insegnanti, mentre da metà febbraio a metà marzo si procederà con i laboratori esperienziali per studenti e con i relativi question time. Tra fine marzo e inizi aprile, invece, appuntamento con il laboratorio fotografico a Bracciano e con il laboratorio di fumetto a Civitavecchia. Gli appuntamenti finali, tra maggio e giugno, riguarderanno la realizzazione di podcast ad hoc, realizzati sotto la supervisione dell’attore/conduttore Daniele Coscarella. In conclusione, sarà organizzato per fine settembre il convegno finale che illustrerà i risultati conseguiti, alla presenza di ospiti e istituzioni.
 
L’ORGANIZZAZIONE – Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Lazio nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Comunità Solidali 2022”, ha ottenuto il patrocinio di Città Metropolitana di Roma Capitale, del Comune di Bracciano e del Comune di Civitavecchia. Si avvale della fattiva collaborazione del Liceo Scientifico Ignazio Vian di Bracciano, dell’IT Salvo D’Acquisto di Bracciano e dell’IC Don Milani di Civitavecchia; inoltre, si avvale del supporto dell’Agenzia di Comunicazione Creare e Comunicare per le attività di comunicazione e diffusione e di Sunnyway Team Building per il supporto creativo e organizzativo. È previsto anche un fattivo supporto della BCC Roma – Agenzia di Bracciano. Il progetto è gemellato con “Il Festival della sostenibilità”, un contenitore di tanti progetti finalizzati a diffondere, per mezzo di attività educational, digital e green, i concetti di “sviluppo sostenibile”.

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Valmontone, perseguita l’ex coniuge e il nuovo compagno: scatta il divieto di avvicinamento entro i 500 metri

I Carabinieri della Stazione di Artena hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento con le persone offese, emesso dal GIP del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, nei riguardi di un 49enne del comune di Valmontone, gravemente indiziato di atti persecutori.

Il provvedimento scaturisce a seguito delle denunce delle vittime che hanno riferito di continui atti persecutori commessi dall’ex marito anche nei confronti dell’attuale compagno, consistenti in pedinamenti, minacce di morte e danneggiamenti di veicoli. Le indagini approfondite condotte dai Carabinieri di Artena hanno consentito tempestivamente alla A.G. veliterna di emettere la misura nei confronti dell’uomo.

Le parti offese hanno raccontato ai militari dei continui atti persecutori commessi dall’indagato, senza alcun motivo apparente che con il passare del tempo sono progressivamente aumentati, ingenerando in entrambi un grave e perdurante stato di ansia e paura, tali da modificare il loro stile di vita quotidiano.

L’ultimo episodio si sarebbe verificato il 23 dicembre scorso, quando le vittime, hanno denunciato, mentre erano all’interno della loro abitazione, subivano, da parte dell’indagato, dapprima le reiterate minacce di morte verbali tramite video-citofono poi attraverso la porta sul pianerottolo dell’abitazione ed infine prima di allontanarsi il 49enne avrebbe anche danneggiato le loro autovetture.

Nella circostanza le parti offese richiedevano al 112 l’intervento dei Carabinieri che tempestivamente intervenuti hanno acquisito le immagini, raccolto le denunce, escusso i testimoni del condominio, e di concerto con l’Autorità Giudiziaria hanno fatto scattare nei confronti dell’uomo il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, rispettando una distanza di almeno 500 mt, oltre al divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo con le stesse, cosa che ha consentito di porre fine ai continui atti persecutori e restituire serenità ad entrambe le vittime.




Bracciano, la maggioranza scricchiola? Ecco cosa è successo in Consiglio Comunale

Una domanda diretta formulata dall’opposizione in Consiglio: tre consiglieri hanno rimesso le deleghe? La risposta del Sindaco Crocicchi sarebbe stata affermativa ma la comunicazione alla popolazione l’avrebbe data il Comune con altre modalità e in altra sede. Discutibile la decisione, appare infatti incredibile che una notizia del genere non sia affrontata subito, con chiarezza e pubblicamente ma sia affidata a qualche comunicato stampa post evento.

Fatto sta che i presunti mal di pancia all’interno della maggioranza sembrano fare eco anche in piazza. E intanto i consiglieri di opposizione se ne escono anche con una nota congiunta su quanto accaduto. Ecco cosa dicono: “Dopo due anni di nulla sotto gli occhi di tutti e più volte segnalato dall’opposizione, oggi anche la maggioranza scricchiola e avverte le inefficienze! Da giorni si parlava infatti di tre consiglieri insoddisfatti del non lavoro della giunta Crocicchi e ieri in Consiglio, in assenza di comunicazione ufficiale, alla richiesta di delucidazioni della minoranza, il Sindaco ha confermato l’accaduto, asserendo che avrebbe poi in altra sede dato comunicazione ufficiale.
I tre consiglieri di maggioranza appartenenti alla lista civica “Bracciano ora cambia”, sarebbero Gessica Giorgi, Emilio Scarafoni e Alfredo Leone, che avrebbero già firmato la remissione volontaria delle deleghe. Sembra, da voci di corridoio, che non siano comunque gli unici consiglieri di maggioranza ad essere critici ed insoddisfatti dell’andamento e della gestione del comune da parte del Sindaco Crocicchi e della sua giunta.
Riconosciamo ai tre consiglieri la voglia di dare, con questo gesto, una sferzata alla giunta Crocicchi affinché cominci, dopo due anni, a lavorare per il bene comune. Forse però l’unica strada per far risvegliare Bracciano da questo letargo sarebbero le dimissioni del Sindaco e della sua giunta, che hanno ampiamente dimostrato la loro incapacità a gestire la cosa pubblica”.
Così in una nota i consiglieri di minoranza
Roberta Alimenti
Alberto Bergodi
Enrica Bonaccioli
Claudia Marini
Roberta Riccioni
Armando Tondinelli




Anguillara Sabazia, è arrivato il Natale!

Si accende il Natale ad Anguillara Sabazia che sembra essere stata colpita da un incantesimo: i visitatori si ritrovano in un luogo di magia e festa. Il pittoresco borgo sulle rive del lago Bracciano è diventato il palcoscenico di eventi e tradizioni che catturano l’essenza delle festività natalizie. Le luminarie, i mercatini, il villaggio di babbo natale ed i presepi storici Napoletani accompagnano cittadini e turisti in questo ricco weekend natalizio. Il tema della napoletanità è stato anche spunto dell’installazione preparata dai ragazzi del liceo artistico Luca Paciolo di Anguillara con il titolo “Pulcinella il volto sotto la maschera” esposta presso la loggia del Palazzo Baronale: «Vogliamo ringraziare – ha detto il sindaco di Anguillara Angelo Pizzigallo – la dirigente scolastica, Professoressa Laura Somma e le insegnanti per il bellissimo lavoro svolto e congratularci perché gli studenti del liceo artistico di Anguillara dimostrano ogni volta di essere una eccellenza del nostro territorio. Un sentito ringraziamento anche alla Proloco, alle Associazioni, al Gruppo Folkloristico».

Le luci scintillanti addobbano le strade strette e i vicoli acciottolati del borgo sabatino, creando un’atmosfera calda e accogliente. Le vetrine dei negozi locali si riempiono di decorazioni natalizie e regali unici, invitando residenti e visitatori a immergersi nell’atmosfera unica di questo periodo dell’anno. La piazza principale diventa il cuore pulsante delle celebrazioni natalizie, ospitando un mercatino ricco di prelibatezze gastronomiche, artigianato locale e regali unici. I sapori e gli odori tradizionali del Natale invadono l’aria, creando un’esperienza sensoriale indimenticabile per tutti coloro che partecipano. La comunità di Anguilla si unisce in eventi speciali, come concerti di cori natalizi, rappresentazioni teatrali e spettacoli di luci che incantano grandi e piccini. La magia del Natale si diffonde in tutta piazza del Molo e non solo attraverso le canzoni tradizionali, le risate e la gioia condivisa, creando ricordi che dureranno nel tempo. Anguillara Sabazia non trascura la solidarietà durante le festività. Iniziative di beneficenza, come raccolte di cibo e giocattoli per chi è meno fortunato, sono parte integrante della stagione natalizia ad opera dei volontari che sono sul territorio. La generosità della comunità si manifesta in gesti di aiuto e supporto reciproco, rendendo il Natale a Anguillara non solo un momento di gioia personale, ma anche di condivisione e compassione. Le luminarie si riflettono nel lago Bracciano, creando un’immagine mozzafiato che simboleggia l’inizio della stagione natalizia. « L’arrivo del Natale a Anguillara – dice la vicesindaca Paola Fiorucci – è un’esperienza che unisce la comunità in un abbraccio caloroso di tradizione, solidarietà e gioia. In mezzo a luci scintillanti, canti festivi e gesti di gentilezza, questo incantevole borgo sul lago Bracciano offre un Natale che rimarrà nei cuori di chiunque abbia la fortuna di viverlo».