Connect with us

Roma

CIAMPINO UDC, UNA "RACCOMANDAZIONE" NON ANDATA A BUON FINE

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minutoAddessi: "Il vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti in un colloquio di giugno mi pregava di accettare Di Fabio nel gruppo perchè persona da lui controllata"

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto

C.R.
Ciampino (RM) – A Ciampino c'è una sola Udc, senza ombra di dubbio, "quella storica, quella che lavora, quella che da risposte, che altri poco esperti sprovveduti e avventori  hanno tentato di infangare e affossare". A ribadirlo è il segretario Comunale Elio Addessi, risultato il primo eletto alle ultime consultazioni comunali e che ha assunto il ruolo di Capogruppo Consiliare fin dall’insediamento del Consiglio Comunale.Il Giorno 22 Ottobre esattamente un mese fa il neo consigliere Di Fabio entrato nelle fila del gruppo dell’Udc solo a fine Giugno 2012 "raccomandato – dice Addessi – dal vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti che in un colloquio di giugno mi pregava di accettarlo nel gruppo perchè persona da lui controllata, in una fantomatica riunione a tre senza la mia presenza, senza la presenza quindi del segretario Comunale violando l’art. 36 comma D  dello statuto del Partito Udc, deliberano la sostituzione del capogruppo consiliare con una  comunicazione fatta su carta intesta con un  simbolo differente da quello rappresentato in campagna elettorale, depositato dal Notaio,  e quindi in consiglio Comunale". Il Consigliere Di Fabio ha omesso però di comunicare nello stesso Consiglio Comunale che Addessi lo ha espulso dal gruppo dell'Udc, dandone comunicazione agli organi nazionali del partito e chiedendo l’intervento del collegio dei probiviri:"ribadisco – ha detto Addessi – che l’Udc a Ciampino è più solida che mai, nonostante i disturbatori volontari di turno".